XIII Campionato europeo di chioccolo

Re: XIII Campionato europeo di chioccolo

vi consiglio di vederli dal vivo...è una cosa AL LU CI NAN TE..insenso positivo ovvio
[20] grandi sti personaggi...fanno venir la pelle d'oca a sentirli...SREPITOSI... [eusa_clap.gif]
 
Re: XIII Campionato europeo di chioccolo

infatti i complimenti li faccio anche io ma se si riuscisse a trovare qualcosa da vedere e sentire sarebbe bello!
 
Re: XIII Campionato europeo di chioccolo

botahv79 ha scritto:
Il buon Camillo, persona garbatissima e squisita, e' veramente un fenomeno.Complimenti a tutti.
è il primo a sx? l'ho già visto altre volte in fotografia quando si parla di fischiatori...c'è sempre lui! ma vanno a "bocca libera" oppure usano qualche oggetto?

certo che portarlo una mattina al capanno dev'essere un divertimento...gli si posano sulla testa [5a]
 
Re: XIII Campionato europeo di chioccolo

nonnopulpetta ha scritto:
botahv79 ha scritto:
Il buon Camillo, persona garbatissima e squisita, e' veramente un fenomeno.Complimenti a tutti.
è il primo a sx? l'ho già visto altre volte in fotografia quando si parla di fischiatori...c'è sempre lui! ma vanno a "bocca libera" oppure usano qualche oggetto?

bravo, no a bocca libera non vanno, o usano chioccoli o lame.
 
Re: XIII Campionato europeo di chioccolo

botahv79 ha scritto:
nonnopulpetta ha scritto:
botahv79 ha scritto:
Il buon Camillo, persona garbatissima e squisita, e' veramente un fenomeno.Complimenti a tutti.
è il primo a sx? l'ho già visto altre volte in fotografia quando si parla di fischiatori...c'è sempre lui! ma vanno a "bocca libera" oppure usano qualche oggetto?

bravo, no a bocca libera non vanno, o usano chioccoli o lame.
il chioccolo sarebbe quello di ottone? le lame cosa sono dei legnetti, tipo stecco del ghiacciolo?
 

Diego

Membro dello Staff
Moderatore Forum
Messaggi
7,909
Punteggio reazioni
81
Punti
408
anuu.gif


XIII CAMPIONATO EUROPEO DI CHIOCCOLO
Scacco matto italiano
L’Italia sul podio per ben quattro volte
La Francia la spunta solo nel Gran Premio per Nazioni

chioccolatori.JPG



A Bouc-Bel-Air – ridente cittadina delle Bouches du Rhöne, vicino a Marsiglia – si è disputato, in una affollata sala del sito comunale Oxylane-Décathlon, il XIII Campionato europeo di chioccolo (chilet, reclamo bucal) con una gara perfettamente organizzata nei minimi particolari dalla A.I.C.O. (associazione che cura, per la Francia, queste manifestazioni che ogni domenica si svolgono regolarmente nel sud dell’”esagono” e che ha costituito un’importante scuola di chioccolo, non solo per cacciatori), guidata da un giovane e dinamico Presidente, Marc Allione, e da una équipe molto preparata, con la determinante collaborazione dell’AECT (Associazione Europea delle Cacce Tradizionali), curata dal Vice-Presidente Pasqual Batalla e, per l’Italia, dal prof. Giovanni Persona, nonché alla presenza delle massime autorità politiche, europee e nazionali della Regione (tra costoro, il Presidente della Regione PACA, Bernard Mathieu e President d’honneur dell’AECT, con Marc Meissel, tesoriere della stessa e il Presidente, avv. Giovanni Bana).
E’ stata una battaglia sul filo del chioccolo migliore, in un avvincente spettacolo canoro dove i must di Francia, Spagna e Italia si sono confrontati con impareggiabili imitatori del Tordo bottaccio, del Tordo sassello, del Merlo e nella categoria diversi e dove è stato vivamente apprezzato il sistema informatico adottato da Jean-Paul Florentino, sulla base del programma ideato da Persona.
La giuria, composta da due componenti per ognuna delle tre nazioni (per il nostro Paese i collaudati Giuseppe Maresio e Mario Cossetti) ha avuto un non lieve lavoro da svolgere, poiché le squadre erano preparatissime e di grande valore. Per l’Italia, guidata da Umberto Carcò di Sacile, erano presenti Camillo Prosdocimo, Giorgio Rizzo, Graziano Manganelli ed Ettore Scabin, sotto la regia di Loris Dal Maistro.
L’intensa preparazione svolta durante le eliminatorie primaverili, con un adeguato confronto tra i prescelti, per affinare il canto dei soggetti imitati ha consentito all’Italia di salire sul podio per il primo premio per tutte le categorie in gara. E cioè, con Camillo Prosdocimo nel Tordo bottaccio, nel Tordo sassello e nel Merlo, mentre Ettore Scabin ha primeggiato nella quarta categoria “diversi”.
Più di così non si poteva fare, dopo tanti anni, ossia ritornare a casa con un risultato significativo che ci riporta al primo posto in questo Campionato europeo, varato nel 1998, allorquando il mitico Marius Barriére, padre delle cacce tradizionali del VAR, si incontrò con l’allora Presidente della FACE, il nostro avv. Bana, per formalizzare questa iniziativa che, di anno in anno, si traduce sempre in una grande partecipazione di pubblico e di simpatizzanti per una forma tradizionale di quella cultura della ruralità che bene si completa e compenetra con il mondo della caccia.
Attualmente questo campionato, che ha un valore popolare per riunire le rappresentanze venatorie dei Paesi del Mediterraneo sotto la sigla AECT, trova in FACE Med – la geniale costola dell’organizzazione europea dei cacciatori per la più completa tutela e salvaguardia dei valori del sud dell’Europa – un sostegno determinante per la sua promozione nelle varie manifestazioni, organismo cui in Italia aderiscono le principali Associazioni venatorie (ANUUMigratoristi, Enalcaccia, Federcaccia, Libera Caccia).
L’occasione è stata propizia per rivedere tra le autorità presenti (Jean Servat, il sempre ricordato Direttore generale del CIC; i Consiglieri regionali francesi e i parlamentari di Palma di Majorca e di Valencia e tanti altri, tra cui, per l’Italia, il rappresentante del Comune di Sacile, Maurizia Salton, sede della omonima Fiera degli Uccelli giunta alla sua 737^ Edizione, nonché il Presidente della Fiera di Canzo, Alberto Rizzi) la rilevanza di questa difesa più tecnico/scientifica che di merito, atteso che lo stato di conservazione dei Turdidi offre un panorama nettamente tranquillizzante, come il Convegno internazionale di Bergamo (3 luglio 2010) verrà a dimostrare con le sue relazioni di alto livello.
Ora, occorre che anche il nostro Paese prenda coscienza che la caccia non è più un problema, ma che è la soluzione di problemi nella tutela ambientale e che deve essere salvaguardata nelle sue varie manifestazioni che la facciano conoscere – più che difenderla! – alla gente di una società che vuole essere attenta ai vari momenti partecipativi sul territorio. Insomma le Associazioni, a vario titolo, devono incarnare una realtà nuova capace di presentarsi in modo diverso, come queste giornate esemplari in terra francese ci hanno mostrato con la presenza di molti giovani aperti a discorsi concreti sul prelievo venatorio. E’ un monito che lanciamo ai vari dirigenti nostrani affinché non siano più legati – ce lo auguriamo – unicamente al valore delle tessere, ma sappiano comprendere i molti valori che attestano come i cacciatori italiani non siano da meno a nessuno. Forse i nostri cacciatori non sono capiti e considerati da quei dirigenti che li vorrebbero guidare. Grazie, comunque, a chi, invece, sta tentando di salvarli da questo stallo propositivo sia in Italia che verso l’Europa. Liberiamoci dalle troppe incapacità gestionali!

Queste le classifiche finali:

CATEGORIE UFFICIALI
TORDO BOTTACCIO – Turdus Philomelos
1 CAMILLO PROSDOCIMO (I) 72,00
2 LIONEL LONG (F) 69,50 (B)
2 SEBASTIEN MUGAVERO (F) 69,50 (B)

TORDO SASSELLO – Turdus Iliacus
1 CAMILLO PROSDOCIMO (I) 68,00
2 SEBASTIEN MUGAVERO (F) 67,50
3 QUENTIN ARDUINO (F) 66,50

MERLO – Turdus Merula
1 LIONEL LONG (F) 69,00 (B)
1 CAMILLO PROSDOCIMO (I) 69,00 (B)
3 SEBASTIEN MUGAVERO (F) 68,50

SQUADRE PUNTI
Francia: 606,50
Italia: 604,50
Spagna: 575,00

CATEGORIA DIVERSI
1 ETTORE SCABIN (I) 73,00
2 PIERRE CAUBET (F) 68,00
3 JAVIER URENA QUILIS (E) 64,50

FACE Med AECT

www.anuu.org
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto