PACCHERI CARCIOFI E BOTTARGA.
Ricetta molto semplice ma troppo buona! Per due persone consenzienti: tre carciofi quelli con le spine, una acciughina dissalata, bottarga di muggine, prezzemolo, aglio, olio, peperoncino e Paccheri grossi e lisci.
Sfogliare i fiori del carciofo fino a trovare i petali abbastanza giallognoli, spuntarli, tagliare e pulire il gambo recuperando la parte morbida, mettere il tutto in acqua acidulata con limone. Tagliare il fiore in 6 - 8 spicchi ed il gambo a rondelline.
Scaldare l'olio in una capiente padella, con due spicchi d'aglio schiacciati, l'acciuga, gambi di prezzemolo, peperoncino, aggiungere i carciofi (spicchi più gambo) coprire e lasciare cuocere fino a morbidezza degli stessi. Spegnere il fuoco e togliere i gambi di prezzemolo. Mettere una casseruola con abbondante acqua sul fuoco, appena l'acqua sobolle calare i paccheri e girare, così la pasta si ammorbidisce prima della ebollizione e il pacchero grosso non si rompe (n.d.r. Eduardo De Filippo). Nel frattempo aggiungiamo una prima dose di bottarga e due o tre cucchiai di acqua calda ai carciofi, in questa maniera la bottarga si scioglie, togliamo l'aglio. Per i Paccheri ci vogliono almeno 16 min di cottura, li scoliamo al dente, li aggiungiamo ai carciofi nella padella insieme a del prezzemolo tritato grossolanamente rimestando e aggiungendo bottarga e caso mai acqua di cottura della pasta. Deve risultare cremosa.
La pasta fa bene al cuore ed alla mente, la bottarga è un'insieme di valori gastronomici, i carciofi..... che dire... pure con le spine e la cinarina.... un piatto contro il logorio della vita moderna. Dopo la scarpetta fatta nella padella, uno sguardo d'assenso un bicchiere di vino (quale?) e cari miei la bottarga funziona sempre.