METODO PRAT O DEL BLOCCO DELLE ORE

io faccio più o meno come alberto......i tordi hanno cantato alla grande da uno a dieci come voto ...alcuni gg 10 e altri, per la verità pochi, voto 8......................i sasselli vanno al massimo......sembrano dei dischi................. non ne ho di nido
 
ciao krell91 poi ai 1 di sett quante ore dai?e fai i microaumenti?
ciao, tengo 8 ore fino al 4/5 sett. poi dai direttamente 17 ore e i micro ma veramente micro li faccio verso 4/5 ott., secondo me li puoi anche fare un po piu tardi perchè se hai i sasselli come me nella stessa stanza devi arrivare a 19 a fine ott.
Ti racconto questo aneddoto ,3 anni fa mio fratello dimenticò la luce accesa in stanza per 5 giorni il 25 agosto , arrivai che cantavano già alti, fu una tragedia ad ottobre ne cantavano solo 2.
 
Ciao aucupio ho una domanda ma le ore di luce da gennaio al 8 settembre quanto sono?

Dal primo febbraio all'8 settembre, puoi giostrare come meglio credi, a patto che tu non superi le 13 ore, meglio qualcosa in meno. In piena estate, sono sufficienti 6-7 ore di luce.
Per gennaio, servirebbe una terza batteria.
 
Per i sasselli, occorrono minimo 19 ore di luce in partenza.
I giorni di stallo non possono superare i 30, ma affinando il metodo negli anni, sono passato a 20.

non ho capito cosa intendi volevo sapere se tu facevi prendere la luce naturale fino ad aprile per farli andare in estro e poi gli davi le 6 ore
 

aucupio

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Ho parlato con Prat, che ringrazio per la cortesia.
Il metodo funziona, a patto di applicare, dopo un mese di fermo luce, lievissimi aumenti (cosa che nel libro non è esplicitata).
Per giungere al fermo luce, dopo un normale periodo di aumento del fotoperiodo, occorre salire in blocco saltando le ultime due-tre ore. Una volta iniziati i microaumenti, bisogna non fermarsi più.
In questo modo gli uccelli non mutano.
Provare per credere.
 
Re: METODO PRAT O DEL BLOCCO DELLE ORE

Concordo in pieno...
Più che sufficienza parlerei di scetticismo che non è cosa negativa, anzi il dubbio e l' analisi del dubbio è o potrebbe essere un bel materiale di discussione. Per tb e merli a me va bene il metodo che faccio, ma x sasselli cesene lo devo ancora perfezionare e questo potrebbe essere un metodo valido
Ciao pecos, compilimenti per la laurea ho appena letto della notizia,
per i bottacci che sistema utilizzi? e per i sasselli conil tuo sistema cosa vorresti migliorare?
 
Re: METODO PRAT O DEL BLOCCO DELLE ORE

Mi riferisco a discussioni passate, a proposito del metodo illustrato da Nicolino Jogna Prat nel suo libro sulla caccia al capanno.
Il metodo sarebbe questo: alcune settimane prima dell'utilizzo (lui dice 45 gg, ma sono troppi) occorre portare la luce a 17 ore per i bottacci e 19 per i sasselli (e cesene), mantenendola fissa.
Immaginavo che si dovesse salire piano piano, come nel normale fotoperiodo.
Mi veniva giustamente contestato (e io stesso ero perplesso) che bloccare gli aumenti del fotoperiodo provocasse la muta degli uccelli e quindi la cessazione del canto (anche se alcuni anni fa ho sperimentato che a quota altissima, tipo 22h, non succede).
Parlando con Prat, persona disponibile e garbata, ho avuto alcuni chiarimenti: innanzi tutto occorre salire in blocco di due o tre ore, partendo da 14 ore per i bottacci e da 16-17 per i sasselli; questo perché i richiami non si abituino agli aumenti e quindi non li richiedano come riflesso condizionato per cantare.
Inoltre, e questo veramente nel libro non c'è scritto, dopo circa un mese di blocco delle ore di luce, si possono, e anzi è opportuno, applicare dei microaumenti di luce, a patto di non fermarsi più fino alla fine della stagione, altrimenti si incorrerebbe nella temuta muta delle penne e nella fine dell'estro.
Negli ultimi due anni avevo avuto successo con i merli e i bottacci, mentre con i sasselli avevo fallito. Sapete perché? Li tenevo insieme ai bottacci nella fase in cui questi subivano già i microaumenti e quindi abituavo i sasselli a vedere incrementata la luce ogni giorno. Bloccata la quantità di luce, non cantavano. Non facevo il famoso salto delle due o tre ore.
Spero di essermi spiegato.
 
