Salve ragazzi, riprendo questo vecchio post in quanto alla fine sono riuscito a provare questa tanto decantata quanto bistrattata volpe! Nel mio caso si trattava di un volpacchiotto forse dell'età di un anno o giù di lì, la carne pulita pesava 720 grammi, il peso della volpe intera penso fosse sui 4 - 5 kg. Comunque sia contrariamente a quanto si è detto qui questa non era sporca, non aveva parassiti né puzzava, evidentemente perché era un esemplare giovane. Fatto sta che dopo 4 mesi nel freezer causa mancanza di tempo nel cucinarla qualche giorno fa l'ho fatta alla cacciatora, con la differenza che la marinatura al contrario di quanto scritto sotto l'ho fatta diversa, ossia ho messo a bollire vino bianco, cipolla, aglio, alloro, salvia, rosmarino e un bicchiere di aceto bianco e poi ho lasciato marinare la carne per un giorno in frigo aggiungendo alla marinatura un limone tagliato in 4. Dopodiché ho seguito la ricetta per intero. Forse i due errori che ho fatto sono stati non far spurgare prima di cucinare la carne (ossia far fare acqua alla carne rosolandola senza niente a fuoco basso in modo tale da fare uscire l'acqua della marinatura) e il non aver fatto un brodo molto denso bensì piuttosto acquoso, ma nel complesso non ho dovuto buttare il tegame né ho dovuto ricorrere alla lavanda gastrica. La carne è molto tenera e il sapore ricorda molto il coniglio, con la differenza che si sente masticando il boccone un retrogusto finale di selvatico. Comunque per essere stata la prima volta che la cucinavo mi è venuta buona con la ricetta alla cacciatora, la prossima volta ci aggiungo anche le verdure nel sughetto (cipolla, carota e sedano) e magari anche dei pomodorini.
VOLPE ALLA CACCIATORA
Ingredienti:
Carne di volpe 800 gr., aceto di vino bianco un bicchiere, peperoncino rosso piccante uno, limone uno, origano, prezzemolo un ciuffetto, olio vergine d'oliva un bicchiere, aglio due spicchi, sale, pepe.
Preparazione:
Al momento di cuocere la carne, che deve essere di volpe giovane fatta frollare in freddo per due giorni, riempite per metà una pentola d'acqua, mettetela sul fuoco e, quando sarà bollente, immergetevi la carne. Aggiungete l'aceto e il limone tagliato in quattro parti, portate ad ebollizione e, dopo circa 4 - 5 minuti, togliete la carne dalla pentola, risciacquatela con acqua corrente fresca e lasciatela sgocciolare per una buona mezz'ora. Prima di darle la seconda cottura, asciugatela bene con un canovaccio, tagliatela in pezzi o, se preferite, lasciatela intera. In un tegame di coccio mettetela a rosolare lentamente nell'olio vergine d'oliva con l'aglio e il peperoncino che eliminerete appena indorato, aggiungendo il prezzemolo tagliuzzato, l'origano, il pepe macinato di fresco e il sale. Mescolate e bagnate con mezzo litro d'acqua. Fate cuocere a fuoco lento e a recipiente coperto per circa un'ora. Lasciate evaporare del tutto l'acqua eventualmente non ancora assorbita alzando la fiamma e scoprendo un po' il tegame. Servite la carne di volpe calda. Alla stessa maniera può essere preparato il capriolo.