Sarebbe importante che tutti lo compilassimo

Sarebbe importante che tutti lo compilassimo

Ricevo e divulgo.


Roma 03/07/2015

Prot. N. 467 - A2/1

Ai Presidenti Associazioni Regionali Fidc

Ai Presidenti Sezioni Provinciali Fidc

LORO SEDI

Oggetto: Commissione Europea - consultazione pubblica sulle Direttive Uccelli e Habitat

Caro Presidente,

con riferimento alla consultazione pubblica lanciata dalla Commissione Europea il cui risultato potrebbe risultare cruciale per la revisione delle Direttive Habitat e Uccelli, ti invito a coinvolgere più persone possibile nella compilazione del questionario on line (sia cacciatori sia non cacciatori) invitando a rispondere in modo tale che sia supportato il parere secondo cui non vi è nessuna necessità di revisione delle Direttive Natura.

Come noto e come sottolineato anche dalla FACE, è importante far pervenire un forte segnale che convinca la Commissione Europea che le direttive, che riconoscono la piena legittimità e sostenibilità della caccia, sono strumenti idonei al perseguimento degli obiettivi di conservazione e tutela della natura e della biodiversità.

La consultazione si compone di due parti, una parte generale, cui è obbligatorio rispondere affinché il questionario sia preso in considerazione e una parte con domande più specifiche la cui risposta è facoltativa.

In allegato alla presente troverai un esempio di questionario compilato (sia per la parte generale obbligatoria sia per la parte specifica facoltativa) con il suggerimento delle risposte ritenute più rilevanti per orientare la compilazione al perseguimento dell’obiettivo sopra esposto. Le risposte non riportate nel modello allegato sono di libera scelta.

Ti invito a compilare on line il questionario accedendo al seguente link che riporta le domande direttamente in lingua italiana: https://ec.europa.eu/eusurvey/runne...5b1-0d8aab2a5ec3&surveylanguage=IT&serverEnv=

Ti invito altresì a divulgare la comunicazione presso tutti i tuoi contatti invitandoli a partecipare attivamente a questa consultazione entro il termine ultimo del 24 luglio 2015.

Confidando nella tua preziosa collaborazione, rimanendo a disposizione per ogni eventuale chiarimento, ti rivolgo i più cordiali saluti.

Il Presidente Fidc

Gian Luca Dall’Olio

- - - Aggiornato - - -

Queste sono le indicazioni FACE alla risposta al questionario.



Parte 1 – Domande generali

1. Quanto è importante la conservazione della natura per voi?

Risposta suggerita: molto importante

2. Quanta familiarità avete con le misure di conservazione della natura dell’UE?

(Risposta libera)

3. Quanto sono importanti le direttive Uccelli e Habitat per la conservazione della natura?

Risposta suggerita: importanti

4. Gli obiettivi strategici delle direttive sono adeguati a proteggere la natura nell’UE?

L'obiettivo strategico della direttiva Uccelli è mantenere o adeguare la popolazione di tutte le specie di uccelli selvatici dell'UE a un livello che corrisponde alle esigenze ecologiche, scientifiche e culturali, pur tenendo conto delle esigenze economiche e ricreative.

L’obiettivo strategico della direttiva Habitat è mantenere o ripristinare gli habitat naturali e le specie di interesse comunitario in uno stato di conservazione soddisfacente, tenendo conto delle esigenze economiche, sociali e culturali, nonché delle particolarità regionali e locali.

Risposta suggerita: del tutto adeguati

5. L’approccio delineato nelle direttive è adeguato a proteggere le specie e gli habitat dell’UE?

Le direttive esigono che i paesi dell’UE istituiscano un regime di protezione rigoroso per tutti gli uccelli selvatici d’Europa e un’ampia

gamma di altre specie rare, minacciate o endemiche, e di designare specifiche zone di protezione della natura per garantire la sopravvivenza a

lungo termine delle specie e degli habitat europei più importanti e minacciati, nonché degli uccelli migratori. Insieme, tali zone costituiscono

una rete che copre circa il 18% del territorio dell’UE e oltre il 4% dei suoi mari.

Risposta suggerita: adeguato

6. Le direttive sono state efficaci nel proteggere la natura?

Risposta suggerita: abbastanza efficaci

6b. Se ritenete che le direttive non siano state efficaci o lo siano state solo in parte, ciò è dovuto

principalmente a:

Risposta suggerita: problemi a livello di applicazione

7. Quanto è importante la rete Natura 2000 ai fini della protezione delle specie e degli habitat

minacciati nell’UE?

