- Messaggi
- 14,676
- Punteggio reazioni
- 2,717
- Punti
- 363
Mi convinco sempre più che è un vero peccato averti cosi' distante !!!!!!!
Adoro la tecnica dell'Inglese e personalizzazione della piombatura a parte, aggiungerei al tuo commento che "non" consiglio di pasturare con bigatto sciolto a fionda con elastici alla massima tensione....le situazioni cambiano improvvisamente e se dopo aver pasturato per un bel poco ...cambia il vento mettendosi frontale...non ci arrivi più.
Nicolt..se ti fà piacere qualche volta si può andare assieme...anche se ormai assente da diversi anni, quelle zone le conosco.....a volte solo la buona compagnia può far tornar la voglia !!!!
--------------------------------------------------------
A chi lo dici!? Lo dico sempre anche a Lillo!Per il vento hai raggione certamente, ma un pò di colla non dovrebbe mai mancare nella dotazione del pescator-inglese! In queste condizioni, io agiungo anche un pò di sabbia. Se poi la situazione non cambia, cambio tecnica: al posto del gallegiante a penna o tubo, monto un gallegiante scorrevole a palla, di sughero, sempre sulla lenza madre, che tiene 20 gr. Poi un distanziatore curvo, dove agancio un pasturatore piombato da 15 gr, girella e bracciolo da circa 1 mt. Regolo lo stopper alla profondità rilevata ed il gioco è fatto. Posso lanciare più lontano e non usare la fionda, che mi pasturerebbe in superfice, per poi con la corrente, chissà dove mi porterebbe la pastura. Così facendo, pasturo ad un metro dal fondo e qualunque sia la corrente, anche in passata, l'amo con l'esca sarebbe sempre in pastura.
Mi rendo conto che questa tecnica poco ha a che fare con l'inglese, ma in certe circostanze, risulta moooolto positiva.