METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

VENERDI 11 Gennaio 2008

Nord: molto nuvoloso su tutte le regioni con precipitazioni sparse nevose oltre i 1000mt. Venti deboli, temperatura in diminuzione, mari mossi.

Centro: sulla Sardegna parzialmente nuvoloso, sulle restanti regioni nuvoloso o molto nuvoloso con possibilità dal pomeriggio di deboli precipitazioni. Venti deboli, temperatura in lieve diminuzione, mari poco mossi.

Sud: su Sicilia, Campania, Calabria e Basilicata nuvoloso con possibilità di deboli precipitazioni, sulle restanti regioni cielo parzialmente nuvoloso. Venti deboli, temperatura stazionaria, mari mossi.

SABATO 12 Gennaio 2008

Nord: condizioni di tempo perturbato con precipitazioni estese, copiose nevicate sulle alpi oltre i 1000mt, in serata migliora ad iniziare dai settori occidentali. venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi.

Centro: giornata instabile su tutte le regioni con precipitazioni sparse, nevose sulle zone Appenniniche oltre i 1400mt. Venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi.

Sud: Molto nuvoloso su tutte le regioni, le precipitazioni saranno più insistenti su Campania, Sicilia e calabria. venti moderati, temperatura in lieve diminuzione mari mossi.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Anche secondo me è troppo poco il tempo dove ci saranno schiarite...e qui al nord l' instabilità la farà da padrone...
Poi vi faccio vedere come è la situazione questa mattina quì in paese...provate ad immaginare ai nostri capanni che sono 500m più in alto....
[Trilly-11-11.gif] [Trilly-11-11.gif]
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Caro zio mi inteessano per il lavoro, qui se non gela un po dappetutto nel mio settore qui al sud siamo messi male male.
Comunque da quello che si vede c'e' piogga quindi niente freddo [6]
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

MERCOLEDI 10 DICEMBRE 2008

Nord: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con precipitazioni diffuse, ancora nevose al mattino sulla Pianura Occidentale (Piemonte Lombardia, Piacentino) ma in rapido rialzo oltre i 500mt da meta' mattinata ad iniziare dalla pianura Lombarda. Venti moderati, temperatura in lieve aumento, mari mossi

Centro: giornata perturbata con precipitazioni estese nevose sulle zone appenniniche oltre i 1000-1200mt. Venti moderati, temperatura in diminuzione, mari mossi

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con precipitazioni estese. Venti moderati, temperatura in diminuzione, mari mossi.


GIOVEDI 11 DICEMBRE 2008

Nord: insistono condizioni di maltempo con precipitazioni estese nevose a quota 800-1000mt. Venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi

Centro: su Sardegna molto nuvoloso con qualche precipitazione, sulle restanti regioni molto nuvoloso con precipitazioni estese nevose oltre o 1300-1500mt.Venti moderati temperatura stazionaria, mari mossi.

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni, precipitazioni estese venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Analizziamo l'onda calda delle prossime 48 ore.

Siamo alle porte di un evento che potrà certamente definirsi rilevante. Un'onda calda nord africana si dirigerà verso l'estremo sud, non si escludono temperature massime oltre i 30 gradi.

Piogge, rovesci, nubi sparse, venti umidi meridionali, neve sulle Alpi. Questo lo scenario che si presta all'osservazione meteorologica settimanale. Parvenze senza dubbio primaverili, di una stagione tipicamente transitoria e come tale in grado di offrire numerosi spunti di discussione. Abbiamo avuto le nevicate di marzo, le fasi fredde, ma ora si percorre aprile, statisticamente ci si incammina verso la bella stagione, verso le belle giornate di fine mese o di inizio maggio.

