Sempre piu' difficile andare andare a caccia, ora ci servira' una penna da utilizzare anche al buio...magari con le mani insanguinate:D
Fatemi pensare come potrei fare alle primissime luci dell'alba a sfogliare ed a scrivere sul tesserino con una sola mano (senza appoggio)visto che l'altra mi servira' per tenere la torcia.
Con questa boiata hanno proprio toccato il fondo, questa e' la vergogna della vergogna!!
PS
Io ho anche un problema in piu'.... non uso la bretella sui fucili..... percio' se mi trovo in ambienti paludosi privi d'appoggio , mi serve un'altra mano per tenere il fucile.
L'ho sempre detto e continuero' a dirlo, la 157 ha ammazzato definitivamente la caccia, con gli ATC e tutte le altre inutili diavolerie compresa questa.
 
Lorenzo hanno mica detto niente in proposito al cerchietto da fare dopo il deposito? No perchè non vorrei che se abbiamo segnato più uccelli di quanti ne abbiamo con noi, ci dicano che li abbiamo depositati e non abbiamo cerchiato. Oppure sparo e segno, e poi se qualcuno non lo ritrovo devo cerchiarlo come se lo avessi posato a casa?

questo non l' ho chiesto e non e' stato detto nulla, purtroppo e' un ipotesi che mi e' sfuggita, altro lato oscuro di questa legge.......
 
Cari amici interpretatela come volete, cercate ogni escamotage che vi viene in mente, ma comunque ci hanno tolto un'altro po', di libertà e di tranquillità che è da cornice ad una giornata di caccia spensierata.
Almeno io la penso così., non so voi.
 
Non direi cambiato, direi meglio colmato una lacuna specificando un'evidente carenza di fattibilità piuttosto che di utilità della legge di cui parliamo riguardo proprio al controllo da parte degli agenti addetti ed anche per evitare che qualcuno possa precedentemente segnare i capi abbattuti per poi dichiarare in un eventuale controllo di non essere riuscito a recuperarli.

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Anche la Toscana aveva colmato parlando di 'abbattimento accertato' (mi accerto e lo segno)... ma poi con voli pindarici da parte dei suoi dirigenti è ritornata più o meno alla 157/92 e quindi a 'subito dopo l'abbattimento': il cacciatore deve essere certo al momento dello sparo a quale preda stia sparando e quindi il capo va annotato subito dopo lo sparo salvo quei casi in cui non sia stato possibile accertarsi dell'abbattimento (quali sono questi casi?) e allora è consentito accertarsi prima del capo abbattuto e successivamente segnarlo sul tesserino. Interpretazione della norma che espone ancora di più il cacciatore a contestazione da parte di questi zelanti controllori.

Per me è cambiata altroché: l'art 12 bis prevede la segnatura del capo abbattuto senza soluzione di continuità (abbattimento e segnatura); la Puglia ha modificato la norma introducendo l'azione del recupero fra l'abbattimento e la segnatura.

Comunque buon per voi ... finché vi dura!
 
Qui in veneto ho sempre visto segnare i capi al momento della constatazione dell'effettiva morte ovvero a fine cacciata quando si esce dal capanno a raccogliere i presunti morti...non mi pare sia scritto da nessuna parte che appena vedo cadere il capo devo correre fuori raccoglierlo e segnarlo. Se me ne va via una ferito devo rincorrerlo finché cade morto? Ma dai é assurdo. Sarà cosi come é sempre stato qua da noi.

Spiace dirlo ma questa situazione é figlia di anni di lotta tra associazioni rappresentati....la caccia dovrebbe essere rappresentata da una sola associazione che racchiude si idee pensieri diversi volti peró ad un accordo comune tramutato poi in armi per la guerra contro tutte le laghe ambientaliste. Purtroppo a farne le spese maggiori siamo noi nuove leve del mondo caccia.

