Gentilissimo buonasera.
Ho avuto un pointer (niente di fenomenale tra l’atro) che soffriva di escoriazioni podali impressionanti. Su consiglio veterinario, prima dell’inizio della caccia ungevo tutti e quattro i piedi con strutto di maiale. Così come lavo i piedi dei miei cani al termine della battuta di caccia con una soluzione di acqua e aceto al 20%.
Posso affermare che questa problematica, è andata prima in compensazione e poi praticamente in remissione, a tal punto che il cane, pur in presenza di un’importante displasia all'anca, non mi ha mai fatto perdere una mattinata di caccia per tutta la sua vita.
Ho detto mattinata di caccia e non giornata, perché in tutti i miei cinquanta anni di cinofilia, sino a oggi, non ho mai avuto la fortuna di avere cani che cacciassero con immutato vigore da mane a sera, come leggo in questo forum.
Del resto anch’io a un certo orario preferisco mettere i piedi sotto la tavola, con davanti un bel piatto di pasta.
Ad ogni modo sposo il suggerimento di colui che ha scritto che il miglior supporto energetico da somministrare al cane a metà giornata sia il lardo fresco di suino, non salato…certo con le temperature con cui si ha a che fare ultimante durante tutta la stagione venatoria…
Buone cose.