Re: occhio alle multe

in piemonte ancora un pò non ci fanno andare a caccia, ma ci hanno permesso l'uso delle ricetrasmittenti ........Piemonte: permessa la caccia con le ricetrasmittenti - BigHunter


Il provvedimento è del 6 Luglio 2011 (Comunicato dellla Regione Piemonte n.70) e dice chiaramente che i cacciatori potranno usare le radio per fini venatori,ponendosi come obiettivo finale la sicurezza delle persone imoegnate in battute di caccia.Per come la vedo io hanno preso una decisione intelligente e lungimirante.
 
Re: occhio alle multe

Una persona che conosco so che anni addietro è stata multata dalle guardie perchè con la radio poteva entrare nelle frequenza della guardie stesse...una specie di intercettazione telefonica
 
Re: occhio alle multe

Anche noi usiamo un paio di Brondi a 8 canali, giusto per tenerci in contatto in caso di spostamenti, sentiamo anche certi di Terni che stanno come noi a colombacci e che ogni tanto se chiamano la punta di colombacci in arrivo, li abbiamo ad una Kmtrata e a volte sono d'aiuto, non è scritto da nessuna parte che sono vietate, ma anche se lo fossero le userei ugualmente, sono utili per la nostra sicurezza.
 
In Italia la vigente normativa vieta esplicitamente l'utilizzo di questi accorgimenti sperimentali e il traffico voce anche se VoIP; tuttavia la FIR-CB - in qualità di federazione nazionale ricetrasmissioni - ha adottato tali sistemi VoIP per il proprio network adducendo come motivazione[senza fonte] che non si può necessariamente obbligare con una legge inappropriata e/o superata che non tenga in considerazione dell'innovazione tecnologica dei sistemi e le trasmissioni digitali su internet.

Nonostante il fatto che la UE abbia creato questo segmento di banda "ad uso libero" per incrementare la possibilità di comunicazione radio per scopi diversi da quelli civili, privati e radioamatoriali senza vincoli specifici e la libera circolazione di essi nei paesi membri (ergo: uso libero) [ERC 23/11/1998 DEC25] per l'utilizzo di questi apparati - solo in Italia - è previsto l'invio di una dichiarazione di utilizzo al locale ispettorato territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico (ex Comunicazioni) e un canone annuale di 12 euro indipendentemente dal numero degli apparati in possesso (gli enti statali sono esentati), ed è vietato l'uso o il prestito degli apparati a terzi anche se parenti o conviventi[2]. La FIR-CB ha presentato una denuncia/esposto alla Procura della Repubblica di Milano contro il Ministero dello Sviluppo Economico (ex Comunicazioni) per presunte violazioni a quanto stabilito dalla UE in merito e sulla richiesta di balzelli, dichiarazioni e canoni che negli altri paesi UE non sono dovuti, limitando de-facto, la libera circolazione sul territorio italiano a tutti coloro che li posseggono nei paesi membri CEE.
 
Re: occhio alle multe

Forse non sono stato chiaro:l'uso dei PMR 446 è consentito a titolo personale. E' il tuo amico che anche lui deve avere dato comunicazione di inizio attività al Ministero competente per territorio ed avere pagato i 12 Euro. Cioè entrambi dovete essere in regola però ciascunopuò avere più di una radio e lo ripeto ancora , non ne è consentito l'uso "venatorio" cioè per agevolare la ricerca e l'abbattimento del selvatico, ma non in forza della legge 157 ma , di norma,in forza di delibere regionali che vanno osservate.Controlla il tuo calendario venatorio se c'è scritto .Se presti una delle tue radio al tuo amico ,lui è soggetto ad una sanzione amministrativa che va da 300 a 3000 Euro,anche se parlate di calcio o di ciclismo,


No sei stato chiarissimo, ecco perche' me ne frego di comprare una Midland o similari e vado in giro adoperando le Brondi come i ragazzini, quantomeno quelle non hanno limitazioni di legge se non quelle di distanza....comunque e' assurdo che in regioni dove non ci sia portata con i cellulari non possano essere integrate queste radio anche per un discorso di pura e mera sicurezza?
 
