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Si si becco giallo
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Solite norme ridicole e prive di ragionevolezza. A questo punto meglio che non diano la deroga, che a quanto pare sembra fatta apposta per far "cadere" qualcuno di noi in fallo.
A me mi devono pagare le cartucce per tirare agli storni!
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È molto peggio di quanto pensi e scrivi e che io condivido.....
Ogni anno ISPRA mette nuovi paletti....con l'unico scopo di sfiancarci.
Le regioni sono sotto pressione da parte degli agricoltori e la deroga la chiedono.....ma ovviamente non hanno il coraggio di superare il parere ISPRA x paura di sicuri ricorsi... così emettono la delibera pari pari come esce dalla bocca di quegli squilibrati che ho a 1km da casa......è questi sono i risultati.....
Lo dico x il sesto anno consecutivo......mi piacerebbe tanto vedere cosa succederebbe se x 1 anno nessun cacciatore sparasse un solo colpo ad uno storno.....
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Non ho capito sul serio! Nel senso, codesta gente lo fà regolamntata o lo fà fuori da ogni regola?
Al controllo...art 37 della 157/92...possono partecipare agricoltori con pda o chi ha fatto il corso...
E' tutto in regola...nel senso che basta che fai una richiesta danni e ti danno il permesso x sparare....ovviamente nessuno si preoccupa di quantificare o verificare i danni....
Questa è la situazione a cui i cacciatori si sono prestati....
Quindi è GIUSTO avere deroghe come abbiamo.
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Quest'anno la giostra con 20 merli che girano la voglio portare anche al capanno ai tordi a ottobre[Trilly-77-24.gif]
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per richiami intendano tutto, dal fischio agli stampi, che siano in plastica o penna, devi tingerli simo........
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E magari qualche associazione o rappresentante delle stesse, sbandiererà felice questa possibilità come se la battaglia fosse stata vinta[thumbsup.gif][banghead.gif]
Sono allibito!
Tutti neri come merli, becco giallo (come se gli storni non ce l'hanno in questo periodo), entro 100 metri da vigneti e frutteti con frutto pendente, non ho visto nella delibera se ci devono essere i dissuasori o meno, devo leggerla bene, e su tutto il territorio regionale credo ... finalmente !!!
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credo senza dissuasori, pero' ho sentito dire che se si spara a fermo si deve stare su una gamba sola e con tutti e due gli occhi chiusi..............
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A me sembra chiaro,i cento metri si riferiscono alle culture sopra citate,lo scorso anno era diversa
Saluti
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Già non le prendo ad occhi aperti ... figuriamoci con occhi chiusi... e saltellando su una gamba ...
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Ma continuate a non capire. ....lo storno non è tra le specie cacciabili....o ma siete de coccio. ..È inutile sassellino che mi dici come cacci lo storno...Anche a me piacerebbe cacciare il fringuello....ma non posso....
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Comunque, giusto per non far deprimere i già depressi animi, lo storno si può cacciare anche col semiautomatico con massimo due colpi nel caricatore (più quello in canna). E' ben specificato nella delibera. Riguardo alla polemica, c'è poco da fare: la caccia allo storno è vietata, e la deroga in questi termini è il massimo che possiamo ottenere. E' assurdo, è sbagliato, è illogico, è ****, è senza senso, è abominevole...ma così è. E' inutile parlare di quello che potrebbe essere. Per ora è così, e tutto fa presagire che lo sarà ancora per molto - anzi, per poco: quando il M5S salirà al potere tutti questi problemi non ci saranno più. Non ci sarà più la caccia.
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Vorrà dire allora che sotto ogni stampo ci scriveremo: "Ciao, sono Merlo!"[Trilly-77-24.gif]
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Ahahahah...[rire.gif]
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Eh beh....il discorso sarebbe MOOOOOLTO lungo.
Nel senso che ovviamente anch'io la penso come te[thumbsup.gif] ma è altrettanto vero che il mondo della caccia stà andando in un altra direzione ed evidentemente a molta gente fà comodo che vada cosi.
Di conseguenza bisognerebbe capire se siamo noi che la pensiamo in modo sbagliato oppure no.
Le gelosie nella caccia ci sono sempre state e molta gente, piaccia o non piaccia, preferisce PAGARE di più per avere un tesserino o un attestato e poter andare a caccia quando vuole lui SENZA COMPETIZIONE, piuttosto che mettersi in competizione e rischiare di capire di non essere capace come molte altre persone.