La rete Natura 2000 comprende circa 27 000 zone protette con un elevato valore in termini di biodiversità che coprono circa

il 18% del territorio dell’UE e oltre il 4% dei suoi mari.

Risposta suggerita: importante

8. Che rapporto c'è tra i costi di attuazione delle direttive Uccelli e Habitat e i benefici derivanti

dalla loro attuazione?

Risposta suggerita: i benefici sono leggermente maggiori dei costi

9. Se le direttive si concentrano in primo luogo sulla conservazione della natura, nella loro attuazione in che misura sono stati presi in considerazione i seguenti aspetti?

Risposte suggerite:

aspetti economici: sufficiente

aspetti sociali: nessuna oppure insufficiente

aspetti culturali: nessuna oppure insufficiente

caratteristiche regionali: nessuna oppure insufficiente

caratteristiche locali: nessuna oppure insufficiente

10. Le politiche dell'UE nei seguenti settori sostengono in generale gli obiettivi delle direttive

Uccelli e Habitat?

Risposte suggerite:

*agricoltura e sviluppo rurale: no

*pesca e affari marittimi: potrebbero fare di più

*coesione (regionale): potrebbero fare di più

*energia: no

*trasporti: no

*ambiente: si

*industria e imprese: potrebbero fare di più

*cambiamenti climatici: potrebbero fare di più

*salute: potrebbero fare di più

*ricerca e innovazione: potrebbero fare di più

11. Le direttive hanno fornito un valore aggiunto impossibile da ottenere attraverso leggi

regionali o nazionali in questo settore?

Risposta suggerita: in qualche misura

12. Le direttive hanno prodotto un valore aggiunto per l’economia (ad esempio la creazione di

posti di lavoro o di opportunità commerciali legati a Natura 2000)?

Risposta suggerita: in qualche misura

13. Le direttive hanno apportato benefici sociali aggiuntivi (ad esempio, in termini di salute,

cultura, tempo libero, istruzione)?

Risposta suggerita: in qualche misura

14. È ancora necessario l’intervento normativo dell’UE per proteggere le specie e gli habitat?

Risposta suggerita: si

Volete rispondere alle domande più specifiche nella parte 2 del questionario?

Se la risposta è si, si aprirà la seconda parte.

Parte 2 – domande specifiche

Efficacia

Le seguenti domande riguardano la misura in cui gli obiettivi della direttiva Uccelli e della direttiva

Habitat sono stati raggiunti e tutti i fattori significativi che possono aver favorito o ostacolato il loro

conseguimento.

15. Quanto sono state efficaci le direttive Uccelli e Habitat nel:

Risposte suggerite:

*proteggere le specie di uccelli minacciate: molto

*proteggere tutte le specie di uccelli selvatici: molto

*proteggere le specie minacciate (diverse dagli uccelli): in qualche misura

*proteggere i tipi di habitat più minacciati in Europa: in qualche misura

*istituire un sistema di protezione delle specie: (risposta libera)

*garantire un uso sostenibile delle specie (ad esempio, caccia, pesca): molto

*istituire una rete di aree protette in tutta l'UE (la rete Natura 2000): molto

*gestire e ripristinare i siti della rete Natura 2000: (risposta libera)

*garantire un’adeguata valutazione dei rischi per i siti Natura 2000 creati da nuovi piani e progetti: (risposta libera)

*regolamentare gli effetti dei nuovi piani e progetti sui siti Natura 2000: (risposta libera)

*promuovere la gestione di elementi paesaggistici al di fuori dei siti Natura 2000: (risposta libera)

16. Le direttive contribuiscono a realizzare gli obiettivi della strategia dell’UE in materia di biodiversità?

La strategia dell'UE in materia di biodiversità individua 6 obiettivi e 20 azioni per aiutare l'Europa ad arrestare la perdita di biodiversità e il degrado dei servizi ecosistemici nell'EU entro il 2020, e a ripristinarli il prima possibile, incrementando al tempo stesso il sostegno dell'UE alla prevenzione della perdita di biodiversità a livello mondiale.

