la stagione sta per ricominciare......le settimane pre apertura sono il momento migliore per allenare il nostro fedele compagno,dopo gli ozii dei mesi estivi...vorrei ricordare alcune "semplici" regole che potrebbero evitarci guai peggiori.
Innanzitutto per le razze a pelo lungo la toelettatura : accorciare/tosare il padiglione auricolare dentro e fuori,il sottogola,gli spazi interdigitali ,può essere molto utile.Addirittura c'è chi toglie/riduce anche le frange su tutto il corpo.....esteticamente è discutibile ma assolutamente "pratico". Naturalmente al rientro dopo ogni uscita spazzolature accurate per togliere semi e residui vegetali vari.
Controllare accuratamente gli occhi....abbassando la palpebra inferiore delicatamente si controlla il sacco congiuntivale,dove sovente si posizionano semi o frammenti vegetali....spesso basta lavare con soluzione fisiologica o un normale bagno oculare per rimuoverli e prevenire fastidiose congiuntiviti.
Per chi frequenta ambienti particolarmente difficili controllare i cuscinetti plantari per evitare/ridurre lesioni varie...le cosidette "spedature"......disinfettare eventuali ferite e usare pomate per prevenire screpolature.
Va da se che la ripresa degli allenamenti deve essere graduale e progressiva, inizialmente nelle ore più fresche ....tenendo conto che il cane non ha la capacità di regolarsi....dobbiamo essere noi a farlo per lui.
A questo proposito spesso capita quella che in gergo cinofilo si dice "prendere una calda"....in termini medici "mioglobinuria da sforzo"....cioè a fine giornata o anche il giorno dopo il cane urina rosso,se è in forma leggera e non ci sono altri sintomi già il giorno dopo torna tutto normale.....nei casi più gravi può esserci abbattimento del soggetto ,inappetenza,fatica a muoversi ecc.
In pratica succede che il cane non allenato,magari sovrappeso,in condizioni climatiche calde e/o afose,spesso con incontri ripetuti che "eccitano" il cane....... si trova a sostenere uno sforzo fisico eccessivo che l'organismo,non ancora adeguatamente preparato, non può già "permettersi"......ne consegue uno sforzo muscolare intenso con rottura di globuli rossi ed emissione di urine più o meno color sangue....
solitamente basta una giornata di riposo associata a un pasto più leggero e molto liquido e tutto si risolve senza conseguenze.
Ben diverso è il caso del "colpo di calore" vero e proprio.....patologia ben più grave che necessità di intervento medico.
solitamente il colpo di calore è dovuto alla permanenza forzata in ambiente chiuso e temperatura eccessiva....leggi bagagliaio.
Il cane presenta respiro fortemente accelerato,difficoltoso,mucose congeste...toccandolo lo sentiamo "caldo"....se misurassimo la temperatura la troveremmo superiore ai 40 gradi.....la prima cosa da fare è "raffreddare il cane" ....potendo mettetelo proprio a bagno...oppure con ghiaccini avvolti in un panno.......e in fretta portarlo dal veterinario.
Ancora una volta quindi.......,per il nostro cane come per noi.......,prevenire è sicuramente meglio che curare.....
IBAL a Tutti.....