Consigli per un nuovo appostamento..

Re: Consigli per un nuovo appostamento..

come ti hanno detto tt taglia poco piano piano con il tempo deciderai quali piante tagliare o tenere ,un consiglio che posso darti visto che anche io caccio all'interno di un bosco con vari problemi piante fuori tiro tante forse troppe impossibile tagliare tt allora giochi per attirarli vicino ,poi carrucole per sovrastare il bosco cosi i richiami si faranno sentire a distanza altrimenti rischi che siano sordi e i migratori ti scavalcheranno e sara difficile farli entrare ,mentre se li sentono prima si abbasseranno ed entreranno in buona parte ciao
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Per le foto è un pò un casino perchè non sono molto bravo nell'immeterle sul forum..mentre per la direzione degli uccelli,quando entrano di passo solitamente arrivano da nord-ovest,mentre quando sono di rigiro,spesso da est.

In pratica dalla zona del capanno,ho una visuale discreta sulla direzion di passo (perchè il terreno scende) mentre dall'altra parte il terreno continua a salire di una 30/40 metri.
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

se metti 2 foto e' meglio, altrimenti, considera che il primo anno sara' di prova, quindi vacci piano col taglio e togli solo
l' indispensabile, concentrati piu' sulla potatura a modo delle piante su cui pensi sara' piu' facile la buttata degli uccelli e anche di quelle vicine, pota bene la stipa a misura giusta e toglila solo dove da noia per raccogliere gli uccelli, ma lasciane il piu' possibile, idem per biancospino e corbezzoli..........
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

se metti 2 foto e' meglio, altrimenti, considera che il primo anno sara' di prova, quindi vacci piano col taglio e togli solo
l' indispensabile, concentrati piu' sulla potatura a modo delle piante su cui pensi sara' piu' facile la buttata degli uccelli e anche di quelle vicine, pota bene la stipa a misura giusta e toglila solo dove da noia per raccogliere gli uccelli, ma lasciane il piu' possibile, idem per biancospino e corbezzoli..........
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Per quel che riguarda le buttate a grandi linee credo di saperle..
Le piante buone però le ho proprio in testa...dopo due ore viene il torcicollo ma sono con delle punte abbastanza verticali (non aperte) e si buttano sempre sulle punte.
Il problema è che sono abbastanza alte e se mi sposto devo aumentare il calibro di tiro..

Alle volte (quando sono in pastura) invece arrivano tra le piante molto bassi e saltellano da una pianta all'altra..per quello avevo deciso di lasciare il sottobosco (tipo carpini e piccole querce) per poter sparare anche con calibri ben più piccoli.
Domenica il sassello l'ho fatto con il cal.8:cool: l'avevo a 10 metri dal temporaneo...ma per tirare sulle punte serve almeno il cal.20.

NB: Avete un idea per il posizionamento dei richiami? Meglio tutti intorno al capanno e non troppo vicini oppure molto vicini al capanno?E il raggio di azione a circa 270° sarà troppo grande?

Ciao
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

se sei molto chiuso ti convviene tenerli il piu vicino possibile al capanno il raggio puo andare anche bene ma come ti ha gia detto lorenzo pota le piante e puoi sfoltire a caccia in corso (per il primo anno)e poi vedi piano piano ci vuole degli anni per fare il capanno perfetto
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

se sei molto chiuso ti convviene tenerli il piu vicino possibile al capanno il raggio puo andare anche bene ma come ti ha gia detto lorenzo pota le piante e puoi sfoltire a caccia in corso (per il primo anno)e poi vedi piano piano ci vuole degli anni per fare il capanno perfetto
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Sicuramente ci vuole il tempo per vedere i giusti risultati.
La zona comunque è una zona abbastanza aperta..ho provato a fare un giro ieri per sentire da dove riuscivo a sentire i richiami..e si riescono a sentire anche da molto lontano..questo penso sia una cosa positiva:rolleyes:

L'unico grande dubbio che ho è quello sul fare oppure no una discreta apertura a una cinquantina di metri dall'appostamento,perchè trovandomi in bosco completo ho paura che senza una delimitazione,gli animali finiranno con il mettersi al di fuori della portata di tiro..come già mi è successo con i bottacci nei giorni scorsi (anche se il grande disturbo era quello delle numerose foglie che ancora non cadono!)

