Il governo “commissaria” le regioni

Scusa ma sul resto cosa ha fatto di tanto eclatante???
Io sono un misero operaio e le 80 € ke mi ha messo in busta non le vedo.
AnI me ne ha fatte entrare 80 dalla porta per farmene tirar fuori almeno il doppio dalla finestra.
Sono una massa di SUDICI e basta!!!!

Ma come? O non ha fatto l'abbassamento delle tasse più grande della storia italiana? NOn te ne sei reso conto?:D
Scherzi a parte ho detto in quel modo perchè volevo parlare solo di caccia...........altrimenti servirebbe un enciclopedia e un buon sacerdote per confessarmi a dovere....
 

Alberto 69

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IL GOVERNO “COMMISSARIA” LE REGIONI, FRA ESSE LA TOSCANA, CHE AVEVANO RESPINTO L’INACCETTABILE DIKTAT SUI CALENDARI VENATORI.

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Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Ambiente, esercita il potere sostitutivo per imporre la chiusura anticipata (con effetto immediato dalla mezzanotte del 20 gennaio) della caccia a tordo bottaccio, cesena, beccaccia. Un atto di arroganza privo di motivazioni e che viola fra l’atro, come avevano scritto le Regioni interessate, “il principio costituzionale della leale collaborazione fra Enti ed Istituzioni”.

Una vergogna, il Governo che per primo non rispetta le leggi dello Stato! Uno schiaffo alla caccia ed ai cacciatori, ma più ancora uno schiaffo al buon senso, alla legge ed alle Regioni che l’avevano rigorosamente rispettata, un atto di arroganza nel metodo e nel merito, basti pensare che a quanto se ne sa il Governo ha convocato i Presidenti delle Regioni interessate soltanto pochissime ore prima della riunione del Consiglio dei Ministri.

Ci aspettiamo che le regioni reagiscano in tutti i modi possibili a questo provvedimento inqualificabile e del tutto immotivato. Noi lo faremo. Il Governo ha assunto la decisione, dichiara il Ministero dell’Ambiente, per prevenire “una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia”, quando in realtà l’Europa aveva semplicemente chiesto, ad oggi, documentazioni ed informazioni che le Regioni hanno puntualmente inviato e che, a quanto risulta, il Governo neppure ha inoltrato a Bruxelles: “compiti a casa” fatti addirittura prima che fossero assegnati!!

Questo il primo commento della Confederazione dei Cacciatori Toscani (Federcaccia, Arcicaccia ed Anuu ) da settimane impegnata assieme alle Associazioni nazionali per difendere con le Regioni il buon diritto della caccia ed il rispetto della legge.

Il Ministro dell’Ambiente ed il Governo neppure hanno risposto alle argomentatissime note inviate dalle Regioni (fra le tante, allegate la lettera della Regione Toscana dell’8 gennaio e quella del 19 gennaio a firma congiunta di Toscana, Umbria, Friuli Venezia Giulia), che contestavano l’applicabilità in questo caso delle disposizioni per l’esercizio del potere sostitutivo, rivendicavano il pieno rispetto della legge e ricordavano al Governo che se l’articolo 18 della 157/92 (che dispone la chiusura a queste specie il 31 gennaio) non va bene è competenza del governo e del parlamento modificarlo: è il Governo quindi, non certo le Regioni, ad essere inadempiente ed a violare la legge dello Stato che ha recepito (correttamente, in mancanza di sentenze contrarie) la normativa comunitaria.

Firenze, 21 gennaio 2015

Confederazione Cacciatori Toscani
(Federcaccia – Arcicaccia – ANUU)​
 
X me, l'unica speranza può invece venire dall'Europa:
- l'unica manovra e strategia intelligente in senso POLITICO - quello che conta VERAMENTE x difendere la ns. passione - è l'unione finalmente in 2 federazioni delle AAVV (una di ds e una di sn) xchè altrimenti una unica NON sorgerebbe mai;
- alleanza formale con le varie AAVV EUROPEE, soprattutto Francesi;
- movimentismo politico trasversale a livello europeo x avere una legge europea che fissi dei paletti comuni minimi e maximi cui le leggi nazionali sulla caccia ed i singoli calendari venatori dei paesi europei si devono attenere in modo da averli tutti più simili ed omogenei possibili x specie-orari-giornate-carnieri-ecc..

Certamente alcuni smetteranno o dovranno cambiare specializzazione, ma la Caccia nel suo complesso sarebbe salva ed avrebbe un futuro di medio periodo quantomeno, ma se qualcuno pensa ancora di restare nel suo microcosmo egoistico basato sui ricordi e modi di caccia o specializzazioni ormai del tutto incompatibili coi tempi e le convenzioni ideologiche della società odierna ..... auguri.
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X me, l'unica speranza può invece venire dall'Europa:
- l'unica manovra e strategia intelligente in senso POLITICO - quello che conta VERAMENTE x difendere la ns. passione - è l'unione finalmente in 2 federazioni delle AAVV (una di ds e una di sn) xchè altrimenti una unica NON sorgerebbe mai;
- alleanza formale con le varie AAVV EUROPEE, soprattutto Francesi;
- movimentismo politico trasversale a livello europeo x avere una legge europea che fissi dei paletti comuni minimi e maximi cui le leggi nazionali sulla caccia ed i singoli calendari venatori dei paesi europei si devono attenere in modo da averli tutti più simili ed omogenei possibili x specie-orari-giornate-carnieri-ecc..

