Roccoli, tradizione calpestata se passa disegno di legge

Questo Governo fa schifo, e una cosa indecente, solo tasse, burocrazia e restrizioni alla gente onesta, e liberalizzazioni per i criminali, evasori ecc.
 
In effetti il problema roccoli e molto grave a dir poco.nutro poche speranze a breve. Non dimentichiamo pero che in passato furono chiusi per parec hi anni. Dal 82 al 90 circa e poi riaperti...positivuta, si sta lavorando in tal senso. Se solo si fosse riusciti ad arrivare al 2017 in lombardia magari si avrebbe avuto il tempo di studiare qualcosa. Vediamo cosa ne esce.
a proposito della bellezza dei roccolo...poi si stupiranno del degrado che subiranno tali impianti e pagheranno fantastici esperti botanici per recuperarli. Ahaha ridicolo
 
Guardate che bella foto....un peccato davvero.
Non me lo dire prete,a prima vista assomiglia all'impianto che aveva mio nonno sulle pendici del Kaberlaba ad Asiago.......quanta storia persa per dei politici in malafede e dei dirigenti venatori incapaci
 

Alberto 69

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Martedì 10 Febbraio 2015

roccolo-01.jpg

Ln - Milano) "Il Consiglio dei ministri vuole cancellare per sempre la tradizione secolare della cattura dei richiami vivi e, se il Parlamento dovesse votare il disegno di legge così come è stato approvato a Palazzo Chigi, una pratica venatoria che si serve dei richiami vivi scomparirebbe in via definitiva, anche in spregio alle deroghe previste dalla direttiva comunitaria". È l'assessore all'Agricoltura della Lombardia Gianni Fava a segnalare lo schema di disegno di legge europea 2014 che introduce all'articolo 16 modifiche sostanziali alla legge 157/92 in tema di cattura di richiami vivi, vietando espressamente la possibilità di utilizzare le reti ed eliminando ogni riferimento all'articolo 19bis che norma l'esercizio delle deroghe previste dalla Direttiva Uccelli.

OPPOSIZIONE IN TUTTE LE SEDI - "Quanto sta accadendo è inaccettabile - commenta Fava - soprattutto alla luce degli adempimenti amministrativi a cui Regione Lombardia è stata obbligata dall'Unione europea e dallo Stato per autorizzare le catture". L'assessore lombardo annuncia battaglia. "In tutte le sedi - ha aggiunto -, dall'incontro politico della conferenza Stato-Regioni fino al Parlamento, coinvolgendo i gruppi parlamentari più sensibili al tema, non perderemo occasione per ribadire la centralità di questa pratica venatoria per i cacciatori lombardi, che rischia di rimanere vittima dell'assoluta mancanza di buonsenso da parte del governo, che calpesta la gerarchia delle fonti legislative".



fonte: agricoltura.regione.lombardia.it

File modifiche proposte sia link comunicato stampa del consiglio dei ministri per far capire quale idea contorta di tutela dell’ambiente abbia questo governo Renzi ed il suo ministro Galletti.
:arrow: http://www.politicheeuropee.it/normativa/19173/legge-europea-2014
 
I cacciatori non sono un problema per l’ambiente, ma una risorsa

I cacciatori non sono un problema per l’ambiente, ma una risorsa

Ad agosto il governo Renzi-Galletti, con un pretestuoso e scellerato DL 91 giustificando di sanare un’infrazione europea, è riuscito a bloccare la secolare tradizione dei Roccoli per la cattura degli uccelli da richiamo ed a bandire dalle nostre tavole la possibilità di cucinare in luoghi pubblici la piccola migratoria vietando di fatto lo spiedo e la famosa polenta e osei, ed ora cosa riuscirà ad inventarsi questo governo per giustificare le sue battaglie ideologiche da massimalisti anticaccia per rendere impossibile la nostra passione?