La stessa cosa è evidente anche nella caccia di selezione (che se fosse per me lascerei solo ad alcune limitate zone dove veramente si può cacciare solo in selezione)....nella farsa degli abbattimenti agli ungulati ecc.ecc. ma ripeto, probabilmente siamo noi che abbiamo una visione "all'antica" e non ci ritroviamo in questo mondo mentre purtroppo stà andando tutto in un altra direzione (non solo nella caccia ma anche in molte altre cose della vita quotidiana....)
Per farti un esempio, da me ci sono persone che ogni anno, due giorni prima della preapertura vanno a fare abbattimento ai piccioni nei girasoli in zone dove c'e pieno di tortore africane solo e soltanto perchè sanno che non gli toccherà il posto...e quindi preferiscono mandarle via tutte anche agli altri cacciatori piuttosto che alzarsi 3 ore prima il 1°settembre e prendersi una parata...il tutto facendo godere le guardie che possono divertirsi a vedere i cacciatori litigare...questo è il mondo in cui viviamo...
Ciao.
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Non è proprio così......
È vero sono ambedue specie protette ma lo storno lo si caccia in deroga x danni.....è le modalità dettate da ISPRA sono ogni anno più restrittive senza un motivo palese visto che i danni aumentano.....
Se ricordi le modalità di caccia in deroga allo storno fino a 5\6 anni fa' erano decenti...ora sono indecenti e sempre più indecenti....
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Daniele credimi....la questione storno l'ho vissuta in prima persona e attivamente.
E' la questione più RIDICOLA che sia capitata al mondo venatorio da quando vado a caccia...e sono già 30 anni.
Gli abbattimenti a caccia chiusa ci sono sempre stati...e io sono sempre stato favorevole anche xchè era uno dei pochi modi per farci apprezzare da chi ci ospita a caccia,cioè gli agricoltori. Ma fino a quando lo storno lo si poteva cacciare in maniera dignitosa.
Dal 2010 è iniziata questa FARSA che...almeno da noi...è sempre più farsa in quanto le modalità di caccia vengono ogni anno peggiorate....in contemporanea con l'aumento dei danni che lo storno provoca e con l'aumento degli storni abbattuti a caccia chiusa.
Dal 2010 abbiamo cercato di spiegare questo ai cacciatori...abbiamo fatto assemblee in cui si è chiesto ai cacciatori fino a quando permanevano queste modalità di astenersi dal prestarsi alle operazioni di controllo....si è cercato di coinvolgere tutti i cacciatori regionali tramite le AAVVA locali....prima assemblea trionfale...con tanti buoni propositi e con l'appoggio anche delle locali associazioni agricole....poi sempre meno partecipazione che è sfociata in una ridicola manifestazione sotto ai palazzi della Regione,con poche decine di partecipanti a fronte di centinaia di adesioni a parole. Questa manifestazione è stata organizzata da FIDC Bologna e personalmente c'ho speso parecchio tempo anch'io....era Luglio del 2010.
Un mese dopo si è capito il xchè....le associazioni agricole e venatorie romagnole..non emiliane..erano state accontentate dalle loro provincie,provincie che hanno emesso una loro delibera in cui permettevano l'uso di "pigne" e stampi di merlo....oltre a considerare "frutteto" anche la singola pianta...tanto che si sono assistite a scene di capanni in mezzo a "larghe" di erba medica,con decine di pigne e merli travestiti da storno e con a 20 mt "una pianta di ulivo "invasata".....robe da comiche....
Ora il "giochino" è finito...le Provincie non ci sono più e da alcune parti in cui quella dello storno è una caccia "artistica" tornano a levarsi i lamenti.....
Questo è quello che successo in Emilia Romagna...e questo è il risultato finale...AMPIAMENTE meritato...anzi abbiamo ancora troppo.
Se i cacciatori.... a cui è stato spiegato TUTTO....a cui è stato chiesto di mettere in atto una forma di protesta...si sono girati dall'altra parte e hanno continuato a fare cio' che gli pareva ora raccolgono quanto hanno seminato....
Noto invece piacevolmente...anche se ovviamente è ancora troppo poco..che in Toscana c'è stato un leggerissimo cambio di rotta..che sarà oggetto di una interrogazione al ns assessore alla caccia,visto che x le deroghe il parere ISPRA è vincolante si vuole cercare di capire il xchè delle differenze tra la vs e ns delibera regionale.
