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[h=1]Liquore di mele cotogne[/h]
Nel terreno di mio padre c’erano coltivate diverse varietà di cotogne: profumatissime, con la buccia ricoperta di peluria, piccole, dure e aspre; e di mele cotogne: più grandi, dalla buccia liscia, meno profumate, più dolci e succose. Le prime si consumano più cotte che crude, perchè sono più asciutte al palato. Si cuociono sotto la cenere con la buccia; dopo cotte, si sbucciano, si tagliano a fette e si spolverizzano di zucchero. Si possono cuocere al forno, al cartoccio ecc. Le mele cotogne, si consumano crude, se sono state prodotte in modo naturale, si consuma anche la buccia. Con questi frutti autunnali si realizzano tante buone ricette.

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da IL GIORNALE DEL CIBO




Porzioni
4persone

Gli Ingredienti











Le Istruzioni


  • Pulite e lavate le mele cotogne, grattugiatele o tagliatele a dadini.


  • Mettete la purea dei frutti in un barattolo di vetro, ermetico, con l'alcol, la buccia di limone, le spezie se piacciono.


  • Lasciate riposare in un luogo buio e fresco per 30 o 40 giorni.


  • Trascorso questo tempo, preparate uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero.


  • Appena sciolto lo zucchero, lasciate raffreddare.


  • Filtrate la purea e il liquido con un canovaccio.


  • Versate lo sciroppo e la purea, con il suo liquido filtrati, in un barattolo di vetro ermetico, pulito e asciutto.


  • Lasciate riposare ancora per altri 30 giorni.


  • Passati i 30 giorni, filtrare di nuovo, versate il liquore nelle bottiglie ermetiche. Più lo si lascia invecchiare, più è buono. Servitelo a temperatura ambiente come digestivo.

 
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