Calendario venatorio Regione Umbria 2015/2016

Ogni Regione fa' orecchie da mercante e conferma le vecchie date....ma a parte i pronunciamenti del TAR sui riscorsi presentati, viene veramente da chiedersi se il nostro Miinistro è veramente un incompetente oppure qualcuno, ancora una volta, specula sulla nostra passione...

Solo il tempo ci farà arrivare la....risposta.

Un saluto

Sandro

Nessuno specula su nulla,la regione Umbria tutela i cacciatori cosa che non fanno gli altri,è il ministro Galletti che specula e fa azzardi.
Cerchiamo sempre di non vedere nero dove c'è un cielo sereno e gente che lavora per la caccia.
 
Ecco il testo

Ecco il testo

Martedì 24 Marzo 2015

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Preadottato il nuovo calendario venatorio. si parte con la preapertura del 2 settembre. cecchini “confermate le scelte dello scorso anno anche per tordo bottaccio, cesena e beccaccia”

“A parte un semplice aggiustamento delle date, il Calendario venatorio 2015-2016 che abbiamo preadottato ricalca quello dello scorso anno in quanto la Giunta regionale ritiene, di aver correttamente applicato le normative nazionali e comunitarie, nonostante gli atti con cui il governo ha imposto le modifiche per la scorsa stagione venatoria con la chiusura anticipata della caccia alle specie tordo bottaccio, cesena e beccaccia”. Commenta così l’assessore regionale alla caccia Fernanda Cecchini, la preadozione da parte della Giunta regionale del nuovo Calendario venatorio 2015-2016. “D’altra parte avevamo già evidenziato al Governo che, in mancanza di adeguate modifiche alla norma nazionale, come Regioni avremmo proceduto alla stesura dei nuovi calendari venatori come fatto in passato. Siamo convinti della coerenza delle nostre scelte e proseguiremo nella stessa direzione, auspicando che il Governo faccia chiarezza e valuti le possibili azioni da sostenere in sede europea per una effettiva uniformità di applicazione dei provvedimenti in materia, almeno per quei Paesi che condividono caratteristiche simili per ecosistemi e clima. La chiusura alla migratoria è pertanto fissata al 31 gennaio.

La giornata intera di preapertura è prevista per il 2 settembre, esclusivamente da appostamento, alle specie alzavola, marzaiola, germano reale, tortora, merlo, colombaccio, cornacchia grigia, ghiandaia e gazza, ed invece nelle giornate del 6 e 13 settembre il prelievo sarà consentito fino alle ore 13 con la riconferma per il solo 13 del prelievo della quaglia. Tale scelta condivisa dalla maggioranza delle Associazioni venatorie, è stata adottata per coniugare le esigenze espresse dal mondo venatorio di consentire il prelievo delle specie cosiddette estatine il primo giorno utile di settembre e contemporaneamente favorire, con le mezze giornate delle due domeniche successive, i cacciatori impossibilitati a prendersi un giorno di ferie per esercitare la loro passione. Resta fissata alla terza domenica di settembre, che questo anno cade nella data del 20, l’apertura generale a tutte le specie con esclusione degli ungulati i cui periodi di prelievo verranno stabiliti con proprio atto dalle amministrazioni provinciali; per il cinghiale si inizia domenica 4 ottobre e si chiude il 3 gennaio con possibilità per le Province di posticipare apertura e chiusura.

E’ inoltre prevista la chiusura anticipata della caccia alla femmina del fagiano il 30 novembre, per salvaguardare la riproduzione di questa specie. Una scelta questa che è stata operata anche in altri contesti venatori. La caccia alla lepre sarà consentita dal 20 settembre al 13 dicembre. La caccia di selezione alle specie daino, capriolo, cervo e muflone andrà dal 21 giugno al 19 luglio, dal 16 agosto al 4 ottobre e dal 4 gennaio al 13 marzo 2016.

La proposta è stata già inviata all’”Ispra”, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ed alla terza Commissione dell’Assemblea legislativa regionale che si riunirà nella giornata di domani, 25 marzo, per il parere di competenza prima di tornare in Giunta per la definitiva adozione. Contiamo di giungere all’approvazione definitiva – ha concluso l’assessore Cecchini - entro la prossima metà aprile, così da rendere possibile l’inizio della caccia di selezione previsto per il 21 Giugno.
 

Allegati

  • Calendario_venatorio_2015-2016.pdf
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Ogni Regione fa' orecchie da mercante e conferma le vecchie date....ma a parte i pronunciamenti del TAR sui riscorsi presentati, viene veramente da chiedersi se il nostro Miinistro è veramente un incompetente oppure qualcuno, ancora una volta, specula sulla nostra passione...

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Sandro
 

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(aun) – Perugia, 9 mar. 015 – Torna a riunirsi la Consulta faunistico venatoria regionale: l'assessore alla Caccia, Fernanda Cecchini, ha convocato la riunione per mercoledì 11 marzo, nella sede dell'Assessorato. All'ordine del giorno, la predisposizione del calendario venatorio per la stagione 2015-2016 sulla cui proposta riprenderà il confronto anche alla luce dell'incontro fra le Regioni e i ministri all'Agricoltura e all'Ambiente che ha fatto seguito alla decisione del Consiglio dei ministri di modificare i calendari venatori della stagione 2014-2015, con la chiusura anticipata della caccia a tre specie.

Fonte: sprven 10 nuovo calendario venatorio, assessore cecchini convoca consulta regionale - Notizie - Regione Umbria
 
Proprio come nella mia regione......questo è "fantascienza" per noi "Pugliesi" già pensare al calendario venatorio per la prossima stagione...
Iniziativa apprezzabile da parte della regione Umbria.
Saluti
 
Qualcuno sa se è vera sta storia che gira che negli atc perugini si possa fare una sorta di permesso per appostamento fisso con relativo modulo da compilare insieme al proprietario terriero consensiente
 
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