Salve, l' altro giorno ho portato la cucciola (6 mesi) dal vet per l' asportazione di un forasacco nel naso (maledetto!!!!) e in questa occasione ho chiesto info al vet per quanto riguarda la protezione dalla Leishmaniosi. Essendo la cagna troppo giovane e non potendo effettuare la vaccinazione (alla quale non sono comunque molto favorevole), mi ha proposto di somministrare questo nuovo farmaco chiamato Leisguard, che aumentando il picco momentaneo della produzione di prolattina per mezzo del Domperidone, agirebbe sull' imunizzazione verso questa malattia. La somministrazione è giornaliera per 4 settimane e và ripetuta a Giugno Ottobre e Febbraio.
Gli studi effettuati su questo farmaco su cani positivi alla Leish hanno evidenziato una notevole remissione della malattia, nonchè un calo degli infetti su esemplari sani all' interno di un'area ada alto contagio.
Gli effetti collaterali sembrerebbero quasi assenti...
Avete esperienze o altre informazioni a riguardo?
Qualche dubbio comunque sulla stimolazione della prolattina anche se temporaneo mi è sorto a seguito di questo intervento di un veterinario sul forum Mediobio:
"Secondo gli studi effettuati dall'Azienda produttrice, il dosaggio di Domperidone è finalizzato a creare picchi momentanei di prolattina, e non una sua costante sintesi da parte dell'ipofisi. In questo modo, secondo gli Autori dello studio, non si verificherebbero gli effetti collaterali antidopaminergici.
A seguito di questi chiarimenti, inerenti soprattutto al dosaggio, il Leisguard garantirebbe una manegevolezza molto ampia, come del resto si verifica anche con la sua molecola a dosaggi più elevati, sebbene somministrati per tempi assai inferiori rispetto al Leisguard."
Dove lo stesso esprime questa opinione:
"Ribadisco però il mio personale punto di vista relativo alle strade che si possono seguire per ottenere il rilascio di citochine proinfiammatorie. Seguendo la visione della Medicina Fisiologica di Regolazione, nel rispetto dell'equilibrio Psico-Neuro-Endocrino-Immunologico dei pazienti, preferisco sicuramente impiegare citochine Low Dose per amplificare la sensibilità recettoriale alle citochine endogene."