richiami vivi:unione europea apre procedura contro l'Italia

Certo, ho capito benissimo, ma in primis le associazioni venatorie devono svegliarsi, perchè tra qualche anno non saremmo più quì a scambiarci opinioni, perchè è ormai chiaro, i contrari sono più organizzati, hanno tante marce in più, parliamoci chiaro, hanno voce nei giornali e alla televisione e le associazioni venatorie non ci provano nemmeno ad andare in televisione a controbattere, sono loro (noi) che veniamo bastonati, ma bene bene, ora si è fatta avanti un'europarlamentare di 5 stelle che vuole abolire le cartucce in piombo, in generale, ma vedete o no come vanno le cose?, siamo, secondo me, in via di estinzione, se non cambiano le cose, un saluto e buona Domenica.

A loro non ne frega niente della natura e della sua sopravvivenza, interessa solo la loro classe politica e prendere voti al momento opportuno!
Fare pubblicità contro la caccia per loro e' il modo più semplice, dove tocca il cuore a certe persone immediatamente, però prendere provvedimenti decisionali in favore dell'ambiente molto più difficile.
Logicamente prendono la via più semplice... quella contro la caccia.
Ma non sono mai andati a vedere in mezzo ai campi la selvaggina morta e gli uccelli uccisi dagli antiparassitari???
IO SI!!!
 
Cip, si offendono, senza leggere bene, io cosa vuoi che ti dica, io mi riferivo ai politici che abbiamo, non al signor Diego, comunque a Caccia ci si va uguale, anche senza i forum. Ho voluto riprovare dopo diversi anni ma niente, i forum non fanno al caso mio evidentemente, chiedo scusa se sono stato frainteso, tolgo il disturbo. Ringrazio CALDAMENTE Spadino perchè è l'unico che mi riesce a capire e si è espresso al meglio nella sostanza, ciao Spadino.
 
Se dovessero un giorno toglierli completamente, di rete o allevati, 99,99% smetterei di andare a caccia.

è il pensiero di molti io compreso loro sanno di non poterla abolire la caccia ma a piccoli passi ci stanno mettendo nella condizione di non praticarla più purtroppo in questi anni sono stati piu bravi di chi avrebbe dovuto tutelare una pratica culturare tradizionale che ha fatto la storia venatoria italiana.
 
Spero che qualcuno in Italia riesca a supportare il governo a rispondere a modo e porti una valutazione da parte del mondo nostro, ma ho paura che non ci sia nessuno, Berlato forse, le aavv no di sicuro come al solito: non vogliamo essere discriminati rispetto ai francesi, le catture sono strettamente regolamentate e con numeri esigui di catture rispetto agli abbattimenti, magari portare anche dei dati sul numero di uccelli catturati e su quelli allevati, altri motivi che giustifichino le catture in deroga.. gli anticaccia comunque sono molto più attivi che noi...
 
La mia associazione, mi difende eccome. Esempio ne è quello di ieri. Problema sorto, riunione straordinaria regionale dei dirigenti, per far il punto della situazione. Impegni presi con la regione. Ha bloccato un piano faunistico demenziale, che avrebbe quintuplicato i costi degli atc e raddoppiato la superficie delle aree protette. Se oggi possiamo tranquillamente fare il punto della situazione e' grazie a questa. Fatti e non chiacchiere, per questo e' odiata da tutti quelle aavv che associano le tessere alla pecunia.
 
è il pensiero di molti io compreso loro sanno di non poterla abolire la caccia ma a piccoli passi ci stanno mettendo nella condizione di non praticarla più purtroppo in questi anni sono stati piu bravi di chi avrebbe dovuto tutelare una pratica culturare tradizionale che ha fatto la storia venatoria italiana.

Lo so purtroppo, si parla sempre di ritorno economico, d'indottto, di milioni di euro che andrebbero persi, peccato che evidentemente ce lo diciamo solo tra noi, i politici e le istituzioni se ne sbattono. Ormai in Italia si stanno buttando alle ortiche milioni di euro per correr dietro alle varie politiche del "NO" e dei "DIVIETI".... lasciamo perdere poi la salvaguardia delle tradizioni.
 
Diamo ancora credito al buonsenso, e siamo tutti come Mirko + ottimisti....anche se a dire il vero un po' di paura puo' starci...

Legambiente che è l'associazione per antonomasia vicina al PD chiede di utilizzare la Comunitaria per sanare la possibile procedura d'infrazione e mettere definitivamente la parola fine sulla cattura di richiami vivi....punto.

Lipu che non è neppure parente di Birdlife strumentalizza la questione e tenterà con un blitz di far passare una modifica alla 157/92 per proibire l'utilizzo dei richiami vivi anche d'allevamento...

I 292 parlamentari del PD saranno la chiave decisiva per capire come la pensano, fermo restando che i 108 grillini voteranno sicuramente compatti l'emendamento, ma voglio vedere se cio' avverrà anche per il PDL DUDU', molti parlamentari sono lombardi e poi dovranno tornare a casa, prima o poi.....

