io mescolo al mangime, si attacca abbastanza ben, faccio una dose per 10 kg.
Quindi se o capito bene te prendi ipotesi 10kg mangime in pellet metti dentro tot grammi di sali in polvere e miscoli il tutto dopo di che riempi la mangiatoie delle varie gabbie? Lo somministri per tutto il periodo della muta?
 
e chiaro se sono in polvere finissima li devi veicolare con un pastoncino normale dico normale per dire di non usare gli altamente proteici o carichi alfacofeteroli cioe' vitanina "E"che non serve ora a una mazza a mio consiglio il pastoncino meno corroborante e' il vigorpast della canary..
 
fermi, non fraintendiamo.Se ad un kg di mangime mescolo sali in polvere, verranno ben bilanciati, il problema che tu citi sul fatto che restino nel fondo della mangiatoia sussiste solo nel momento in cui si somministri troppo mangime che farebbe giacenza in essa.Questo ben sappiamo e' da evitare.
Per il discorso vitaminico, se lo diamo a fine muta, non ha alcun beneficio sul piumaggio, in quanto per esser assimilato dal metabolismo ha bisogno di almeno una decina di giorni.
Allora perchè non darlo in muta? Semplicemente per il fatto che tutti i moderni prodotti (mangimi) di alta fascia per la muta del piumaggio, son di per sè già perfettamente bilanciati (in alcuni casi secondo me pure iperbilanciati) a livello proteico-vitaminico.
Ulteriori somministrazioni potrebbero esser eccessive, e non parliamo solo di vitamina E, che contrariamente a quanto si crede non fa miracoli ne in estro ne tantomeno deve mancare in muta.Diffidare da facili soluzioni di marketing....
Ha senso a fine muta una volta tornati a regime (di mantenimento) fare una settimana di multivitamico, anche se assomiglia molto ad un'ulteriore settimana di somministrazione di muta.
 
mistero della fede, credo che almeno sia l'obbiettivo e che tra loro i vari pellettini si compensino
 
Ale e a me quello della muta non me lo passi?
Dato gli ottimi risultati di quello canto.....

Certo Adriano come non posso darti la nuova ricetta del pastoncino non mi sono dimenticato di te ti avrei contattato ugualmente ciao Adry..

- - - Aggiornato - - -

Poi Adriano i risultati sono stati finalizzati dal pastoncino ma tu tieni conto di come hai lavorato prima del canto sta'li la chiave di volta ai fatto un ottimo lavoro a monte finalizzando il tutto con il pastoncino..saluti...
 
se mescolato male si...ma cosa credi che tutti i pellet siano omogenei ?? io no..

É matematicamente impossibile che siano tutti omogenei...
Succede esattamente come nel nostro, inteso dove lavoro io, processo per realizzare la mescola (gomma da vulcanizzare). Semplificando diciamo che butti tutti gli ingredienti in un mescolatore e li amalgami. Successivamente il composto viene schiacciato e ridotto in strisce e vengono garantite delle caratteristiche sull'intero lotto di tot kg (il pellet invece viene trafilato). Se vai ad analizzare nel dettaglio, prelevando dei campioni in punti diversi, la striscia ci possono essere degli squilibri ma nel complesso é abbastanza uniforme.
Idem é il pellet....se utilizzi un kg o un hg (c'è da capire l'unità di riferimento) ti garantiscono dei valori alimentari ma se tu andassi a prendere per esempio 5 o 10 pellet in un sacco e li analizzassi sicuramente avresti valori diversi....simili probabilmente ma comunque non uguali...
 
Si gli ho fatto conoscere io mygra ;)
X quanto riguarda la caccia ai sasselli lo considero il mio guru personale (ora basta sennó mi diventa un pavone :D)
 
Siete sicuri che i mangimi siano poi così bilanciati e performanti? Mah, dopo le ultime esternazioni di Colibrì, non ne sarei così certo.
Io i sali li uso in polvere e li unisco al pastoncino al quale si legano sicuramente meglio; altri che usano solo il mangime usano l'olio di oliva per ungerlo e per far attaccare il sali minerali.
 
