il punto è che anche in vagante di volpi ne capitano ben poche, in 7 anni solo un paio di volte all alba scura mi è capitato di vederla, e sempre fuori tiro, ma la soddisfazione di sganciarli tre mine sul culo nn me la sono mai fatta scappare, anche perchè quando gli molli la prima partono che sembran pagte!!
 
Già espresso il mio pensiero lo scorso anno quando il problema lo ha avuto la Provincia di Siena...
Se si vuole contenere una specie il periodo da farlo è quello riproduttivo...xchè gli animali sono più vulnerabili.
Puo' essere una bastardata...non etico...ma è così...
A caccia aperta non si riesce a contenere nulla...io faccio parte di una squadra che caccia la volpe fino al 31/01....se ne prendono pochissime e per l'80% maschi in quanto le femmine spesso stanno nei dintorni della tana e al minimo rumore se ne vanno dentro e coi segugi non si tirano fuori...
 
E allora la facessero quando non hanno i piccoli la caccia in tana e quando escono fuori una bella schioppettata...questa storia dei piccoli non la digerisco IO che sono cacciatore figuriamoci quelli che non lo sono....
 
Beh se si vuol fare un contenimento, l'etica bisognerebbe lasciarla da parte ed utilizzare le tecniche più redditizie; se questo vuol dire predare i nidi di cornacchia, gazza ecc, come per i piccoli di volpe, andrebbe fatto punto e basta. La moglie ubriaca e la botte piena è sempre difficile da ottenere. Dato che viviamo in un mondo ormai dominato dai moralisti ed opportunisti (del voto), questo è il risultato.
 
E allora la facessero quando non hanno i piccoli la caccia in tana e quando escono fuori una bella schioppettata...questa storia dei piccoli non la digerisco IO che sono cacciatore figuriamoci quelli che non lo sono....


Mauro,fino ai primi anni 90 era così....poi con la 157 è cambiato tutto...
Prima le squadre autorizzate cacciavano la volpe coi segugi tutto l'anno....si fermavano solo da Marzo a metà Maggio...il periodo della nascita e allattamento dei volpotti.
Dopo...con l'entrata in vigore della 157/92 e coi nuovi "poteri" acquisiti dall'INFS prima e dall' ISPRA poi...di fatto si è limitato l'uso dei segugi al solo periodo di apertura della normale attività venatoria in quanto giudicati troppo impattanti sulle altre specie in fase riproduttiva...
Dopo l'INFS e l'ISPRA...alle quali le Provincie hanno l'obbligo di chiedere una parere VINCOLANTE E OBBLIGATORIO nella stesura dei piani di controllo....hanno deciso che i mezzi ESCLUSIVI per il contenimento della volpe sono l'utilizzo del cane da tana con max 5 fucili coadiuvanti e l'aspetto serale nel periodo riproduttivo e le battute durante lo sfalcio di mais e sorgo nel periodo tardo estivo...
Come vedi non ci sono molte possibilità e il contenimento della volpe è assolutamente necessario non solo x motivi sanitari e di equilibrio faunistico ma anche x motivi geologici. In pianura scava profonde e ramificate tane negli argini "sporchi" dei corsi d'acqua che diventano pericolosissime in caso di piene degli stessi.
Ciao!!!!!
 
Ma siamo cacciatori o cosa?Controllo dei nocivi a caccia chiusa con la carabina solo agli adulti?E' un controsenso scusami,spari agli adulti ok,e i piccoli che ci son nel nido poi cosa fai li soccorri e li allevi amorevolmente?Ma smettiamola con le ipocrisie..i nocivi fan danno sia da piccoli che da grandi dai....Volpi??non so Te ma quanti abbattimenti si fanno a caccia aperta?Pochissimi poca gente si dedica a questo selvatico e quindi a caccia chiusa ci si và...Poi secondo me sparare ad un tordo(o qualsiasi altro animale) dell'anno o a uno vecchio che differenza fa?E' sempre sparare e togliere la vita ad un'animale.punto...
Io la vedo così...
Ciao


Come già detto sono favorevole ai piani di controllo a caccia chiusa.....però..a mio avviso...era molto meglio prima,quando si "rispettava" la volpe nei 2 mesi in cui partoriva e allattava e si cacciava coi segugi tutti gli altri mesi....i numeri erano più o meno gli stessi e in più si "facevano" i cani...intendo cani che seguivano solo la volpe...
Tu hai i segugi e sai cosa intendo...
Adesso quando andiamo fuori a Dicembre e Gennaio con cani che sono da 10 mesi nei box e poco addestrati sulla volpe è un troiaio....con tutti quei caprioli e daini che trovano a spasso x i boschi..
 
