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Orecchiette pomodoro e cacioricotta

Ragazzi, devo fare i complimenti a Mario, stasera ho cucinato con mia moglie orecchiette come sopra, anziche' cacioricotta ho utilizzato il caciocavallo ..........eccezzionale.
Non so, forse credevo che i prodotti delle mie zone fossero buoni,non che non lo siano per l'amor del cielo ...........io ho piu' o meno 40 anni......:D...........ma un formaggio cosi', e una passata cosi' se il termine e' corretto, non li ho mai assaggiati............la passata ha un profumo bohhh mai sentito che rispecchia il sapore della terra in cui il pomodoro e' nato, tante' che mi son fatto dopo cena un panino imbottito con caciocavallo con sopra una goccia di olio, poco origano e una bella spalmata di passata.... per quanto riguarda il dolce non dico di piu'.........non so che aggettivo utilizzare...........grazie Mario
 
Grazie del consiglio Mario, non manchero' di assaggiare cio' che hai consigliato sopra, per il momento con le foto sono "out", ma appena riesco le posto.Ciao.
 
suzigargano

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Le orecchiette al pomodoro e cacioricotta (o ricotta salata) sono unprimo piatto tipico della cucinapugliese, buono come sanno essere i piatti semplici e genuini della tradizione italiana. La preparazione è davvero elementare e la buona riuscita della ricetta è legata quasi esclusivamente alla scelta degli ingredienti: le orecchiette innanzitutto che, se volete, potete provare a fare voi seguendo questa ricetta, la ricotta salata e il pomodoro; per quest’ultimo io ho scelto dei pomodori piccadilly, dolci e succosi che vanno leggermente sbollentati per poter essere pelati con facilità. Le orecchiette al pomodoro e cacioricotta sono l’ideale per un pranzo leggero ma appetitoso!orecchiette.jpgIngredienti per 4 persone:
  • 380 g di orecchiette (per la ricetta cliccate qui)
  • 800 g di pomodori maturi (io ho usato i piccadilly)
  • 100 g di cacioricotta o ricotta salata
  • Qualche foglia di basilico
  • 1 spicchio d’aglio
  • 3 cucchiai di olio evo
  • Un pizzico di sale
  • Facoltativo: 1 peperoncino secco
Procedimento (preparazione: 10 min. cottura: 20 min.)
Sbollentate i pomodori per un minuto in modo da poterli pelare facilmente (1), quindi tagliateli a tocchetti abbastanza piccoli (2). In un’ampia padella fate scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio sbucciato e, se volete, il peperoncino tritato (3).
​
Quando l’olio è caldo aggiungete il pomodoro a pezzetti (4), salate e fate cuocere coperto per 10-15 minuti a fuoco medio. Nel frattempo grattugiate la ricotta salata usando una grattugia a fori larghi (5), in modo che i pezzetti rimangano piuttosto grandi (6).
​
Quando il sugo si sarà addensato aggiungete il basilico (7) e spegnete il fuoco. Cuocete le orecchiette in abbondante acqua salata, scolatele al dente e trasferitele nella padella con il sugo. Riaccendete il fuoco e fatele saltare per un minuto (8), quindi aggiungete due cucchiai di ricotta salata (9); spegnete il fuoco e mescolate bene.
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Servite le orecchiette al pomodoro e cacioricotta ben calde, spolverizzandole con la ricotta salata rimasta.
 
prete ha scritto:
Ragazzi, devo fare i complimenti a Mario, stasera ho cucinato con mia moglie orecchiette come sopra, anziche' cacioricotta ho utilizzato il caciocavallo ..........eccezzionale.
Non so, forse credevo che i prodotti delle mie zone fossero buoni,non che non lo siano per l'amor del cielo ...........io ho piu' o meno 40 anni......:D...........ma un formaggio cosi', e una passata cosi' se il termine e' corretto, non li ho mai assaggiati............la passata ha un profumo bohhh mai sentito che rispecchia il sapore della terra in cui il pomodoro e' nato, tante' che mi son fatto dopo cena un panino imbottito con caciocavallo con sopra una goccia di olio, poco origano e una bella spalmata di passata.... per quanto riguarda il dolce non dico di piu'.........non so che aggettivo utilizzare...........grazie Mario
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guarda che il mio paese e' il primo paese di consegna perche' siamo i primi a raccogliere i pomodori da industria per effetto del clima che ci e' clemente, alle ditte conserviere di oro rosso e forse con piu' quintali, poi l'orto personale e' d'obbligo per mangiare sano come tu ben sai.
 
Mamma mia Mario, questa domani sera e' d'obbligo con quel ben di dio che ho ricevuto................................prodotti eccezzionali di madre terra e lavorati da mani sapienti complimenti.
 
