Il video non si vede sul mio iPhone, ma è visibile su PC.

Bravi ragazzi, anche se mi sa che c'è da venire in Toscana a spiegare come si fa lo Spritz...[lol.gif][lol.gif][lol.gif]
 
Bel video Achillo, finalmente son riuscito ad aprirlo. Magnifica giornata grazie a Migra ed alla Dimar ... quest'ultima per averci fornito una scusa per incontrarci. Nino è una persona stupenda ... s'è fidato de 4 paperari allo sbaraglio, facendoci conoscere le sue location di caccia, convinto della nostra riservatezza e correttezza. Io Ubaldo ed Achille già fatta richiesta ad Arezzo per l'atc ;) !!
 
Stefano, quelli ripresi da Achille erano 2 miseri "crodini" che si son bevuti i romani, io e Giambi da buoni Veneti lo spritz ce lo siamo fatto fare a regola d'arte..... [28][28][28] Ciao,marco.

Allora ammetto l'errore, ma mai avrei immaginato di vedere immortalati dei.......oddio non riesco nemmeno a nominarli...........crodini......
aaaaaaaaaaaahhhhhhhhh........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Scusaci Barone , Vorresti Che venissimo Su Con quella
che ai messo sull'immagine

Ma Vedi , Verremmo su Con La Mia

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Oppure se le Cose si Dovessero Mettere Male
Arriveremo Con Quella Del Menga

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Preparatevi x Bene mi raccomando

ciaooooo massimo​
 
Bella iniziativa ragazzi. Se la facevate domani (sabato) ne approfittavo anche io che alla Dimar ho in mente di andarci di primo pomeriggio, come sempre faccio da un po' di tempo.
 
Eccomi...anche se in ritardo ci sono!
Ma che bella giornata abbiamo passato ieri! Nino è stato veramente una persona eccezionale. Ci ha portato dapprima in una braceria a degustare una fiorentina coi fiocchi e poi in giro per la campagna a sognare ancora una volta grandi cacciate agli acquatici in posti meravigliosi.Bello anche il tempo con un sole ed un aria primaverile.
Io spero che questa occasione si ripeta, magari con più toscani...e forse in un giorno festivo per consentire una partecipazione massiccia. Ringrazio ancora in primo luogo Nino e il mio compagno di viaggio Menga senza scordare l'allegra brigata Fabio, Ubaldo, Achille ed Ivan.
Il film non riesco a vederlo quì al lavoro ma questa sera sarò felice di rivivere i bei momenti di ieri.
 
Bel video Achillo, finalmente son riuscito ad aprirlo. Magnifica giornata grazie a Migra ed alla Dimar ... quest'ultima per averci fornito una scusa per incontrarci. Nino è una persona stupenda ... s'è fidato de 4 paperari allo sbaraglio, facendoci conoscere le sue location di caccia, convinto della nostra riservatezza e correttezza. Io Ubaldo ed Achille già fatta richiesta ad Arezzo per l'atc ;) !!
Quelle date sono tutte notizie false e depistanti,le anatre viste erano tutte sotto contratto,pagate come comparse,appena andati via voi,sono tornate nei loro luoghi abitudinari,per non parlare delle mine disseminate lungo il percorso, ma sono stato felice di conoscervi ugualmente,
Saluti
 
Allora ammetto l'errore, ma mai avrei immaginato di vedere immortalati dei.......oddio non riesco nemmeno a nominarli...........crodini......
aaaaaaaaaaaahhhhhhhhh........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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A proposito di spritz o del miserabile crodino.Ieri sera ero vicino Roma (zona Fiano R.) per un appuntamento di lavoro con 2 clienti e ci siamo fatti un'aperitivo,io memore di quanto hai scritto qui ho voluto fare il figo anzi il Veneto della situazione e ho ordinato uno spritz. Morale? Al ritorno per andare a casa la macchina andava da solo e alla solita rotonda ho sbagliato uscita e dopo un quoto d'ora mi sono ritrovato nella campagna di Capena (paese vicino Roma).Ho capito che lo spritz è tutt'altra cosa rispetto a un miserabile crodino e che non fa per me ……. evidentemente sono poco macho[26].
ps-certo che la quantità propinatami dal barman era notevole,ma cacchio che BOTTA[42]!Degna di essere inserita in "Cartucce e meteo.":mrgreen:
 