Come già esposto il mio pensiero su altri tread, il problema non sono le volpi, per primo metterei l'uomo poi gatti, cornacchie, gazze diserbanti fertilizzanti ecc ecc

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Dipende dalle zone....e comunque non è un segreto il fatto che quando i guardiacaccia, facevano i guardiacaccia veri....e toglievano durante tutto l'anno, volpi,gatti,cornacchie,falchi e tutto ciò che rompeva le scatole a certi animali(lepri & fagiani in primis) gli animali erano indubbiamente molto più presenti.

Oggi un fagiano lasciato in un campo...deve stare attento prima alle volpi,poi ai gatti,poi alle poiane,poi ai falchi,poi ai bracconieri, poi alle auto non appena attraversa le strade,ecc.ecc.ecc.:D

E poi ci si domanda perchè in giro non c'e più una mazza.......
 
Si vogliono contenere, ma non gli si deve sparare quando la caccia è chiusa:confused:
Bisogna sparargli ma non in modo da fargli troppo male:confused:
Io dico che c'e un modo semplice per contenerle nelle province di Pisa & Siena, senza cacciarle.
Mettiamo i verdi lungo le strade la notte e quando attraversa una volpe, basterà dirgli di andare in provincia di Livorno-Grosseto e Arezzo e la cosa è fatta.:D

Tutta stà polemica, quando basta chiedere per favore alla volpe, di andare altrove.

vedrete che capiranno e andranno via:D

Ecco risolto il problema nel classico modo italiano
 
Aspetta Alessandro un conto sono le gabbie Larsen e poi uccidere gazze e cornacchie ADULTE e ben altro discorso sono infilare cani da tana nei cunicoli e far sbranare cuccioli di volpe ma pure spinose e non solo....poi non lamentiamoci se stiamo sulle palle a tutti, IO una cosa del genere non la farei neppure con le gazze e le cornacchie...il controllo dei nocivi si fa con carabina a caccia chiusa ma SOLO su esemplari adulti....

Ma siamo cacciatori o cosa?Controllo dei nocivi a caccia chiusa con la carabina solo agli adulti?E' un controsenso scusami,spari agli adulti ok,e i piccoli che ci son nel nido poi cosa fai li soccorri e li allevi amorevolmente?Ma smettiamola con le ipocrisie..i nocivi fan danno sia da piccoli che da grandi dai....Volpi??non so Te ma quanti abbattimenti si fanno a caccia aperta?Pochissimi poca gente si dedica a questo selvatico e quindi a caccia chiusa ci si và...Poi secondo me sparare ad un tordo(o qualsiasi altro animale) dell'anno o a uno vecchio che differenza fa?E' sempre sparare e togliere la vita ad un'animale.punto...
Io la vedo così...
Ciao
 
Andando contro il pensiero di molte persone e forse anche di tanti amici continuo a reputare che la caccia in buca alle volpi nel periodo dei piccoli e' una grande infamata neanche degna di un paese civile...poi ognuno se la ragioni come meglio crede....
 
Come già detto sono favorevole ai piani di controllo a caccia chiusa.....però..a mio avviso...era molto meglio prima,quando si "rispettava" la volpe nei 2 mesi in cui partoriva e allattava e si cacciava coi segugi tutti gli altri mesi....i numeri erano più o meno gli stessi e in più si "facevano" i cani...intendo cani che seguivano solo la volpe...
Tu hai i segugi e sai cosa intendo...
Adesso quando andiamo fuori a Dicembre e Gennaio con cani che sono da 10 mesi nei box e poco addestrati sulla volpe è un troiaio....con tutti quei caprioli e daini che trovano a spasso x i boschi..

Ma certamente,anche qui prima si cacciava così...ora per gestire al meglio un'atc le cose da fare son tante,noi partiamo con le catture delle lepri a metà dicembre fino a tutto gennaio,quindi di uscire a volpi non se ne parla..appena terminate le catture si parte,pagliai, cascine abbandonate,tombini,boschetti sono i primi posti da controllare,e vorrei mostrare a tutti i benpensanti quanti resti di animali e rifiuti si trovano nelle vicinanze delle tane...certo se ci fosse altra soluzione benvenga,ma sta di fatto che bisogna contenerla,punto.E poi quelli che storcono il naso li trovi alle riunioni dell'atc a lamentarsi perché trovan poca selvaggina,non fanno niente,non sanno niente almeno stiano zitti...la caccia và vissuta tutto l'anno e non da settembre a gennaio...
Ciaooooo
 
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Come già successo a Siena, anche Pisa si piega alle proteste degli animalistiritirando la propria decisione sul contenimento di 478 volpi, nonostante il Piano fosse stato adottato e inserito nella programmazione del piano faunistico,"rispettando leggi regionali, provinciali e i pareri necessari" come ha ha sottolineato l'assessore provinciale Giacomo Sanavio. Quindi con il benestare dell'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale, Ispra, di solito non certo favorevole alla caccia.