Re: occhio alle multe

Una precisazion ulteriore: per i PMR 446, la mancanza di comunicazione di inizio attività ed il pagamento dei 12 euro annuali costituiscono solamente un illecito sanzionabile amministrativamente (essendo avvenuta depenalizzazione nel 1993).La sanzione va da 300 a 3000 Euro L'uso eventuale di radio VHF, soggetto al regime di "concessione" costituisce un reato con conseguente azione penale(oltre a sanzione amministrativa);Nel caso in cui le ricetrasmittenti vengano modificate, non risultano più "omologate"e la sanzione è quella prevista per l'uso di frequenze radioamatoriali e VHF Quindi c'è il penale ed una sanzione amministrativa robusta (vedi D.L. 1/8/2003 n. 259 all'art. 129)
 
Re: occhio alle multe

Mi pare che abbia 8 canali....sarebbero anche discrete per campo aperto un chilometro si sente molto bene ma se ci sono ostacoli diventano impossibili....comunque e' ridicolo che a caccia non si possano usare, che cavolo il telefonino si e la radiolina no....quindi se paghi le telefonate puoi farlo, le solite caxxate all'italiana

Per fini venatori è vietato anche l'uso del telefonino.Ti trascrivo nuovamente quanto emerge dal calendario venatorio della Provincia di Reggio Emilia:
"Durante l'esercizio venatorio è vietato utilizzare apparati radio ricetrasmittenti e strumenti di comunicazione telefonica con la finalità di agevolare il prelievo venatorio fatto salvo quanto previsto dall'art.22 comma 3 RR 27 maggio 2008 n.1" Poi chiaramente ti devono cogliere in flagranza.Controlla quello della tua provincia.
 
Re: occhio alle multe

dipende tutto dall'apparecchio che usi le pmr 446 per capirci le classiche brondi sono assoggettate al versamento di 12,00 euro e comunicazione all'ufficio regionale del ministero delle comunicazioni la regolare procedura autorizza l'utilizzo per tutto l'anno (entro il 31/1 di ogni anno bisogna pagare il bollettino) sul territorio nazionale..............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
Re: occhio alle multe

No sei stato chiarissimo, ecco perche' me ne frego di comprare una Midland o similari e vado in giro adoperando le Brondi come i ragazzini, quantomeno quelle non hanno limitazioni di legge se non quelle di distanza....comunque e' assurdo che in regioni dove non ci sia portata con i cellulari non possano essere integrate queste radio anche per un discorso di pura e mera sicurezza?
Se vai in bici e parli con i tuoi amici usando un LPD non c'è nessun problema e nessun divieto.L'importante , a caccia, è che chi ti viene a controllare non dimostri che il tuo è un uso venatorio.
 
Re: occhio alle multe

io ho sempre usato le mie midland mai avuti problemi poi perche dovrebbero essere vietate nei boschi non sempre ce copertura col cellulare per comunicare col compagno
 
Re: occhio alle multe

Leggete su Wikipedia "PMR 446" I PMR sono Personal Mobile Radio che trasmettono sulla frequenza 446 MH(o,5 W) ,sono facilmete taroccabili fino alla discreta potenza di 4 Watt e pertanto sono i più usati dai cacciatori, in particolare dai cinghialai.I vari calendari venatori di norma specificano che è vietato l'uso delle radio per la ricerca e l'abbattimento della selvaggina, ma nessuno ti può proibire di portarlo per altre motivazioni, per esempio per sicurezza personale.Le guardie devono provare che lo hai usato per scopi venatori, per sanzionarti.Quando si acquistano, il venditore ti consegna un modulo di inizio attività che devi spedire al ministero delle comunicazioni competente nella tua zona e si deve pagare ogni anno una tassa di 12 euro entro gennaio.L'uso, comunque in molte regioni o province, è tollerato dalla Polizia Provinciale(finchè lo decidono loro o i loro superiori)Ma se la Polizia Postale interviene deliberatamente e non hai pagato la tassa sono multe salatissime,Per gli LPD (Low Power Device) cioè radio a bassa potenza, che arrivano a 0,1 Watt (taroccandolo max 0,5 Watt) Non c'è bisogno di pagare o denunciare niente, però per l'uso valgono le stesse considerazioni dei PRM.
 
