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ciao vasco, io credo che ogni anno (se va bene ogni 2) succede che un mangime risulti dannoso, il problema è che se non hanno rispetto per l'uomo,(vi ricordate il prosciutto alla diossina, i maiali con la salmanella etc...),figuriamoci verso gli animali, bisogna stare sempre attenti,magari usare mangimi che costano 1 euro di più ma hanno un livello di sicurezza superiore.
 
Ho postato questa notizia perché appena letta mi è venuto alla mente ciò che accadde a fine 2011 quando vi fu una vera strage di richiami che venivano alimentati con alcuni lotti del prodotto di un noto marchio e dal momento che secondo alcuni risultati emersi dalle analisi eseguite su qualche soggetto deceduto, risultava che avevano compromesso sia fegato che reni, cioè esattamente quello che viene affermato nel testo postato all’inizio, ora io mi chiedo se + o - tutte le ditte usano mais modificato ogni volta che diamo da mangiare hai nostri richiami dobbiamo incrociare le dita e sperare che “ quella” sia stata l’ultima volta che accadeva, ma purtroppo non è così perché negli ultimi anni altre ditte rinomate sono incorse in questo inconveniente
anche se a me non è mai accaduto mi metto nei panni di chi in pochi giorni ha visto decimarsi la propria batteria messa su con anni di sacrifici sia economici che di tempo
Un saluto a tutti e…….speriamo ben
Vasco
 
Credo non bisogna essere "studiosi" per capire certe cose. Non ultimo e in una serata dove vi erano diversi "medici/dottori" è stato anche detto che a forza di fare e dare antibiotici agli animali (allevamento) il nostro corpo ne ha assimilato talmente tanto che al giono d'oggi i normali antibiotici che assumiamo per i vari motivi (sempre sotto controllo medico) non sono più così efficaci. Riflettendo: sono anni che non sappiamo nulla di esperimenti e che comunque siamo tutti della cavie o no?
 
Finche" lo mangiano i richiami e muoiono ci potrebbe anche stare (fino ad un certo punto) il problema sorge per che vive in campagna e si alleva polli, galline, faraone ecc. con queste schifezze che entrano nel metabolismo di questi animali, che poi sono destinati all"alimentazione umana!!! Non voglio neanche pensare a cosa danno da mangiare in quei grandi allevamenti industriali, destinati alla grande distribuzione per alimentazione umana!!
 
vasco-lu ha scritto:
Mi sa proprio, che se confermata questa notizia, dobbiamo veramente preoccuparci della salute dei nostri richiami, in quanto i mangimi, di tutte le ditte, sono fatti con prodotti OGM, ma soprattutto preoccuparci della nostra salute, :mad: l'autodistruzione è iniziata!!!!!!!



Purtroppo il mondo adesso gira tutto sulle produzioni a basso costo.
Studiano in continuazione il modo di abbassare il costo e tempi di produzione in qualsiasi campo, senza badare a niente .
Si potrebbe discutere per ore e ore sui vari "taroccamenti" o similari.
La soluzione al problema o in buona parte ........Mangia e bè fattelo da te.
Salute
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V

vasco-lu

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Mi sa proprio, che se confermata questa notizia, dobbiamo veramente preoccuparci della salute dei nostri richiami, in quanto i mangimi, di tutte le ditte, sono fatti con prodotti OGM, ma soprattutto preoccuparci della nostra salute, :mad: l'autodistruzione è iniziata!!!!!!!




