Romano in ritardo ......posso solo dire che il Cedrino del Romano l'ho ancor oggi impresso nella gola e susseguentemente nel cervello ....un'operad'arte ......
 
Oggi sono andato sulle cime attorno al mio paese ,dove si sta sciogliendo la neve ,a raccogliere la cicerbita alpina (radicchio dell' orso) da mettere sotto olio....da leccarsi i baffi una volta pronta.....
 
Messaggi
1,939
Punteggio reazioni
154
Punti
63
Un tempo chi coltivava la terra e abitava in un contado, aveva di norma la casa orientata da nord a sud, la parte sud era la preferita per gli ingressi dei portici dei fienili delle stalle e dell'abitazione vera e propria. I pergolati ombreggiavano come i grossi noci nelle aie assolate e vicino all'ingresso di casa i più attenti alle novità impiantavano proveniente dal nuovo mondo l'Aloysia citrodora probabilmente selvatica in Argentina Perù e Cile, una pianta arbustiva perenne molto profumata e molto coltivata in Europa, Aloysia il nome in onere della regina di Spagna, introdotta quindi in tempi relativamente recenti dalla classe nobiliare da qui passata rapidamente anche ai contadini che la preferivano vicino agli usci di casa a torto o ragione per allontanare le zanzare, c' è un che di vero se dopo tanti anni troviamo le candele da giardino a base di cedrina, una pianta che predilige i climi miti. Molto usata sia in cucina che nella profumeria, ha un elevato contenuto di tannino, limonene acido citrico e geraniolo, le foglie si possono impiegare per aromatizzare l'aceto, l'olio, le macedonie, marmellate e liquori come nel nostro caso, è con questa che noi facciamo il Cedrino una bevanda personalizzata di provata bontà, ha spiccate proprietà digestive, antispasmodiche e carminative, se fresca di frigo è buona, se allungata con acqua è anche dissetante e in fondo è una ricetta molto semplice da fare.

IL CEDRINO:

In mezzo litro di alcool a 90°
1 buccia di limone
1 rametto di rosmarino
3 chiodi di garofano
1 pezzetto di cannella
3 foglie di salvia
3 foglie di menta e
96 foglie di cedrina
Naturalmente le dosi sono da mente elastica e da disponibilità, sono normali le variazioni sul tema. Tenere il tutto in un vaso, bottiglia ecc. per 30 giorni e smuovere se possibile ogni giorno, passati 30 giorni bisogna bollire 700gr. di acqua e 300gr. di zucchero (dose di famiglia più giusta, +/- zucchero naturalmente viene più o meno dolce) quando è fredda unire al liquore nel vaso e dopo 24 ore filtrare e imbottigliare, invecchiando migliora, si affina e si ingentilisce ammorbidendo il gusto già di per se intrigante.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto