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Ho perso la speranza

Spring.er

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Come avrete sentito parlare, Insinna si é palesato contro la caccia, suscitando la solita cantilena dei "la caccia nel 21esimo secolo non ha piu senso di esistere" e "facile sparare contro un animale indifeso"..
Ma sta gente prima di dare fiato alla bocca pensa e ragiona o spara tanto per?
Io quando leggo certi commenti su facebook mi viene da rabbrividire, gente con un quoziente intellettivo di una banana che scrive e riscrive idiozie.
Tutti paladini della giustizia, tutti a favore di animali, tutti a gioire della morte altrui, nessuno di loro commette crudeltà.

Posso accettare critiche sulla caccia sinceramente solo da un vegano, perché almeno é coerente a dar contro la caccia e a non mangiare carne.
Tutti invece che danno contro la caccia e poi al supermercato comprano come dei matti i polletti, i maiali ecc imbottiti di proteine per crescere in fretta ed esplodere.

Purtroppo penso che quella sia gente che non é mai uscita dalle mura della città, non ha mai vissuto la campagna o non é mai stata dentro un allevamento; gli é stata inculcata in testa l' idea che l' allevamento é bene mentre la caccia é male perché si spara.

In conclusione, quando sento queste cose, perdo la fiducia nell' umanità, ormai contagiata da notizie fake al telefono e finte campagne per sensibilizzare le persone.
Dona di qua, dona di la, salviamo il vitellino, salviamo il gattino, tu però dacci i soldi.. gente cresciuta col paraocchi...


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Nel nostro disgraziato paese già la democrazia e finta, ma in fidc non esiste proprio; il mio Babbo buonanima usci dal direttivo dicendo che per fargli capire qualcosa avrebbe dovuto spaccargli la testa a pugni e probabilmente anche con la testa rotta avrebbero continuato a fare completamente il contrario di cosa serve per migliorare la Caccia. Non ce speranza per uno valido ne hanno 500 che fanno più danni degli anticaccia.
 
una volta esistevano 96 sedi provinciali del wwf oggi non esistono più nemmeno le regionali ci sarà un motivo, qualcuno ha capito come stanno veramente le cose.... è che gli animalari sono moooooolto organizzati e in 3 fanno confusione e propaganda per 3.000.........nel mio contesto nonostante tutto quello che si sente a livello nazionale, molto evidenziato e sponsorizzato gli animalari sono molto pochi...ho regalato "pacchi" da tre colombacci l'uno ad amici e conoscenti per ben 19, tutti felici e contenti con augurio di rivederli il prox anno come da "tradizione":eek::eek::eek::eek::eek: e tutti gli anni trovo nuovi clienti , a livello mediatico siamo perdenti ma nella realtà abbiamo molti sostenitori io non ho perso la fiducia nelle persone forse un pò in quelli che dovrebbero tutelarci a livello mediatico si...............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!
 
Come già detto tempo fa, molti italiani demandano ad altri l'onere di fornire loro una opinione. Farsi una opinione su un argomento costa molta fatica. Devi informarti, devi aggiornarti ma sopratutto devi sottostare ad un contraddittorio se davvero vuoi fronteggiare e paragonare la tua idea con quella degli altri. Il contraddittorio è proprio il momento più oneroso perchè potresti svelare al mondo le tue sciocchezze mentali. Ecco perchè i negazionisti... i verdi di professione... molti giornalisti....tanti politici... preferiscono l'arroganza al confronto. Sanno che perderebbero...
 
Quando chi ci dovrebbe tutelare, istituirà un ufficio con dentro qualcuno capace a controbattere sillaba dopo sillaba tutte le minchiate e le menzogne che dicono questi "signori", allora si che le cose cambieranno.

Nessuno dice che il governo ha stanziato UN MILIONE di euro, prelevato anche dalle tasse che noi paghiamo per andare a caccia, elargendolo a questi animalari disonesti.
 