E' la questione più RIDICOLA che sia capitata al mondo venatorio da quando vado a caccia...e sono già 30 anni.
Gli abbattimenti a caccia chiusa ci sono sempre stati...e io sono sempre stato favorevole anche xchè era uno dei pochi modi per farci apprezzare da chi ci ospita a caccia,cioè gli agricoltori. Ma fino a quando lo storno lo si poteva cacciare in maniera dignitosa.
Dal 2010 è iniziata questa FARSA che...almeno da noi...è sempre più farsa in quanto le modalità di caccia vengono ogni anno peggiorate....in contemporanea con l'aumento dei danni che lo storno provoca e con l'aumento degli storni abbattuti a caccia chiusa.
Dal 2010 abbiamo cercato di spiegare questo ai cacciatori...abbiamo fatto assemblee in cui si è chiesto ai cacciatori fino a quando permanevano queste modalità di astenersi dal prestarsi alle operazioni di controllo....si è cercato di coinvolgere tutti i cacciatori regionali tramite le AAVVA locali....prima assemblea trionfale...con tanti buoni propositi e con l'appoggio anche delle locali associazioni agricole....poi sempre meno partecipazione che è sfociata in una ridicola manifestazione sotto ai palazzi della Regione,con poche decine di partecipanti a fronte di centinaia di adesioni a parole. Questa manifestazione è stata organizzata da FIDC Bologna e personalmente c'ho speso parecchio tempo anch'io....era Luglio del 2010.
Un mese dopo si è capito il xchè....le associazioni agricole e venatorie romagnole..non emiliane..erano state accontentate dalle loro provincie,provincie che hanno emesso una loro delibera in cui permettevano l'uso di "pigne" e stampi di merlo....oltre a considerare "frutteto" anche la singola pianta...tanto che si sono assistite a scene di capanni in mezzo a "larghe" di erba medica,con decine di pigne e merli travestiti da storno e con a 20 mt "una pianta di ulivo "invasata".....robe da comiche....
Ora il "giochino" è finito...le Provincie non ci sono più e da alcune parti in cui quella dello storno è una caccia "artistica" tornano a levarsi i lamenti.....
Questo è quello che successo in Emilia Romagna...e questo è il risultato finale...AMPIAMENTE meritato...anzi abbiamo ancora troppo.
Se i cacciatori.... a cui è stato spiegato TUTTO....a cui è stato chiesto di mettere in atto una forma di protesta...si sono girati dall'altra parte e hanno continuato a fare cio' che gli pareva ora raccolgono quanto hanno seminato....
Noto invece piacevolmente...anche se ovviamente è ancora troppo poco..che in Toscana c'è stato un leggerissimo cambio di rotta..che sarà oggetto di una interrogazione al ns assessore alla caccia,visto che x le deroghe il parere ISPRA è vincolante si vuole cercare di capire il xchè delle differenze tra la vs e ns delibera regionale.
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Ah beh, con me sfondi una porta aperta....sono anni che suggerisco (prendendomi dell') di fare lo scipoero della caccia a tutte le specie se continuano a romperci le scatole....il problema che poi come sempre ci sarebbe qualcuno "più furbo" (o che si ritiene tale) che grazie ad un foglietto di permesso...andrebbe a sparargli per tutti noi....
Mi fermo sennò faccio polemica e finisco off topic
Ciao- - - Aggiornato - - -
Ah ok prendo atto che hanno scritto la legge in politichese come fanno per i referendum...cioè scrivo una cosa ma devi capire che ne voglio dire un altra
Mamma mia che paese che siamo....
- - - Aggiornato - - -
E allora tanto vale che la tengano chiusa invece di prenderci in giro.
A me se dicessero che si può andare a sparare ai tordi ma solo in determinate condizioni, smetterei subito di andare a caccia.
La caccia alle specie o è aperta o è chiusa, se devo andare a sparare a uno storno con gli stampi dei merli x sentirmi più furbo, piuttosto smetto.
Opinione personale, ci mancherebbe,ma fino a che si continua ad accettare queste prese in giro, secondo me le cose potranno solo andare peggio.
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E' così Nino...
Nelle delibere sono indicate chiaramente le colture in cui entro i 100 mt con il frutto pendente presente si può cacciare....
Da voi mi pare solo vigna e ulivo...qui anche tutti gli altri frutteti.