Nell'altro modo invece penserei di "costringerli" a venire a tiro..certo che togliere tutte quelle piante è un gran lavoro..

Ciao
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

ti dico la mia anceh se senza esperienza diretta in quei luogih e senza foto vale quel che vale....taglia in direzione dell'arrivo degli uccelli dimodoche avrai circa 20-30 metri di vuoto tra le tue piante e il bosco...dal lato dove gli uccelli se ne vanno taglia molto meno...magari ti si rimettono dopo la fucilata... per iniziaire puoi anche tagliare solo la cime delle piante per non tagliarle alla base e non rovunatri il futuro in caso di errori di taglio...3 metri da terra dimodoche le tue buttate siano molto + alte del boschetto basso e rado ceh andrai a crerae...se poi avrai risulttai potrai pensare di sfoltire ancora di più se invece non arrivano non avendo tagliato fino alla radice le piante in tempo ragionevole ricresceranno ciao
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

ti dico la mia anceh se senza esperienza diretta in quei luogih e senza foto vale quel che vale....taglia in direzione dell'arrivo degli uccelli dimodoche avrai circa 20-30 metri di vuoto tra le tue piante e il bosco...dal lato dove gli uccelli se ne vanno taglia molto meno...magari ti si rimettono dopo la fucilata... per iniziaire puoi anche tagliare solo la cime delle piante per non tagliarle alla base e non rovunatri il futuro in caso di errori di taglio...3 metri da terra dimodoche le tue buttate siano molto + alte del boschetto basso e rado ceh andrai a crerae...se poi avrai risulttai potrai pensare di sfoltire ancora di più se invece non arrivano non avendo tagliato fino alla radice le piante in tempo ragionevole ricresceranno ciao
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Può essere una buona idea quella di togliere solo le punte..anche se essendo in bosco pieno,anche se togliessi le piante che mi disturbano,rimarrebbe sempre un bel bosco senza troppi vuoti.

Per il sottobosco come vi comportate?
Meglio abbastanza pulito oppure più naturale rimane e meglio è?
Perchè per terra ci sono anche tantissimi di questi..
http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTP1CPgG3zFXqejZ1pdO-oxneczqVvG4lZSj3Dm95dz4gNhpsAYng
Che non facilitano la raccolta (eventuale) ma non ho idea se sono ottime come pastura..di conseguenza non li toccherei..


Ciao
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Avendo cacciato in un capanno completamente nuovo quest'anno, ti consiglio, come hanno fatto tanti, di non strafare con il taglio il primo anno in quanto fino a che non vedi di preciso il comportamento degli uccelli nel posto non potrai prepararlo per bene, per cui il primo anno fai il minimo indispensabile per potarci cacciare, poi aggiusterai il tiro nelle stagioni a venire, come del resto dovrò fare io, che avevo preparato il posto per un entrata da nord, invece mi entravano quasi tutti da est......
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Assolutamente d'accordo con Francesco
sono tutti consigli ottimi e appropriati, dati da uno che a mio avviso di capanni se ne intende davvero!
Ricorda sempre che a tagliare una pianta ci vuole un secondo ma a farla ricrescere ci vogliono decine di anni!
Giusta l'osservazione finale: per dare consigli appropriati bisogna vedere il posto e magari anche averci cacciato
ci sono delle piante che a volte sembrano bellissime ma non sono "di buttata" quindi poco utili

Grazie dei complimenti Fabrizio!!!!
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

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Può essere una buona idea quella di togliere solo le punte..anche se essendo in bosco pieno,anche se togliessi le piante che mi disturbano,rimarrebbe sempre un bel bosco senza troppi vuoti.