Da una parte quindi la Provincia ribadisce la legittimità del provvedimento (e l'utilità per tutelare la piccola selvaggina e, quindi, la biodiversità), dall'altra si dissocia da se stessa, ripudiando un provvedimento che altro non fa che applicare i più elementari principi scientifici della gestione faunistica,come viene da sempre fatto ovunque anche fuori dall'Italia. "Annulleremo le autorizzazioni concesse alle aziende faunistiche e venatorie e alle zone di ripopolamento e cattura – dice lo stesso Sanavio – poi affronteremo la questione con le associazioni e con gli enti. Il problema c’è: occorre capire come affrontarlo. Se i cacciatori che sono interessati alla tutela delle specie come lepri e fagiani, di cui si cibano, durante la stagione della caccia, fanno il loro mestiere, non sarà necessario di trovare strumenti di controllo alternativi. La volpe è una specie cacciabile, secondo le normative. Se ciò avviene, l’equilibrio viene salvaguardato da solo". "Pensiamo - si giustifica Sanavio - di poter esaminare la questione con maggiore serenità soprattutto per il clima che è montato su questa vicenda. È cresciuta, rispetto al passato, la sensibilità verso la tutela degli animali". Ovvero lo stesso identico atteggiamento di Siena quando lo scorso anno tornò sui suoi passi annullando analogo provvedimento.

Contrarie alla sospensione sono le associazioni venatorie aderenti alla Confederazione Cacciatori Toscani. "Sembra - dicono - che l’abitudine di certa politica ad abdicare alle proprie responsabilità sia ormai diventata sport regionale, se non nazionale. Un piano di gestione della volpe, per controllarne la consistenza e salvaguardare altre specie nel mirino del predatore viene letteralmente cestinato per la pressione esercitata da una minoranza di facinorosi, maestri nell’alzare la voce, senza addurre una ragione che sia una, di qualche fondamento scientifico. Alle provocazioni animaliste - prosegue la nota del CCT - si è purtroppo ormai abituati; quello che desta decisamente meraviglia è la velocità e la leggerezza con cui pubbliche amministrazioni di grande tradizione e cultura di governo cedono il campo e operano incomprensibili retromarce, rinunciando a far prevalere il bene comune, in questo caso la gestione della fauna e del territorio e il rispetto di regole e procedure, per la pressione di esigue minoranze".

http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/14568/Default.aspx
 
Come già esposto il mio pensiero su altri tread, il problema non sono le volpi, per primo metterei l'uomo poi gatti, cornacchie, gazze diserbanti fertilizzanti ecc ecc
 
Andando contro il pensiero di molte persone e forse anche di tanti amici continuo a reputare che la caccia in buca alle volpi nel periodo dei piccoli e' una grande infamata neanche degna di un paese civile...poi ognuno se la ragioni come meglio crede....
Cicalone questa non è caccia ,è un piano di contenimento che la provincia ha emesso in base a dei dati rilevati.Comprendo bene che non è molto etico ma se la volpi sono troppe è portano in pericolo altre specie vanno,in numero studiato a tavolino,ridotte.Le battute in tempo di caccia non risolvono il problema inquanto occorrono: Attrezzatura,e mi riferisco alla muta dei cani,e cacciatori più "volpi delle volpi" ,cosa ai tempi di oggi molto difficile.Ricorda che hai a che fare con un animale che al primo rumore si intana,e allora bisogna prima conoscere dove sono le tane,poi devi sapere dove sono i passi, insomma,per me, è una caccia difficilissima che impegna molto tempo; e oggi chi ce lo perde?Non ci sono i guardia di una volta,oggi hanno a fatica il rimborso spese per il carburante.Cmq questa è una passione che dei lati cruenti che vanno accettati se volgono a un equilibrio e a beneficio complessivo di tutte le altre specie.Catturare le gazze e le cornacchie con la gabbia e poi battergli il capo in una lamiera non mi sembra molto diverso,ma se sono attività volte a salvaguardare i piccoli di altre specie possono essere necessarie.Questo è il mio pensiero.Un abbraccio Alessandro
 
