Calendatrio Venatorio... situazione Puglia

Sono qui...nella nostra bozza i giorni erano tre. Quindi se il calendario è uguale a quello dell'anno scorso si presume che saranno 2 e quindi bisognerà vedere quali siano i due giorni che hanno scelto. Comunque sto aspettando notizie fresche...
 
Sono qui...nella nostra bozza i giorni erano tre. Quindi se il calendario è uguale a quello dell'anno scorso si presume che saranno 2 e quindi bisognerà vedere quali siano i due giorni che hanno scelto. Comunque sto aspettando notizie fresche...

Facci sapere a qualsiasi ora, grazie!!!

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sono proprio curioso di sapere cosa hanno approvato in preapertura!!!
 
Caro Martino, quando avremo modo faremo 2 chiacchiere , nel frattempo mi viene sempre in mente quel detto che non ha tempo ed è sempre attualissimo, specialmente per la razza italica, "alla gente fai prima a metterlo nel c..o che in testa..." nel senso che dal basso arriva prima alla centralina...

Max sai come si risolve tutta la faccenda? basta vietare la caccia vagante negli uliveti, ecco ora la polemica è aperta, fatevi sotto.
 
Se il Presidente LUPEN..mi da il permesso a venire,oppure mi ci porta lui,sarei ben lieto di condividere insieme ad AMICI SERI come voi un bel WE da destinarsi.......tanto sicuramente si addiverrebbe a tarallucci e vino........[marameo.gif][2][29]

Presidente!
Vista la richiesta del nostro compaesano si organizzi per favore
Io portò i tarallucci
 
In questi due giorni sto leggendo con estremo rispetto molti messaggi (non solo in questa discussione ma anche su big hunter) in ricordo dei calendari di circa 25/30 anni fa prima dell'avvento della legge 157/92...Ovviamente i ricordi scaldano il cuore ma sappiamo che quei tempi non torneranno mai più... (io ad esempio li ho vissuti da spettatore e non da protagonista...).
Tuttavia vorrei sommessamente fa notare che tra qualche anno c'è la concreta possibilità di rimpiangere anche gli attuali calendari...................Purtroppo questo concetto non è ben chiaro a molti...
C'è una nuova generazione di cacciatori che non ha mai vissuto i fasti del passato e sono figli della famigerata 157/92...Qualcuno ha la responsabilità di quella legge...Ricercare i colpevoli di quella legge non è serio a più di vent'anni di distanza però sicuramente la predetta normativa non è responsabilità dei 20enni e trentenni di oggi...... Ecco perché continuo a sostenere che la mia lotta è per i giovani cacciatori che rappresentano sicuramente una speranza per la caccia del futuro e possono scalzare i sepolcri imbiancati ancora presenti in ogni associazione venatoria compresa la mia!

Ben detto Luca!!un abbraccioneee!!!e grazie per tutto quello che fai per noi sempre al tuo fianco!
 
Forse sarebbe meglio avere un calendario venatorio come quello dell'anno scorso e non avere problemi di ricorsi, che chiedere cose aggiuntive e magari avere delle sospensioni nel bel mezzo della stagione come è avvenuto in LIGURIA e non andare a caccia.
 
Ho un cugino che lavore a Metaponto in un'azienda di **** e mi racconta di quanta roba che c'è. Tra colombacci, tortore, cinghiali, fagiani e anatidi vari.. wow
 
Ma perché in preapertura non si mettono anche i corvidi dato che proliferano in un modo esagerato e poi non a senso, secondo me, farceli sparare dalla terza domenica di settembre. Mi sembra che non sia una proposta indecente. Sul colombaccio in preapertura sarei anch'io per metterlo, ma bisogna giustamente tener conto anche delle motivazioni che diceva sipe48.Speriamo bene.......
 
Certo ma va considerato che nel 99 per cento dei casi il tar ordina la sospensiva sempre e comunque, e del merito si discute sempre quando ormai abbiamo già perso la preapertura

Si ma se tu il calendario lo fai ora è un conto,se lo fai ad agosto è altra cosa.Invece di battersi per avere le cesene al 30 gennaio lottate per farlo uscire almeno entro giugno.
 
Allora ragazzi vi aggiorno anche se su qualche passaggio devo purtroppo mantenere un certo riserbo (me l'hanno chiesto)....
Oggi sono stato dalle 10 alle 14.30 in un ufficio.....una vera maratona....Fortunatamente alcuni dirigenti mi tengono in considerazione e sanno che su di me possono contare....(ma un contrattino part time per il sottoscritto no? hahahhahahahahahahah....vabbè facciamo un po' di volontariato....)
Preliminarmente vorrei dirvi che alcune informazioni pubblicate su alcuni mezzi di informazione - vedi big hunter - non sono vere (anzi forse sono deleterie....4 date suppletive??? Ma di che ca...si sta parlando? bo????)
Detto ciò sul tappeto ci sono due proposte di calendario che saranno sottoposte al vaglio politico: una proposta che praticamente rispecchia in toto il calendario dell'anno scorso e l'altra proposta è il risultato dell'ultimo comitato tecnico regionale. In quest'ultima proposta ci sono le seguenti novità: 31 gennaio per tordi, beccacce e anatidi e una giornata in più di preapertura....Ovviamente sono due proposte differenti.
Detto ciò la LIPU ha praticamente anticipato che sia in un caso che nell'altro farà ricorso al calendario....
Ho cercato di far capire "a chi di dovere" che considerata la volontà maniche della LIPU di fare il ricorso a qualsivoglia calendario (anche a quello identico dell'anno scorso), ricorso per ricorso, meglio subire il ricorso su un calendario più favorevole ai cacciatori....
Inoltre se un'associazione ambientalista radicale si pone in conflitto estremo e minaccia la Regione su ricorsi e azioni legali non penso sia corretto doverla anche assecondare o accontentare...
Non so cosa succederà perché ora tutto passa alla politica. Tuttavia metterei una firma se si dovesse cercare una sorta di compromesso tra le due proposte sul tappeto... Detto ciò continuo a pensare che il calendario rimarrà simile a quello dell'anno scorso...
Io penso che siamo giunti ad un punto fondamentale. Il ricorso quest'anno sia in un caso che nell'altro è quasi scontato....Ma paradossalmente non mi sto strappando i capelli (anche perché ne ho molto pochi .....)
Se si riuscisse nel miracolo di avere un calendario migliore a quello dell'anno scorso e ci beccassimo il ricorso a quel punto in ossequio a quanto disposto dal TAR Lazio avremmo buone possibilità di vittoria....Se un calendario per noi positivo viene colpito da un ricorso e dopo sentenza del Tar passa indenne ciò vorrà dire che per i prossimi anni potremmo finalmente essere molto ma molto più tranquilli perché se i nostri avversari dovessero perdere per gli anni a venire si attaccherebbero al...vabbè avete capito.
Lo so bene che rischieremmo una stagione venatoria tribolata tra richiesta di sospensiva o altre bestialità inutili ma a Bari si dice che "da u guast ven l'aggiust..." (da un fatto negativo ci possono essere risvolti positivi...). Inoltre non possiamo elemosinare la clemenza dei nostri "amati" avversari...Alla fine ognuno è libero di fare ciò che vuole (speriamo che inseriscano il contributo unificato (tasse) anche per le ONLUS....)
Regione Lazio docet.....
Continuerò a tenervi aggiornati...Un abbraccio a tutti
 
Sino ad ora Nardoni non ha mosso un dito in favore nostro...all'indomani del suo incarico di assessore regionale alla caccia gli è stata fornita ampia documentazione atta a dimostrare che in provincia di Taranto le aree dove di fatto si può esercitare la caccia sono ormai ridottissime quasi invertendo i termini della 157/92 che prevede il 20% massimo 30% di territorio agro-silvo-pastorale interdetto all'attività venatoria...quando ha letto i documenti ha fatto finta di scandalizzarsi dopo di chè, silenzio assoluto...ed è passato ormai più di un anno...io non mi fido se è vero che il buon giorno si vede dal mattino.


sipe48 sono daccordo con te, ma perlomeno e" stato presente durante la riunione che si e svolta l"anno scorso a Martina Franca ascoltando le problematiche prendendone conoscenza e promettendo di darci una mano ,non si e schierato contro, come hanno fatto altri politici, diciamo che non si mettera in mostra per non perdere voti degli anticaccia
 
Il calendario salvo smentite è uguale all'anno scorso...Tutto sommato potrebbe andar benino...Ma scusatemi a me rode un pizzico il c.... per il fatto che anche quest'anno ho perso un po' di tempo tra uffici, riunioni, colloqui, aiuti ecc...........L'anno scorso sicuramente i miei sforzi furono ripagati in parte ma quest'anno mi sento un po' deluso.... Io ritengo che un altro piccolo successo si poteva e si doveva ottenere (ad esempio gli anatidi al 31 gennaio era qualcosa a cui tenevo particolarmente nonostante non sia mai andato ad anatre perché non c'è alcun senso ne scientifico ne tecnico per chiudere la caccia a tali specie prima...era un punto pacifico...Se avessimo ottenuto questo ulteriore risultato avremmo avuto uno dei migliori calendari venatori italiani e per il secondo anno consecutivo avremmo potuto mettere "fieno in cascina") però non c'è stata la volontà politica di accontentarci. A questo punto ci sono due possibilità: o accontentarci oppure rompere un po' le scatole...Servirà a poco però non vedo perché non si debba fare...Appena il calendario sarà ufficiale un' iniziativa congiunta tra tutte le associazioni venatorie e gli armieri va fatta....L'assessore deve sentirci e noi gli augureremo un caloroso in bocca al lupo per la primavera prossima....Detto ciò l'assessore non vuole assolutamente subire ricorsi ed è convinto che ciò non accadrà...Auguri....
Ero convinto che tutto sarebbe rimasto uguale all'anno scorso però io ci spero sempre e non mollo fino alla fine. Provarci è doveroso sempre e comunque!
P.S.: se il comitato tecnico faunistico regionale promuove una bozza di calendario votato dalla stragrande maggioranza del mondo venatorio, agricolo e addirittura ambientalista (salvo la Lipu) non trovo corretto piegarsi ai malumori di altri soggetti che peraltro non hanno rappresentanza...Inoltre non è giusto darla vinta a chi minaccia...
anche perché poi la minaccia non è prerogativa solo di alcuni....
 
caro mario purtroppo tra la nostra categoria si celano persone gelose dell'operato altrui e sono capaci di impedire il proseguo o qualsiasi manovra a nostro favore...purtroppo è così e ci sono fidati e ricoprono anche posti in poltronissima...ma anche no...
io l'unione la vedo solo sotto un'unica associazione nazionale.......,UTOPIA.......forse direte,comunque ringrazio di cuore il nostro grande AVVOCATO...h.d.t........suzi.......
 
L'unica vera soluzione sarebbe che TUTTA ITALIA non andasse a caccia per un paio di anni. Lo Stato non vedrebbe entrare tutte le tasse che noi cacciatori gli concediamo (e non sono poche se parliamo anche di abbigliamento e munizioni), vedrete come cercherà in tutti i modi di farci ritornare a cacciare. Secondo me solo questo tipo di UNIONE dei cacciatori potrebbe ridarci la vera caccia.

e chi te lo dice che dopo 2 anni la riaprono? sai che grandi feste faranno gli animalari?no secondo un mio modesto parere
un unica associazione venatoria, circondata da tanti amici AVVOCATI appassionati come LUCA, altro che le solite cianfrusaglie che ci regalano ad ogni rinnovo di tessera
 
Come al solito, la categoria dei cacciatori, guarda solo al suo orticello!!!!!!!
Cari signori, se qualcuno nota dei cacciatori "irrispettosi", li può segnalare o/e anche denunciare agli organi preposti alla vigilanza.
Ormai da anni, i i cacciatori pugliesi, hanno ottenuto la giusta agevolazione, che per cacciare la migratoria in tutta la Puglia, basta pagare l'A.T.C. di residenza. Ora un gruppetto di cacciatori, paladini della giustizia venatoria, oltraggiati per aver perso il posto di caccia perché qualcuno di fuori provincia è arrivato prima di lui, vuole rimettere il pagamento per l'A.T.C di non residenza. Quindi, si deduce che, se un cacciatore paga la tassa, può fare "l'irrispettoso".
Ma che discorso è, che per delle mele marcie e senza numero di casa, devono pagare tutti i cacciatori pugliesi, anche perché se si rifanno le graduatorie, come fate a riconoscere gli irrispettosi. Anzi sono proprio loro che, conoscendo e corrompendo ora un politico, ora uno della commissione, ora un amico dell'amico, riescono ad avere l'A.T.C. a discapito di un vero cacciatore.
Premettendo che io per andare a caccia, non vado oltre 10 km da casa, ma per posizione geografica del mio paese, facendo un raggio di 10 km, dovrei fare oltre all'A.T.C. di residenza (BR) ben altri 2 A.T.C. (TA e BA).
Perciò, cari amici e colleghi cacciatori, se vogliamo ancora andare a caccia e dar sfogo alla nostra passione, dobbiamo restare UNTI e non mettere zizzania tra di noi. Ringraziando tutte le persone vicine alla nostra passione che si stanno prodigando alla stesura del prossimo calendario venatorio ed in primis alll'Avv. Cecinati, augurandoci che sia migliore di quello dello scorso anno, porgo a noi tutti un grandissimo in bocca al lupo per la prossima annata venatoria.

Concordo in tutto e per tutto...quelli "senza numero di casa" ci sono un po' ovunque, non hanno targa...se il rimedio è ripristinare le riserve indiane (ATC) anche per la migratoria è il classico esempio dove il rimedio è paggiore del male.
 
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