Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Se l'uso degli apparecchi radio durante la battuta di caccia e' vietato, parlo ovviamente di quelle professionali, e l'illecito rappresentato e' considerato nella fattispecie:

uso di attrezzatura vietata alla caccia oppure mezzi non consentiti

allora mi viene il dubbio che l'eventuale illecito sia piu' o meno lo stesso dell'uso del phonofil in quanto ha la stessa terminologia, e quindi penale per il primo e pure per il secondo....

Non credo che il primo sia amministrativo ( radiolina) e il secondo penale ( phonofil)

Qualcuno ne sa di piu'?.-......
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Ho guardato su internet il calendario Regionale del Lazio e non c'è traccia di divieto di ricetrasmittenti per uso venatorio.Ritengo pertanto che anche il calendario della tua Provincia rifletta le stesse norme, però controlla IL TUO calendario.Se non c'è scritto niente sei a posto (sempre però dal punto di vista venatorio solo)perchè come ho già avuto modo di dire se usi un congegno LPD (1 decimo di Watt) non hai nessun obbligo nè formalità di uso. Se è un PRM 446 (0,5 Watt) devi fare la denuncia di inizio di attività e pagare i 12 Euro e così stai in una botte di ferro,(in caso contrario saresti soggetto ad una sanzione da 300 a 3000 Euro) a meno che tu non ne abbia taroccato la potenza, perchè allora , lo ripeto vai nei penale perchè la ricetrasmittente diventa non omologata ed è sanzionabile come se usassi un VHF vedi articolo 102 del Decreto Legge 1/8/2003 n.259 "Codice delle Comunicazioni Elettroniche"Ciao.
P.S.Ho notato che nella caccia di selezione agli ungulati è già previsto l'uso obbligatorio delle palle ecologiche.

L'animaccia loro e pure sull'acqua dobbiamo tirare pallini d'acciaio o in tungsteno, a botte di 4 euro l'una.....strano che in una regione dove ci rompono le 00 in ogni occasione ci permettano l'uso delle walkye talkye senza metterci bocca....
 
Ricetrasmittenti
SEZ. 3 SENT. 01920 DEL 24/09/99
Non è ipotizzabile la contravvenzione prevista dall'art. 30 lett. h) della legge 11 febbraio 1992 n.
157 nel caso di uso di ricetrasmittenti, essendo queste soltanto un mezzo ausiliario all'esercizio della
caccia, non rientrante nel divieto di cui all'art. 13. Infatti l'ambito del divieto per i mezzi non
previsti, di cui al comma 5 dell' art. 13, deve essere limitato ai mezzi diretti all'abbattimento e non
esteso ai mezzi ausiliari all'esercizio della caccia.
La Cassazione rivede qui una sua precedente diversa decisione che, come sul dirsi "non stava né in
cielo né in terra"!. E se la Cassazione avesse vietato ai cacciatori di portarsi il cellulare?È
impressionante constatare con quale ottuso accanimento persecutorio contro i cacciatori agiscano
guardie venatorie e simili organi.
Cass., III, 04/07/2000, n. 7756
 
salve ragazzi io ho un Midland ct 210 quasi nuovo che ora non uso piu' (ho fatto una stagione a cinghiali ma non mi piace) e bene nella mia ex squadra eravamo tutti in difetto.la banda è la 144 e nessuno aveva il patentino da radioamatore e non abbiamo pagato mai una tassa. comunque da quello che mi dicevano neanche se stai in regola lo puoi usare per la caccia. .molte volte venivamo ripresi dai radioamatori che ci invitavano a cambiare canale. mentre le g7 erano consentite

E' chiaro che se usavate le 144 sui ponti radio, i radio-amatori vi invitavano a cambiare canale. Se non sei in possesso del patentino ed usi le 144, se ti prendono mentre sei in trasmissione, vai sul penale ed anche una bella multa salata; al contrario con i cosiddetti 27Mhz ( 69 canali ) se ti prendono senza la ricevuta, c'è solo una sanzione pecuniaria.
 
Ciao a tutti, nella mia squadra di cinghialai, abbiamo tutti i 144 e tutti abbiamo superato gli esami per l'abilitazione di classe A presso il ministero. Nel Lazio tutti gli organi di controllo, se non sei a posto con il versamento ( quello per i 144 è di 5 euro l'anno ) e il patentino da radio-amatore ( per i 144 ), sono guai seri; e quando vai sul penale sono "uccelli senza zucchero". Ultimamente, gli organi di controllo, non guardano nemmeno il PdA ma vedono se sei a posto con i versamenti dei vari apparati rice-trasmittenti. Il consiglio finale è: se uno ha tempo per studiare e prendere il patentino da radio-amatore, è la miglior cosa; al contrario, paga i 12 euro all'anno e vive in pace. ;)
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Certo che ho controllato,niente di niente...l'importante è che se si usano certe radio (quelle di lunga portata si dovrebbe pagare una tassa)questo è quello che mi han detto in provincia e in atc....le mie sono radio sono con portata inferiore a 2 km. e posso andar tranquillo,poi l'Italia si sà è il paese delle contraddizzioni e ogni regione,provincia che sia fà i suoi regolamenti.Ciaociao

Che radio sono?
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

L'animaccia loro e pure sull'acqua dobbiamo tirare pallini d'acciaio o in tungsteno, a botte di 4 euro l'una.....strano che in una regione dove ci rompono le 00 in ogni occasione ci permettano l'uso delle walkye talkye senza metterci bocca....

Il nostro è uno strano paese!Comunque il divieto di uso delle ricetrasmittenti e, addirittura dei cellulari (vedi Emilia Romagna) per fini venatori
è una norma che a mio modesto parere non ha senso,tanto è vero che è violata dappertutto, più o meno coscientemente.Il Piemonte per esempio nel 2011 con una delibera intelligente, l'ha abolita,
altre Regioni non hanno mai posto questa limitazione.
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Attenzioni ragazzi che le lpd per la legge italiana sono di libero utilizzo sino al canale 20
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Certo che ho controllato,niente di niente...l'importante è che se si usano certe radio (quelle di lunga portata si dovrebbe pagare una tassa)questo è quello che mi han detto in provincia e in atc....le mie sono radio sono con portata inferiore a 2 km. e posso andar tranquillo,poi l'Italia si sà è il paese delle contraddizzioni e ogni regione,provincia che sia fà i suoi regolamenti.Ciaociao

Il divieto di uso delle ricetrasmittenti deve risultare dal calendario venatorio del tuo ATC.Se sul tuo calendario non c'è scritto niente sei a posto (dal punto di vista venatorio solo però perchè per l'uso dei PMR 446 è previsto il pagamento di 12 euro e la comunicazione di inizio di attività) per le LPD (potenza 1 decimo di Watt) invece non c'è nessuna formalità .La portata che citi non fa testo devi vedere sulle istruzioni della radio se si tratta di un PMR o di un LPD e ovviamente le radio non devono essere state manomesse nella potenza.Ciao
 
Bah, poi questa cosa ai fini di sicurezza è sempre impugnabile... noi al passo, caccia colombacci la usiamo anche per avvisarci quando passano le carovane di rampichini o fungaroli... come al solito tutto molto confuso e impugnabile.
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Chiedo scusa...un ulteriore chiarimento....

Cosa significa Denuncia di Inizo attività? In cosa consiste? Devo per caso indicare tutti i giorni che intendo portarmi le radio dietro per l'attività venatoria?

Puoi cortesemente Postare il Link dove si può scaricare sia il modulo di Denuncia Inizio attività e quello di pagamento dei 12 Euro?