Ah ma la gente becca alle notizie però dopo che ha sborsato una volta cambia la faccenda...
Comunque io sono parzialmente d'accordo, da un lato, conosco molta gente che mangia selvaggina anche se non va a caccia, soprattutto sono riuscito a far mangiare cacciagione a miei coetanei cosa difficile di questi tempi😂

Sul fatto della propaganda non c'é nulla da fare, hanno i modi giusti...cosa che noi oltre a non avere non siamo neanche in grado...non c'é un ente o un ufficio che ci protegge, se decidessimo di manifestare noi non verremmo ascoltati, non riesco proprio a immaginarmi un gruppo di cacciatori in piazza per esempio.

Penso che questo ente o ufficio non nascerà mai, secondo me si entrebbe in un campo minato, dove alla minima mossa sbagliata va tutto in fumo...però almeno ci si prova.


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Intanto quelli rimasti fanno danni. In Campania il wwf ha fatto ricorso al tar, perchè la regione aveva prolungato la caccia al cinghiale per tutto il mese di Gennaio. Non ostante il parere favorevole dell'ISPRA, il tar ha sospeso il provvedimento in via cautelativa. La riunione per la decisione, ci sarà il 26 di Gennaio...... ma dove vogliamo andare!
 
Insinna spara contro la caccia, la Federcaccia fà letterina di protesta. Letterina che noi conosciamo perchè, ovviamente, la nostra maggiore associazione si prodica a condividere sui social, ma stà di fatto che i grandi " media " come i giornali nazionali non ne fanno cenno nè sui canali mediatici classici ne in quelli via web. Poi la letterina arriva a qualche animalaro da salotto ed ecco che esplode l'ira social e come d'incanto testate come repubblica ed altri giornali importanti, mediaticamente con visibilità altissima si schierano col presentatore ed approfittano per coprirci ancora più di ****. Praticamente la Federcaccia, inconsapevolmente fà autogol con una, seppur giustisima accusa al servizio nazionale, nata e morta come tale mentre la controparte ha trovato benzina per il fuoco acceso contro la nostra passione.
Se i nostri sindacati continuano a rimanere nel limbo dei gruppi social e non esce con visibilità mediatica ben diversa ed anche costosa, avremmo sempre tutti contro se alle idiozie animalare non si risponde per le rime sugli stessi canali. Insinna sparla alla Rai, la federcaccia risponde al Bar del Cacciatore sociual. Ma dove vogliamo andare ?
 
fabio d.t. ha scritto:
Insinna spara contro la caccia, la Federcaccia fà letterina di protesta. Letterina che noi conosciamo perchè, ovviamente, la nostra maggiore associazione si prodica a condividere sui social, ma stà di fatto che i grandi " media " come i giornali nazionali non ne fanno cenno nè sui canali mediatici classici ne in quelli via web. Poi la letterina arriva a qualche animalaro da salotto ed ecco che esplode l'ira social e come d'incanto testate come repubblica ed altri giornali importanti, mediaticamente con visibilità altissima si schierano col presentatore ed approfittano per coprirci ancora più di ****. Praticamente la Federcaccia, inconsapevolmente fà autogol con una, seppur giustisima accusa al servizio nazionale, nata e morta come tale mentre la controparte ha trovato benzina per il fuoco acceso contro la nostra passione.
Se i nostri sindacati continuano a rimanere nel limbo dei gruppi social e non esce con visibilità mediatica ben diversa ed anche costosa, avremmo sempre tutti contro se alle idiozie animalare non si risponde per le rime sugli stessi canali. Insinna sparla alla Rai, la federcaccia risponde al Bar del Cacciatore sociual. Ma dove vogliamo andare ?
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Quello che penso anch'io da sempre.
Bisognerebbe investire soldi, fare gesti anche eclatanti, attaccare invece che subire difendendosi alla meno peggio.
Gli animalaracci pubblicano una assurda falsità tipo "i cacciatori uccidono gli uccellini nei nidi"?
Si fa una denuncia per le vie canoniche ma anche si compra una pagina dei maggiori quotidiani e si sputtanano!
Basta con il politicamente corretto!