Ritornando al discorso dell'olio.......
L'ottimo olio di Fabio dt. , di "Romano" ha solo l'etichetta sulla bottiglia, in quanto prodotto completamente nel sud del Salento. L'olio che viene prodotto nella mia zona e del Presidente Lupen, invece, ha queste caratteristiche:
La DOP “Collina di Brindisi” comprende il territorio relativo a 8 comuni:Ostuni, Fasano, Carovigno, San Vito dei Normanni, Cisternino, Ceglie Messapica, San Michele Salentino e Villa Castelli, dove, la varietà d’olivo predominante è la tipica Ogliarola Salentina che deve essere presente almeno per il 70%.
L’OgliarolaQuesta DOP è nata per valorizzare e tutelare soprattutto l’olio dell’ogliarola salentina, pianta millenaria dall’aspetto monumentale che rende unico il paesaggio agrario di questa zona.
La coltivazione dell’olivo nell’area delimitata dal disciplinare è di origine antichissima, documenti notarili risalenti al XII secolo riportano transazioni commerciali riguardanti la compravendita di olio d’oliva. Chiaramente la costituzione degli oliveti risale ad epoche precedenti. L’olio di oliva assunse la forma di valuta di scambio pregiata dal momento che veniva utilizzato per l’acquisto di bestiame ed altro. “L’Olea Iapygia” denominata da Plinio è la varietà dominante sul territorio, comunemente detta “Ogliarola o Chiarita presenta caratteristiche uniche quali la dolcezza e l’alta resa in olio.
In Puglia, nel sud delle Murge, a cavallo tra Salento e Valle d'Itria, l'agricoltore raccoglie le olive solo quando hanno raggiunto il gisuto grado di maturazione, dopo una coltivazione nel pieno rispetto delle biodiversità e della coltivazione biologica, le lavora con procedimenti completamente ad impatto zero grazie a cicli produttivi ad energia biodinamica. Per questo la sua produzione può vantare un olio extravergine DOP Colline di Brindisi e un olio extravergine Biologico certificato ICEA.
 
Bravo Raffaele ..... tutto giusto . Si sta comunque diffondendo la cultura dell'olio da monocultivar 100% nell'alta gastronimia e cosa fondamentale si sta tentando di insegnare al consumatere che i gusti piccanti ed amaro di oli exrìtra vergine sono sinonimo di eccellenza e benessere perchè quei gusti un pò forti sono dati dagli antiossidanti naturali che hanno le olive. I polifenoli danno un contributo importante per la buona salute di chi li assume ... !! Per avere tali caratteristiche l'oliva deve esser raccolta " giovane " e non in piena maturazione e l'oilio estratto prima che inizi il processo di ossidazione. Un extravergine per esser tale deve esssere estratto entro le 48 ore dalla raccolta delle olive, ma per avere l'eccellenza ne occorrono non più di 12. Molitora a freddo e soprattutto filtrazione, perchè così facendo si eliminano i residui di polpa pellicola e nocciolo che influiscono poi sulla conservazione e sul mantenimento delle proprietà organolettiche e benefiche del olio, Questa procedura viene seguita da pochissimi piccoli produttori, perchè la resa di un oliva non matura, l'estrazione a fredde e la filtrazione, si traducono in una resa inferiore anche del 50% rapporto un sistema in uso nella maggior parte dei casi.
 
ma mai avrei immaginato di vedere immortalati dei.......oddio non riesco nemmeno a nominarli...........crodini......

A proposito di spritz .........Ho capito che lo spritz è tutt'altra cosa rispetto a un miserabile crodino e che non fa per me ……. evidentemente sono poco macho.

Vero .......'sti "ragazzi del nord est" su' alcool,papere e fi**....c'hanno poco da imparare !Giambi&Menga docet !Un abbraccio

Caro Stefano....caro Fausto :mrgreen: !La mia succitata affermazione,insieme alle vostre,e' per ribadire che son perfettamente conscio dell'approccio all'alcool che hanno le popolazioni del NordEst....infatti mi fermo al crodino proprio per miei limiti nell'assumere gradazioni appena sopra il minimo di legge!
D'altronde gia' nel fiore dei miei anni ebbi modo di fraternizzare con delle giovani bellezze del Nordest,per la precisione Vicentine di Valdagno: ricordo d'appassionate discussioni su' "Liga Veneta" e fiumi d'alcool che loro tracannavano col la leggerezza d'un alpino ma poi se sa',il romano risulta cmq simpatico ........e l'amore vinceva sempre [11]!
Questo per dire che ,al di la' delle leggi,le popolazioni di la' hanno nel dna una maggiore sopportazione degli effetti dell'alcool.....e' assodato [thumbsup.gif]!Un saluto.