fermi, non fraintendiamo.Se ad un kg di mangime mescolo sali in polvere, verranno ben bilanciati, il problema che tu citi sul fatto che restino nel fondo della mangiatoia sussiste solo nel momento in cui si somministri troppo mangime che farebbe giacenza in essa.Questo ben sappiamo e' da evitare.
Per il discorso vitaminico, se lo diamo a fine muta, non ha alcun beneficio sul piumaggio, in quanto per esser assimilato dal metabolismo ha bisogno di almeno una decina di giorni.
Allora perchè non darlo in muta? Semplicemente per il fatto che tutti i moderni prodotti (mangimi) di alta fascia per la muta del piumaggio, son di per sè già perfettamente bilanciati (in alcuni casi secondo me pure iperbilanciati) a livello proteico-vitaminico.
Ulteriori somministrazioni potrebbero esser eccessive, e non parliamo solo di vitamina E, che contrariamente a quanto si crede non fa miracoli ne in estro ne tantomeno deve mancare in muta.Diffidare da facili soluzioni di marketing....
Ha senso a fine muta una volta tornati a regime (di mantenimento) fare una settimana di multivitamico, anche se assomiglia molto ad un'ulteriore settimana di somministrazione di muta.

io parlo di vitamine a fine muta come ricostituenti principalmente, non parlo per effetto sulla muta stessa che vado ad affrontarla con i sali che gia' loro posseggono qualita' a favore di una buona nuova livrea non ho detto che uso un multivitaminico come ad esempio il piumeoro se non sbaglio il nome...
 
Ok, ringrazio Rinaldo e Prete per le risposte datemi e in particolare per la tabella della RDS!
 
Remo non dire la mia ricetta ps: scherzi a parte e' un pastoncino rivisitato quello che tu conosci ottimo per la fase di canto.
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Mettiti al lavoro per quello da muta che è ancora più importante...:p

Ciao grande:cool:
 
É matematicamente impossibile che siano tutti omogenei...
Succede esattamente come nel nostro, inteso dove lavoro io, processo per realizzare la mescola (gomma da vulcanizzare). Semplificando diciamo che butti tutti gli ingredienti in un mescolatore e li amalgami. Successivamente il composto viene schiacciato e ridotto in strisce e vengono garantite delle caratteristiche sull'intero lotto di tot kg (il pellet invece viene trafilato). Se vai ad analizzare nel dettaglio, prelevando dei campioni in punti diversi, la striscia ci possono essere degli squilibri ma nel complesso é abbastanza uniforme.
Idem é il pellet....se utilizzi un kg o un hg (c'è da capire l'unità di riferimento) ti garantiscono dei valori alimentari ma se tu andassi a prendere per esempio 5 o 10 pellet in un sacco e li analizzassi sicuramente avresti valori diversi....simili probabilmente ma comunque non uguali...

Condivido quanto detto da specificare che le parti liquide immesse sono certamente piu omogenee essendo liquide invece per i solidi succede quanto detto da Alberto che troveremo localizzati tali principi attivi in una zona precisa,questo succede pure a me nel mio lavoro essendo io chimico conciario quando vado ad ottimizzare mescole con liquidi e solidi saluti....

- - - Aggiornato - - -

LaSpigazione di Alberto e' fatta in maniera precisa facilmente comprensiva..
 
e chiaro se sono in polvere finissima li devi veicolare con un pastoncino normale dico normale per dire di non usare gli altamente proteici o carichi alfacofeteroli cioe' vitanina "E"che non serve ora a una mazza a mio consiglio il pastoncino meno corroborante e' il vigorpast della canary..
Difatti il mio problema era che essendo in polvere mischiandolo con rds non so se viene mangiato o rimane nel fondo delle mangiatoie. Per quanto tempo devo somministralo, fino a che non hanno finito la muta?
 
scusa l'intromissione.....anche se lo dai sopra il pellet lo assimilano.ne devi dare un cucchiaino a testa sopra il mangime...ma in questo modo ne consumi un sacco..ed è facile che qualcuno ne becchi un sacco...che non fa bene...io li uso entrambi quando sono senza mangime muta,mescolo miele e pellet così si attacca al pellet e lo prendono in quel modo
ciao

Concordo .
Contrario all'apporto eccessivo di pastoncini.
 
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