X Cicalone:Sono d'accordo con te ma sai benissimo, che è un animale difficilissimo da avvicinare e per fare la caccia all'aspetto alla volpe occorrerebbe personale disponibile tutti i giorni e con attrezzatura da selecontrollore, e probabilmente il rapporto energie spese e risultati non sarebbe soddisfacente. Cmq questa idea,che per verità avevo avuto anch'io,e qualche tempo fa ho portato all' attenzione della mia a.t.c., sarebbe da sviluppare,a meno che non ci sia qualche leggina a stopparla in partenza.
X Luigi 76. Per il sottoscritto la volpe è in cima alle specie a cui vorrei sparare,ma in 40 anni di licenza mi è capitata due o tre volte ed è rimasta sul posto.Certamente non ho potuto sparare quando mi è arrivata davanti ai cani da cinghiale.Gli incontri occasionali, quando sei alle altre specie, si contano sulle punte delle dita.Se il nome volpe viene associato a furbizia e scaltrezza,da secoli,(E questo è uno dei motivi che il tiro mi "alluzza")un motivo ci sarà. Saluti Alessandro
 
E allora la facessero quando non hanno i piccoli la caccia in tana e quando escono fuori una bella schioppettata...questa storia dei piccoli non la digerisco IO che sono cacciatore figuriamoci quelli che non lo sono....

"Quelli che non lo sono" hanno solo un obbiettivo limitarti al tal punto che dovrai dire basta e appendere l'arma al chiodo x sempre.A loro non frega niente se le volpi fanno razzie di covate di fagiano o catturano leprotti appena mettono il naso fuori,se le gazze e cornacchie fanno razzie di nidi e non gliene importa un fico secco se i lupi stanno facendo razzie in maremma perchè questi non sono nocivi per loro, ma tuoi competitori.E per ciò possono espandersi a loro piacimento e procurare danni ad altre specie,ma tu il fucile,per loro, non lo devi usare,anche se dati scientifici e studi in materia dicono il contrario, altrimenti sei considerato un assassino.Quindi di ciò che possono digerire o non ,non mene frega niente.L'opinione pubblica è vittima di una informazione faziosa, se gli venisse data una informazione corretta non so come la penserebbe.Un abbraccio Alessandro
 
meno male che ci sono anche parecchi cacciatori...
purtroppo è una caccia che è andata in disuso durante la stagione regolare e come in questo caso facilmente attaccabile
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Diciamo che è una caccia che poteva essere praticata da chi ha il tempo di andare a caccia.
Se io a caccia vado 20 volte, è ovvio che mi dedico ad altro.
Se invece a caccia andassi tutti i giorni, invece uno si potrebbe di tato in tanto,dedicare anche a quello.Cosa che prima succedeva.

Non è un caso quindi che con la diminuzione costante delle giornate per poter andare a caccia(non soltanto sul tesserino,ma anche nella possibilità con la chiusura anticipata di molte specie)la gente si concentra su altro.

Poi è chiaro, chi di caccia non ci capisce una mazza (come gli animalisti o coloro che ne parlano senza essere cacciatori) si fà presto a dire; "Andate a sparare alle volpi invece che a un fagiano e le cose son fatte".
La realtà nuda e cruda è che se un pensionato deve andare 4 volte in una settimana per un fagiano....il rischio di non timbrare una volta se lo prende...
Se deve prenderselo per andare alle volpi...o è un ******,oppure come fanno adesso,lasciano le volpi dove sono.

Ciao
 
Aspetta Alessandro un conto sono le gabbie Larsen e poi uccidere gazze e cornacchie ADULTE e ben altro discorso sono infilare cani da tana nei cunicoli e far sbranare cuccioli di volpe ma pure spinose e non solo....poi non lamentiamoci se stiamo sulle palle a tutti, IO una cosa del genere non la farei neppure con le gazze e le cornacchie...il controllo dei nocivi si fa con carabina a caccia chiusa ma SOLO su esemplari adulti....
 
Aspetta Alessandro un conto sono le gabbie Larsen e poi uccidere gazze e cornacchie ADULTE e ben altro discorso sono infilare cani da tana nei cunicoli e far sbranare cuccioli di volpe ma pure spinose e non solo....poi non lamentiamoci se stiamo sulle palle a tutti, IO una cosa del genere non la farei neppure con le gazze e le cornacchie...il controllo dei nocivi si fa con carabina a caccia chiusa ma SOLO su esemplari adulti....

la caccia alla volpe si dovrebbe fare a caccia aperta...siccome però quando esce la volpe siamo impegnati ad aspettare il lepre o il fagiano,o aimè la beccaccia non gli si tira mai...anzi qualcuno pensa che sia una caccia minore....oramai siamo diventati cacciatori di selezione...ma solo di animali buoni...saluti
 
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