Grazie mille

Ti sarebbe sufficiente leggere il mio post del giorno 9 ore 11,23.Comunque Vai da un venditore di ricetrasmittenti e fatti dare il modulo relativo, fatti dare l'indirizzo della sede regionale del Ministero delle Poste alla quale lo devi spedire per Raccomandata AR.Compilalo ed allega fotocopia carta identità recto e verso, fai versamento 12 euro con bolletttino postale sul conto che ti indica il,venditore.Allegane copia alla raccomandata. Trattieni assieme al porto d'armi una copia del modulo spedito assieme alla copia del versamento che farai poi tutti gli anni entro Gennaio.Il modulo lo puoi eventualmente stampare da internet (Allegato 19 al Codice delle Comunicazioni Elettroniche)Ma io se fossi in te andrei da un venditore così ti fornisce anche l'indirizzo(varia da Regione a Regione) ed il numero di cc postale.Denuncia di inizio attività significa semplicemente che tu comunichi di essere possessore di questo o quel tipo di ricetrasmittente (quante ne vuoi paghi sempre 12 Euro) e che inizi ad usarle. Non devi dire a nessuno quando e come le utilizzerai, quelli sono fatti tuoi.Ciao

PS.La Denuncia di inizio attività ,che funziona sulla base del principio "silenzio/assenso" ha durata di 10 anni poi bisogna ripeterla.
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Forse sarò duro di orecchie o di testa, ma non riesco a capire cosa vuol dire "solo utilizzo di sicurezza". Quando io la uso vuol dire che mi serve, e con quel utilizzo mi sento più sicuro. Giusto?
 
Mi sembra di capire che con questi apparati possono essere violate le norme che controllano e regolano i radioamatori. Cosa che no centra nulla con la caccia e le relative leggi. Perchè se il criterio fosse che a caccia non si può comunicare andrebbero proibiti anche i telefonini.
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Scusa, ma hai controllato dal calendario venatorio del tuo ATC se c'è scritto o no questo divieto (che poi di norma deriva da prescrizioni della Regione)?
Se la tua regione non dice niente vuol dire che l'uso venatorio delle ricetrasmittenti è legale.In ogni caso ho già avuto modo di dire (il giorno 20) che la mia sensazione è che in molte regioni o Province ci sia un comportamento della Polizia che fa pensare ad un atteggiamento di "tolleranza"che è possibile venga anche dall'Alto.La Polizia Provinciale ben conosce le norme e sicuramente sa che quasi tutte le ricetrasmittenti sono manomesse.Se lo volessero, a mio parere, farebbero una strage.Io ne ho avuto la prova personale perchè una volta ero alla lepre e ho pregato i miei compagni di aspettare cinque minuti a mollare i cani perchè dovevo mettermi in una posta in un luogo impervio.Loro erano su di una strada interpoderale e vedendo che stava arrivando la Polizia avevavo gettato le radio in una siepe dietro di loro.Solo che le radio erano accese.Dopo un pò, mentre le guardie stavano controllando i documenti io ho cominciato a "cristare"perchè non mollavano i cani.Le radio parlavano e la Polizia rideva.Insomma hanno fatto finta di non sentire , segno evidente di "tolleranza".Meno male, ma non sempre e non dappertutto è cosi.Se vogliono ,come già più volte ripetuto, ci fanno passare guai grossi.

quoto in pieno quello che hai scritto
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

È come la mettiamo con la Midland G 8 che riporta entrambe le diciture perché ha due frequenze?

E' semplicemente una bi-band cioè PMR/LPD e quindi trasmette sia sulle frequenze 446 che 433. E' soggetta alla disciplina delle PMR.Ciao
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Per gli amici che volessereo mettersi in regola circa l'uso delle ricetrasmittenti PMR 446 oppure anche dual band LPD/PMR 446,basta andare da un venditore di queste radio e farsi dare il modulo previsto per la comunicazione di "inizio attività"(di norma hanno anche i bollettini postali predisposti).Si possono inserire anche più radio e si paga sempre lo stesso 12 Euro annuali.Si spedisce il modulo all'indirizzo già pre-stampato sul modulo(altrimenti fatevelo dare dal negoziante perchè è regionale) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento e si trattiene assieme al porto d'armi una fotocopia del modulo spedito unitamente al bollettino dal quale risulta il versamento.Tutto qua !! Vale la pena di rischiare da 300 a 3000 Euro di sanzione ?Ovviamente non fate potenziale la radio altrimenti come già detto più volte,se le guardie si mettessero in testa di fare un controllo "serio"si rischiebbe grosso perchè si entra nel penale (più sanzione amministrativa) per esercizio abusivo dell'attività radioamatoriale,essendo le radio considerate "non omologate".
Il versamento deve essere fatto ogni anno entro il mese di Gennaio e conservato ,ovviamente, a comprova.
Il modulo da spedire si può anche stampare da internet (All.19 Codice delle comunicazioni elettroniche) Allegare anche fotocopia recto e verso della carta di identità e copia della ricevuta di versamento per il primo anno.Poi basta.
 
