e ora chi paga le spese processuali ecc ecc? vogliamo il conto di tutti quanti i ricorsi al tar fatti da questi emeriti ....io da privato se denuncio qualcuno e vado in tribunale, sostengo delle spese...sia se vinco che se perdo e le pago....perchè loro no? questo anno ci stanno a provare in tutti i modi a fermarci ma come questa volta hanno preso belle legnate...
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19/09/2013
Tribunale amministrativo della Liguria ha rigettato l’istanza promossa dalle associazioni ambientaliste Wwf, Lac e Vas relativa alla sospensione del calendario venatorio regionale 2013-2014, che pertanto rimane pienamente in vigore in tutte le sue parti.
Ovviamente soddisfatta l’assessore regionale Renata Briano “perché lavorare con serietà sulla base di dati scientifici si dimostra la strada vincente”.
A lei si unisce Francesco Bruzzone, Capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria: “Esprimo viva soddisfazione per questo risultato, è la conferma di quanto da me sempre pensato e pubblicamente dichiarato, ovvero che il calendario fosse stato redatto bene. Il lavoro da noi svolto finora, su questo fronte, è stato proficuo, e questo risultato è la dimostrazione che l’impegno e le energie da noi profuse sono andate a buon fine”, prosegue il Consigliere Regionale. “La caccia può proseguire, come da calendario venatorio, auspicando che questo risultato induca i cosiddetti ‘ambientalisti’ a scendere dalle nuvole e cominciare a verificare cosa effettivamente avviene sul territorio. La caccia è una necessità per l’ambiente, per l’agricoltura e per l’economia. Speriamo che, da oggi in avanti, si volti definitivamente pagina, e che chi vuole occuparsi di ambiente si dedichi non più di caccia, ma di quelli che sono veri problemi ambientali”, ha concluso Bruzzone.
:arrow: Vai al testo dell'Ordinanza sospensiva
fonte:ladeadellacaccia.it
Tribunale amministrativo della Liguria ha rigettato l’istanza promossa dalle associazioni ambientaliste Wwf, Lac e Vas relativa alla sospensione del calendario venatorio regionale 2013-2014, che pertanto rimane pienamente in vigore in tutte le sue parti.
Ovviamente soddisfatta l’assessore regionale Renata Briano “perché lavorare con serietà sulla base di dati scientifici si dimostra la strada vincente”.
A lei si unisce Francesco Bruzzone, Capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria: “Esprimo viva soddisfazione per questo risultato, è la conferma di quanto da me sempre pensato e pubblicamente dichiarato, ovvero che il calendario fosse stato redatto bene. Il lavoro da noi svolto finora, su questo fronte, è stato proficuo, e questo risultato è la dimostrazione che l’impegno e le energie da noi profuse sono andate a buon fine”, prosegue il Consigliere Regionale. “La caccia può proseguire, come da calendario venatorio, auspicando che questo risultato induca i cosiddetti ‘ambientalisti’ a scendere dalle nuvole e cominciare a verificare cosa effettivamente avviene sul territorio. La caccia è una necessità per l’ambiente, per l’agricoltura e per l’economia. Speriamo che, da oggi in avanti, si volti definitivamente pagina, e che chi vuole occuparsi di ambiente si dedichi non più di caccia, ma di quelli che sono veri problemi ambientali”, ha concluso Bruzzone.
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Loro non hanno problemi a fare i ricorsi, mal che vada i soldi per pagarli glieli diamo noi cacciatori.-
