La giunta regionale del veneto consenta le cacce in deroga

Ahn no,vero,è meglio stare nell'immobilismo e piano piano non credere piu' ai quei benefici passati che i cacciatori hanno usufruito per molti anni.Io,non vedo cosa ci sia di male a fare queste proposte,visto che il consiglio regionale non può fare niente per applicare il regime di deroga, come accadeva una volta.Ora l'iniziativa per il regime di deroga deve avvenire dalla giunta e quindi Berlato sollecita l'assessore Pan.Io continuo a crederci,e credo che TUTTI i i cacciatori devono essere contenti di queste iniziative.Bisogna sapere osare,sennò fra poco ci portano via tutto,iniziano con le deroghe,passando per gli impianti di cattura e arrivando ai richiami,finendo con la chiusura.Forse è perchè sono giovane,e ho ancora speranza,ma mi piange il cuore sentire cacciatori o peggio dirigenti che hanno questo pessimisto e si limitano a non credere piu' che si possano applicare tali normative...e non parlo solo di deroghe!CHI NON HA CORAGGIO E NON LOTTA SI RITIRI PERCHE' A RIMETTERCI SONO SEMPRE I CACCIATORI!NOI VOGLIAMO DIRIGENTI,A PARTIRE DA QUELLI DI UN'ASSOCIAZIONE COMUNALE IN SU',CHE SIANO PROPOSITIVI E CHE NON PERDANO MAI LA SPERANZA!

Come non darti ragione. Il pessimismo non porta da nessuna parte. Il problema è che dopo anni ci si sente presi in giro, e ti girano le balle perché tra leggi e cavilli alla fine in quel posto la prendiamo sempre noi cacciatori. Se poi ci mettiamo pure gente che ci mangia sopra su queste illusioni... si perdono gli stimoli.
Detto questo spero di cuore che vengano concesse le deroghe in veneto, e a seguire in Lombardia ovviamente:smile:
 
ragazzi ispra dara' sempre parere negativo, e come fu fatto anni or sono serve una forzatura... si deve aprire la strada se poi i tar ce li bloccano per mancanza di dati ispra si deve andare al contenzioso fino all'ultimo stadio di giudizio.Questa e' la strada da percorrere.



Ecco...questo è un altro discorso!!!!
Nonchè l'unica strada percorribile....
Domanda....le Regioni hanno voglia di intentare un'azione legale nei confronti dell'ISPRA fino all'ultimo grado di giudizio????
Io rimango molto scettico....e se Berlato riuscirà a portare la Regione Veneto a questo avrà fatto più del massimo..indipendentemente dall'esito della causa...
 
Ecco,c'e' sempre da imparare...io questa che dice che per deroghe per caccie tradizionali il parere è vincolante,mentre per calendari venatori non lo è ,mi è nuova.Un buon punto di partenza,secondo me,sarebbe dimostrare che l'ispra con tutti i soldi che ci costa non è capace di fare il suo lavoro in modo adeguato,visto che sarebbe suo obbligo stabilire le piccole quantità.Per la cronoca,Berlato ha mandato un'interrogazione alla giunta,per l'applicazione delle cacce in deroga.Quindi fra poco sapremo cosa si intende fare.Insomma,forse è perchè ho la testa dura,però io ci credo ancora perchè è evidente che l'ispra non adempie ai propri doveri.E poi,diciamocelo,quanto buono è un rosto de finchi???per non parlare delle fiste
 
L'articolo 19 bis della legge statale 11 febbraio 1992,numero 157 prevede esplicitamente di applicare il regime di deroga in tutte le regioni italiane!Nel secondo punto dice che si può applicare solo in assenza di altre soluzioni soddisfacenti.Allora mi domando perchè,gli storni,i cacciatori devono cacciarli con i dissuasori?per gli altri uccelli non vedo quali siano le altre soluzioni soddisfacenti se non con lo sparo!!!
 
L'articolo 19 bis della legge statale 11 febbraio 1992,numero 157 prevede esplicitamente di applicare il regime di deroga in tutte le regioni italiane!Nel secondo punto dice che si può applicare solo in assenza di altre soluzioni soddisfacenti.Allora mi domando perchè,gli storni,i cacciatori devono cacciarli con i dissuasori?per gli altri uccelli non vedo quali siano le altre soluzioni soddisfacenti se non con lo sparo!!!