Risposte suggerite:

*proteggendo specie e habitat: in misura significativa

*conservando e ripristinando gli ecosistemi degradati e i loro servizi: in misura significativa

*conservando e migliorando la biodiversità nei terreni agricoli e boschivi: poco

* assicurando l'uso sostenibile delle risorse ittiche: poco

*combattendo l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive: poco

*contribuendo a conservare la biodiversità a livello mondiale: poco

17. Finora quanto sono state efficaci nel complesso le direttive?

Risposte suggerite

*direttiva Uccelli: in qualche misura oppure molto

*direttiva Habitat: in qualche misura

18. Nel caso in cui le direttive abbiano funzionato, in che misura hanno contribuito i seguenti

aspetti?

Risposte suggerite:

*Formulazione chiara: molto

*Applicazione effettiva: (risposta libera)

*Efficace coordinamento a livello UE: (risposta libera)

*Efficace coordinamento a livello nazionale: (risposta libera)

*Efficace coordinamento a livello regionale: (risposta libera)

*Efficace coordinamento a livello locale: (risposta libera)

*Orientamenti e migliori pratiche in materia di attuazione: molto

* Sufficiente conoscenza scientifica delle specie e degli habitat: molto

* Finanziamenti mirati: (risposta libera)

* Risorse umane adeguate: (risposta libera)

* Partecipazione delle parti interessate: moderatamente

* Sensibilizzazione e sostegno del pubblico: (risposta libera)

* Buona integrazione della conservazione della natura nelle altre politiche: moderatamente

* Adeguata gestione delle aree protette: molto

* Cooperazione internazionale per proteggere le specie e gli habitat: moderatamente

19. In che misura i seguenti aspetti ostacolano il conseguimento degli obiettivi delle direttive?

Risposte suggerite:

*Formulazione non chiara: per niente

*Applicazione non effettiva: in qualche misura

*Coordinamento a livello UE non efficace: in qualche misura

*Coordinamento a livello nazionale non efficace: (risposta libera)

*Coordinamento a livello regionale non efficace: (risposta libera)

*Coordinamento a livello locale non efficace: (risposta libera)

*Insufficienza degli orientamenti e delle migliori pratiche in materia di attuazione: per niente

*Scarsa chiarezza degli orientamenti e delle migliori pratiche in materia di attuazione: per niente

*Carenze nella conoscenza scientifica delle specie e degli habitat: in qualche misura

*Finanziamenti insufficienti: in misura significativa

*Risorse umane insufficienti: in misura significativa

* Insufficiente coinvolgimento delle parti interessate: in qualche misura

*Sensibilizzazione e sostegno del pubblico scarsi: in qualche misura

* Insufficiente integrazione nelle altre politiche: in misura significativa

* Mancanza di un'adeguata gestione delle aree protette: in qualche misura

* Assenza o insufficienza della cooperazione internazionale per proteggere le specie e gli habitat: in qualche misura

Efficienza

Le seguenti domande intendono appurare se i costi di attuazione delle direttive sulla protezione della natura sono ragionevoli e proporzionali ai risultati ottenuti. Le direttive sono state concepite per promuovere la conservazione delle specie e degli habitat, ma arrecano anche altri vantaggi all’ambiente e alla società. I costi derivano dai requisiti amministrativi, dalle attività volte ad assicurare l'osservanza delle norme e da opportunità mancate, ad esempio a causa di a ritardi nella concessione di licenze o a restrizioni delle attività nei siti Natura 2000.

20. Quanto sono significativi i vantaggi connessi con le direttive?

Risposte suggerite:

* Vantaggi per quanto riguarda la conservazione degli uccelli selvatici: moderati

* Vantaggi per quanto riguarda la conservazione delle specie (diverse dagli uccelli): moderati

* Vantaggi per quanto riguarda la conservazione degli habitat: moderati

* Altri vantaggi ambientali, ad esempio, qualità del suolo, dell'acqua e dell’aria: moderati

* Vantaggi a livello economico (ad esempio posti di lavoro a livello locale, turismo, ricerca e innovazione): moderati

* Vantaggi a livello della società (ad esempio, sanità, cultura, tempo libero1, istruzione): scarsi

21. Quanto sono significativi i costi connessi con le direttive?

Le spese amministrative comprendono i costi legati alla creazione e al funzionamento degli organismi di gestione, alla preparazione e revisione dei piani di gestione, alla comunicazione e consultazione del pubblico, all'individuazione dei siti, compresi studi scientifici, consultazioni, costi connessi a requisiti di autorizzazione, indagini e osservanza.