Il 24 dicembre il consiglio dei ministri ha pensato bene di approvare in via preliminare il disegno di legge “europea 2014”.
Per far capire quale idea contorta di tutela dell’ambiente abbia questo governo Renzi ed il suo ministro Galletti, consiglio di dare un'occhiata a questo link Dipartimento Politiche Europee: Legge europea 2014

Nulla di male se non fosse che l’unico problema che questo governo vede sia la caccia e quindi pensi di poter risolvere i problemi ambientali semplicemente eliminando la cattura degli uccelli da richiamo e il commercio di uccelli vivi andando a modificare ancora una volta gli art. 4 comma 3 e 21 comma cc) della legge 157/92.

Quasi surreale vedere che di fronte a problemi gravi ed impellenti come disoccupazione, sicurezza, sanità e inquinamento ambientale che miete vittime per malattie tumorali tutti i giorni (terra dei fuochi, inquinamento elettromagnetico, discariche abusive ecc.), il consiglio dei ministri si stia preoccupando per l’ennesima volta di come fare a rendere impossibile la vita a noi cacciatori.


Paradosso dei paradossi che si vada oggi a rimodificare il testo appena modificato lo scorso agosto con il DL 91 e che ci era stato venduto come unica soluzione per sanare l’infrazione della commissione europea (2104/2006).

Credo a questo punto che si possa tranquillamente dire che le bugie hanno le gambe corte e che a distanza di soli quattro mesi il naso di pinocchio Galletti e dei suoi esecutori si sia allungato abbastanza.

Entrando nel merito della modifica dell’art. 4 comma 3, è chiaro che togliendo il riferimento all’art. 19-bis (Possibilità di deroga art. 9 direttiva uccelli 147/09 UE) e scrivendo nella legge nazionale esplicitamente che “l’attività di cattura per l’inanellamento e per la cessione a fini di richiamo può essere svolta esclusivamente con mezzi, impianti o metodi di cattura che non sono vietati ai sensi dell’allegato IV della direttiva 2009/147/UE, da impianti della cui autorizzazione siano titolari le province e che siano gestiti da personale qualificato e valutato idoneo dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale”. Vorrei capire con cosa si possono catturare gli uccelli visto che l’allegato IV vieta le reti il vischio le trappole ecc. e per quale motivo è stato tolto il riferimento alla deroga ?

Due piccole riflessioni doverose: ma perché quando i senatori Arrigoni, Candiani, Consiglio e gli onorevoli Borghesi e Grimoldi nelle commissioni e nelle aule del parlamento hanno più volte proposto di togliere i commi 1 bis ed 1 ter a luglio era una follia ed ora invece si può tranquillamente fare??? Ma se le infrazioni sono state sanate con il DL 91 quattro mesi fa perché oggi si modifica di nuovo la legge se non solo per renderla ancora più restrittiva della direttiva europea??

La Lega Nord ancora una volta promette già da ora battaglia cercando di fare tutto il possibile durante l’iter parlamentare per evitare che la vena animalista di questa maggioranza non prevalga sul buonsenso civile e sui diritti degli onesti cittadini-cacciatori.

Proporremo a tale proposito emendamenti propositivi e costruttivi per modificare e migliorare la legge 157/92 in un’ottica legittima ma sostenibile ed in difesa delle tradizioni culturali sia venatorie che culinarie.

Bassolini Marco
Responsabile nazionale caccia
Lega Nord Lega Lombarda
 
che spettacoloooo

che spettacoloooo

si tratta del roccolo delle streghe situato sopra Azzone (BG) ci sono stato tanti anni fa, quanti ricordi quando andavo a capanno con mio fratello...
 
Guarda Pinson spiace tantissimo perdere questi valori , le associazioni han fatto e stanno facendo tanto nei limiti del possibile, i politici supportati da certi personaggi si, concordo.
 
Se il problema è delle reti, allora si devono sospendere tutte le catture scientifiche e i proprietari dei roccoli interessati all'inanellamento scientifico dovrebbero non permettere di catturare nei propri impianti, pane al pane vino al vino.
 
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