Re: METODO PRAT O DEL BLOCCO DELLE ORE

devi salire a 17 ore per bottacci e merli (se avessi solo merli potresti rimanere anche a 16, sedici e mezza) esattamente 23 giorni prima del teorico primo giorno di passo (8 settembre per il 1° ottobre). Dopo 25-27 giorni, aumenti di un botto un quarto d'ora, dopo ulteriori sette giorni puoi iniziare con aumenti di 1:30-2:00 solo di sera, facendo coincidere l'alba con quella naturale.
Sasselli: meglio se sali direttamente da 13-14 ore a 19:15-19:30 (senza farli passare dalle 17 ore dei bottacci); questo 23 giorni prima del primo teorico giorno di passo, dopo 25 giorni sali di un quarto d'ora, dopo sette giorni inizi i microaumenti (anche di soli 30 secondi al giorno).
Da quando ho inziato il metodo Prat, ho potuto verificare che le cesene vanno trattate come i bottacci (naturalmente ritardando il trattamento luce), non come i sasselli: in questo il libro non sembra cogliere nel segno.
Quando ho iniziato questa discussione, venivo trattato con sufficienza. Mi fa piacere questo rinnovato interesse.

Grazie aucupio, proverò questo sistema con 2 o 3 sasselli della terza levata, e l'anno prossimo con 2-3 bottacci che uso per metà settembre.
 
io quest'anno ho usato il metodo Pratt e i risultati per me sono stati eccezionali, hanno cantato tutti e alla grande, sono indietro con i sasselli perchè ho una stanza sola e li avevo coperti e adesso stentano un po, comunque sono entusiasta del metodo, anche adesso a novembre cantano in pieno come il 1 di ottobre.

ciao krell mi spieghi come hai fatto il metodo pratt?
 
Questo metodo mi intriga parecchio....
Se ho capito bene,la botta verso l'alto tutta insieme, sicuramente genera un estro clamoroso nei richiami..che una volta capito il comportamento dei soggetti, credo possa essere sfruttato davvero al top nei momenti clou.

Col il fotoperiodo normale invece, si deve aspettare che tutto faccia il suo corso, col rischio che ci siano differenze sostanziali tra soggetti nonostante il solito monte ore di luce.
 
Finito il periodo di canto si spegne la luce e si lasciano a luce naturale fino a fine aprile quando li metti in chiusa. Durante la chiusa puoi dare qualche ora di luce, ma non esagerare. Io do 1ora al mattino 9-10 e un ora alla sera 19-20.Quando li togli dalla chiusa li lasci per un po' a luce naturale poi parti con 14 ore per TB e nel giro di 1 sett li aumenti a 15.Per i TS parti da 15 e in una sett arrivi a 16. Li lasci così per 30-33 gg poi ogni sett dai 15 minuti in un colpo solo. Ciao Claudio
Claudio, ma in questa maniera tu notato che vanno meglio rispetto a toglierli dalla chiusa lasciarli una settimana a luce naturale e poi iniziare da 13 ore e salire gradualmente di 4 min al giorno?
 
Re: METODO PRAT O DEL BLOCCO DELLE ORE

bella questa discussione..me l ero persa. io con i bottacci lo faccio. verso a fine di agosto li ringabbio, li lascio una settimana con le ore con cui li ho tolti ( escono fuori da una tabella esclusivamente per sasselli) poi a seconda del monte ore in a cui voglio arrivare per i primi di ottobre incremento in blocco di 5-6 ore. anno scorso ha funzionato, quest anno non so perche, ma ho i tordi che non sono continui. non penso che dipenda dal trattamento che hanno ricevuto, visto l effeto dell anno passato, ma è un problema generico di diversi cacciatori.....boh!
questo solo con i bottacci perche tengo meno alla resa. sarei curioso di provar anche con i sasselli ma ho paura di fare flop e sarebbe una stagione compromessa
 
ciao krell mi spieghi come hai fatto il metodo pratt?
io in realtà anticipo di 5 giorni quello scritto dal Pratt ovvero al 1 settembre sparo 17 ore mentre fino a lì ho 8 ore, la lascio fino a fine ottobre dove inizio piccoli aumenti, i sasselli andrebbero a 19 ore il 5 di ottobre ma io purtroppo non ho 2 stanze i sasselli l'aumento a 19 lo beccano adesso
 
ciao krell mi spieghi come hai fatto il metodo pratt?

Praticamente è lo stesso della tradizionale solo che quando li togli dalla chiusa al posto di salire gradualmente con la luce spari subito la luce a manetta.
Gente che conosco sale subito secco a 17 ore per i tb e 19 ore per i ts. Lasci le 17 o 19 ore di luce fisse per 35/40 giorno e poi fa un minimo incremento tipo di 5/10 minuti ogni settimana/10 giorni questo per evitare la fase di stallo e per evitare che ti si mutino.

Non ti sto dicendo che l'ho provato io sulla mia pelle e funziona, ma qualche conoscente fà così e si trova divinamente....
 
Scusatemi tanto ma per la luce come fate? va bene tenere 8 ore fino al 4/5 settembre per poi sparare 17 ore e poi micro aumenti per i sasselli se uno ce l'ha per arrivare a 19/19.30 ok ma la luce come fate non la toccate?o accendete altre 2 lampade tutte insieme il 4/5 di settembre?
SI lascio fissa alba e tramonto, anzi anche quando faccio il salto a 17 io lascio fissa l'alba e alzo il tramonto, quando faccio il salto porto anche i lumen a 1800.
oppure aumenti i neon come preferisci.
 
Re: METODO PRAT O DEL BLOCCO DELLE ORE

pecos ha scritto:
Anche io come Diego sono un pò scettico, ma è proprio questo che mi stuzzica la voglia di saperne di più. Mi piacerebbe sapere chi lo applica e quali risultati ha avuto.

io ci ho capito gran poco e non noto differenze con il classico fotoperiodo da quello che ci spiega il nostro amico pero seguiro la discussione per vedere cosa ne esce.....sono curioso
 
Come ho detto sopra parto con i tb (presi per esempio) dal 1° settembre a 15 ore e nel giro di una settimana li porto a 16. In pratica parto oggi con 15, domani 15,15 dopo domani 15,30 e così in 4 gg sono a 16. Li lascio così almeno per 30gg poi aggiungo 15 min. Ad oggi sono a 16.15 (dalle 6,00 alle 22,15). Se fosse stato un passo normale e non anticipato avrei aggiunto 15min ancora.Li ho usati fino a lunedì e vanno che è un piacere. Ora in un colpo li porto a 17.15, così si sfogano del tutto, li lascio così per 4-5 gg e poi , luci spente a S Siro. Tutto a luce naturale così mutano tutti assieme, e poi a penne finite,in voliera.Con i ts tutto ugale ma parto da 16 ore.Spero di essere stato abbastanza chiaro. ciao Claudio

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beh 35-40 giorni senza incrementi, hai quasi finito di adoperarli.......mi sembra troppo tempo per evitare che non sentano lo stallo del monte ore, però è solo una sensazione, non ho mai provato.

No Mauri non hai finito di usarli, ricordati che portarli a 18-19 ore ti sfaciano tutto in pochi gg e poi calano,mentre se ti tieni su quelle ore e dai dei minimi aumenti
ogni tanto, ti mantengono molto di più l'estro. Io , Massimiliano, Daniele, e te ne potrei elencare non so quanti, facciamo così da sempre e io ho provato anche ad aumentare come dici tu, ma il risultato è quello che ti ho detto,per cui continuo con il mio metodo.

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C'è da dire che questo metodo non sò se è applicabile a coloro che fanno foto, in quanto noi con la chiusa, da 2-max 4 ore passiamo a 15/16, voi invecie avete già in partenza un monte ore molto più alto.
 
Il mio dubbio era sul monte ore fermo per 35-40 giorni o come scrive krell anche 60 e solo dopo incrementi leggeri per non fare avvertire lo stallo (testuali parole). Se non sentono lo stallo per tutto quel tempo siete a cavallo (per questo dicevo che dopo 40-60 giorni si è quasi finito di usarli). Non mettevo assolutamente in dubbio la valenza del metodo che col fotoperiodo che ha un'altra filosofia ed impostazione, non si sposa per niente.
 
ciao io ho un semplice orologio digitale che ogni giorno devo regolare.la mia domanda era se tu a fine dicembre passi subito a 8 ore per poi restare fisso fino a quando non dai le 17 ore ciao
si è così, io dal 1 al 28 feb. scendo a 8 ore e lascio così fino al 4 di sett.il tuo digitale o anche quelli manuali con le leve, vanno bene.
 
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