Un saluto

Mattia
 
Nuovo seggiolino per capannisti
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L’annotazione dei capi deve essere effettuata dopo l’abbattimento ed il
recupero sia per le specie stanziali che per quelle migratorie...Questo è quello che cita il calendario venatorio campano,mi sembra chiaro che bisogna annotare dopo aver recuperato..Giusto?

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ma quest'ultima stronzata di legge che motivo avrebbe,quale miglioria apporterebbe agli studiosi dei vari enti rubagalline
,per chi pratica la caccia al tordo allo spollo o al masono che se ti va bene spari qualcosa in poco tempo deve stare a segnare i capi così dopo due tordi tra cercarli e segnarli e tutto finito,ma per favore basta sarebbe ora che qualche associazione si cominciasse a svegliare
 
Renzo...o scusate Renzi ha bisogno di soldi......la boschi se la vol trombà e gli ha salvaho il culo detto alla fiorentina(è patrimonio dell' unescu),ha dato 80 € a un po di gente e........metà la rivoluti xche con quelle 80€ superavano il reddito........

i negroni..una volta li trovavi al bar ora........... li trovi dappertutto................e il cacciatore? e il cacciatore rompe i ,uccide quai poveri uccelletti,insidia quei poveri animali........almeno facciamogli un culo...............COSì!!!!!!!!!!!!!!!

ecco quello che succederà.......la venatoria munita di binocolo controllerà gli appostamenti da lontano,comincerà la conta degli abbattimenti,e allimprovviso irromperà nel capanno come in un bliz delle teste di caxx...cuoio
fara un controllo dei tesserini e....voilà se il conto non torna,fioccherà il verbalone!
 
La discussione è purtroppo ancora d'attualità perchè le multe elevate anche quest'anno sono state parecchie, anche a fronte di pseudo chiarimenti da parte della mia regione (Lombardia).
Il consiglio purtroppo è quello di segnare all'abbattimento, cioè si deve sapere a cosa hai sparato, se poi non lo si trova in terra pazienza, nessuno eleverà contravvenzione per un uccello segnato in più, ma sicuramente te la farà per uno in meno. Addirittura qui si è usato il moltiplicatore, ossia la cifra di ammenda stabilita, moltiplicata per il numero di capi non segnati sul tesserino, quindi..... sappiatevi regolare.
 
Non è questione di essere attendibile o meno o che l'intento, l'interpretazione del legislatore lombardo, con l'aggiunta di "e recuperato" sia quello che tutti voi attestate, ma di valutare attentamente quello che la lingua italiana ci dice. Perchè con i chiari di luna che ci sono e la vessazione che sta subendo la caccia in questi anni, quello che è scritto non è per niente tranquillizzante e col tempo avuto si poteva trovare la formula linguistica che ci avrebbe messo più al sicuro. Ve lo spiego al riparo da occhi indiscreti.
 
Per cercare di dare contezza a quanto qui abbiamo scritto e per celare ogni dubbio ho provveduto a contattare gli addetti alla vigilanza della mia zona (Toscana) chiedendo lumi circa le modalità corrette alla compilazione ed alla segnatura del tesserino in base alle nuove disposizioni emanate il 30/08/2016 che qui riporto:

“8 bis) di dare atto che ai sensi di quanto previsto all'art. 12 bis della L. 157/92 così come modificatacon la legge 7 luglio 2016 n. 122, la fauna selvatica stanziale e migratoria abbattuta deve essereannotata sul tesserino venatorio subito dopo l'abbattimento;”

La citata norma prevede la segnatura dopo l'abbattimento ed io gli ho posto allora la seguente domanda?

Ma se la mattina allo spollo tiro a due animali come capisco cosa ho ammazzato se un merlo e/o tordo e/o sassello ... se non lo raccolgo? Non è un fagiano oppure una lepre che li capisco subito che cosa ho ammazzato!!

Quindi per ovviare a tale problematica mercoledì dovrebbe esserci una riuniuone di tutto il personale preposto alla vigilanza venatoria a Firenze per discutere su questa norma ed attuare le linee guida uguali per tutto l'ambito regionale (Toscana).