Ok...ma ne hai letto solo una parte...
Lo stesso articolo prevede che le deroghe siano possibili solo dopo parere OBBLIGATORIO E VINCOLANTE dell'ISPRA.....la stessa...x le deroghe x caccia tradizionale...DEVE quantificare le "piccole quantità" prelevabili...dopo aver fatto una stima sulle popolazioni di uccelli delle specie cui si chiede il prelievo in deroga...
Tutte cose che non ha mai fatto e mai farà....xchè non vuole farlo....
Te lo ripeto...questo è un passaggio OBBLIGATORIO che ogni Regione deve fare...quindi mi chiedo come una qualsiasi Regione possa avere OGGI deroghe x caccia tradizionale con questo scenario....e mi piacerebbe saperlo proprio da Berlato e da Tosi.....
Diverso è il discorso delle deroghe x danni...qui è relativamente più semplice averle..anche se ISPRA impone metodi ridicoli....
 
Grazie,sarebbe da buttare una bomba nel palazzo dell'ispra e candidarsi al premio Nobel per la pace. Anche le regioni devono avere il coraggio di scostarsi dal parere ispra come ha fatto il veneto in questa stagione,vediamo se lo farà per le deroghe...
Per i chiarimenti che ti piacerebbe avere,meglio che glielo chiedi a Tosi,chissà come mai nei cinque anni scorsi dove era un componente della maggioranza non voleva neanche sentire parlare di deroghe!vedremo insomma
 
In molti paesi europei si applica le deroghe in tutta tranquillità,in Francia l'anno scorso hanno pure cacciato l'ortolano per un periodo.Qua,visto che siamo in italia,i politici a livello nazionale vogliono farci credere che si incorre in sanzioni se si applicano le deroghe.Chi governa le regioni,o è di sinistra,che per principio non le applica,oppure come abbiamo visto, dove cè o c'era la lega,dicono di essere a favore dei cacciatori,però purtroppo nella realtà pratica è diverso.Chi conosce Berlato,sa che sta facendo e farà di tutto per favorire noi cacciatori,anche se ha rotto un po' i rapporti di amicizia con la maggioranza,cosa che a mio avviso ha sbagliato!Non è che non si può più applicare il regime di deroga,ma non si vuole!Le regioni,e non parlo solo del Veneto,non hanno più il coraggio di procedere quando l'ispra non sa o non vuole rispondere;a livello nazionale i partiti tranne fratelli d'italia e lega? sono tutti anticaccia, e quindi è un mix di cose che sono sfavorevoli per noi.ma non per questo non si puo',di certo lo fanno credere a molti
 
Ribadisco quello che vuoi tu o io non conta come non conta ciò che succede in altri Paesi Europei...per l'applicazione delle deroghe bisogna fare i conti con l'art.19 bis della 157...il resto sono solo chiacchere disperse al vento.
 
Guarda,io ti ringrazio ancora una volta per i chiarimenti che mi stai dando.Non voglio essere presuntuoso perché sono giovane e ne ho sempre da imparare dalle persone più grandi di me.l'ispra però non dice che i finchi o montani sono in cattivo stato di conservazione,ma dice che non riesce a trovare il calcolo di piccola quantità,problema che si poteva risolvere andando a documentarsi nelle ricerche fatte da alcune università.Questo lo ha detto Berlato nel recente incontro che si è svolto a Malo.il video lo può trovare sul suo profilo Facebook
 
Per quanto riguarda Bergamo ma sicuro anche Brescia sono state inviate all'ispra tutte le documentazioni necessarie e chi più ne ha più ne metta ma la risposta è sempre stata picche.
 