Non stupiamoci allora se questa settimana, nata sotto auspici nuvolosi, proseguirà nell'intenzione iniziale. Quella di portarci marcati contrasti meteorologici. E' vero, l'Italia è una penisola disposta lungo i meridiani, è quindi facile osservare condizioni meteo talvolta diametralmente opposte. Ecco perché nel corso delle prossime 48 ore alcune regioni, le estreme meridionali e la Sicilia, vivranno un corposo anticipo d'estate.

Un evento che in fase titolare abbiamo definito rilevante, le temperature abborderanno valori riscontrabili talvolta a giugno, persino a luglio. Aria nord africana si arrampicherà in direzione dei bacini meridionali, sfruttando la lacuna barica creatasi tra la penisola iberica e le coste nord occidentali marocchine. I venti soffieranno prevalentemente da sud-sudovest, portandosi anche verso il resto dello stivale. Ma l'ostacolo piovoso, ciclonico, ne limiterà l'avanzata, tanto che al centro nord il clima sarà sì mite, ma tutto sommato piacevole.

Le parole, se non ci avvalessimo dell'ausilio modellistico, varrebbero poco. Poter osservare una mappa è senza dubbio l'esercizio migliore per la comprensione evolutiva della suddetta premessa. Ed allora, iniziamo col vedere, rapidamente, quelle che saranno le isoterme (linee che uniscono punto con egual temperatura) alla quota isobarica degli 850 hPa, secondo il modello GFS-MTG. Il momento di riferimento è quello delle ore 00Z del 12 aprile, la notte tra venerdì e sabato. Balza all'occhio l'intensa colorazione rossa tra Sicilia, Calabria e Puglia meridionale, con tendenza a sfumare verso il giallo in direzione del centro nord.

Le termiche potranno raggiungere addirittura i 24 gradi (sempre agli 850 hPa) sulle coste meridionali della Sicilia. Valori che saranno tuttavia compresi, ma sempre elevatissimi, tra i 20 ed i 23 gradi. Imponente lo scarto termico con le altre aree peninsulari, sino a 18-19 gradi tra l'isola maggiore e l'arco alpino.

Per poter apprezzare l'intensità dell'ondata di calore, vi mostriamo ora un'altra mappa, la GFS-Special, sempre su elaborazione dati MTG, relativa allo scarto termico agli 850 hPa tra la situazione attuale (o meglio, tra l'ora a cui si riferisce l'ultimo set dati disponibile per l'elaborazione modellistica, le 00Z del 9 aprile) e quella attesa per le ore 00Z del 12 aprile.

Dal punto di vista della colorazione, se facciamo riferimento alle regioni meridionali e la Sicilia, non si osservano variazioni significative. Ciò che varia sono i valori numerici, significanti appunto il divario termico del momento di riferimento con la situazione attuale. Vediamo che si raggiungeranno scarti positivi sino a 15 gradi sui settori costieri tirrenici della Calabria e della Sicilia nord orientale. Ma sin sul Gargano, la Basilicata, buona parte della Campania, avremo scarti sino a 10 gradi.
Importante peraltro evidenziare la transitorietà della fiammata estiva, la mappa evidenzia infatti una tendenza al blu sulla Sardegna e la Toscana, sintomo di un progressivo calo termico che andrà ad interessare l'intera penisola nel corso delle 24 ore successive. Le correnti occidentali porteranno via quelle calde meridionali, consentendo un rientro delle temperature in linea con l'andamento medio stagionale.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Festività Natalizie nevose?

L'interrogativo è lecito, i principali modelli di previsione confermano l'avvento del gelo, poi della neve. Tempo che dovrebbe cambiare dal 24, ma prima avremo tanto sole, qualche nuvola al Sud e nebbie nelle valli.

Giunge l'Alta Pressione delle Azzorre. Ma potrà avere un ruolo essenziale nell'avvento del gelo
Tempo che muta, velocemente. Cessano le piogge, si attenuano le nubi, le temperature cresceranno sensibilmente al Nord, nel versante tirrenico e in Sardegna. Che accade? Giunge l'Alta Pressione delle Azzorre che con la sua spinta orientale spazza via la vecchia perturbazione responsabile del maltempo di inizio settimana. Perturbazione che stazionerà tra Balcani e Grecia, laddove giungerà aria molto fredda dalla Russia europea.