P.s. qualche problemino,effettivamente, ce l'ho anche col "Primitivo" quando vado in Puglia [Trilly-77-24.gif]!
 
Oggi,in occasione di una visita alla Dimar di alcuni membri del forum,ho approfittato dell momento e sono andato a mangiare una fiorentina con loro,non avevo mai incontrato nessuno di loro,ma soltanto letto ciò che scrivono,e la cosa fantastica è che mi sembrava già di conoscerli da sempre e così è stato,persone fantastiche con una grande passione che ci accomuna e che ci rende speciali,un grazie a Fabio dt,Er Chiappetta e figlio Ivan,Parissiene,i veneti Menga e Giambi e alla nostra passione
Saluti

bene nino, sei rimasto contento dopo aver incontrato la peggior feccia del forum, figuriamoci quando incontrerai gli altri[17]
 
Giornata all'insegna dell'amicizia e allegria iniziata con appuntamento sulla Nomentana dove io e Achille arriviamo all'unisono all'orario convenuto ,e subito una gradita sorpresa:c'è Ivan che con il permesso del padre ha fatto sega a scuola ,saluti e baci e via per incontrare Fabio dt. Il viaggio trascorre tra chiacchiere,naturalmente legate alla caccia ,con il rischio di contrarre l'aviaria per l'eccesso di anatre presenti nella Mercedes di Fabio e in breve siamo alla Dimar dove un Giambi in splendita forma e Marco Menga sono ad attenderci.Calorosi anche stavolta i saluti e con particolare piacere ho conosciuto Menga,uno dei primissimi con cui ho fatto amicizia sul forum.
Alla Dimar trascorriamo un'oretta giusto per vedere qualche occasione e comprare le miracolose cartucce che la stagione successiva ci garantiranno carnieri sicuri al riparo da qualunque condizione ed elemento derivanti dal connubio "cartucce e meteo"!.Fatti gli acquisti ci rechiamo ad un bar (a proposito difficilissimo trovarne uno un zona) per l'aperitivo in attesa dell'arrivo di Nino 65,colui che poi si rivelerà un abile Cicerone e graditissimo compagno per simpatia e cortesia.Del pranzo se avete visto il video c'è poco da aggiungere se non che le immagini non possono trasmettere il sapore e la bontà della "fiorentina"che abbiamo mangiato,una vera prelibatezza.
Dopo pranzo il buon Nino ci ha fatto vedere alcuni dei posti di caccia,i laghetti e i chiari dove si reca per insidiare le anatre e certo che il contesto in cui sono sono collocati è da invidia (benevola sia chiaro);diversi voli di anatre hanno ulteriormente allietato la visione di quei posti e lì ,in quel momento,abbiamo capito di essere già in astinenza e che rimpiangiamo anche i "cappotti" appena trascorsi.
Poi come sempre arriva il momento della partenza……..l'atmosfera è un misto di allegria e tristezza per l'imminente distacco ,ma sappiamo che ci saranno altre occasioni per stare insieme a partire dalla prossima,imminente visita a Davide "Alba Rossa" che non potendo partecipare per impegni lavorativi ci ha comunque onorati della sua amicizia con una telefonata.
Penso di aver riassunto tutto e dopo aver nuovamente ringraziato Nino e gli altri per la compagnia voglio concludere con un "Vi voglio bene" come direbbe l'amico"Michele che mi auguro la prossima volta sia dei nostri.
[29] Ubaldo(Fausto)
 