Guarda,io ti ringrazio ancora una volta per i chiarimenti che mi stai dando.Non voglio essere presuntuoso perché sono giovane e ne ho sempre da imparare dalle persone più grandi di me.l'ispra però non dice che i finchi o montani sono in cattivo stato di conservazione,ma dice che non riesce a trovare il calcolo di piccola quantità,problema che si poteva risolvere andando a documentarsi nelle ricerche fatte da alcune università.Questo lo ha detto Berlato nel recente incontro che si è svolto a Malo.il video lo può trovare sul suo profilo Facebook


Guarda che non discuto questo....
Il problema è che l'ISPRA non dà parere favorevole in quanto dice che non è in grado di stabilire le "piccole quantità" prelevabili.....ovviamente xchè non vuole...
...e visto e considerato che per ottenere il permesso alla deroga il suo parere è VINCOLANTE..finchè manterrà questo atteggiamento con o senza Berlato le deroghe non le otterrà nessuno...almeno quelle x cacce tradizionali...
Ovviamente felicissimo x voi di sbagliarmi...
 
ragazzi ispra dara' sempre parere negativo, e come fu fatto anni or sono serve una forzatura... si deve aprire la strada se poi i tar ce li bloccano per mancanza di dati ispra si deve andare al contenzioso fino all'ultimo stadio di giudizio.Questa e' la strada da percorrere.
 
Ahn no,vero,è meglio stare nell'immobilismo e piano piano non credere piu' ai quei benefici passati che i cacciatori hanno usufruito per molti anni.Io,non vedo cosa ci sia di male a fare queste proposte,visto che il consiglio regionale non può fare niente per applicare il regime di deroga, come accadeva una volta.Ora l'iniziativa per il regime di deroga deve avvenire dalla giunta e quindi Berlato sollecita l'assessore Pan.Io continuo a crederci,e credo che TUTTI i i cacciatori devono essere contenti di queste iniziative.Bisogna sapere osare,sennò fra poco ci portano via tutto,iniziano con le deroghe,passando per gli impianti di cattura e arrivando ai richiami,finendo con la chiusura.Forse è perchè sono giovane,e ho ancora speranza,ma mi piange il cuore sentire cacciatori o peggio dirigenti che hanno questo pessimisto e si limitano a non credere piu' che si possano applicare tali normative...e non parlo solo di deroghe!CHI NON HA CORAGGIO E NON LOTTA SI RITIRI PERCHE' A RIMETTERCI SONO SEMPRE I CACCIATORI!NOI VOGLIAMO DIRIGENTI,A PARTIRE DA QUELLI DI UN'ASSOCIAZIONE COMUNALE IN SU',CHE SIANO PROPOSITIVI E CHE NON PERDANO MAI LA SPERANZA!
 
È vero,solo quello che vogliono i politici conta!ho fatto riferimento all'Europa perché ci aveva minacciato di sanzioni tempo addietro.L'ispra ci blocca perché i politici non hanno coraggio,e le varie associazioni non sono unite.La 157 a mio avviso ribadisce l'applicazione del concetto di deroga,se legge la richiesta da parte di Berlato fatta all'assessore Pan,lui con la 157 rafforza le suo motivazioni riguardo all'applicabilità.
 
Grazie,sarebbe da buttare una bomba nel palazzo dell'ispra e candidarsi al premio Nobel per la pace. Anche le regioni devono avere il coraggio di scostarsi dal parere ispra come ha fatto il veneto in questa stagione,vediamo se lo farà per le deroghe...
Per i chiarimenti che ti piacerebbe avere,meglio che glielo chiedi a Tosi,chissà come mai nei cinque anni scorsi dove era un componente della maggioranza non voleva neanche sentire parlare di deroghe!vedremo insomma


Vedo che continui a non capire...
Per la stesura dei calendari venatori il parere dell'ISPRA è obbligatorio ma NON vincolante....
Per le deroghe è OBBLIGATORIO e VINCOLANTE....lo stabilisce una legge statale,le Regioni non possono fare come gli pare...
E' x questo che mi piacerebbe sapere dai signori in causa in Veneto oggi come vorrebbero fare x dare ai cacciatori le deroghe x caccia tradizionale....
 
È vero,solo quello che vogliono i politici conta!ho fatto riferimento all'Europa perché ci aveva minacciato di sanzioni tempo addietro.L'ispra ci blocca perché i politici non hanno coraggio,e le varie associazioni non sono unite.La 157 a mio avviso ribadisce l'applicazione del concetto di deroga,se legge la richiesta da parte di Berlato fatta all'assessore Pan,lui con la 157 rafforza le suo motivazioni riguardo all'applicabilità.


Perdonami...
Ma credo che tu non conosca cosa dice l'art. 19/bis della 157.....
Ti consiglio di leggerlo attentamente...poi ne riparliamo.
Ciao!!!
 
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