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Esattamente, la federcaccia ci prova, mandando quelle lettere, ma la notizia gira solo tra cacciatori, non arriva da nessuna parte.
Io sarei anche disposto a mettere 10/20 euro in piu a loro, per poter sbattere in faccia agli animalisti le loro idiozie.

Piu che altro dobbiamo porci questa domanda, quanti giornalisti/testate giornalistiche/programmi tv sono propensi all' anticaccia? Alla fine son loro che governano la mentalità delle persone(o meglio, governano la mentalità degli allocchi).


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Tutto giusto ed il bello è che le occasioni ci sarebbero per dargli addosso ma proprio non gliene frega niente alle nostre associazioni, ancora non hanno capito che a giocare sempre in difesa prima o poi prendi il goal....
Strage di uccelli a Roma per i fuochi d'artificio di fine anno, guarda se qualche animalaro ha osato scagliarsi contro quelli che fanno i botti... ma per la "strage" di cervi in spagna è successo il finimondo....
 
Si potrebbe, si dovrebbe, si farebbe, se... se... se... Ma intanto quanti di quelli che si lamentano sui fora si danno da fare per sostenere la Federcaccia con lavoro volontario e soldi? Quanti avvocati/cacciatori sono disposti a donare il loro tempo per far causa ai calunniatori di caccia e cacciatori? Quanti cacciatori si presentarono alla "dimostrazione" che ci fu a Roma? Le campagne pubblicitarie e le cause costano un macello di soldi. I contributi che la Federcaccia o qualsiasi altra A.V. prende sono una miseria. Una volta si diceva, "Armiamoci e partite." Adesso siamo arrivati all' "Armatevi e partite perche' cio' da fa', tengo famija, cio' la socera a casa, e er cane cia' la diarea e me tocca portallo de fora ogni du' ore..." Domandina semplice semplice. A parte l'iscrizione ad una A.V. per fare anche l'assicurazione obbligatoria, chi di voi ha volontariamente mandato alla sua A.V. una donazione corrispondente almeno al costo di cinque scatole di cartucce del 12? Quanti di voi hanno chiamato al telefono la loro A.V. chiedendo che cosa possono fare con lavoro volontario per aiutare la causa?
Come cavolo volete che proteggano caccia e cacciatori se non la proteggete ed aiutate voi?
 
Forse non t'e' chiaro o ti sfugge che il "lamento da fora" come lo chiami e parlo per me ma credo che sia
per molti, nasce proprio dall'immobilismo ormai perenne delle "nostre" aa/vv, federcaccia in testa. Ti ricordo che c'era un presidente federcaccia apertamente contro la caccia alla migratoria, mentre in tempi piu' recenti un segretario provinciale ha tranquillamente firmato l'ampliamento del parco del litorale senza dire un beneamato ca@@o ai suoi iscritti qua' nel Lazio. Puntualizzato cio', ad una AA/VV degna di questo nome ,io do' anche 500 euro all'anno e m'impegno tutti i giorni che mi convochi per lavori venatoriamente utili, arrivo pure a marciare su' Roma per la Caccia, se necessario.....ma tu muovi il cu@o dalla poltrona e non perdi tempo in ca@@te tipo cappellini,coltellucci e gadget vari. Quindi io pago...tu balli...e quando serve si balla tutt'insieme. Godite l'Alabama Giova'.....qua' e' un altra storia.

P.s. se chiami qua' da noi (Lazio) in qualche segreteria per qualsiasi cosa'...se non fai parte del club (Armieri,selecontrollori ecc.) ti fanno capire che stai rompendo i cojoni....e se paghi l'assicurazione senza troppi ma e se...e' meglio.
 
Diciamo che non hai tutti i torti ma ho da ridire.. ho amici all' interno del consiglio provinciale di federcaccia e mi hanno detto che hanno le mani legate e non possono fare o proporre nulla perché finché continuano a esserci i soliti della cricca le cose non si cambiano e non vengono minimamente ascoltate..

Idem discorsi atc: vai a far le catture, partecipi a tutte quelle che fanno e l' unica cosa che ti senti dire é "grazie". Prima ci sono i "membri onorari" poi ci sono i pezzi grossi, poi forse se rimane qualcosa ci sei tu.

Uno fa del bene, se riceve del bene...se fa del bene e riceve solo del male uno prima o poi smette.

E poi l'unica cosa che ci vuole a noi per diventare grandi é l'unità.
Finché ci saranno cacciatori invidiosi e pieni di rancore se gli spari alle lepri o ai fagiani sottocasa o nei loro "posti"(come se le zone fossero le loro), oppure gente che pur di non dirti dove ha trovato il tale animale si sparerebbe, o alle varie lotte i giorni prima della preapertura per accaparrarsi un posto per sparare a 2 tortore; dove vogliamo andare.

Gli animalari invece sono tutti uniti e nessuno si fa la lotta a vicenda

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Non dico che sia tutto negativo : a livello locale e solitamente al Nord e Toscana/Emilia qualcosa di buono c'è 👍! Ma come hai accennato tu e sottolineo io: il pesce puzza da 'a capa 🙄! L'unita' non c'è....e non ci sarà mai,esattamente come non ci sarà mai un unica associazione! Un saluto
 
angelini pir ha scritto:
nella caccia ce tanta invidia.poi per me la caccia è tutta uguale dall'allodola al cinghiale

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Esatto troppa invidia e competizione! Poi infatti ci sono quelli che pensano che solo la loro caccia sia importante e una volta che fanno quella degli altri chissenefrega

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Spring.er ha scritto:
Esattamente, la federcaccia ci prova, mandando quelle lettere, ma la notizia gira solo tra cacciatori, non arriva da nessuna parte.
Io sarei anche disposto a mettere 10/20 euro in piu a loro, per poter sbattere in faccia agli animalisti le loro idiozie.

Piu che altro dobbiamo porci questa domanda, quanti giornalisti/testate giornalistiche/programmi tv sono propensi all' anticaccia? Alla fine son loro che governano la mentalità delle persone(o meglio, governano la mentalità degli allocchi).


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10-20 euro non bastano.
Ci vuole una vera e propria lobby, come negli USA hanno l'NRA (ma laggiù il discorso è più complesso, non ci sono solo le armi dei cacciatori).
E sarei disposto a pagare, farei lo sforzo con piacere se vedessi i miei soldi usati come si deve.
Per me la Caccia non è un'uscita all'aria aperta e una scampagnata, per me è uno dei fondamenti della mia vita.
E sarei disposto al "sacrificio" economico, ho smesso di fumare da più di quattro anni, sai quanti soldi ho in più in fondo all'anno? 😀
Il volontariato vien fatto bene nelle piccole realtà dei paesi, anche se abito in una città da 180.000 abitanti in passato ne ho fatto (costruzione voliere a cielo aperto, cattura lepri ecc ecc) ma è vero che è un circolo chiuso.
Ci vorrebbe il presidente provinciale stipendiato (e bene) ed eletto da tutti gli iscritti ogni un tot di anni, vedrai che si impegnerebbero di più!

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Chiappe', ma come funziona internamente la Federcaccia? Chi nomina ed elegge i capintesta? Chi se ne sbarazza col voto quando non fanno il dovere loro? Non e' un'organizzazione democratica con membri che votano e partecipano nella vita della federazione? Se abbastanza membri partecipassero invece di rimanere seduti sulle loro chiappe e aspettate l'imboccata, le cose potrebbero cambiare. Non ci sono riunioni? Convegni? Elezioni? Immagina 5 o 600 membri incazzati che affollano la sala delle riunioni ed esigono la dipartita immediata delle carogne che non lavorano sodo per caccia e cacciatori. Dio bono, mi sa che gli italiani ancora hanno la sindrome dell'uomo a cavallo che arrivera' sul suo destriero bianco, spada tratta, a riformare tutto, a risanare tutto, a fare tutto. Mi spiace, ma ho cattive notizie per voi. Se e' vero che 'o pisce puzza d' 'a capa, e' pure vero che tutte le azioni, i cambiamenti, le rivoluzioni vengono dal basso, e se la capa puzza la tagliano e ce ne mettono un'altra.
 
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