Bravo Raffaele ..... tutto giusto . Si sta comunque diffondendo la cultura dell'olio da monocultivar 100% nell'alta gastronimia e cosa fondamentale si sta tentando di insegnare al consumatere che i gusti piccanti ed amaro di oli exrìtra vergine sono sinonimo di eccellenza e benessere perchè quei gusti un pò forti sono dati dagli antiossidanti naturali che hanno le olive. I polifenoli danno un contributo importante per la buona salute di chi li assume ... !! Per avere tali caratteristiche l'oliva deve esser raccolta " giovane " e non in piena maturazione e l'olio estratto prima che inizi il processo di ossidazione. Un extravergine per esser tale deve esssere estratto entro le 48 ore dalla raccolta delle olive, ma per avere l'eccellenza ne occorrono non più di 12. Molitora a freddo e soprattutto filtrazione, perchè così facendo si eliminano i residui di polpa pellicola e nocciolo che influiscono poi sulla conservazione e sul mantenimento delle proprietà organolettiche e benefiche del olio, Questa procedura viene seguita da pochissimi piccoli produttori, perchè la resa di un oliva non matura, l'estrazione a fredde e la filtrazione, si traducono in una resa inferiore anche del 50% rapporto un sistema in uso nella maggior parte dei casi.

Saluti a tutti! Hai proprio studiato! Il problema che arriverà sarà il costo! Perchè per effettuare tutte quelle operazioni da Te descritte aggiungendo la delicatezza dell'imbottigliamento e conservazione il costo di produzione e vendita sarà eccessivo o di nicchia. Sicuramente avrai un prodotto di eccellenza come per alcuni vini..... destinato ad alcune persone che possono economicamente permetterselo. Comunque la soddisfazione di raggiungere una qualità superba è appagante e merita lo studio e il lavoro. Un mio carissimo amico circa dieci anni fa è partito con Olio di "nocellara" mono cultivar in zona Trapani, studiando e affinandola coltivazione e le lavorazioni raggiungendo una qualità riconosciuta molto alta, ho comperato olio da lui per più anni adesso è impossibile per il costo altissimo che propone.... Io ne consumo almeno 35 litri all'anno quindi per me è una scelta economica, beato lui. CMQ Complimenti.
 
se volete le eccellenze sapete kosa fare nn dico piu' nulla ....x il resto sarete Arati a dovere la squadra e' in fase di preparazione...culinaria prima de tutto siamo a dieta...Buon WE a tutti hdvt...suzi..
 
Saluti a tutti! Hai proprio studiato! Il problema che arriverà sarà il costo! Perchè per effettuare tutte quelle operazioni da Te descritte aggiungendo la delicatezza dell'imbottigliamento e conservazione il costo di produzione e vendita sarà eccessivo o di nicchia. Sicuramente avrai un prodotto di eccellenza come per alcuni vini..... destinato ad alcune persone che possono economicamente permetterselo. Comunque la soddisfazione di raggiungere una qualità superba è appagante e merita lo studio e il lavoro. Un mio carissimo amico circa dieci anni fa è partito con Olio di "nocellara" mono cultivar in zona Trapani, studiando e affinandola coltivazione e le lavorazioni raggiungendo una qualità riconosciuta molto alta, ho comperato olio da lui per più anni adesso è impossibile per il costo altissimo che propone.... Io ne consumo almeno 35 litri all'anno quindi per me è una scelta economica, beato lui. CMQ Complimenti.
Verissimo Claudio. Altrettanto vero che l'Italia è terra d'olivi ..... e d'uva e bene o male l'olio ed il vino home made si trovano dietro casa e saranno comunque sempre migliori dell'industriale del supermercato dietro l'angolo. In Italia manca la cultura dell'eccellenza culinaria. Abbiamo le migliori tradizioni enogastronomiche, ma non sappiamo valorizzarle. In Francia educano alla cultura del Vino sin dalle elementari. Educano al saper bere ( non ubriacarsi !! ) ... ci sono trasmissioni dedicate e se vai anche ad un supermercato i prezzi dimostrano che non si beve " ciofeca " da 2 euro/lt. o meno. In Italia i programmi Rai che parlano di Vino sono trasmessi in fascia protetta ... in Francia il vino è paragonato all'Angelo in Italia al Diavolo. In 5 anni di " scuola alberghiera " da noi non c'è un'ora di lezione che studi la vinicultura ... in Francia è materia d'esame. Per fortuna in Francia non hanno la cultura dell'olio .... siamo avvantaggiati e bisogna imporre la qualità. Perchè mai come nel caso dell'olio, la qualità è sinonimo di " benessere ". Le proprietà ossidanti di un olio estratto come vuole la costosa " eccellenza " .... quotasse anche 30 euro/lt. ne fa risparmiare 100 volte in medicine, gratificando inoltre il palato ed elevando il valore di quello che portiamo a tavola.
 
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