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Oggi non è Domenica in Puglia se non c'è il ragù o sugo.Braciole (involtini di carne)cotte nel passato di pomodoro e basilicrecchiette,una spolverata di pecorino e....Buon Appetito
Gli INVOLTINI AL SUGO sono una tipica ricetta della miazona, presente sulla tavola della maggior parte dei pugliesi, la Domenica a pranzo, e se rimangono anche a cena. Con il sugo vengono condite le famose orecchiette o anche altra pasta fatta in casa, tipo I TROCCOLI O TAGLIATELLE ."BRASCIOLE" è il nome che viene dato a questa sorta d'involtini davvero molto saporiti. Il ripieno varia di zona in zona e da famiglia a famiglia. C'è chi, nel ripieno, mette molto pepe, chi non usa il grana ma il pecorino, chi aggiunge anche la pancetta e la cipolla. Io di mio ne faccio una versione molto semplice e appagante (almeno per quello che sono i miei gusti), che contempla formaggio, sale, noce moscata, prezzemolo fresco, poco aglio e peperoncino. La tradizione li vorrebbe di carne di cavallo, ma oggigiorno il vitello e il manzo sono diventati suoi degni sostituti. La cottura del sugo è molto lenta e lunga, per far sì che gli involtini diventino morbidissimi, la carne di deve quasi sciogliere in bocca, per tale motivo la preparazione di questa ricetta inizia la sera prima, confezionando gli involtini e prosegue la Domenica mattina presto con la loro cottura. Io, per il tipo di carne che utilizzo li faccio cuocere due ore, ma c'è anche chi fa cotture di tre o quattro ore. Il sugo di accompagnamento è a base di cipolla, olio e passata di pomodoro casalinga, in genere preparata l'estate prima. Io li preparo con scalogno, olio, passata di pomodoro e basilico.
BUON APPETITO.......
Gli INVOLTINI AL SUGO sono una tipica ricetta della miazona, presente sulla tavola della maggior parte dei pugliesi, la Domenica a pranzo, e se rimangono anche a cena. Con il sugo vengono condite le famose orecchiette o anche altra pasta fatta in casa, tipo I TROCCOLI O TAGLIATELLE ."BRASCIOLE" è il nome che viene dato a questa sorta d'involtini davvero molto saporiti. Il ripieno varia di zona in zona e da famiglia a famiglia. C'è chi, nel ripieno, mette molto pepe, chi non usa il grana ma il pecorino, chi aggiunge anche la pancetta e la cipolla. Io di mio ne faccio una versione molto semplice e appagante (almeno per quello che sono i miei gusti), che contempla formaggio, sale, noce moscata, prezzemolo fresco, poco aglio e peperoncino. La tradizione li vorrebbe di carne di cavallo, ma oggigiorno il vitello e il manzo sono diventati suoi degni sostituti. La cottura del sugo è molto lenta e lunga, per far sì che gli involtini diventino morbidissimi, la carne di deve quasi sciogliere in bocca, per tale motivo la preparazione di questa ricetta inizia la sera prima, confezionando gli involtini e prosegue la Domenica mattina presto con la loro cottura. Io, per il tipo di carne che utilizzo li faccio cuocere due ore, ma c'è anche chi fa cotture di tre o quattro ore. Il sugo di accompagnamento è a base di cipolla, olio e passata di pomodoro casalinga, in genere preparata l'estate prima. Io li preparo con scalogno, olio, passata di pomodoro e basilico.
BUON APPETITO.......