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L'otto luglio, è stato avviato l’iter di approvazione del disegno di legge n. 773/14 di modifica dell’attuale legislazione venatoria. Primo firmatario è l’On.le Roberto Clemente ormai conosciuto nel mondo venatorio siciliano per il contributo che continuamente ha dato e dà alla stesura dei calendari venatori e non solo. Tra gli altri firmatari ricordiamo gli On.li Paolo Ruggirello, Nino Germanà, Luca Sammartino solo per citare i più conosciuti tra i cacciatori. Il disegno introduce gli appostamenti fissi, la caccia di selezione, la caccia in deroga, la caccia all’interno dei demani, il divieto per gli enti pubblici di istituire fondi chiusi, la riperimetrazione dei Parchi e delle Riserve Naturali, l’unificazione degli AA.TT.CC. subprovinciali in un unico ambito e tanto altro ancòra. Da segnalare l’intervento del presidente della Federazione Italiana della Caccia il quale nel suo intervento, a fronte di un articolato che ridà slancio all’attività venatoria siciliana, si è limitato ad auspicare che gli AA.TT.CC. restassero sub provinciali e che il Sindacato Nazionale Cacciatori non fosse riconosciuto. Non c’é bisogno di fare commenti.