I costi opportunità comprendono mancate opportunità di sviluppo, ritardi di sviluppo, o restrizioni su altre attività (ad esempio, ricreative, venatorie) derivanti dalla protezione del sito e delle specie.

Risposte suggerite:

* Costi di gestione dei siti Natura 2000: scarsi

* Costi della protezione delle specie di uccelli: scarsi

* Costi della protezione delle specie (diverse dagli uccelli): scarsi

* Costi amministrativi: scarsi

* Costi opportunità: moderati

22. Considerati i benefici associati alle direttive, questi costi sono proporzionati?

*Costi di gestione dei siti Natura 2000: proporzionati

*Costi della protezione delle specie di uccelli: proporzionato

*Costi della protezione delle specie (diverse dagli uccelli): proporzionato

*Costi amministrativi: proporzionato

*Costi delle opportunità perdute: sproporzionato

23. Sulla base dell’esperienza finora acquisita, in che misura i seguenti aspetti hanno provocato

eventuali inefficienze?

*Il modo in cui le direttive sono scritte: nessuna

*Le modalità con cui se ne impone il rispetto a livello dell’UE: in qualche misura oppure in misura rilevante

* Il modo in cui le direttive sono attuate a livello nazionale: in qualche misura

* Il modo in cui le direttive sono attuate a livello regionale: (risposta libera)

* Il modo in cui le direttive sono attuate a livello locale: (risposta libera)

* Interazione con altre norme e politiche dell’UE: (risposta libera)

24. Qualcuno dei seguenti aspetti è diventato più o meno efficace nel corso del tempo?

Risposte suggerite

* Il modo in cui le direttive sono gestite a livello dell'UE: (risposta libera)

* Il modo in cui le direttive sono attuate a livello nazionale: (risposta libera)

* Il modo in cui le direttive sono attuate a livello regionale: (risposta libera)

* Il modo in cui le direttive sono attuate a livello locale: (risposta libera)

* Interazione con altre norme e politiche dell’UE: (risposta libera)

* Interazione con altre norme e politiche nazionali: (risposta libera)

25. Nel complesso, i finanziamenti necessari per l’attuazione delle direttive sono:

Risposta suggerita: insufficienti, utilizzati in modo efficiente

Pertinenza

Le seguenti domande intendono appurare in che misura le direttive Uccelli e Habitat soddisfano le necessità delle specie e degli habitat la cui conservazione presenta interesse europeo, e se rappresentino ancora degli strumenti adeguati e necessari per proteggere la natura nell’UE.

25. Ai fini della salvaguardia della biodiversità in Europa, le direttive sono:

Risposte suggerite

* direttiva Uccelli: importanti

* direttiva Habitat: importanti

26. Quanto sono importanti le direttive al fine di proteggere le specie e gli habitat dalle seguenti

pressioni e minacce?

Risposte suggerite

*perdita o frammentazione degli habitat: importanti

* uso non sostenibile di specie e habitat: importanti

* inquinamento: importanti

* introduzione e diffusione di piante e animali alloctoni: poco importanti

* cambiamenti climatici: importanti

27. Le direttive tengono conto in modo adeguato degli habitat e delle specie che necessitano

maggiormente di conservazione nell’UE?

Sia la direttiva Uccelli che la direttiva Habitat contengono allegati in cui sono elencati le specie e gli habitat rispettivamente protetti e il livello di protezione accordato.

Risposte suggerite

*direttiva Uccelli: abbastanza

*direttiva Habitat: abbastanza

Coerenza

La presente sezione intende appurare se le direttive Uccelli e Habitat siano coerenti tra loro e rispetto ad altre politiche e norme, se siano complementari o vi siano lacune, sovrapposizioni e incoerenze significative che ne impediscono un’efficace attuazione.

28. In che misura siete d'accordo con le seguenti affermazioni?

L’UE ha assunto impegni a proteggere la natura in virtù di accordi e convenzioni internazionali, come la Convenzione sulla diversità biologica, la Convenzione di Berna sulla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente in Europa, la Convenzione sulla conservazione delle specie migratrici, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, e l’Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia.