Refoli freddi che si affacciano in Adriatico e che raggiungeranno il Sud, rendendo il meteo invernale con un po' di nuvole e qualche fenomeno. Il respiro mite oceanico raggiungerà il resto d'Italia, ma non dovrebbe durare tanto. Difatti, lo si evince chiaramente in apertura di editoriale, crescono le probabilità di avvento gelido per le festività Natalizie. Un Vortice alimentato da aria Russa si getterà verso sudovest e potrebbe raggiungere l'Italia.

La causa? Semplice, l'Anticiclone oceanico andrà a congiungersi con un nucleo stabilizzante tra Scandinavia e Russia europea, per poi ergersi verso nordest. Spinta lungo i meridiani che potrebbe avvalersi del contributo ciclonico polare, stabilitosi in prossimità del Canada. Qui andrebbe a scivolare nell'Atlantico occidentale, la risposta umida e mite conseguente alimenterebbe l'Alta Pressione delle Azzorre favorendone il posizionamento meridiano.

Nel frattempo, sabato ricco di sole ma con delle nubi al Sud e Adriatico
Si diceva in precedenza del flusso freddo settentrionale che va portandosi in Adriatico e al Sud. Correnti che porteranno delle nubi sparse, tanto che nella giornata di domani si potranno avere condizioni di estrema variabilità tra Abruzzo, Molise, Meridione e Sicilia. Regioni ove non si escludono precipitazioni a carattere sparso, anche se molto deboli. Qualche pioggia cadrà nelle coste adriatiche e in Puglia, ma anche nelle aree ioniche calabre, con sporadiche nevicate sulla Sila, sino a quote medio basse.

Molte piogge nel Nord della Sicilia, con qualche rovescio che potrebbe estendersi verso le aree montane nord orientali. Le precipitazioni saranno nevose nel massiccio Eteno.

Al nord avremo molte velature, dense sulle Alpi, ove soffierà forte il foehn con propagazione nelle valli esposte. Potrà nevicare debolmente nei crinali di confine. Giungeranno locali banchi di nebbia nelle valli, fin nelle regioni centrali. Il sole sarà tanto nel versante tirrenico e in Sardegna, ma non mancherà qualche annuvolamento nei monti. Per quel che concerne le temperature sono attese in sensibile aumento al Nordovest e nell'Isola, un po' anche nel Tirreno, mentre permarranno stabili o al più caleranno un poco nelle restanti regioni.

Domenica e lunedì di bel tempo, nubi al Sud con un po' di freddo
L'ultima giornata del fine settimana vedrà una ulteriore attenuazione della nuvolosità, su tutte le regioni. Permane un po' di variabilità al Sud, interessato da aria fredda settentrionale. Potrà persino cadere qualche debole fenomeno nella Calabria ionica e nel nord della Sicilia. Persisteranno locali velature al Nord, soprattutto nel Triveneto, così come soffierà ancora il foehn nei crinali alpini ma anche nelle valli esposte.

Crinali alpini che potranno assistere a sporadiche nevicate. Il sole sarà indiscusso protagonista nel resto d'Italia, con qualche annuvolamento in Appennino e nella Sardegna occidentale. Le temperature saranno gradevoli al Nordovest, nella fascia tirrenica e in Sardegna, mentre permane il freddo al Sud. Di notte avremo molti banchi di nebbie nelle valli ma anche in Val Padana.

Avvio settimanale che non porterà sostanziali variazioni, perlomeno dal punto di vista della nuvolosità, delle nebbie notturne e della circolazione dei venti. Avremo tantissimo sole, qualche nevicata nei crinali alpini, ove permane in foehn.

