Novità

E 2..........

Non credo che un governo democratico possa ignorare le sentenze della magistratura................ma il nostro è solo una pseudo dittatura con un presidente del consiglio dei ministri auto-eletto.
 
http://www.federcacciatoscana.it/attachments/article/588/TAR Toscana sentenza n. 390_2016.pdf

Mi chiedo se serviranno le sentenze a far cambiare idea al ministro Galletti o ai suoi suggeritori (incompetenti e incapaci) Un ministero dell'agricoltura e dell'ambiente che insieme all'ispra dovrebbero prevedere come da legge la partecipazione delle associazioni venatorie fresche di studi migratori e che invece non vengono prese minimamente in considerazione, la scorrettezza istituzionale, l'inosservanza delle leggi e delle regole che lo stato si è dato è una questione di democrazia. Fra marzo e aprile le regioni saranno nuovamente impegnate a fare i calendari venatori ed è augurabile che lo stato si confronti con le regioni e con le associazioni che sostengono il valore e l'attendibilità dei dati tecnico-scientifici per la chiusura il 31 gennaio, una benefica conclusione per il bene di tutti.
 
Mi raccomando, ora a maggio correte subito come un branco di pecore a sparare agli storni quando hanno il nido (per sfogarsi ci sono i campi di tiro), per poi non cacciargli a caccia aperta e farsi chiudere ai tordi il 20 di gennaio!!!!
 
sassellino ha scritto:
Un governo normale prenderebbe atto della cosa, ma quando al comando hai gente che pensa di essere superiore a tutto, l'italia si dimostra sempre un paese dove tutto è permesso.

Vediamo cosa succederà, per adesso a noi ci fanno godere con le sentenze ma intanto son 2 anni che il 20 gennaio la caccia è chiusa a quelle specie...
Magari cominciare a prevenire questa cosa sarebbe meglio di avere una sentenza a marzo(mi riferisco alle nostre associazioni dormienti)
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Secondo te come si fà a prevenire un atto del CdM????
Che puntualmente viene emesso 2 gg prima con effetto immediato???
Le Regioni nelle quali il TAR ha sbugiardato il decreto ministeriale DEVONO rifare il calendario venatorio come lo scorso anno....e qui ovviamente le AAVV devono vigilare affinchè avvenga.... e tenersi pronte ad un ricorso d'urgenza qualora il governo reiterasse il potere sostitutivo...come ha fatto la Liguria il Gennaio scorso...
Altre strade percorribili non le vedo....con le normative attuali....
 
petretti ha scritto:
E per questi 10 giorni tolti ora a me chi mi risarcisce??? [Trilly-77-24.gif]
Le associazioni dovrebbero chiedere il risarcimento per tutti i cacciatori che sono stati danneggiati da questa "errata" decisione. Noi non siamo potuti andare a caccia ingiustamente quindi dovremmo essere risarciti...

Così per parlare ovviamente...
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Se ne è già parlato anni fà.....
Se ti avessero chiuso ingiustamente la caccia a tutto, e un tribunale avesse decretato questo ILLEGITTIMO forse...ma forse...con una class action qualche speranza di risarcimento ci sarebbe....
In queste ultime 2 stagioni ti hanno chiuso prima la caccia a 3 specie....ma la stagione venatoria si è conclusa regolarmente il 31/01...e da qualche parte il 10/02...
 
fabio d.t. ha scritto:
In Italia di livello europeo vedono solo quello che fà più comodo all'arroganza del ministro di turno, perchè altrimenti si sarebbe risposto alla procedura pilot e la questione era risolta !! ..... ma noi a tutelare l'ambiente ci abbiam messo un commercilista e se non gli quadrano i conti salati da pagare alla lenta e costosa giustizi amministrativa italiana ..... cambia un'articoletto alla 157 e tutti a casa !!!
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Le mie speranze "europee" Fabio non derivano dal fatto che i ns governucoli recepiscano quello che c' è da recepire.....quello ormai l'ho messo x perso.
Bensì dal fatto che si arrivi a garantire il 31/01 con certezza attraverso la modifica degli attuali kc....modifica che difficilmente...e sto usando un eufemismo...arriverà da un'azione governativa.
La speranza è che si muova qualcosa dalle interpellanze fatte alla UE x uniformare i ns kc agli altri paesi a noi simili....Spagna,Francia e Grecia.
 
ozannagh ha scritto:
Le mie speranze "europee" Fabio non derivano dal fatto che i ns governucoli recepiscano quello che c' è da recepire.....quello ormai l'ho messo x perso.
Bensì dal fatto che si arrivi a garantire il 31/01 con certezza attraverso la modifica degli attuali kc....modifica che difficilmente...e sto usando un eufemismo...arriverà da un'azione governativa.
La speranza è che si muova qualcosa dalle interpellanze fatte alla UE x uniformare i ns kc agli altri paesi a noi simili....Spagna,Francia e Grecia.
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Andrea per modificare i ns. kc, ci vuole volontà politica ..... sono anni che gira 'sta voce ..... !! Io non ci credo !!
 