L'amico Mario sabato ha deliziato una tavolato con una treccia di mozzarella unica !!!! Una leccornia nella particolarità della pasta.......mai vista ne assagiata prima !! Sbalorditiva !!!
Tralascio ovviamente il caciocavallo ormai " famoso ", ma quella mozzarella.......
 
fabio d.t. ha scritto:
L'amico Mario sabato ha deliziato una tavolato con una treccia di mozzarella unica !!!! Una leccornia nella particolarità della pasta.......mai vista ne assagiata prima !! Sbalorditiva !!!
Tralascio ovviamente il caciocavallo ormai " famoso ", ma quella mozzarella.......
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Della mozzarella suddetta, ho fatto letteralmente incetta (azz mi è uscita pure la rima:p), sebbene al pranzo avessi portato la provola di bufala di cui vado matto caro Fabio; invece mi sono buttato a capofitto su quella di Mario, per quella consistenza che mi piace tanto e che definisco con accezione dialettale "callosa e scricchiolante", cioè di consistenza nerboruta e dall'ineguaiabile stridìo durante la masticazione; e poi il retrogusto che lasciava appena deglutita, non sapeva di latte, non saprei descriverlo, ma mi è piaciuta da matti.
Grazie infinite Mario per i nuovi gusti che mi hai fatto scoprire, io che credevo di conoscere ormai tutto della N/s stessa regione. Ora però, dopo le nuove esperienze sensoriali vissute devi aspettarti che mi presento dietro la porta di casa quando meno te l'aspetti, complimenti davvero - nicola[allah.gif]
 
fabio d.t. ha scritto:
L'amico Mario sabato ha deliziato una tavolato con una treccia di mozzarella unica !!!! Una leccornia nella particolarità della pasta.......mai vista ne assagiata prima !! Sbalorditiva !!!
Tralascio ovviamente il caciocavallo ormai " famoso ", ma quella mozzarella.......
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Caro fabio vi ringrazio di cuore per i complimenti, questo non e' altro che una delle tante leccornie che hai provato,ma sicuramente quando verrai da me con gli amici vi faccio ritornare obesi ahahahahah
 
suzigargano ha scritto:
Le orecchiette al pomodoro e cacioricotta (o ricotta salata) sono unprimo piatto tipico della cucinapugliese, ........
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Tu invece hai assaggiato il primo con ricetta molto simile a questa, con la variante della rucola al posto del basilico e soprattutto della pasta, in luogo delle orecchiette, i cavatelli di grano arso, tipici di Cerignola soltanto. Ora, dubito che il cuoco abbia rispettato queste proporzioni, quindi userò le tue indicazioni quando li mangeremo ancora.
 
Ecohunter75 ha scritto:
Tu invece hai assaggiato il primo con ricetta molto simile a questa, con la variante della rucola al posto del basilico e soprattutto della pasta, in luogo delle orecchiette, i cavatelli di grano arso, tipici di Cerignola soltanto. Ora, dubito che il cuoco abbia rispettato queste proporzioni, quindi userò le tue indicazioni quando li mangeremo ancora.
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Carissimo nicola l'invito per te e' superfluo,quando vuoi vieni che ti faccio assaggiare tante altre cose,la tua ricetta non la conosco la variante con la rucola si ma mi manca la tua pasta cerignolana,quindi faremo una fusione di aromi tra garganici e dauni vedremo che ne esce fuori una bomba da invidiare,a se ci fosse pure fabio con qualche altra cosa salentina o romana non sarebbe male vero?ahaahahahahahah
 
il formaggio usato nella ricetta sopraindicata e' diverso ma come variante puoi usare quelli che hai,inoltre se hai modo fatti delle bruschette con tanto olio e caciocavallo fatto all brace posizionato sopra ad ogni fetta o al forno giusto il tempo di fondersi fammi sapere usando a discrezione l'origano selvatico del gargano giusto un pizzico,postaci una foto se possibile.ciao
 
CARISSIMO AMICO MIO,il dolce ha un nome si chiama il pupurat(peperato) dolce tipico della mia citta' generalmente per natale ecc.ecc.poi Vi postero' la ricetta,per il resto hai avuto modo di assaggiare cio' che pianto per la mia famiglia e per qualche amico pregiato come te,perche' sai apprezzare i veri sapori,del formaggio ti dico che oltre alla manualita' per farlo la maestranza e' nel pascolo che mangiano le nostre mucche podoliche del gargano,che in questo periodo danno il massimo del valore aggiunto,un cordiale saluto dal GARGANISTAN.......
 
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