La cosa positiva x voi..e meno x noi...è che in Toscana hanno tolto l'obbligatorietà della presenza del dissuasore in atto e vi concedono di utilizzare richiami...non vivi...a patto che non appartengano alla specie storno...qui invece presenza di dissuasore e DIVIETO ASSOLUTO di qualsiasi richiamo.
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non importa i dissuasori, li puoi solo cacciare da appostamento (non in vagante), e finalmente in tutta la regione e non solo nei pochi comuni, devi segnare subito il capo abbattuto e recuperato ed dal 10 novembre fino e non oltre il 20 novembre devi comunicare quanti capi hai abbattuto in quanto ci sono dei limiti e se vengono superati anticipano la chiusura che è prevista per il 15 dicembre
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io condivido tutto quello che avete scritto, e sarei felice se si potessero cacciare come una volta, ma come dice Andrea li cacci solo in deroga per contenere i danni, e non puoi fare altro che adeguarti alle direttive Ispra, sennò non li cacci neanche in deroga...allora dite meglio niente? questi sono punti di vista io preferisco poco, anche perchè se tutti decidessero di non andare i soldi per i danni li trovano ugualmente, aumentando atc o tasse...state sicuri.......quello che dico io che la Toscana ha sempre avuto il miglior calendario regionale d'Italia e non è facile oggi giorno neanche la stesura perchè dietro un calendario ci sono tanti fattori che basta un cavillo trascurato che ti bloccano tutto.....sicuramente a queste deroghe si può fare miglioramenti e molto probabilmente saranno fatti, io alle riunioni lo faccio sempre presente....però siamo sempre meno migratoristi rappresentati alle riunioni anche comunali.....molti smettono a gennaio e riprendono il fucile a settembre lasciando che altri facciano tutto il lavoro che è tanto per loro e al bar protestano....bisogna partecipare, farsi sentire, protestare nelle sedi..........quest'anno per la toscana è un grosso casino, tra tar sulla illegittimità degli Atc, piani faunistici, province,....speriamo di poter andare a caccia, l'abbattimento dei nocivi è stato sospeso da febbraio ad ora, le covate dei fagiani ne hanno sofferto, non abbiamo potuto catturare gazze e cornacchie, la volpe è chiusa, cinghiale chiuso, la caccia di selezione al capriolo è stato dato il via il giorno dell'apertura con numero ridotto di capi deciso da Ispra, sono stati fatti corsi per abbattimento selettivo di cinghiali ed ancora non si sà ne modi ne tempi.......la caccia è un gran casino.
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vedi che ci sei arrivato,
io sono per andare sempre e comunque, facessero sparare anche solo agli stampi.
ma il problema non e' che, e se, lo storno e' specie protetta, il problema e' creato solo dall' ispra e dal loro parere vincolante, nonche' dalla loro faziosita' e incompetenza, problema che sarebbe piu' che risolvibile con un minimo di volonta' politica.
purtroppo dovremo/dovranno accontentarsi di cacciarlo cosi', ben venga, meglio di nulla certo, ma vedere la malagestione, burocrazia e incompetenza gia' da cose come questa, ci fa' capire in che mani siamo anche per tutto il resto.
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Faccio solo un appunto per i danni...la verità è che questa pseudo modalità selettiva serve solo ed esclusivamente PER NON PAGARE PIU'I DANNI, gli interessa ZERO darci la possibilità di andare a caccia, l'interesse stà solo nello scrivere in un foglio di carta che la caccia in qualche modo è aperta e quindi i danni non li pagano più.
Te lo dice uno che si è sentito dire questo poche settimane fà per via del capriolo...mi hanno distrutto mezza vigna e alla richiesta danni mi sono sentito dire che la caccia al capriolo era aperta e quindi i danni non li pagano....stà a noi cacciatori grazie alla caccia evitare che gli animali vengano a far danni.
Ho provato a dirgli che con un capo da abbattere, se nella vigna ce ne vengono 5 non risolvi nulla ma loro hanno risposto semplicemente che la caccia al capriolo è aperta e quindi se vengono in vigna la colpa è nostra.
Questa è l'italia e sono sicuro che la barzelletta dello storno servirà solo a questo.
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No no lo dico io solo perchè negli utlimi giorni andando in armeria mi sono sentito dire più volte che quest'anno finalmente si potrà cacciare nuovamente lo storno e lo sbandierano come se fosse una vittoria dei cacciatori
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