riccà

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sempre loro, gli storni di novembre col gozzo pieno di olive, puliti e rosolati in olio evo e rosmarino, salvia, aglio e alloro, sfumati con vino bianco, sale pepe qb, aggiunta di olive taggiasche in salamoia, ripeto nonostante la "cattiva" reputazione, ottimi................in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!!
storni2.jpg
 
Non capisco perche' gli storni abbiano una cattiva reputazione. Mi e' sempre piaciuto il loro sapore forte e... ruspante. Pero' da voi si nutrono di olive, uva passita, e altre cose ghiotte. Da noi di immondizia, insieme alle sementi e insetti. Si e' cio' che si mangia.
 
difatti, quando si cacciavano regolarmente e ben cucinati erano assai graditi anche da chi fuori dall'alta toscana riteneva lo storno selvaggina di secondo ordine. Questi sono frutto di due giornate di "difesa" dell'uliveto di un amico disperato, perchè dall'introduzione delle deroghe non lo avevo più cacciato perchè contrario alle imposizioni assurde, e sinceramente ho riscoperto "sapori dimenticati" sia in senso culinario che di soddisfazione venatorie, le coppiole e le rare triplette agli storni che vengono al gioco al prato almeno a me fanno salire l'adrenalina........in bocca al cocker!!!!!!!!!
 
sempre loro, gli storni di novembre col gozzo pieno di olive, puliti e rosolati in olio evo e rosmarino, salvia, aglio e alloro, sfumati con vino bianco, sale pepe qb, aggiunta di olive taggiasche in salamoia, ripeto nonostante la "cattiva" reputazione, ottimi................in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusa , perchè senza testa ??
 
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