Re: occhio alle multe

Che cazzate, allora se passa un tordo e lo chiamo al collega che sta' 300 mt avanti a me devo:

prendere il cellulare
telefonargli
aspettare che risponda
nel frattempo il tordo e' migrato in papuasia

ma anadssero a prenderselo in tasca sti' buffoni....ma all'estero ci sono tutte queste limitazioni o come al solito noi abitiamo nel paese piu' ridicolo del mondo?
 
Re: occhio alle multe

nel calendario di reggio emilia è scritto chiaramente che sono vietate ,anche per la caccia al cinghiale ,penso ,solo i capi squadra le possono usare.
 
Re: occhio alle multe

Io le ho sempre usate anche se non sono mai stato fermato dalle guardie.L'unica cosa che mi viene in mente e che forse bisognerebbe pagare qualche TASSA inventata dai ns. cari BUFFONI Politici.Le trovo comodissime..puoi fare tutto in silenzio ihihihih!!!!!:cool:
 
Re: occhio alle multe

Midland G7 in Toscana si possono usare spedendo all'ispettorato regionale delle TLC domanda con relative caratteristiche,numero di matricola,e pagando 12 eurini.
I G7 sono bi-banda,e quindi bisogna pagà.
 
Re: occhio alle multe

Il modulo di inizio attività deve essere spedito con raccomandata AR e devi tenerne copia.Ciao
 
Re: occhio alle multe

Io ho sempre adoperato due comunissime Brondi in walkye talkye e credo che quelle si possano usare, il divieto e' per quelle professionali che necessitano di licenza per CB l'uso dei cellulari e' consentito e non vedo come possano vietarlo, se telefona la moglie, un figlio o il datore di lavoro che dovrei fare non rispondere? Ma andassero a prenderselo nel culo sti' buffoni.........
 
Re: occhio alle multe

Ma per le PMR si paga il canone per ognuna o uno per la coppia?

La denuncia di inizio attività, non contiene il numero di matricola dell'apparato bensì il tipo e il numero degli apparati ( per esempio PMR 446 mod INTEK 5050 n. 1 MIDLAND G 7 n. 1 ecc) quindi ne puoi avere più di uno però la denuncia ha effetto solamente "personale"
 
Re: occhio alle multe

Io ho sempre saputo che le radio PMR si possono usare tranquillamente,cioè quelle che vendono anche nei supermercati,che hanno 8 canali e potenza limitata,in pratica gli woki-toki che permettono di parlare anche a distanza di qualche kilometro,sono vietate quelle che hanno frequenze radioamatoriali che vanno da sui 430mhz e sui 144 mhz per le quali è vietato l'uso anche a qualsiasi persona(non solo cacciatori) non sia in possesso di patentino radioamatoriale.Però per essere in regola al 100% si deve pagare una tassa annua di 12 euro e qualche agente pignolo potrebbe richiedere la ricevuta di versamento.Da noi in lombardia le usiamo tranquillamente e anche le guardie,una volta constato che si tratta di radioline a libero uso non hanno mai avuto da dire,se poi in altre regioni ci siano disposizioni particolari che vietino l'uso anche di queste ultime non ne sono al corrente,ma le ho sempre usate e viste usare in Liguria,Toscana,Emilia,Piemonte.
 
Re: occhio alle multe

Io ormai sono circa 10 anni che usiamo dei normalissimi walkye talkye , da noi in Toscana si possono usare, l'unica cosa se usi quelle che si appoggiano alle antenne fisse allora devi pagare una tassa tramite bollettino postale, invece se usi l'altre non devi pagare niente.Mi dispiace non so spiegarmi meglio nella differenza tra i due tipi, se non sbaglio una è quela a onde lunghe difatti ti permette di parlare con l'altro anche a grandi distanze, mentre quelle che usiamo noi alcune volte basta una collinetta che non ci sentiamo più.
Ciao, Simone
 
Re: occhio alle multe

Mi pare che abbia 8 canali....sarebbero anche discrete per campo aperto un chilometro si sente molto bene ma se ci sono ostacoli diventano impossibili....comunque e' ridicolo che a caccia non si possano usare, che cavolo il telefonino si e la radiolina no....quindi se paghi le telefonate puoi farlo, le solite caxxate all'italiana

E' una Pmr "dovresti" pagare 12€
 
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