Nuvole sparse al Sud e localmente in Appennino, ma i fenomeni saranno poco probabili, limitati al più al nord della Sicilia. Dalla sera temperature che inizieranno a calare nel Nordest, mentre aumenteranno un poco al Sud.

Da martedì ecco giungere aria gelida
La giornata di martedì porterà aria gelida da nordest, che inizierà a fluire nelle regioni orientali del Paese. Ma tenderà a propagarsi rapidamente verso ovest, quindi temperature in sensibile calo ovunque. Venti nord orientali in rinforzo, giungeranno nubi sparse in Adriatico e al Sud, non si escludono isolate nevicate serali tra Abruzzo e Molise, nei rilievi ma a bassissima quota.

Pioverà un po' in Calabria, con neve a quote basse. Qualche isolata nevicata persisterà anche nei crinali alpini del Triveneto. Nubi sparse anche nelle Isole maggiori.

La vigilia Natalizia dovrebbe portare un ulteriore sensibile calo termico, su tutte le regioni, il tempo potrebbe divenire gelido. Le nubi aumenterebbero in Adriatico e al Sud, con neve su Abruzzo e Molise, in Appennino ma forse sin sulle coste. Anche se debole. Neve che potrebbe portarsi anche verso le coste pugliesi, localmente in Calabria e nella Sardegna orientale. Altrove cielo irregolarmente nuvoloso, molte velature al Nord. Di notte si avranno estesissime gelate, i venti soffieranno da nordest in prevalenza moderati.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

grifonenero ha scritto:
Dopo aver per giorni urlato BURIAN
Ora pare che arrivi davvero !!!

guardatevi la home page del più noto sito meteo
italiano e andatevi a comprare una pala e un berretto nuovo:


http://www.ilmeteo.it




Azzzz......... [sconvolto.gif] [sconvolto.gif]
Cesene..ora o mai più.....
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Scirocco su Palermo: +33°C... [rk01_supersayan.gif] [rk01_supersayan.gif] [rk01_supersayan.gif] [rk01_supersayan.gif] [rk01_supersayan.gif]
17 maggio 2008: ore 14:21. Se al nord il week-end è caratterizzato da piogge diffuse e temperature basse per la stagione, situazione assai differente si respira al sud, dove lo scirocco ha fatto la sua comparsa facendo schizzare la temperatura a Palermo fino a 33 gradi, con un tasso di umidità del 18%. Giornata molto calda anche tra Campania e Lazio: 31 gradi a Grazzanise, 30 a Napoli e Latina, 29 a Roma.

Temporali su Friuli, Abruzzo, Sardegna
17 maggio 2008: ore 14:55. Il nucleo temporalesco a sud est della Sardegna si è spostato verso nord, e adesso coinvolge tutto il lato orientale sardo ed il mare adiacente. Fenomeni temporaleschi isolati stanno interessando anche Friuli e Veneto, mentre un temporale piuttosto consistente si è sviluppato in Abruzzo, tra Pescara e Chieti.
 
Se viene confermata questa previsione devo ammettere con rammarico che sarà la prima volta in 20 anni che farò l'apertura al cinghiale con ciabatte e costume da mare....E perchè no,visto che la mia è zona rocciosa,con la paura delle mie care amiche "Vipere"...... :evil: :evil: :evil: .......
Voglio l'acqua.....Non piove da 4 mesi e mezzo!!!!!.....
 