Per il sottobosco come vi comportate?
Meglio abbastanza pulito oppure più naturale rimane e meglio è?
Perchè per terra ci sono anche tantissimi di questi..
http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTP1CPgG3zFXqejZ1pdO-oxneczqVvG4lZSj3Dm95dz4gNhpsAYng
Che non facilitano la raccolta (eventuale) ma non ho idea se sono ottime come pastura..di conseguenza non li toccherei..


Ciao
quelli come pastura non son buoni, anzi velenosi, ma se li tagli, ti conviene non farti vedere da nessuno, i pungitopo son protetti..........
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Nel fare i capanni ci sono molte scuole di pensiero.. dalle mie parti si trovano capanni fatti con tecniche totalmente differenti ma comunque ugulamente efficaci.
Come si dice.."anche l' occhio vuole la sua parte" nel senso che non puoi fare un capanno che alla tua vista è inguardabile, ci vuole secondo me anche una certa soddisfazione a vederlo e a cacciarci. Quindi il mio consiglio è quello di tagliare il meno possibile, fai l' indispensabile per fare una tesa, metti qualche pertica (balcone ecc) e qualche seccone dopodichè quando ci caccierai sarai in grado di poter valutare lavori aggiuntivi..
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Io posso consigliarti di tagliare la piante molto alte che sono fuori tiro, perchè come hai detto tu rischi che molti uccelli si posino li e poi se ne vadano, perciò taglierei quasi tutte le piante alte da 35 mt dal capanno in poi, lasciando però il sottobosco che aiuta i tb e i me ad avvicinarsi al capanno, comunque secondo me la zona dell'appostamento dovrebbe perlomeno "sembrare" più fitta del resto, in modo che gli venga naturale posarsi li e non fuori tiro, specialmente per gli uccelli fermicci..
Le piante a 270° se sei da solo ti restano scomode parecchio, io concentrerei l'attenzione su quelle che sai essere buone buttate fino al massimo di 180°. A est se possibile non toglierei troppo anche per non farti accecare dal sole della mattina che poi entra dalle finestre e ti illumina rendendoti più visibile.
Senza foto comunque è un casino dare consigli..
ciao e buon lavoro..
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Nel fare i capanni ci sono molte scuole di pensiero.. dalle mie parti si trovano capanni fatti con tecniche totalmente differenti ma comunque ugulamente efficaci.
Come si dice.."anche l' occhio vuole la sua parte" nel senso che non puoi fare un capanno che alla tua vista è inguardabile, ci vuole secondo me anche una certa soddisfazione a vederlo e a cacciarci. Quindi il mio consiglio è quello di tagliare il meno possibile, fai l' indispensabile per fare una tesa, metti qualche pertica (balcone ecc) e qualche seccone dopodichè quando ci caccierai sarai in grado di poter valutare lavori aggiuntivi..


il guru ha parlato giusto quoto al 100 %
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Mi avete convinto a partire piano con la motosega:D anche se allo stesso tempo,per l'esperienza vissuta negli ultimi due anni con il temporaneo..credo che dovrò togliere un paio di piante oltre i 35metri di distanza che risultano spesso delle butatte fuori tiro..da cui alle volte dopo scendono verso di me,altre dopo un ora ad ascoltare se ne vanno via senza più farsi vedere.

Per quel che riguarda il sottobosco cosa mi suggerite?
Del tipo,la stipa (che lorenzo mi ha detto di non tagliare..) secondo voi dovrei lasciarla tutta oppure posso anche tagliarla? Considerate che ci sono piante anche di due metri di altezza..
Per quel che riguarda i carpini (che essendo di 4/5 metri tolgono parecchia visuale del sottobosco fino a che hanno le foglie) posso sfoltire un bel pò (magari piegandone qualcuno a tipo di buttata orizzontale..) rimpiazzando quelle tolte con qualche pianta da pastura?