Per cui se le nostre AAVV non dormissero potremmo anche pararla la botta, anche se sulle catture la vedo decisamente + dura e non mi meraviglierei che quelle alla fine sarebbero il prezzo da pagare per l'intera vicenda...

Vediamo e .....speriamo...

Sandro
 
C'e' poco da dire Daniele.............servono fatti, ce ne fossero un paio di questo forum che dico io al parlamento europeo .....al posto di certi personaggi, andremmo a caccia come Dio comanda, non con troppi eccesi ma nemmeno troppi difetti.....

E' un pò quello che dicevo io su Berlato e come dice IL TACCI, le associazioni venatorie.....dormono, dormono e poi ridormono.
 
Ultima modifica:
A mio modo di vedere il riferimento all'utilizzo di richiami vivi di allevamento è utilizzato esclusivamente in riferimento al fatto che non venga cosiderato oggettivo elemento di "altra soluzione soddisfacente"....

In pratica la CE dice all'Italia, che giustificava la cattura in deroga di richiami con il fatto che l'allevamento è di se per se' insufficiente a garantire richiami vivi per tutti i cacciatori italiani, che questo non è un valido motivo per giustificare la cattura in deroga, visto che la direttiva dice che la condizione impriscindibile per la concessione della stessa è che appunto non esistano altre soluzioni soddisfacenti e visto che non è obbligatorio utilizzare richiami vivi, come del resto avviene in tutta d'Europa, e si può tranquillamente usare richiami a bocca...

Detto, tra noi, ripeto, su questo specifico argomento, tutti i torti non li hanno.....

Ma non è che l'Europa contesta all'Italia l'utilizzo dei richiami vivi d'a'allevamento....come ha scritto qualcuno...sempre secondo me....ovviamente. Comunque aspettiamo i chiarimenti di Berlato...

Un saluto

Sandro
 
Non e' una novita' per lo meno da noi, entro il 2016 i roccoli preposti a centro di cattura di uccelli selvatici verranno definitivamente chiusi a meno di colpi di scena dell'ultimo minuto, cosa impossibile a questo punto, dunque non so che cosa vogliano quelli della lipu.....
 
Ohh, se fossero per le catture, non sarei per niente preoccupato, quello han già deciso di porvi termine, se non nell'immediato, tra 3 stagioni, almeno qui in Lombardia, poi a ruota seguiranno le altre regioni.... quello non è il problema, oggi è più una pratica ed un approvvigionamento di facciata che di sostanza, a parte un discorso "romantico" e legato alle tradizioni, pur sempre importanti, nessun capannista si strapperebbe i capelli se i roccoli chiudessero, il ritorno per i cacciatori è pari allo 0,5%, trascurabile.
 
Ohh, se fossero per le catture, non sarei per niente preoccupato, quello han già deciso di porvi termine, se non nell'immediato, tra 3 stagioni, almeno qui in Lombardia, poi a ruota seguiranno le altre regioni.... quello non è il problema, oggi è più una pratica ed un approvvigionamento di facciata che di sostanza, a parte un discorso "romantico" e legato alle tradizioni, pur sempre importanti, nessun capannista si strapperebbe i capelli se i roccoli chiudessero, il ritorno per i cacciatori è pari allo 0,5%, trascurabile.

infatti quello che preoccupa è come la politica italiana riesce come gia fatto in passato con abilità a peggiorare le direttive e quindi aggiungere anche alla parolina cattura anche allevamento per questo sappiamo tutti che sono dei fenomeni.
 
Effettivamente sembra che in questo caso il commissario faccia un po' di confusione, l'oggetto e' la messa in mora per la cattura di esemplari di fauna selvatica da utilizzare ai fini di richiamo. Da una prima ricognizione fatta a livello legislativo non c'è nessuna legge normativa o convenzione che vieti l'utilizzo dei richiami vivi d'allevamento, resta da approfondire in modo serio la questione dei richiami di cattura;a breve anche noi dell'ufficio tecnico di Libera Caccia scriveremo a chi di dovere per perorare la nostra causa.
Un saluto.

Emiliano Amore
 
E allora se c'è di mezzo la Federcaccia faccio una assicurazione non venatoria, come avevo già detto, ciao.
cosi' ai tuoi interessi ci penseranno le assicurazioni private, gia' me l' immagino, la fondiaria o le generali che si battono per l' utilizzo dei richiami vivi.......
un gran nostro male e' sempre stato quello di delegare gli altri, e se sbagliano criticarli e mandarli a quel paese, magari anche senza capire quali sono davvero i problemi da affrontare.
importante sarebbe capire che le associazioni venatorie son fatte da noi, son composte da cacciatori, non da omini verdi con le antenne, tipo marziani o vegani, ma proprio da tipi come noi che magari hanno trovato il tempo e la voglia di far qualcosa dall' interno e non dal bar o dall' armeria, ebbene se questa gente e' incapace, o si prova a prendere il loro posto, o si continua a delegare a cambiare associazione finche non si son girate tutte e ci si accorge che aavv siamo noi, hai voglia a cambiare e fare assicurazioni private.........
 
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