ema_72 ha scritto:
colvi ha scritto:
[quote="ema_72":1pp67nd5]mmmmhhhhhh...non vorrei fare il bernacca della situazione (anche perchè è morto !!! :lol: ) ma state semplificando troppo il discorso.....
Non esiste quasi mai un vento uguale per tutta italia......
I venti sono generati dalle basse pressioni che sono un vortice che richiama aria.
Immaginate il vortice che si crea quando aprite il tappo di un lavandino, l'aria si comporta alla stessa maniera (essendo anche l'aria un fluido).
Quindi se immaginiamo di guardare l'italia dalla sicilia verso il veneto e che ci sia un vortice con il minimo di bassa pressione localizzato sul golfo di genova avremo la zona nord idalia che avrà venti freddi da nord, mentre il centro e + che altro il sud avrà venti da sud.
I vortici solitamente si spostano da ovest a est, quindi quando il minimo si sposterà verso diciamo la grecia a nord i venti caleranno, e a sud invece si invertiranno passando da sud a est e infine a nord.
Chiaramente questa è una delle innumerevoli configurazioni bariche che si possono presentare

Sono daccordo il tuo discorso non fa una piega, ma permettimi di fare un osservazione, quest'anno a differenza della scorsa è diversa sotto molti punti di vista, io l'annata 2007/2008 la vedo come quella 2004/2005 spero di non sbagliarmi perchè le temperature i venti e le pressioni atmosferiche quasi quasi coincidono, un mio amico pescatore li ha conservati questi dati e dando un occhiata le due annate coincidono. Se invece non sara così beh allora sono cazzi acidi............


per il mio modestissimo parere è difficile che si ripetano le annate uguali, per esempio ricordo un paio di anni fà ci furono numerosi vortici di bassa verso i balcani che portarono molta neve sugli appennini centrali (venti di bora)[/quote:1pp67nd5]

Le annate non si ripetono, ma credo che questa sia una che ci riservera' tante sorprese, la selvaggina quest'anno la vedremo arrivare da un giorno all'altro.. Il passo vero proprio prevedo che possa arrivare intorno alla tersa domenica di ottobre, ma gia' dalla meta' della seconda vedremo qualcosina. Vedrete ragazzi non voglio essere il bernacca della situazione ma credo che sia proprio cosi... :lol: :lol: :lol:
 
Se si realizzasse questo,vabbè non diciamo nulla.... :wink:



La circolazione depressionaria mediterranea si manterrà piuttosto attiva almeno sino alla serata di giovedì, dispensando qualche pioggia e isolati temporali sul meridione, mentre l'Anticiclone delle Azzorre tenderà a guadagnare terreno verso i settori centrali europei, per poi puntare decisamente a nord entro la giornata di venerdì, favorendo entro il week-end, la discesa di masse d'aria molto fredda verso l'area carpatico-danubiana e balcanica.

WEEK-END
L'anticiclone europeo dovrebbe riportare una certa stabilità nel coso del fine settimana su gran parte della nostra Penisola e sui settori
centro-occidentali europei. Tuttavia l'aria fredda in discesa sull'est del continente, destinata a produrre un ondata di gelo su molte regioni orientali con valori al suolo prossimi allo zero, potrebbe lambire anche le regioni di nord-est, il settore adriatico, portando un moderato calo delle temperature e qualche isolato fenomeno sul nostro meridione. Clima più mite e soleggiato altrove con ventilazione ovunque settentrionale e temperature nella media del periodo.

meteolive.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Dov'è che non piove adeguatamente da mesi?

Attraverso i dati NOAA sulle anomalie precipitative, cerchiamo di scoprire le aree italiane in deficit idrico o in vera e propria siccità.

Come abbiamo già avuto modo di scrivere l'estate è stata molto piovosa solo nell'area alpina.
A settembre è piovuto molto in diverse regioni, tanto che il mese scorso è risultato sopra media a livello precipitativo riguardo il valore nazionale.
Ma le piogge sono state mal distribuite, favorendo forti surplus e altrettanto sensibili deficit.

Tale situazione appare evidente se osserviamo le due carte NOAA relative alle anomalie precipitative negli ultimi quattro mesi in Italia: da giugno a settembre 2008.
Nonostante tali carte tematiche non possano essere considerate precise nell'analisi locale di tali anomalie, sono molto utili per avere un'idea generale.

