Io ormai ho smesso a novembre 2014.
Non ho fatto fatica perché stavo per morire!
Ora non posso dire che non mi passa mai per la testa il fumo, ma da quell'evento evito di pensarci e quando qualcuno fuma vicino a me...mi allontano.
Certo che se mettessi in bocca una sigaretta col primo tiro arriverei al filtro!!!!
È brutto ancora di più se poi si raschia il fondo
 
Re: fumate?

PORCA *******!!!!!non mi riesce di smettere e specialmente a caccia mi fumo anche le cartucce ho smesso 2 volte per un anno e ci sono ricaduto come un **** ci penso tutti i giorni ma per ora non riesco A buttare il pacchetto ,ossia lo butto a volte ma poi lo ricompro SALUTI
 
Re: fumate?

Si, tabacco malboro light filtrini ultra slim e cartine fine corte con un pacco di tabacco vado 4 giorni a caccia fumo di meno perché ogni volta che vado ad abbassare gli occhi passa qualcosa complimenti a che è riuscito ha smettere di fumare


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Mario buttale, pensa ai tuoi cari alla tua terra etc. etc. .....un infarto come hai visto può succedere e cosa fai li lasci soli ...... pensa solo a questo ...... e stavolta ho detto tutto ...[emoji6] ...impegnati.


Oddio Mario TU sei a rischio gia' di tuo , se vedi la rubentus perdere come il 6 giugno altro che le sigarette....dai dai si scherza
 
Non mi ricordo quanti anni son passati da quando smesso 2 pacchetti di ms costavano 7400 lire vizio **** ,comunque è questione di testa x smettere .
 
images
.....................Smettere e' molto piu' semplice di iniziare.............chi non riesce

E' SOLO PERCHE' NON LO VUOLE DAVVERO!

Parola di chi a caccia (soprattutto)accendeva la sigaretta col mozzicone ancora acceso!!!.............
 
[h=1]Le persone più "forti"
nascono a maggio[/h] [h=2]Sono meno soggette ad ammalarsi. I più cagionevoli sono i nati in ottobre. A scoprirlo uno studio statunitense[/h] Rischio di ammalarsi più basso per chi nasce nel mese di maggio, mentre per chi nasce a ottobre il pericolo di incappare in diversi disturbi è statisticamente più alto: un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York City (Stati Uniti) ha sviluppato un metodo di calcolo per indagare il rapporto esistente tra il mese di nascita e il rischio di sviluppare diverse malattie nel corso della vita. E ne è risultato che i nati in maggio sarebbero i più in salute, mentre i più cagionevoli sarebbero coloro che compiono gli anni in ottobre. Lo studio è valso ai ricercatori una pubblicazione sul Journal of American Medical Informatics Association, ma gli stessi autori spiegano che non si deve mai abbassare la guardia e mai sottovalutare la prevenzione perché, nonostante i risultati ottenuti dallo studio, stile di vita e alimentazione continuano a essere fattori ben più importanti del mese di nascita.


Per giungere ai loro risultati gli studiosi hanno esaminato un database contenente 1.688 malattie e le date di nascita e le anamnesi di 1,7 milioni di pazienti trattati nel NewYork-Presbyterian Hospital/Columbia University Medical Center tra il 1985 e il 2013. Dopo aver incrociato i dati hanno potuto constatare che nel complesso le persone nate nel mese di maggio avevano un rischio di ammalarsi più basso, mentre quelle nate nel mese di ottobre correvano i rischi maggiori. "Questi dati - spiega Nicholas Tatonetti, professore di informatica biomedica della Columbia University Medical Center e del Columbia's Data Science Institute e autore senior dello studio - potrebbero aiutare gli scienziati a scoprire nuovi fattori di rischio di malattia".

Lo studio ha escluso più di 1.600 associazioni e confermato 39 collegamenti precedentemente riportati nella letteratura scientifica. I ricercatori hanno anche scoperto 16 nuove associazioni, tra cui nove tipi di malattie cardiache, che rappresentano la principale causa di morte negli Stati Uniti.

Gli studiosi hanno ora in programma di replicare lo studio con i dati provenienti da altre località statunitensi e non solo, per cercare di capire come i risultati variano al cambiare delle stagioni e dei fattori ambientali.

Foto: Credit: Dr. Nick Tatonetti

di Miriam Cesta (10/06/2015)...



maggio.jpg
 
[h=1]Le persone più "forti"
nascono a maggio[/h] [h=2]Sono meno soggette ad ammalarsi. I più cagionevoli sono i nati in ottobre. A scoprirlo uno studio statunitense[/h] Rischio di ammalarsi più basso per chi nasce nel mese di maggio, mentre per chi nasce a ottobre il pericolo di incappare in diversi disturbi è statisticamente più alto: un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York City (Stati Uniti) ha sviluppato un metodo di calcolo per indagare il rapporto esistente tra il mese di nascita e il rischio di sviluppare diverse malattie nel corso della vita. E ne è risultato che i nati in maggio sarebbero i più in salute, mentre i più cagionevoli sarebbero coloro che compiono gli anni in ottobre. Lo studio è valso ai ricercatori una pubblicazione sul Journal of American Medical Informatics Association, ma gli stessi autori spiegano che non si deve mai abbassare la guardia e mai sottovalutare la prevenzione perché, nonostante i risultati ottenuti dallo studio, stile di vita e alimentazione continuano a essere fattori ben più importanti del mese di nascita.


Per giungere ai loro risultati gli studiosi hanno esaminato un database contenente 1.688 malattie e le date di nascita e le anamnesi di 1,7 milioni di pazienti trattati nel NewYork-Presbyterian Hospital/Columbia University Medical Center tra il 1985 e il 2013. Dopo aver incrociato i dati hanno potuto constatare che nel complesso le persone nate nel mese di maggio avevano un rischio di ammalarsi più basso, mentre quelle nate nel mese di ottobre correvano i rischi maggiori. "Questi dati - spiega Nicholas Tatonetti, professore di informatica biomedica della Columbia University Medical Center e del Columbia's Data Science Institute e autore senior dello studio - potrebbero aiutare gli scienziati a scoprire nuovi fattori di rischio di malattia".

Lo studio ha escluso più di 1.600 associazioni e confermato 39 collegamenti precedentemente riportati nella letteratura scientifica. I ricercatori hanno anche scoperto 16 nuove associazioni, tra cui nove tipi di malattie cardiache, che rappresentano la principale causa di morte negli Stati Uniti.

Gli studiosi hanno ora in programma di replicare lo studio con i dati provenienti da altre località statunitensi e non solo, per cercare di capire come i risultati variano al cambiare delle stagioni e dei fattori ambientali.

Foto: Credit: Dr. Nick Tatonetti

di Miriam Cesta (10/06/2015)...




allora fuma fuma!!!!!!!!!!1
 
Sono alcuni anni che ho smesso di fumare ed è stata una delle migliori decisioni che ho preso a parte per il mio peso che è cresciuto di una quindicina di chili ma ora riesco a fare salite anche con 9 gabbie dove prima non andavo neanche a caccia col cane a beccacce e se dimagrisco......volo :eek:
 
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