Piccola storiella vera non inventata:
Ho un amico ora ultra 70enne detto "Nanni", che dalle mie parti è popolare come tartufaio e anche come cacciatore di un tempo.
Ha lasciato la caccia per i tartufi già da tempo, un bel giorno una signora romana, che veniva in vacanza al paesello di montagna, vicina di casa di Nanni gli chiese se per cortesia poteva tenere il suo cagnolino per una settimana, si doveva assentare e non poteva portarlo con lei, Nanni le rispose subito di si, il cagnolino era un barboncino da appartamento, quelli con il fiocchetto rosso in testa, bianco come il latte.
La signora prima di partire fece una raccomandazione, chiese a Nanni di dar da mangiare al cane solo carne bovina del miglior taglio, cotta con un filo di olio di oliva, e sempre alle 18:00 in punto! Nanni sorrise e le rispose
" Non se preoccupi signò ce penso io..."
La signora partì tutta contenta e sicura che Nanni avrebbe trattato bene il suo adorabile barboncino, è un'esperto, ne ha addirittura 7 di cani...
Ma Nanni ai suoi cani non da di sicuro carne bovina, è periodo di tartufo e i cani magiano solo pane secco e non in quantità, mentre a lavoro wurstel della migliore marca!
La pima sera porta al barboncino e ai suoi cani lo stesso alimento, pane secco! Il barboncino non mangia, la seconda sera stessa storia, la terza anche....
Passa una settimana e la padroncina ritorna, contentissima di vedere il suo cane, leggermente più magrolino ma poi neanche tanto, fa un sacco di domande a Nanni:
Ha mangiato? Si è comportato bene? Vi ha dato fastidio? Quanto avete speso per la carne che vi restituisco i soldi...?
Nanni:
"Non se preoccupi signò guardi un po'....."
Prende un pezzo di pane secco e lo tira al barboncino, che spicca un salto e lo prende al volo, divorandolo un 2 secondi!
La signora per poco non cadde a terra svenuta, "ma Fuffi cosa fai è pane!!!!"
Le conclusioni fatele voi....[emoji6]