[FONT=&quot]Ogm tossici per animali e forse per l’uomo. Ecco la ricerca[/FONT]
[FONT=&quot]Il mais transgenico e l'erbicida Roundup avrebbero un effetto tossico sugli animali e, probabilmente, anche sugli esseri umani. E' quanto emerge da un approfondito studio francese.[/FONT]
Tumori alla mammella e gravi danni agli organi interni, soprattutto al fegato e ai reni: questo l’effetto tossico degli ogm sui topi. Un esito che si potrebbe verificare anche negli esseri umani.
È quanto emerso da un ampio studio durato due anni sulla tossicità del mais transgenico e del Roundup (un erbicida prodotto e commercializzato dalla multinazionale Monsanto) di Gilles-Eric Seralini, ricercatore di biologia fondamentale e applicata all’Università di Caen.
Ai 200 topi utilizzati per la sperimentazione è stata data acqua che conteneva il diserbante nei livelli permessi negli Stati Uniti o sono stati alimentati con una dieta di cui faceva parte lo NK603 - una varietà resa geneticamente tollerante al Roundup. Il 50% degli esemplari maschi e il 70% delle femmine sono morti prematuramente, rispetto al 30% dei maschi e al 20% delle femmine del gruppo di controllo.
«Le conclusioni del nostro studio – ha detto Seralini in un’intervista al settimanale Le Nouvel Observateur – rilevano un effetto tossico del mais transgenico e del Roundup sull'animale e ci portano a pensare che (queste sostanze, ndr) siano tossiche anche per l'uomo. Diversi test che abbiamo effettuato su cellule umane vanno nella stessa direzione». E aggiunge, «Il nostro studio realizzato per due anni su 200 ratti stabilisce che anche a piccole dosi, l'assorbimento a lungo termine di questo mais, così come del Roundup, agisce come un veleno potente e molto spesso mortale, i cui effetti colpiscono prioritariamente i reni, il fegato e le ghiandole mammarie».
L’atteggiamento critico del dottor Seralini nei confronti degli organismi geneticamente modificati è noto da tempo, tuttavia i risultati dello studio presentato a Londra e pubblicato sul bollettino Food and Chemical Toxicology provocheranno di sicuro un nuovo dibattito tra gli esperti in merito alla sicurezza delle coltivazioni ogm.
 
Ai 200 topi utilizzati per la sperimentazione è stata data acqua che conteneva il diserbante nei livelli permessi negli Stati Uniti o sono stati alimentati con una dieta di cui faceva parte lo NK603 - una varietà resa geneticamente tollerante al Roundup. Il 50% degli esemplari maschi e il 70% delle femmine sono morti prematuramente, rispetto al 30% dei maschi e al 20% delle femmine del gruppo di controllo.

Non sono uno scienziato nè tantomeno un ricercatore,cmq lavorando nell'agricoltura ed essendo in contatto(utilizzandoli) con prodotti chimici quali:erbicidi,anticrittogamici,insetticidi e udite udite "stimolatori di crescita",devo criticare il modo in cui è stata fatta la sperimentazione sui topi,assolutamente in modo insensato e crudele.Tutti i tipi di prodotti usati in agricoltura hanno dei tempi di smaltimento(cadenza) a cui ci si deve attenere dal giorno del trattamento al giorno della raccolta.Questo può andare da un minimo di 3 giorni ad un max di 30 giorni per gli acaricidi ed insetticidi più potenti.Per gli erbicidi possono esserci tempi più lunghi(anche 6 mesi)Purtroppo questi tempi non sempre vengono rispettati a causa della maturazione del prodotto anticipata.Fatta questa premessa e tornando allo scellerato test sui topolini,questi tempi (cadenza)non sono mai entrati in gioco,in quanto l'erbicida è stato somministrato in modo continuo e per lungo tempo,non dando al prodotto il tempo di dissolversi,avvelenando le povere bestiole volontariamente .Suddetto erbicida nasce come erbicida ad uso sistemico(per assorbimento) non selettivo per le colture tutte.Il vero problema è il mais modificato,in grado di sopravvivere al "roundup"ma incapace di eliminare i pericolosissimi residui assorbiti e poi trasmessi al frutto. Il principio attivo del "roundup" è il "glifosato" contenuto in tanti altri erbicidi di marca diversa dalla "Monsanto"(brevetto scaduto nel 2001) PS...certo che quando vogliono far andare in malora una multinazionale sono proprio bravi![40][40]
 
però loro si guardano bene di mangiare i prodotti contaminati o di vivere in zone contaminate.....
 
il raundup qualche anno fa volevano bandirlo,vedi nei vivai pistoiesi dove oltre alle piante vedevi un gran secco,ma la falda e' talmente alta che veniva inquinata.
la potenza delle multinazionali,che guardacaso finanziano il wwf,ebbe il sopravvento e tutto fini a vino e tarallucci
lo stesso dicasi per gli ogm da tutti combattuti ma sempre piu' sulla cresta dell'onda,tanto che l'ue sta togliendo dei veti
per quel che riguarda la sperimentazione grazie alla brambilla e complici non saranno piu' i topi e le cavie a morire per le sperimentazioni ma gli esseri umani
cosa volete questo e' quel che si deve pagare per stare al passo con i tempi
 
io ho sempre cercato di acquistare da produttori che fanno mangimi per la zootecnia, almeno qualche controllo in più lo dovrebbero fare visto che sono alimenti per animali che poi finiscono sulle nostre tavole, o almeno lo spero.
 
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