Certamente alcuni smetteranno o dovranno cambiare specializzazione, ma la Caccia nel suo complesso sarebbe salva ed avrebbe un futuro di medio periodo quantomeno, ma se qualcuno pensa ancora di restare nel suo microcosmo egoistico basato sui ricordi e modi di caccia o specializzazioni ormai del tutto incompatibili coi tempi e le convenzioni ideologiche della società odierna ..... auguri.
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Concordo pienamente con quanto scritto da 58Beppe!
 
Io ho paura che sia stato creato un precedente molto preoccupante:confused: e non vorrei che l'avessero testato adesso per riproporlo a tempo debito il prossimo anno:confused:

Ma certo, è chiaro che vogliono ridurre la caccia al tordo al 31/12...e piano piano, se continueranno a navigare indisturbati sarà così...saremo isolati e costretti (chi vuole) a cacciare ai minimi termini con limitazioni altissime, super controllati e tasse sempre più elevate....
Finchè i salotti e i buchi buoni saranno occupati da gente che di lavoro fa l'ambientalista (x fare un esempio delle tante occupazioni farlocche di comodo x raccomandati) andremo, ahimè, sempre peggio....e bisognerà solo aggrapparsi ai ricordi!
 
E che la passione è troppa ...se no se fossimo tutti uniti e un altr'anno nessuno facesse i versamenti torneremmo ad essere presi in considerazione visto che allo stato mancherebbero centinaia di milioni di euro che paghiamo....
 
Ma certo, è chiaro che vogliono ridurre la caccia al tordo al 31/12...e piano piano, se continueranno a navigare indisturbati sarà così...saremo isolati e costretti (chi vuole) a cacciare ai minimi termini con limitazioni altissime, super controllati e tasse sempre più elevate....
Finchè i salotti e i buchi buoni saranno occupati da gente che di lavoro fa l'ambientalista (x fare un esempio delle tante occupazioni farlocche di comodo x raccomandati) andremo, ahimè, sempre peggio....e bisognerà solo aggrapparsi ai ricordi!

Effettivamente è indubbio che siamo considerati ormai come quelli appartenenti ad una setta e non da persone per bene che praticano una loro passione senza rombere le balle a nessuno.
Molte volte ho sentito dire: "Chiuderanno la caccia" e invece aimè credo che la cosa sia ancora peggiore....prima di chiudere la caccia ci spremeranno per bene come delle arance, con la consapevolezza che la nostra passione ci farà dire sempre si anche se di pari passo, aumenteranno le spese e le limitazioni...

I cacciatori stanno andando avanti con l'idea del "tirare a campare"...e questa è la cosa che ci farà morire lentamente...
Bisognerebbe aver le palle di voler campare per bene...mettendo a rischio tutto pur di riuscire ad avere di più...allora forse le cose cambierebbero.
E se anche cambiassero in peggio,almeno si potrebbe dire di averci provato...cosi invece......
 
Effettivamente è indubbio che siamo considerati ormai come quelli appartenenti ad una setta e non da persone per bene che praticano una loro passione senza rombere le balle a nessuno.
Molte volte ho sentito dire: "Chiuderanno la caccia" e invece aimè credo che la cosa sia ancora peggiore....prima di chiudere la caccia ci spremeranno per bene come delle arance, con la consapevolezza che la nostra passione ci farà dire sempre si anche se di pari passo, aumenteranno le spese e le limitazioni...

I cacciatori stanno andando avanti con l'idea del "tirare a campare"...e questa è la cosa che ci farà morire lentamente...
Bisognerebbe aver le palle di voler campare per bene...mettendo a rischio tutto pur di riuscire ad avere di più...allora forse le cose cambierebbero.
E se anche cambiassero in peggio,almeno si potrebbe dire di averci provato...cosi invece......


Sarebbe come far la predica nel deserto allo stato attuale dei fatti...Ma perchè invece di approvare qualche emendamento o legge x risollevare l'italietta, fanno ste oscenità? perchè dietro le quinte ci sono una massa di somari messi li perchè figli, parenti, amici di qualcuno intoccabile che devono rubare lo stipendio tutti i mesi....altra spiegazione non la trovo...a casa sta gente, competenza e rigore ci vuole...ma a chi lo vai a spiegà??
 
Ma certo, è chiaro che vogliono ridurre la caccia al tordo al 31/12...e piano piano, se continueranno a navigare indisturbati sarà così...saremo isolati e costretti (chi vuole) a cacciare ai minimi termini con limitazioni altissime, super controllati e tasse sempre più elevate............

Con il "dividi et impera" si fa tutto.
E noi come categoria ci siamo divisi da soli. Qualche associazione venatoria tenta di unirsi oggi ma è troppo tardi, ... i buoi sono usciti.
Senza dimenticare che la legge 157/92 è stata scritta dalle associazioni dei cacciatori, (ne ho conosciuto qualcuno che ha partecipato alla stesura), e pure questa è stata causa di divisioni, ognuno la propria regione, ...poi il proprio atc, poi il club di questo, poi di quell'altro e cosi via. Ognuno a mungere il proprio orticello.
Oggi siamo cotti, non in grado di reagire a nessuna angheria.
 
Buona sera a tutti ho letto il curriculum di colui che c governa a livello ambientale e ho capito perché' chiude il tordo al 20 gennaio,non ha praticamente nessuna esperienza in ambito ambientale..e' un commercialista..sicuro il ministro dell'ambiente ha una laurea in agraria....in mano a chi siamo?
 
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