lupozoppo

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Gentili Torraiolo, Rudi 4x4, Scotti e moderatori tutti
Mi rivolgo in primis a voi, oltre che a tutti gli amici utenti del forum, per sottoporvi un’idea che mi è venuta ieri sera, ed alla quale ho pensato in mattinata.
I motivi per cui vi interpello sono:
1. Non so se l’idea sia compatibile con i principi e le regole del forum.
2. Mi sono interessato su twitter rendendomi conto che da solo non avrei le capacità tecniche ed organizzative per portare avanti l’idea (sempre che il punto 1 non si rivelasse preclusivo)

Riporto il testo che ho scritto ieri su “sondaggi”:

<io mi chiedo, e non riesco a trovare risposta:< come possiamo fare per far sentire la nostra voce?>
Proprio oggi un amico mi ha dato una dritta TWITTER: oggi twittano più o meno tutti i politici. Non so come si faccia a twittare, ma me lo farò spiegare al più presto e incomincerò prima di subito. Argomenti: SOLDI SOLDI SOLDI tutti i soldi pubblici che sono stati e continuano ad essere spesi per rifondere danni provocati dalla selvaggina e quant'altro ....................... Secondo argomento SALUTE PUBBLICA le zoonosi stanno diventando sempre più importanti come malattie infettive dell'uomo. Si veda la malattia di Lyme negli USA, quanto pesa e come viene affrontata. E da noi? Esiste, ma non se ne parla. Se ben ricordo il primo focolaio colpì una scolaresca portata in gita a vedere i cervi nel bosco della Mesola; l'episodio risale più o meno al 90. Per non parlare delle malattie portate dai piccioni. Della Rift valley fever. Della Rikettsiosi. Tutte minacce non trascurabili Chi ne parla? Chi fa pesare i disagi ed i costi per la collettività?
io ci provo con twitter, chi mi segue?>

Secondo me la cosa potrebbe svilupparsi col seguente percorso:
1. Individuare un certo numero di twitter (ho scoperto che sono moltissimi) sui quali far sentire la nostra voce. Andrebbero selezionati con una certa attenzione in modo da evitare di disperdere le risorse.
2. Reclutare un certo numero di volontari, direi almeno una dozzina, disposti a dire la loro anche su twitter, oltre che sul forum. Più siamo meglio è; potrebbero partecipare anche mogli, figli, parenti ed amici.
3. Stabilire regole d’intervento: evitare insulti, provocazioni aperte ecc. che ci porterebbero discredito. La cosa mi sembra pleonastica perché qui si comportano tutti da galantuomini, però è bene metterla in chiaro.
4. Individuare un certo numero di parole chiave o argomenti che siano d’interesse per il cittadino non cacciatore (per esempio vedi sopra) evitando di lamentarci o piangerci addosso, ne risentirebbe la nostra dignità. Eventualmente discuterne tra noi in via preventiva, comunque comunicarcele.
5. Essere propositivi, non saprei come, nell’interesse della collettività, non solo nel nostro; ne risentirebbe la nostra trasparenza d’intenti.
In definitiva: più volte su questo forum abbiamo espresso lamentele, molti di noi si sono autoaccusati, o hanno accusato le associazioni, per l’immobilismo e la passività della nostra categoria.
Potrebbe questo essere l’inizio di un percorso? Ce la sentiamo di tenere duro di fronte ai primi inevitabili fallimenti?
O preferiamo lasciare che le cose vadano a peggiorare come sta succedendo?
Grazie per l’attenzione.
Resto in attesa di critiche e suggerimenti.
Lupo zoppo
 
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