[h=2]Richiami vivi: utilizzo anatre e pavoncelle.[/h]
[h=5]Disposizioni per la stagione venatoria 2014 - 2015. Deroga al divieto di utilizzo dei volatili appartenenti agli ordini degli Anseriformi e Caradriformi nell'attività venatoria.[/h]La Regione Lombardia ha confermato anche per la stagione venatoria 2014/2015 le misure sanitarie già adottate in merito alla deroga al divieto di utilizzo dei volatili appartenenti agli ordini degli Anseriformi e Caradriformi nell'attività venatoria.
[h=4]Nella stagione venatoria 2014 - 2015 potranno essere utilizzati come richiami vivi:[/h]
- i soggetti già autorizzati nelle precedenti stagioni venatorie (e quindi già individuati tramite apposita fascetta);
- i soggetti nati in allevamento nel corso del 2014 da soggetti già autorizzati nelle precedenti stagioni venatorie, la cui origine è da documentare con autocertificazione, che dovranno essere individuati tramite apposita fascetta;
- i soggetti che saranno acquistati nel corso del 2014 o acquisiti in seguito a cessione, il cui legittimo possesso dovrà essere documentato con il mod. 4 rilasciato dal venditore o da dichiarazione di cessione rilasciata dal vecchio proprietario (allegato 3), che dovranno essere individuati tramite apposita fascetta.
[h=4]La deroga è concessa a condizione che vengano rispettate le seguenti disposizioni sanitarie:[/h]
- i richiami devono essere stabulati separatamente da altri volatili eventualmente allevati;
- devono essere applicate tutte le misure di biosicurezza (pulizia, disinfezione, utilizzo di contenitori lavabili per il trasporto, ecc. ) atte a prevenire la trasmissione del virus dell'influenza aviaria;
- in caso di morte dei richiami, gli stessi dovranno essere consegnati all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale per gli accertamenti sanitari;
- deve essere tempestivamente comunicata alla Provincia - Servizio Caccia - ogni smarrimento, furto o cessione a terzi;
- ogni spostamento e/o evento che riguarda i richiami vivi deve essere annotato su un apposito registro rilasciato dalla Provincia.
- il limite massimo complessivo dei richiami detenibili è di 100 esemplari, inclusi quindi quelli già posseduti negli anni precedenti.
[h=3]Modulistica:[/h]
Modello per autodichiarazione detenzione richiami vivi (
Allegato 1)
Modello per la cancellazione dei richiami vivi dalla banca dati (
Allegato 2)
Modello per la cessione dei richiami vivi (
Allegato 3)
[h=3]Tempistiche[/h]
31 luglio 2014: termine ultimo per la consegna della documentazione atta al rilascio dell'autorizzazione e delle fascette richieste
1 settembre 2014: data dalla quale è possibile rititrare autorizzazione e/o fascette [h=3][/h][h=3]Modalità presentazione domanda[/h]La documentazione deve essere presentata previ mano, entro il 31 luglio 2014, presso lo sportello del Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo in via Monte Gleno 2/l a Bergamo. Oppure tramite fax allo 035.387582 o via mail al
[email protected] o all'indirizzo di posta certificata
[email protected], in qualsiasi caso è fatto obbligo inviare copia di un documento di identità del richiedente. [h=3][/h][h=3]Modalità per il ritiro dell'autorizzazione e/o delle fascette:[/h]Le fascette potranno essere ritirate, personalmente o da un delegato munito di documento di riconoscimento e delega scritta, mediante:
- esibizione di un documento di identità
- marca da bollo da euro 16.42 da apporre sull'autorizzazione alla detenzione
Per informazioni contattare il Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo al numero verde 800.297.736 - oppure i numeri 035387458 o 035387687.