Concordo con ggramoli,che senso hanno queste regole,se con i telefonini di ultima generazione ti permettono di fare anche da ricetrasmittente con alcuni programmi scaricabili,bha,
 
Ricetrasmittenti
SEZ. 3 SENT. 01920 DEL 24/09/99
Non è ipotizzabile la contravvenzione prevista dall'art. 30 lett. h) della legge 11 febbraio 1992 n.
157 nel caso di uso di ricetrasmittenti, essendo queste soltanto un mezzo ausiliario all'esercizio della
caccia, non rientrante nel divieto di cui all'art. 13. Infatti l'ambito del divieto per i mezzi non
previsti, di cui al comma 5 dell' art. 13, deve essere limitato ai mezzi diretti all'abbattimento e non
esteso ai mezzi ausiliari all'esercizio della caccia.
La Cassazione rivede qui una sua precedente diversa decisione che, come sul dirsi "non stava né in
cielo né in terra"!. E se la Cassazione avesse vietato ai cacciatori di portarsi il cellulare?È
impressionante constatare con quale ottuso accanimento persecutorio contro i cacciatori agiscano
guardie venatorie e simili organi.
Cass., III, 04/07/2000, n. 7756

La sanzione amministrativa al cacciatore colto in flagranza di uso per il fine di agevolare il prelievo della selvaggina, infatti, non viene comminata in funzione del fatto che le ricetrasmittenti siano un mezzo di caccia vietato, ma perchè alcune Regioni, o Province, ne escludono l'uso, se non per motivi di sicurezza, e quindi se sussiste il divieto, sei soggetto alle sanzioni previste.Ciao
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Ho provato a dare un occhiata al calendario regionale del Lazio ma non mi pare ci siano disposizioni in materia di radio portatili o walkie Talkie, qualcuno sa' dove devo leggerne un uso illegittimo oppure se non si legge nulla l'uso delle brondi a breve distanza e' consentito?

Grazie

a cicalone damme retta anche se so più piccolo di te e so anni che vado a cinghiale non te fa becca con la radio , ma poi non è vietato l'uso di apparecchi elettronici ecc.ecc per uso venatorio, la radio è una di quella
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Se dai un'occhiata ai miei interventi hai la risposta circa le radioline a bassa potenza (LPD) e le PMR (Private Mobile Radio) -Il Phonofil non ho idea di che cosa sia ho provato a cercare tramite google ma non trovo niente.Se lo spieghi dovremmo capire subito.Ciao
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Forse sarò duro di orecchie o di testa, ma non riesco a capire cosa vuol dire "solo utilizzo di sicurezza". Quando io la uso vuol dire che mi serve, e con quel utilizzo mi sento più sicuro. Giusto?

per "sicurezza" almeno da noi, si intende l'uso atto ad evitare pericoli insiti nelle caccia (ad esempio : avvertire i canai se c'è un cane ferito da portare urgentemente dal veterinario, avvisarsi fra canai su chi va "sotto" al cinghiale fermo, informarsi su dove sono le poste......) è invece vietato usarla come "strumento" per facilitare la caccia (esempio: indicare ad altri dove sta scappando il selvatico per poterlo precedere, informare le poste che il selvatico è in avvicinamento ecc....)

saluti a tutti, Paolo
 
Re: Uso delle ricetrasmittenti vietato penalmente

Il phonofil e' chiamato cosi' ma trattasi di registratore acustico che riproduce i versi degli uccelli, vietato nell'uso venatorio. Se l'impostazione di entrambi e' di attrezzo o mezzo non consentito per la caccia allora si evince che siano penali entrambi....
 
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