ozannagh ha scritto:
Già......ma non la vedo imminente....
Qui la partita si sta giocando a livello europeo.....
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In Italia di livello europeo vedono solo quello che fà più comodo all'arroganza del ministro di turno, perchè altrimenti si sarebbe risposto alla procedura pilot e la questione era risolta !! ..... ma noi a tutelare l'ambiente ci abbiam messo un commercilista e se non gli quadrano i conti salati da pagare alla lenta e costosa giustizi amministrativa italiana ..... cambia un'articoletto alla 157 e tutti a casa !!!
 
ozannagh ha scritto:
Dopo il TAR della Liguria anche quello della Toscana ha accolto il ricorso di AAVV e Regione contro il decreto del CdM dello scorso Gennaio che ha decretato la chiusura anticipata a tordo,beccaccia e cesena....
Ora mi chiedo....può il Governo sistematicamente ignorare tali sentenze????
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ma nel lazio le AA.VV (libera caccia,e fidc) non avevano anke loro fatto qualke ricorso se non ricordo male?? e doveva esse discusso il 10 febbraio??? qualcuno ha notizie in merito??
 
Esatto è la mia stessa paura Fabio, anche se per cambiare l'articolo della 157 bisogna passare sia in Camera che Senato (ma è un eventualità non così astratta purtroppo).
Bene vengano le recenti sentenze dei Tar regionali ma la "madre di tutte le battaglie" ce la giocheremo con la sentenza del Tar del Lazio (la cui trattazione è stata volutamente posticipata su richiesta di ANLC per integrare la documentazione con la sentenza del Tar ligure e a questo punto penso anche di quello toscano). In base all'orientamento della sentenza si capirà se il giochino di Galletto del potere sostitutivo finirà costituzionalmente oppure no.
 
La madre di tutte le battaglie in itja non è la legge, ma l'arroganza .... e vince sempre quest'ultima. Anche lo scorso anno il tar del Lazio diede una bella " suonata " al commercialista convincendo molte regioni ad emanare calendari ascoltando quella sentenza nella quale ci fù pure una bella tiratina d'orecchi al ministro. A nulla servì .... se poi ci mettiamo regioni come la nostra " arrogante a prescindere ", allora il gioco è fatto. Là dove esiste un pò di associazionismo attivo ( come la liguria ) e le altre regioni che hanno combattutto per il giusto diritto venatorio ..... qualche speranza in più ci sarà, ma in altre parte non la vedo bene .... troppi interessi anche da parte di chi ci dovrebbe tutelare !!
 
ozannagh ha scritto:
Secondo te come si fà a prevenire un atto del CdM????
Che puntualmente viene emesso 2 gg prima con effetto immediato???
Le Regioni nelle quali il TAR ha sbugiardato il decreto ministeriale DEVONO rifare il calendario venatorio come lo scorso anno....e qui ovviamente le AAVV devono vigilare affinchè avvenga.... e tenersi pronte ad un ricorso d'urgenza qualora il governo reiterasse il potere sostitutivo...come ha fatto la Liguria il Gennaio scorso...
Altre strade percorribili non le vedo....con le normative attuali....
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Ma cominciare a richiedergli i danni?
Solo nella caccia si può farti pagare una cosa e poi modificarla all'istante senza ridarti i soldi.
Questi "bas*ardi"lo sanno...e non a caso hanno tenuto aperta la caccia al sassello in modo che i capannisti non potessero dire che non gli avevano dato la possibilità di andare a caccia...ma fino a che non si instaurerà un sistema per cui :"Se tu mi fai questo io ti faccio quest'altro" le cose non potranno che andare sempre peggio per noi migratoristi.
Dico migratoristi perchè i problemi sulla caccia insorgono sempre per le solite specie e di conseguenza i soliti cacciatori...

Noi semplici cacciatori, oltre che pagare le tasse per andare a caccia , non possiamo fare altro.
Sono le associazioni venatorie che dovrebbero tutelarci...io rimango dell'idea che ci stanno semplicemente prendendo per il "cu*o", molti dicono che non è cosi ma sono abituato a vedere i risultati e non a leggere il perchè è successa una cosa piuttosto che un altra.
La sentenza del tar aimè non mi restituirà i 20 giorni di caccia pagati e poi rubati in due anni e sentirmi dire che avevo pure ragione mi sà tanto di presa supplementare per i fondelli...

L'unica cosa che mi chiedo è:"Se uno fosse andato a caccia tranquillo e beato e avesse sparato a cesene e bottacci "e magari avesse preso anche un bel verbale in quei giorni....sulla base di questa sentenza, dovrebbe pagare la multa ugualmente o no?
 
Se a Bruxelles i nostri rappresentanti hanno il potere come l'hanno avuto per difendere il nostro olio rispetto a quello tunisino..... l'itaglia vale da tempo come il 2 di picche quando briscola è cuori, a tutti i livelli ed in tutti gli ambiti decisionali (politica, sport, economia).
 
L unica arma di scambio che hanno i cacciatori in questo momento sono gli interventi a specie opportunistiche e pericolose per l incolumità.ma non vedo associazioni e cacciatori propensi per seguire questa strada,dal punto di vista politico siamo nella m...a più totale,sia in Italia che in Europa
Per i K C ormai ho perso le speranze
Saluti
 
Il problema del Lazio è che lo ha tolto dal calendario, quindi sentenza o no anche se fosse, il problema sarebbe farlo rimettere al 31 e non la legalità della chiusura forzata come lo scorso anno.

- - - Aggiornato - - -

...e ci credo pure poco che possa accadere, pensiero personale..
 
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