Grazie.;)
 
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Ciao,
finalmente ho avuto la quasi totale conferma che dove negli ultimi anni sono andato a caccia con app.temporaneo..il prossimo anno potrò finalmente fare il mio PRIMO appostamento fisso a tutti gli effetti [spocht_2.gif].

La zona è discreta però necessita di MOLTI lavori...di conseguenza chiedo consiglio a chi vorrà essermi di aiuto..prima di fare cavolate irrimediabili..

Descrizione del posto.
Il posto dove farò il capanno è buono sia per il passo che per il dopo (nelle annate buone in zone vicine sono riuscito a discreti carnieri di sasselli anche a dicembre o gennaio...) quindi vorrei fare un appostamento da poteressere sfruttato specie da fine ottobre in poi.

Il luogo però si trova proprio all'interno del bosco ed ho già visto che il problema maggiore è proprio quello di tirar li gli uccelli che spesso si infrascano e si vedono quando vanno via..

La zona è composta da piante molto alte ed un sottobosco non troppo fitto (proprio per colpa delle piante alte).Maggioranza di querce e faggi molte con la lellera sul tronco:cool: sottobosco con moltissimi biancospini e qualche corbezzolo,stipa,carpini.

Dividendo le quattro zone (nord-sud-ovest-est) direi:
A nord ci sono 10 metri in piano e poi la collina scende con bosco molto fitto.
A sud bosco vecchio con sottobosco abbastanza pulito con altri 100 metri di bosco poi oliveta,il tutto salendo di circa 20/30 metri di altitudine (la classica"selletta")
A est 150 metri di bosco in piano con piante alte e sottobosco non troppo fitto poi scende molto con sottobosco fittissimo.
A ovest 30/40 metri in piano con una strada di bosco non transitata poi scende lentamente con sottobosco fitto.

L'appostamente sarebbe fatto in un piccolo piano, dove a nord il terreno tende a salire per 30/40 metri,mentre nelle altre zone,finito il falsopiano,il terreno scende molto.

Domande tecniche:
1) Le piante di buttata sono molte(specie quelle alte) mi suggerite di lasciare solo quelle dove intendo sparare ed il resto tagliare?
2) Attualmente il capanno sarebbe a 270°...un pò complicato da seguire..che dite,diminuisco il raggio di azione (tagliando alcune buttate) o lascio tutto com'e?
3) Ad est..dove c'e un bel piano di 150 metri con piante tutte alte..mi suggerite di fare un bel taglio abbondante (avevo pensato ad una striscia di 30/40 metri...pressochè totale dove poi piantare qualche pastura..) oppure questo spazioe senza piante vuote potrebbe complicare la cosa? Nel senso che magari potrebbero fermarsi di là ad ascoltare senza venire al capanno..

Per quanto riguarda il taglio,essendo all'interno della proprietà,credo che non ci saranno problemi anche perchè il bosco è vecchio (da tagliare ) e quindi non dovrebbero esserci problemi.
E'chiaro che però vorrei evitare di buttar giu piante che magari andavano tenute su:eek:

Grazie a chi mi vorrà dare qualche consiglio..direi che a primavera ho già un bel pò di cose da fare[1]

Ciao!
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Ciao, riusciresti a scattare qualche foto del posto? in questo modo anche i consigli potrebbero essere più dettagliati.
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Io posso consigliarti di tagliare la piante molto alte che sono fuori tiro, perchè come hai detto tu rischi che molti uccelli si posino li e poi se ne vadano, perciò taglierei quasi tutte le piante alte da 35 mt dal capanno in poi, lasciando però il sottobosco che aiuta i tb e i me ad avvicinarsi al capanno, comunque secondo me la zona dell'appostamento dovrebbe perlomeno "sembrare" più fitta del resto, in modo che gli venga naturale posarsi li e non fuori tiro, specialmente per gli uccelli fermicci..
Le piante a 270° se sei da solo ti restano scomode parecchio, io concentrerei l'attenzione su quelle che sai essere buone buttate fino al massimo di 180°. A est se possibile non toglierei troppo anche per non farti accecare dal sole della mattina che poi entra dalle finestre e ti illumina rendendoti più visibile.
Senza foto comunque è un casino dare consigli..
ciao e buon lavoro..

