Come non darti ragione . Adesso dopo due mesi di lavoro sarei contento veramente vedere che il nuovo posto mi lavora bene . Speriamo di beccare qualche bella giornata . Ciao , Alessandro.
 
È chiaro che ci prova . Fa parte di un associazione di agricoltori che specula sulla nostra passione . Di per se il terreno , facendolo valutare , vale al massimo la metà . Ma a prescindere da questo mi ha dato fastidio il fatto che prima mi ci ha fatto lavorare con passione poi adesso mi dice che vuole frazionarlo e venderlo . Il mio pezzo super pagandolo mi consentirebbe di andare solo a tordi , non è adatto ad altro un atro pezzo a circa duecento metri ha intenzione di venderlo ad un gruppo di colombacciari. Mi ritroverei vicino gente che chiacchiera continuamente che nei giorni di magra tirano ai tordi dal palco . Non ho intenzione di farmi prendere in giro ed ho avviato i lavori nel nuovo già arrivando a metà lavori . Ciao
 
Purtroppo quando si lavora in terreni non nostri è così, anche io nel mio primo capanno ho piantato diverse pasture, molte non hanno attecchito, anzi quasi nessuna perchè il terreno è troppo arido... ma sono sempre piante in un terreno non mio, quindi a mio rischio.. invece per il secondo capanno ho comprato il terreno prima di lavorarci, ed essendo in montagna con clima più fresco e umido le pasture hanno attecchito quasi tutte, anche se crescono piano.. sorbi, eleagnus e biancospini.. ma li non me li toglie nessuno..
 
Non lamentarti.
mi hanno concesso l'appostamento fisso e da circa due mesi ci sto lavorando su un posto vergine con trincia....motosega...decespugliatore ....e sono al 70 % e parlo solo delle buttate e del terreno intorno.
Devo fare anche il capanno e sabato mi viene su un piccolo escavatore per farmi la base su cui costruirlo.
Sono quasi devastato dalla fatica.
Comunque anche io 7 - 10 e poi viaaaaaa .
 
È che io ne ho anche un altro oltre al lavoro da artigiano che non mi consente di alzare la testa . Speriamo che almeno quest inverno di avere un po' di tempo. Ciao
 
Purtroppo quando si lavora in terreni non nostri è così, anche io nel mio primo capanno ho piantato diverse pasture, molte non hanno attecchito, anzi quasi nessuna perchè il terreno è troppo arido... ma sono sempre piante in un terreno non mio, quindi a mio rischio.. invece per il secondo capanno ho comprato il terreno prima di lavorarci, ed essendo in montagna con clima più fresco e umido le pasture hanno attecchito quasi tutte, anche se crescono piano.. sorbi, eleagnus e biancospini.. ma li non me li toglie nessuno..

Vero ma anche nel proprio terreno non si è tanto sicuri. Nel mio primo capanno con terreno mio dopo anni di lavoro ,piante perfino un piccolo stagno son dovuto andare via per colpa di un confinante che ha pensato bene di recitare il suo lotto e fare un maneggio
 
Alla fine sei riuscito a fare un ottimo lavoro anche sul nuovo appostamento,sta vedere che alla fin fine sarà meglio di quello che hai lasciato,purtroppo l'unica incognita migrazione a parte è il lavoro,come nel mio caso.
bisogna ringraziare se si lavora tanto ma arrivati ad ottobre,ci si dimentica delle cose realmente importanti e vorremmo esser tutti disoccupati per 5 giorni la settimana mese eheh :)
 
