Mi sa proprio, che se confermata questa notizia, dobbiamo veramente preoccuparci della salute dei nostri richiami, in quanto i mangimi, di tutte le ditte, sono fatti con prodotti OGM, ma soprattutto preoccuparci della nostra salute,
l'autodistruzione è iniziata!!!!!!!
[FONT="]Ogm tossici per animali e forse per l’uomo. Ecco la ricerca[/FONT]
[FONT="]Il mais transgenico e l'erbicida Roundup avrebbero un effetto tossico sugli animali e, probabilmente, anche sugli esseri umani. E' quanto emerge da un approfondito studio francese.[/FONT]
Tumori alla mammella e gravi
danni agli organi
interni, soprattutto al
fegato e ai
reni: questo l’effetto tossico degli
ogm sui topi. Un esito che si potrebbe verificare anche negli esseri umani.
È quanto emerso da un
ampio studio durato
due anni sulla
tossicità del
mais transgenico e del
Roundup (un erbicida prodotto e commercializzato dalla multinazionale
Monsanto) di
Gilles-Eric Seralini, ricercatore di biologia fondamentale e applicata all’Università di Caen.
Ai
200 topi utilizzati per la sperimentazione è stata data acqua che conteneva il diserbante nei livelli permessi negli Stati Uniti o sono stati alimentati con una dieta di cui faceva parte lo
NK603 - una varietà resa geneticamente tollerante al Roundup. Il 50% degli esemplari maschi e il 70% delle femmine sono
morti prematuramente, rispetto al 30% dei maschi e al 20% delle femmine del gruppo di controllo.
«Le conclusioni del nostro studio – ha detto Seralini in un’intervista al settimanale
Le Nouvel Observateur – rilevano un
effetto tossico del
mais transgenico e del Roundup sull'animale e ci portano a pensare che (queste sostanze,
ndr) siano tossiche anche per l'uomo. Diversi test che abbiamo effettuato su cellule umane vanno nella stessa direzione». E aggiunge, «Il nostro studio realizzato per due anni su 200 ratti stabilisce che
anche a piccole dosi, l'
assorbimento a
lungo termine di questo mais, così come del Roundup, agisce come un
veleno potente e molto spesso mortale, i cui effetti colpiscono prioritariamente i reni, il fegato e le ghiandole mammarie».
L’atteggiamento critico del dottor Seralini nei confronti degli organismi geneticamente modificati è noto da tempo, tuttavia i risultati dello studio presentato a Londra e pubblicato sul bollettino
Food and Chemical Toxicology provocheranno di sicuro un nuovo dibattito tra gli esperti in merito alla sicurezza delle
coltivazioni ogm.