Quindi appare evidente come vi siano almeno tre macro-aree in Italia che da almeno quattro mesi non ricevono una quantità di pioggia adeguata.
Esse sono: l'area tosco-emiliana e in parte ligure, quella tirrenica centrale e quella sarda.
Sono ben rappresentate nella seconda carta, dove lo sfondo arancione delimita proprio le tre macro-aree.

Sulle motivazioni di tali anomalie si potrebbe scrivere molto, anche perché il discorso dovrebbe affrontare complicate questioni meteorologiche legate alle condizioni microclimatiche di queste regioni. Ad esempio il continuo salto dell'area emiliano-romagnola e delle province limitrofe è stato causato da una insistente e pertinace circolazione sud-occidentale che genera quasi sempre correnti di foehn appenninico (garbino) o comunque un'ombra pluviometrica sulla regione.

È abbastanza normale che si abbiano dei periodi sfortunati riguardo alle piogge in alcune regioni.
Il clima non è qualcosa di stabile e assoluto: tanto più il microclima.
Qualche anno fa il nord-ovest, ed in particolare il Piemonte, visse una fase molto lunga di continui e reiterati salti precipitativi, tanto da aver reso la situazione molto preoccupante.
Fortunatamente per tale macro-area da qualche anno le cose sono nettamente cambiate.

Ma come dicevano i latini, mors tua, vita mea.
Le stesse correnti di libeccio teso che hanno riportato le piogge in Piemonte, la hanno tolta in Emilia Romagna. Dobbiamo però anche sottolineare come di situazioni davvero drammatiche, da piena siccità, non ve ne siano molte, almeno per ora. Speriamo quindi che il futuro ci riservi una migliore distribuzione delle precipitazioni nel territorio italiano.
 
ivan ha scritto:
ezietto ha scritto:
ZIO ORA FACCI VENIRE IL LEVANTE , SAI COME SI DICE NO , A LEVANTE QUAGLIE ..................... VABBè ALTRE 10 CESENE :wink: :wink:

CESENE :?: :?: :?: ............oramai si parla di COLOMBACCI 8) 8) 8) 8)
MASCALZONE ,VUOI IL CAMBIO CON I PALOMBACCI PERCHE LA ZONA CESENE LA CONOSCI ORMAI. VEDREMO 8) 8) 8) TI CI PORTO BENDATO A PALOMBACCI :wink:
 
MENO MALE CHE IL 21 SI ( ENTREREBBE IN PRIMAVERA)....( :shock: :shock: :shock: :?: :?: )

Venerdì 21: attenzione, un vasto vortice instabile in discesa dal Polo si porta verso l'Europa centrale e la Francia attivando forti correnti di libeccio, umide ed instabili, verso la nostra penisola. Il tempo peggiora sulle regioni tirreniche, localmente al nord e su alto Adriatico, con piogge e rovesci soprattutto tra levante ligure, Toscana, Umbria, ovest Marche e Lazio, forti al pomeriggio su Sardegna, sparse al nord e nord est. Le correnti di libeccio saranno anche moderatamante fredde con neve sui versenti occidentali dell'Appennino, tra 500 e 700 m anche più basso sui rilievi del nord . Migliora in serata al nord, peggiora forte verso notte tra basso lazio e Campania con rovesci temporali e neve a 6/800 m. Nubi ma con fenomeni più scarsi sulle regioni adriatiche mentre una parziale nuvolosità riguarda l'estemo sud, le isole e il nord ovest, specie ovest Piemonte. Attenzione ai venti forti di Libeccio o da sud , su tutti i settori e bacini centro meridionali con mari molto mossi o agitati.

