Sardegna:porto della Caletta

Re: Sardegna:porto della Caletta

walker960walker ha scritto:
Ottimo!!! ma quello che chiami tappo, in sostanza è il gallegiante?



Certo e' un sistema per chiamarlo con il nome che realmente e' visto che e' fatto di sughero o di balsa e quindi un tappo [Trilly-77-24.gif]
 

cicalone

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Oggi pomeriggio dopo 3 giorni di pioggia quasi ininterrotta riesco a vedere uno spiraglio di luce in mezzo alle nuvole e decido di far fruttare il chilo di bigos che mi sono portato dietro da Roma insieme alle canne da pesca, voglio provare in un posticino che non mi e' nuovo e dove tempo addietro mi sono gia' divertito, e' un bel porto in zona Siniscola circa una quarantina di minuti da Olbia, ha delle belle banchine comode e ci sono diverse paranze ancorate quindi potrebbe essere zona da spigole di taglia.....arrivo alle 14 circa e c'e' il sole ma intorno nubi minacciose non fanno presagire nulla di buono, c'e' vento da sud quindi mi posiziono con il vento alle spalle e all'occorrenza la macchina dietro le spalle, non ci sono grossi problemi la banchina e' vuota sono padrone della zona, daltronde con il tempaccio che c'e' in giro la gente ci pensa due volte.
Monto la daiwa AW 1000 da 9 mt ci metto il solito full control omega filo dello 0,14 in bobina galleggiante da 1,5 gr spallinata a scendere, sondo ci sono circa 6 mt di fondo e l'ultimo metro e mezzo lo faccio di finale dello 0,117 con un amo del num 18 della tubertini serie 14....due bigatti e do' circa 5 cm in piu' di fondo.....manciatella di biga e tempo di toccare il fondo il tappo parte, una tracina sui 200 grammi, sbatacchiata sullo scoglio, non voglio correre rischi e la sparo a un gatto che ben felice se la porta a casa, mi rimetto in pesca altra toccata una menola, che butto in acqua a un certo punto il tappo sparisce....incoccio e sotto c'e' il mostro, 3 capocciate e strappa, ho capito il solito sarpone, il filo e' tutto lavorato, bestemmio e cambio l'amo, le prossime 3 toccate saranno una marmora di 400 gr che mi fa divertire e poi due oratelle sui 300 gr......il pesce c'e' e si vede, mi divertiro', manco faccio in tempo a pensarlo sento una goccia, il cielo si e' fatto di piombo, comincia a piovere, apro l'ombrello da Laziale ( pecoraio ) ecco che attacca alla grande, provo a resistere niente da fare....mi tocca sbaraccare viene forte in 5 minuti mi inzuppa a meta' mollo tutto tra' una madonna e una bestemmia, mi rimetto verso casa, che tempo di ****, vabbe' mi sono divertito e il porto e' qui' mica scappa, la prossima volta ci faccio il buco, speriamo per domani che si chiude la caccia....
 
Re: Sardegna:porto della Caletta

Ciao Cicalone,quel porto lo conosco benissimo sono 14 anni che in agosto o luglio ci passo dalle 10 alle 15 nottate a cercare una spigola durante le mie ferie,quando andai la prima volta era uno spettacolo poi purtroppo siamo andati sempre a peggiorare comunque per me a parte il porto rimane sempre un posto favoloso......dove eri ai pescherecci dietro al muro??
Saluti
 
Re: Sardegna:porto della Caletta

Riga68 ha scritto:
Ciao Cicalone,quel porto lo conosco benissimo sono 14 anni che in agosto o luglio ci passo dalle 10 alle 15 nottate a cercare una spigola durante le mie ferie,quando andai la prima volta era uno spettacolo poi purtroppo siamo andati sempre a peggiorare comunque per me a parte il porto rimane sempre un posto favoloso......dove eri ai pescherecci dietro al muro??
Saluti


No ero dentro all'invaso molo di destra in mezzo alle barche che pescano a strascico a 100 mt dal faro
 
Re: Sardegna:porto della Caletta

walker960walker ha scritto:
Ottimo!!! ma quello che chiami tappo, in sostanza è il gallegiante?

si,è riferito al galleggiante,in quanto tempo fa i galleggianti erano tutti in sughero,e qualcuno se li faceva realmente con i tappi delle bottiglie, da qui il nome tappo in gergo pescatorio.
ciao
 
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