Risposte suggerite:

*Gli obiettivi e i requisiti delle direttive Uccelli e Habitat sono coerenti tra loro e si rafforzano a vicenda: per lo più d’accordo

*Gli obiettivi e i requisiti delle direttive Uccelli e Habitat sono coerenti con quelli della strategia UE in materia di biodiversità: completamente d’accordo

*Gli obiettivi e i requisiti delle direttive Uccelli e Habitat sono in linea con gli impegni internazionali per la protezione della natura: per lo più d’accordo

29. Esistono lacune, sovrapposizioni o incoerenze significative tra le direttive Uccelli e Habitat e

la successiva normativa dell’UE in materia di ambiente che ne limitino un'attuazione efficace?

Risposte suggerite:

*Direttiva sulla valutazione ambientale strategica: no

*Direttiva sulla valutazione dell’impatto ambientale dei progetti: no

*Direttiva quadro in materia di acque: no

*Direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino: no

*Direttiva sulle alluvioni: no

*Direttiva relativa ai limiti nazionali di emissione: no

*Direttiva sui nitrati: no

*Direttiva sulla responsabilità ambientale: no

Valore aggiunto UE

Le domande seguenti intendono appurare se la legislazione ambientale dell’UE abbia fatto la differenza rispetto agli interventi a livello esclusivamente nazionale, regionale e/o locale e, in caso affermativo, in che modo.

- - - Aggiornato - - -

Ancora.....


30. Quanto hanno contribuito le direttive Uccelli e Habitat a migliorare i seguenti aspetti, rispetto

a quanto si sarebbe potuto ottenere attraverso la legislazione nazionale o regionale?

Risposte suggerite:

*Norme per la protezione della natura: (risposta libera)

* Estensione delle zone protette: (risposta libera)

* Protezione delle specie di uccelli selvatici: (risposta libera)

* Protezione delle specie minacciate (diverse dagli uccelli):

* Protezione dei tipi di habitat minacciati: (risposta libera)

* Gestione degli habitat:

* Ripristino di habitat degradati: (risposta libera)

* Conoscenza e ricerca in materia di specie e di habitat: (risposta libera)

* Finanziamenti per la conservazione della natura: (risposta libera)

* Personale addetto alla conservazione della natura: (risposta libera)

* Cooperazione transfrontaliera in materia di conservazione della natura: (risposta libera)

* Creazione di reti e scambio delle migliori pratiche in materia di conservazione della natura: (risposta libera)

* L’integrazione della conservazione della natura nelle altre politiche: (risposta libera)

* Sensibilizzazione del pubblico alla conservazione della natura: (risposta libera)

* Partecipazione e impegno delle parti interessate in materia di conservazione della natura: (risposta libera)

* Costituzione di partnership e risoluzione di conflitti riguardo alla conservazione della natura: (risposta libera)

* Creazione di condizioni eque per le imprese: (risposta libera)

* Rispetto degli impegni internazionali in materia di conservazione della natura: (risposta libera)

* Creazione di condizioni eque per le imprese: (risposta libera)

* Rispetto degli impegni internazionali in materia di conservazione della natura: (risposta libera)

* Regolamentazione della caccia: moderatamente

*Benefici economici legati alla creazione di posti di lavoro, investimenti nel turismo e in attività ricreative: (risposta libera)

31. Se le direttive UE in materia di protezione della natura non esistessero, lo stato complessivo

delle specie e degli habitat in Europa sarebbe...

Risposta suggerita: leggermente peggiore

Osservazioni finali

Ulteriori osservazioni? (massimo 2000 battute)

Suggerimento: sottolineare che gli obiettivi strategici sono molto appropriati ma non si dovrebbe dimenticare che si tratta comunque di “Direttive” e che dovrebbero essere confermate secondo il principio di sussidiarietà. Gli Stati Membri dovrebbero garantire maggiore flessibilità nell’applicazione nazionale finché non siano raggiunti gli obiettivi strategici a livello nazionale. (Fornire esempi a livello nazionale per supportare questo punto).

- - - Aggiornato - - -

Mi scuso se ho imballato un pò la discussione ma non sono riuscito ad allegare l'allegato.....
Ciao a tutti!!!!
 
Non sarebbe male avere tutti una risposta univoca, visto che molte domande sono a risposta libera e visto che, leggendo solo la prima parte dalle risposte suggerite, non si trasmettono i reali problemi applicativi italiani e le enormi e ingiuste diversità di calendari venatori tra regioni e tra stati diversi...
 