Assolutamente d'accordo con Francesco
sono tutti consigli ottimi e appropriati, dati da uno che a mio avviso di capanni se ne intende davvero!
Ricorda sempre che a tagliare una pianta ci vuole un secondo ma a farla ricrescere ci vogliono decine di anni!
Giusta l'osservazione finale: per dare consigli appropriati bisogna vedere il posto e magari anche averci cacciato
ci sono delle piante che a volte sembrano bellissime ma non sono "di buttata" quindi poco utili
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Più che di consigli per l' appostamento parlerei di criteri con quali si può operare, che in genere è il punto d'arrivo di diversi compromessi fatti secondo validi motivi, tanto per fare una chiaccherata:
1) Criterio e forse il più importante è che sia una zona di transito, frequentata dagli uccelli che si vuol cacciare.
2) Criterio il posto, che deve avere determinati requisiti e secondo me se osservi bene vedrai che facilmente in quel posto trovi di per se uccelli che si buttano o buttati o a pasturare propio su quelle piante, noi non sappiamo il motivo, ma loro si.
3) Criterio considerazione dei venti dominanti, difficilmente vedremo giocare gli uccelli con il vento in culo.
4) Criterio la parte dove albeggia, la levata del sole ti permette di vedere prima e meglio la buttata, sempre che dietro ci sia il chiaro e non lo scuro anche se il sole in faccia crea un po di fastidio, ne vale la pena.
5) Criterio un posto di facile accesso, inutile sottolineare l' importanza della comodità del trasporto di armi e bagagli.
6) Criterio il più dolente le piante, che in linea di principio si può riassumere così "va fatto un bosco dove non c'è, va fatta una radura dove c'è bosco".
Entrando nel campo dell' opinabile si potrebbe scrivere un libro secondo usi e costumi dei popoli cacciatori, non solo ma fra vecchio e nuovo modo di cacciare.Quello che io preferirei per questa caccia, è una pianta dominante o gruppo di piante dominanti che si distinguono anche nel bosco, lasciare il tutto più possibile naturale, salvo naturalmente pulire i vialetti e dove cadono gli uccelli, con un minimo di prato per la bresciana che sicuramente messa davanti in verticale alle piante avrebbe la sua attrattiva. Cacciare in bosco crea più difficoltà per vedere gli uccelli, ma soprattutto defogliando parecchio, con pali intraversati, con i secchi e leggere potature possono aiutare molto, magari frequentando e dopo attenta osservazione si capisce quanto e come è più utile intervenire, dove si buttano gli uccelli avrei rimorso a tagliare quelle buttate. Le gabbie tutte da una parte, in un raggio visivo plausibile per osservare il tutto al meglio e con la massima attenzione. Entrano in considerazione tante altre variabili che fanno parte di acute osservazioni, ma io sono dell' idea che l' importante è che passino, chi ha un posto un po meglio realizza dipiù chi peggio un po meno, ma alla base c'è il divertimento, è importante che uno si diverta che è l' essenza vera della passione. La cosa che più mi affascina è che dopo tanti-molti anni mi rendo conto che gli uccelli mi insegnano ancora, quando penso di aver capito mi accorgo che non ho capito nulla, il bello è che non c'è mai la riavuta forse questo fa parte della competizione con i selvatici.
Tanto per finire la chiaccherata è tutto opinabile "dipende" disse uno che s' intendeva di atomi, è un po come essere tutti cacciatori, ma nessuno è uguale ad un' altro.(per fortuna)

Romano
 
Re: Consigli per un nuovo appostamento..

Più che di consigli per l' appostamento parlerei di criteri con quali si può operare, che in genere è il punto d'arrivo di diversi compromessi fatti secondo validi motivi, tanto per fare una chiaccherata:
1) Criterio e forse il più importante è che sia una zona di transito, frequentata dagli uccelli che si vuol cacciare. SI. e'una buona zona.Non magnifica ma buona si
2) Criterio il posto, che deve avere determinati requisiti e secondo me se osservi bene vedrai che facilmente in quel posto trovi di per se uccelli che si buttano o buttati o a pasturare propio su quelle piante, noi non sappiamo il motivo, ma loro si. Diciamo che pasturano a una cinquantina di metri...ma sono 50metri più in basso e ci sarebbero altri problemi (come arrivarci e eventuale triplo lavoro per pulirci con piante ancora più alte..)
3) Criterio considerazione dei venti dominanti, difficilmente vedremo giocare gli uccelli con il vento in culo. Infatti con il vento forte da NE sarà un casino..molto meglio con i venti meridionali..questo però sarebbe un problema risolvibile se scendessi più in basso (vedi punto due..) E'qui che viene il grosso dubbio...
4) Criterio la parte dove albeggia, la levata del sole ti permette di vedere prima e meglio la buttata, sempre che dietro ci sia il chiaro e non lo scuro anche se il sole in faccia crea un po di fastidio, ne vale la pena. Ci sono..l'alba mi scalda subito:)
5) Criterio un posto di facile accesso, inutile sottolineare l' importanza della comodità del trasporto di armi e bagagli. Ci sono anche qui
6) Criterio il più dolente le piante, che in linea di principio si può riassumere così "va fatto un bosco dove non c'è, va fatta una radura dove c'è bosco".
Entrando nel campo dell' opinabile si potrebbe scrivere un libro secondo usi e costumi dei popoli cacciatori, non solo ma fra vecchio e nuovo modo di cacciare.Quello che io preferirei per questa caccia, è una pianta dominante o gruppo di piante dominanti che si distinguono anche nel bosco, lasciare il tutto più possibile naturale, salvo naturalmente pulire i vialetti e dove cadono gli uccelli, con un minimo di prato per la bresciana che sicuramente messa davanti in verticale alle piante avrebbe la sua attrattiva. Cacciare in bosco crea più difficoltà per vedere gli uccelli, ma soprattutto defogliando parecchio, con pali intraversati, con i secchi e leggere potature possono aiutare molto, magari frequentando e dopo attenta osservazione si capisce quanto e come è più utile intervenire, dove si buttano gli uccelli avrei rimorso a tagliare quelle buttate. Le gabbie tutte da una parte, in un raggio visivo plausibile per osservare il tutto al meglio e con la massima attenzione. Entrano in considerazione tante altre variabili che fanno parte di acute osservazioni, ma io sono dell' idea che l' importante è che passino, chi ha un posto un po meglio realizza dipiù chi peggio un po meno, ma alla base c'è il divertimento, è importante che uno si diverta che è l' essenza vera della passione. La cosa che più mi affascina è che dopo tanti-molti anni mi rendo conto che gli uccelli mi insegnano ancora, quando penso di aver capito mi accorgo che non ho capito nulla, il bello è che non c'è mai la riavuta forse questo fa parte della competizione con i selvatici.
Tanto per finire la chiaccherata è tutto opinabile "dipende" disse uno che s' intendeva di atomi, è un po come essere tutti cacciatori, ma nessuno è uguale ad un' altro.(per fortuna)

Romano

Grazie mille per tutti i consigli..cercherò di fare una disamina sul posto la più attenta possibile ai consigli ricevuti.
:rolleyes:

Ciao!
 
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