Vi farò sapere l'esito .

Un saluto Francesco

A scioglimento della riserva espressa, gli addetti ai controlli sono addivenuti alla conclusione che, una volta abbattuto il turdide devo, prima raccoglierlo, capire se si tratta di un tordo bottaccio oppure sassello come pure se tiro ad un beccaccino non so se poi è lui oppure un frullino.. quindi hanno concluso che l'animale/uccello si segna sul tesserino dopo il suo recupero. (tutto questo per la Toscana)

Un saluto a tutti con la speranza di aver dato una volta per tutte una chiarificazione a questo interrogativo.

Ciao Frank
 
Per me è addirittura ancora peggio, pensa te, perchè quanto è riportato" subito dopo l'abbattimento e relativo recupero " ti obbliga a recuperarlo subito dopo l'abbattimento...... abbatti e recuperi, abbatti e recuperi.
Guardate, ogni tentativo di cambiare questa insulsa regola può sortire solo l'effetto di peggiorare la situazione finchè nella legge nazionale non sarà sostituita la parola abbattimento con recupero.
 
Intendo che se sparo ad una bestia e la vedo cadere vado subito a recuperarla.
Purtroppo il cacciatore non è nemmeno furbo .....
Secondo te quanti ne recupera alla fine ?

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Poi non ci possiamo.lamentare ( e ho preso uno a caso)
 
Volendo, parlo per la Lombardia, potrebbero (x quest'anno) far utilizzare l'attuale tesserino (con le opportune istruzioni).

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Prevedo un gran casino, tra tesserini metà alla vecchia e metà alla nuova e consegna in comune e non tramite posta... staremo a vedere.
Io comunque un po' di paura che non arrivino tutti i tesserini per l'inizio della stagione la ho...
Ma si sa se è stato chiesto da qualcuno (le ns associazioni teoricamente) se è possibile rimandare all'anno prossimo o almeno modificare il testo per evitare l'equivoco del segnare ad ogni colpo di fucile? Non ci sono notizie o comunicati, non si sentono reazioni di alcun genere... staranno operando nell'ombra spero.
 
concordo in pieno con mato13 comunque se vanno avanti cosi la caccia ai piccoli migratori si finisce da sola la gente ne ha pieni i c... i di stecazzate con quellon che si paga e si tribula con richiemi capanni ecc ci mettono in condizione di s,mettere e poiu dicono che vogliono eliminare il bracconaggio...lo intensificano secondo me...
 
Quindi intendi al recupero. Come la logica (non di chi ha scritto l'articolo) vorrebbe.

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Non è questione di essere attendibile o meno o che l'intento, l'interpretazione del legislatore lombardo, con l'aggiunta di "e recuperato" sia quello che tutti voi attestate, ma di valutare attentamente quello che la lingua italiana ci dice. Perchè con i chiari di luna che ci sono e la vessazione che sta subendo la caccia in questi anni, quello che è scritto non è per niente tranquillizzante e col tempo avuto si poteva trovare la formula linguistica che ci avrebbe messo più al sicuro. Ve lo spiego al riparo da occhi indiscreti.

Le norme su quello che NON si può fare sono sempre chiarissime, quelle invece su cosa possiamo fare sono sempre molto nebulose...chissà perchè:D
 
Quindi intendi al recupero. Come la logica (non di chi ha scritto l'articolo) vorrebbe.

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Se devi segnare il libretto al momento dell abbattimento sei obbligato a recuperare subito. Giusto ?
In caso di controllo non puoi mica dire uno e laggiù un altro li uno qui ....

- - - Aggiornato - - -

Se dobbiamo segnare la anche la migratoria al momento dell'abbattimento dovranno darci un quaderno anzichè un tesserino venatorio..

Non l ho mica capita ...
o forse si ed è per questo che han fatto la legge
 
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