Re: Anatre in generale
su ragazzi fatevi avanti
quetsa è una ricetta che mi mi ha mandato bigrillo
postate le vostre prelibatezze
ANATRA o ANITRA ( selvatica è meglio) con intingolo.
Tagliare l’anatra in pezzi, aprirla dalla parte del petto, staccare le due metà per il lungo, dal collo e dalla dorsale. Ottenute le due metà, tagliare le cosce con il sottocoscia, il petto con l’ala, e ulteriormente, il petto in due pezzi, tagliare il collo e la dorsale in tre quattro piccoli pezzi. Lavare per togliere piccoli ossicini, asciugare. In una casseruola sistemare i pezzi nell’olio caldo, appoggiandoli dalla parte della pelle, soffriggere fino a rosolare bene i pezzi, Aggiungere mezzo bicchiere di vino caldo, sfumare, coprire e proseguire la cottura. Tagliare una cipolla media, un gambo di sedano, una carota, uno spicchio d’aglio, il tutto ben tritato, insieme ad una foglia d’alloro un chiodo di garofano e una scorzetta di limone, aggiungerlo all’anatra, continuando a cuocere piano piano, con coperchio. Nel caso si asciughi troppo bagnare con acqua calda aromatizzata con spezie e aromi. In un’altra padella, preparare un soffritto in olio con un po’delle verdure tritate in precedenza, aggiungere 2 – 3 etti di carne tritata mista manzo-maiale, o carne e pancetta tritata, rosolare il tutto, aggiungere due pelati (o un cucchiaio di salsa,) e magari un po’ di funghi secchi ammollati con un po’ della loro acqua, insomma un misto sapori forti, tutto deve essere ben cotto e saporito, pronto in padella. L’anatra nel frattempo (un’ora e mezza, due ore circa) sarà cotta, ovvero la carne delle cosce è diventata morbida e si stacca dall’osso, sul fondo dovremmo avere un buon sughetto olioso, non molto acquoso. Togliere tutti i pezzi d’anatra dalla casseruola, togliere gli ossi che si possono togliere facilmente, staccandoli dalla carne, come quelli del petto. Disossare il collo e parte della schiena, sminuzzarli, aggiungerli, insieme al misto carne e funghi pronto in precedenza, al sugo di cottura nella casseruola con gli altri pezzi d’anatra. Rimettere tutto l’insieme sul fuoco, far legare, aggiustare il sale ed il pepe. Dopo venti minuti spegnere.
La salsa così ottenuta va usata per condire gnocchi, pappardelle, polenta.