Comunque nuovo capanno , nuovi stimoli , nuove idee e nuova voglia di fare .Per il momento sono soddisfatto di come viene , poi vedrò i risultati . Certo è che sto trascurando il mio posto principe di montagna ma li spero di cambiare solo i secchi che ho già pronti . Ciao
 

raoul63

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come ogni anno è ora di rinnovare gli appostamenti e quindi mi sono recato da un dei due proprietari il quale con estrema noncuranza mi ha spiegato che dopo avermi visto lavorare ,spendere soldi ed impegnarmi per creare il mio posto di caccia dal niente , ha deciso di mettere in vendita il terreno per la modica cifra di trenta mila euro . Naturalmente penso che sia un folle e mi dispiace per tutte le piante che ho piantato e delle quali incominciavo a vedere i primi frutti ma sto già pensando ad una nuova avventura occupandomi di un ' appostamento che era di un mio amico . L' impianto sarebbe già fatto e per adesso dovrei dargli solo una sistemata . Quest ' altro anno poi farei il grosso dei lavori . Si tratta di un terreno di proprietà di un ente religioso già proprietario anche dell' altro capanno , persone che ti lasciano campare e con le quali ho un buon rapporto. È ovvio che le mie piante mi seguiranno nel nuovo terreno o le venderò a chi prenderà il mio posto . Lasciarle gratis ad un altro no se ne parla , purtroppo .
 
La vedo dura, hai immesso Delle piante su di un terreno che non è tuo, non te le pagherà nessuno e per portarle via sarà necessaria una spesa economica non indifferente tra' escavatore, camion e mano d'opera.
Se ti può consolare, anche io (noi) sto cambiando appostamento, stiamo operando per una nuova cacciata a colombacci "dal nulla".
Speriamo bene....
Puoi sempre optare per il piano B, cioè acquistare il bosco con la tua caccia e sborsare trentamila euro.
 
Hai tutta la mia solidarietà,so cosa vuol dire creare qualcosa dal nulla e vederselo togliere,a me successe 20 anni fa e ne faccio ancora una malattia...per le piante peso sia difficile almeno che tu non abbia il consenso del propietario
 
Salve se non andassi daccordo e dovessi andarmene ,con dispiacere ma ripeto con dispiacere ,come ultima soluzione userei la motosega onde evitare che qualcuno si trovi il posto pronto senza mai aver fatto nulla ...........
 
Avrò anche una bella passione , ma sistemare il nuovo posto con queste temperature e' molto difficile . Dalle cinque Alle dieci ,poi fuggito dal caldo . Ciao
 
Non conosco il posto ne le motivazioni che inducono il proprietario a vendere ..... e nemmeno le qualità del terreno.
Non so nemmeno se intende venderlo per uso caccia visto il lavoro che avevi già fatto ma....... trovare oggigiorno un pollo che spenda 30.000 € per andare a caccia al capanno mi sembra pura fantascienza.
perché non ci stai fino a qualdo non lo venderà ?
 
Adesso vedo di riparlarci e trovare una soluzione . La problematica è che mi è capitato di rilevare questo posto nuovo in una zona di caccia regolamentata dove appunto fino ad adesso aveva l' appostamento questo amico e legalmente solo se subentro direttamente posso andarci .
 
Se il tuo amico ti lascia subentrare nessuno può obiettare.
Ed il proprietario del terreno ha 2 sole opzioni.
Ti manda una raccomandata con implicita intenzione di non rinnovarti l'autorizzazione a cacciare nel suo terreno oppure tutto continua come sempre.
In ogni modo la titolarità dell'appostamento resta a te.
Se ti manda via ti porti via anche i titoli della concessione ed a lui rimane un bel terreno curato ma senza appostamento fisso.
 
succede che un padrone cerchi di allontanarti da un posto perchè magari trova un altro che gli da di più, 30 mila sono una esagerazione prova ad offrigli un affitto congruo.
 
Vero ma anche nel proprio terreno non si è tanto sicuri. Nel mio primo capanno con terreno mio dopo anni di lavoro ,piante perfino un piccolo stagno son dovuto andare via per colpa di un confinante che ha pensato bene di recitare il suo lotto e fare un maneggio

E' vero c'è anche codesto caso.. bisognerebbe essere paperoni e comprarsi la zona del capanno e almeno 200 mt tutto intorno...
 
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