Domenica 23, festività della PASQUA : giornata piuttosto ventilata per correnti di Libeccio o da sud, con instabilità diffusa sul territorio. In particoleare al nord: addensamenti con piogge sparse saranno presenti per gran parte del giorno in intensificazione per la sera. Possibilità di rovesci nevosi fino a 3/400 m, o al piano sui rilievi alpini. Al centro: maggiri schairite al mattino ma con tendenza ad addensamenti pomeridiani e serali associati a rovesci sparsi , nevosi a 7/800m; al sud molte nubi ovunque con rovesci e temporali su Campania, piogge più deboli e sparse altrove. Possibile nel pomeriggio maggiore alternanza tra schiarite ed addensamenti

Certo la quota neve sicuramente da confermare.................
PS. Ora che mi conoscete & mi avete visto di persona ho paura che se sbaglio :? :? :? :? .....CAPUT :oops: :oops:
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

ivan ha scritto:
Cari Amici, come avete potuto notare oggi sono mancate le previsioni meteo, visto che riesco a collegarmi solo adesso al Forum, era inutile aggiornarle........
e credo che anche domani, se riuscirò ad aggiornarle sicuramente sarà in tarda mattinata.....saluti Zio Ivan [marameo.gif] [marameo.gif]
vogliamo la giustificazzione firmate dai genitori [marameo.gif]
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

In arrivo fase più mite ma non del tutto stabile

Maggio dovrebbe presentarsi con i connotati della mitezza e di una stabilità relativa: infatti il nostro paese resterà sotto il tiro di correnti fresche orientali. La via atlantica per un po' si chiuderà.

Tra oggi e domani vi sarà ancora diffusa instabilità su buona parte del centro-nord.
Si tratterà, dopo il passaggio di stanotte e stamattina del fronte freddo collegato alla depressione britannica, per lo più di rovesci e piovaschi disorganizzati, dovuti alla forte instabilità troposferica.
Ricordiamo che con il concetto di instabilità si intende che la troposfera possiede caratteristiche termodinamiche favorevoli ai moti verticali e quindi alla formazione di nuvole piovose. Ben diverso dal concetto di tempo perturbato che evidenzia un peggioramento diffuso e duraturo a causa dell'arrivo di un fronte o di una goccia fredda in quota.

Già dal 2 di maggio il tempo si sarà rimesso quasi ovunque.
Infatti si andrà avvicinando all'Italia aria molto mite di estrazione sub-tropicale, come si può vedere nella multi qui riportata. Tale promontorio africano dapprima avrà come bersaglio proprio il sud del paese, soprattutto le regioni come Sicilia e Calabria, poi sposterà il proprio asse più ad ovest, verso la Spagna favorendo indirettamente la formazione di una palude barica sull'Italia.

Osservando ancora la nostra multi, possiamo individuare la situazione barica al suolo e alla quota di 500 hPa prevista per i primi di maggio. Ad ovest, in pieno nord-Atlantico troviamo una profonda saccatura. Tale onda fredda e ciclonica richiamerà aria calda e sub-tropicale sul Mediterraneo occidentale, andando a formare un potente blocco anticiclonico che collegherà l'area mediterranea con quella scandinava. Infatti avremo in tale sede la formazione del pattern SCAND+. Una siffatta situazione barica permetterà a correnti fresche nord-orientali di scendere verso sud-ovest verso i Balcani e le nostre regioni adriatiche. Ecco perché non potremo parlare di assoluta stabilità.

Infatti, pur in un contesto di tempo buono e spesso mite (anche caldo al sud), a partire dal 4/5 maggio si potranno avere la condizioni favorevoli per la formazione di nuvole cumuliformi, e quindi anche di temporali. In questi casi le aree più soggette a tale fenomenologia dovrebbero essere quelle adriatiche e soprattutto quelle appenniniche, dove i venti freschi potrebbero sollevare orograficamente aria più umida provocandone la saturazione e la possibile precipitazione.