Non sarebbe male avere tutti una risposta univoca, visto che molte domande sono a risposta libera e visto che, leggendo solo la prima parte dalle risposte suggerite, non si trasmettono i reali problemi applicativi italiani e le enormi e ingiuste diversità di calendari venatori tra regioni e tra stati diversi...

Stai nel mezzo e ci prendi sempre...
Scherzi a parte....dove è stato indicato "risposta libera" evidentemente non sono quesiti determinanti ai fini dell'indirizzo che si vuole dare al questionario...
 

Alberto 69

Capo Redattore Rassegna stampa
Membro dello Staff
Supermoderatore
Utente Premium
Messaggi
21,272
Punteggio reazioni
8,034
Punti
650
Mercoledì 03 Giugno 2015

European-Commission.jpg

La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica, nell’ambito del controllo dell'adeguatezza della legislazione UE, in materia di protezione della natura (direttiva Uccelli e direttiva Habitat).

L'obiettivo è quello di verificare se l’attuale quadro normativo è proporzionato e idoneo allo scopo e se produce i risultati attesi, in particolare verrà valuta la pertinenza, l’efficacia, l’efficienza, la coerenza e il valore aggiunto europeo della legislazione.

Adottata nel 1979, la direttiva sugli uccelli è volta a proteggere tutti gli uccelli selvatici e i loro habitat più importanti in tutta l’UE. Il suo obiettivo strategico è mantenere o adeguare la popolazione di tutte le specie di uccelli selvatici dell'UE a un livello che corrisponde alle esigenze ecologiche, scientifiche e culturali, pur tenendo conto delle esigenze economiche e ricreative.

La direttiva Habitat, adottata nel 1992, introduce misure simili per circa 230 tipi di habitat e 1 000 specie di piante e animali selvatici, indicate collettivamente come "specie di interesse comunitario". Il suo obiettivo strategico è "assicurare il mantenimento o il ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat naturali e delle specie di fauna e flora selvatiche di interesse comunitario, tenendo conto delle esigenze economiche, sociali e culturali, nonché delle particolarità regionali e locali".

Le direttive esigono che tutti i paesi dell’UE:

- istituiscano un regime di protezione rigoroso di tutte le specie europee di uccelli selvatici e delle altre specie minacciate elencate nell’allegato IV della direttiva Habitat
- designino i siti principali per la protezione delle specie e dei tipi di habitat elencati negli allegati I e II della direttiva Habitat e nell’allegato I della direttiva Uccelli, nonché degli uccelli migratori.
Insieme, questi siti costituiscono una rete di aree naturali, la rete europea Natura 2000. Si tratta di circa 27 000 zone protette di elevato valore in termini di biodiversità che coprono circa il 18% del territorio dell’UE e oltre il 4% dei suoi mari.

I siti Natura 2000 sono scelti esclusivamente su basi scientifiche. Ogni paese dell’UE decide quindi quali sono le misure necessarie per garantire una protezione adeguata in base alle necessità delle specie e degli habitat, tenendo conto delle esigenze economiche, sociali e culturali nonché delle particolarità regionali e locali.

Per verificare se le direttive realizzano i loro obiettivi, i paesi dell’UE, monitorano i progressi e riferiscono alla Commissione europea ogni 6 anni sullo status delle specie e degli habitat di interesse comunitario presenti nel loro territorio. La Commissione raccoglie poi tutte queste informazioni per determinare:

- quale sia la tendenza generale a livello dell’UE per ciascuna specie e habitat,
- se abbia raggiunto uno stato di conservazione favorevole, o sia sul punto di raggiungerlo

Il questionario

È possibile compilare on-line il questionario che si compone di due parti. La prima parte è concepita per il pubblico in generale e non richiede una conoscenza o un'esperienza approfondita delle direttive.
Le domande della seconda parte si basano su quelle della prima, ma in modo più approfondito, e richiedono una certa conoscenza delle direttive e della loro attuazione.

È possibile interrompere la compilazione del questionario in qualsiasi momento e continuare in un secondo tempo.


Riferimenti della consultazione :arrow: http://ec.europa.eu/environment/consultations/pdf/nature_fitness/intro_it.pdf

Questionario :arrow: https://ec.europa.eu/eusurvey/runne...057-51eb732ffa24&surveylanguage=IT&serverEnv=
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto