FVG: Domenica apre la pesca sportiva nelle acque interne

Alberto 69

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Mercoledì 25 Marzo 2015

Pescatore-a-mosca.jpg

Scatta alle 7 di domenica 29 marzo l’apertura ufficiale della stagione di pesca sui fiumi del Friuli Venezia Giulia. L’appuntamento è molto atteso da migliaia di appassionati che anche quest’anno potranno contare su condizioni dei corsi d’acqua nella norma.

Le operazioni di ripopolamento programmate dall’Etp sono alle fasi conclusive e si sono svolte senza problemi, anche grazie alle condizioni meteo decisamente più favorevoli di quelle registrate lo scorso anno.

Lo sforzo compiuto dal personale e dagli impianti dell’Etp - che lo ricordiamo sono totalmente autonomi nella produzione dei pesci destinati a ripopolare i corsi d’acqua regionali per garantire un buon equilibrio delle popolazioni ittiche - è stato davvero notevole.

In questi mesi sono stati liberati in natura oltre 5mila pezzi di novellame di temolo. A questi si aggiungono per quanto concerne la trota marmorata 510mila uova embrionate; 101mila avannotti; 28.000 pezzi di novellame; 27.700 chilogrammi di materiale adulto (dei quali 10.730 di marmorata e 14.510 di fario).

Gli uffici dell’Ente resteranno aperti anche nella giornata di sabato, fino alle 12, per permettere agli appassionati di mettersi in regola con i versamenti, rimasti anche quest’anno invariati.

“Questo è un momento di grande cambiamento per il mondo della pesca - ha spiegato il presidente dell’Etp Flaviano Fantin nell’annunciare l’avvio della stagione -. Porteremo avanti nel modo migliore tutti i progetti in corso e daremo nuovo impulso all’innovazione avviata in questi ultimi mesi per garantire maggiore soddisfazione ai pescatori e portare risultati concreti alla regione. Licenza on line, progressiva estensione della pesca no kill, sviluppo della pesca turistica di concerto con i pescatori locali, nuovi progetti di livello europeo e collaborazione con le nazioni limitrofe per una nuova licenza senza frontiere sono solo alcuni di questi passi verso un nuovo modo di intendere una delle pratiche più diffuse nella nostra regione”.



fonte:.ilfriuli.it

Calendario pesca :arrow: http://www.entetutelapesca.it/images/pdf/pesca/calendario_pesca/calendario_di_pesca_2015.pdf
 
E da tre anni che non rinnovo ,mi son stufato ma qui in friuli si può ancora usare l'amo ,boooo i pescatori sono sempre meno e le regole sempre di più ,se mi vogliono rivedere a pescare devono riaprire con il bigattino io capisco che negli anni sessanta venivano molti pescatori da fuori regione bolognesi in primis ma questi sapevano pescare i friulani no . ciao
 
Buona pesca ai diretti interessati ahahahah

grazie sei un "amico" ....
ahahahah

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Per il sistema di gestione delle acque almeno dalle mie parti da parte del etp io ci metto un no comment senno mi incacchio..

si è un disastro .....
4 trote liberate 2 giorni prima dell apertura e poi il deserto
temoli ? boh a me tocca andare in Slovenia per divertirmi con la mosca
 
grazie sei un "amico" ....
ahahahah

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si è un disastro .....
4 trote liberate 2 giorni prima dell apertura e poi il deserto
temoli ? boh a me tocca andare in Slovenia per divertirmi con la mosca


Ma dai funziona cosi' in tutta Italia, le acque interne e i torrenti in particolare non sono serbatoi di pesci specialmente le trote sono prede ambite e spesso sottoposte a bracconaggio intensivo, e' logico che per farle arrivare all'apertura bisogna fare ripopolamenti piu' o meno come un laghetto sportivo, salvo realta' particolari, ed ecco che alla fine ti trovi pesciacci di vasca che di selvatico hanno ben poco....d'altronde se all'apertura trovi centinaia di pescatori su ogni fiume e' il massimo che puoi aspettarti....
 
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