In conclusione, maggio potrebbe presentarsi, dopo l'ultimo attacco nord-atlantico di questi giorni, con una pausa del flusso perturbato nord-atlantico, bloccato dal lungo promontorio sub-tropicale collegato allo SCAND+. Se questo sarà certo garanzia di prevalenza di bel tempo e di temperature miti, non si potrà parlare di vera stabilità a causa delle correnti fresche nord-orientali che manterranno instabile il tempo sul versante adriatico.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

All'orizzonte appare l'Atlantico freddo?

Come previsto, la goccia fredda mediterranea sta portando piogge al centro-sud con valori termici miti. Più riparato il nord. Successivamente vi sarà una fase relativamente stabile e zonale. Dal 20 gennaio appare un vecchio protagonista degli inverni che furono: l'Atlantico freddo.

Come ampiamente previsto su queste pagine, la goccia fredda mediterranea, figlia della saccatura artica e dopo la vacanza sahariana, si sta avvicinando alle nostre regioni meridionali, dove potrebbero esserci anche veri e propri nubifragi tra Calabria, Sicilia orientale e Puglia. Piogge nei prossimi giorni anche sul resto del Centro-Sud. Più riparato dall'anticiclone il Nord: attenzione però che i cieli saranno spesso nuvolosi anche qui, e non si escludono piovaschi e anche episodi di nevischio, graupel o pioggia mista a neve sull'Emilia centro-occidentale, sulla Bassa Lombardia e Veneto.

Le temperature, come già detto, saranno miti al Centro-Sud, visto il continuo afflusso di venti sciroccali. Temperature in aumento anche al Nord, dove cesserà il gelo di questi giorni. Qui però si avrà un andamento più altalenante della circolazione ventosa al suolo: spesso infatti i venti gireranno da sud-est a est o addirittura a nord-est, con conseguenti sbalzi termici che potrebbero fare la differenza tra pioggia e neve mista o nevischio.

Le piogge (e le nevicate sui monti) continueranno per almeno tre giorni, spostandosi progressivamente da Sud verso Nord. Tra il 14 ed il 15 gennaio la neve cadrà sulle Alpi centro-orientali. Poi, dal 16 gennaio, correnti fresche occidentali o nord-occidentali spazzeranno via le nubi ed instaureranno una fase di tempo sostanzialmente stabile ma moderatamente ventoso, soprattutto nei versanti esposti. Le temperature alla quota strategica di 850 hPa si manterranno nelle medie, o appena sotto.

Intorno al 20 gennaio è previsto un cambiamento più sostanziale.
Come rappresentato nella multimodel MTG qui riportata, il flusso nord-atlantico dovrebbe scendere di latitudine, provocando un netto calo dei geopotenziali in sede euro-mediterranea. Se all'inizio si tratterà di correnti cicloniche zonali, o semi-zonali, molto veloci, non va però escluso che il getto possa subire un rallentamento proprio nella sede oceanica, in prossimità della bolla calda nord-atlantica.

In tal modo, proprio come rappresentato dalla multi, il getto polare sarebbe costretto a scendere di latitudine andando ad infiltrarsi nel Vecchio Continente. Difficile, anzi impossibile, dire ora come entrerà il fronte polare.
Di certo tale tendenza è stata già da alcuni run individuata dal modello europeo ECMWF.
Sarà il ritorno del vecchio Nord-Atlantico freddo, che tanta neve ha portato in passato sugli Appennini e spesso anche sulle aree pianeggianti del Centro-Nord?


PS:....ancora una volta ho dei problemi al pc, spiacente ma non posso postarvi i grafici [allah.gif]
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Rovesci in intensificazione sul Lazio
13 maggio 2008: ore 11:33. Il radar mostra delle piogge che, inizialmente leggere, si vanno via via sempre più intensificando sul Lazio, investito dalle nuvole provenienti da sud sud est. Attualmente rovesci forti stanno investendo soprattutto le province di Roma e di Frosinone. Altra zona ove sta piovendo abbastanza forte è la Sardegna settentrionale, investita direttamente dalle nuvole provenienti da est sud est.
 
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