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[h=1]Lombardia: Fava, concessioni caccia-pesca pagabili con bollettini [/h][h=3][/h]
Milano, 21 apr. (AdnKronos) - Cacciatori e pescatori lombardi potranno continuare a pagare le concessioni regionali utilizzando i bollettini senza avere necessità di recarsi presso uno sportello bancario". Lo ha detto l'assessore all'Agricoltura di Regione Lombardia Gianni Fava che interviene sulla questione del pagamento delle tasse in materia di caccia e pesca, precisando: "Nessuno ha intenzione di gravare i cittadini di ulteriore burocrazia". "Nella giornata di oggi -spiega Fava- si è diffusa nel mondo venatorio e piscatorio la preoccupazione che da quest'anno non fosse più possibile pagare tramite bollettino postale. Numerose sono state le richieste di chiarimento pervenute all'assessorato e allarmi sono stati lanciati sui social". Regione Lombardia, prosegue l'assessore, "ha assunto solo tre settimane fa le deleghe delle province in materia di agricoltura, caccia e pesca. Un cambiamento epocale non solo per la nostra amministrazione, ma anche per un'utenza che era abituata a riferimenti e regole consolidati". E conclude: "E' normale che in una fase di transizione emergano alcuni momenti di incertezza. L'importante è superarli e assestare gradualmente il nuovo sistema di gestione".
Il Tempo
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Milano, 21 apr. (AdnKronos) - Cacciatori e pescatori lombardi potranno continuare a pagare le concessioni regionali utilizzando i bollettini senza avere necessità di recarsi presso uno sportello bancario". Lo ha detto l'assessore all'Agricoltura di Regione Lombardia Gianni Fava che interviene sulla questione del pagamento delle tasse in materia di caccia e pesca, precisando: "Nessuno ha intenzione di gravare i cittadini di ulteriore burocrazia". "Nella giornata di oggi -spiega Fava- si è diffusa nel mondo venatorio e piscatorio la preoccupazione che da quest'anno non fosse più possibile pagare tramite bollettino postale. Numerose sono state le richieste di chiarimento pervenute all'assessorato e allarmi sono stati lanciati sui social". Regione Lombardia, prosegue l'assessore, "ha assunto solo tre settimane fa le deleghe delle province in materia di agricoltura, caccia e pesca. Un cambiamento epocale non solo per la nostra amministrazione, ma anche per un'utenza che era abituata a riferimenti e regole consolidati". E conclude: "E' normale che in una fase di transizione emergano alcuni momenti di incertezza. L'importante è superarli e assestare gradualmente il nuovo sistema di gestione".
Il Tempo
