Non molli Entra..........:D......Bravo per il carattere...ci volevi tu per quel poco che ti ho conosciuto insieme a chi se ne intende a rompere un poco le scatole............nei posti giusti al momento giusto............pero' allo stato attuale delle cose credo di piu' ai cugini, spero di sbagliarmi..........almeno in Veneto da quanto leggo sono piu' speranzosi, mah.........non son convinto.
 
E' dura ,anche quest'anno resteremo a bocca asciutta.
Non apriranno neanche i roccoli....

Siamo una specie in via di estinzione ,tutti contro di noi......
 
Perchè c'era ancora qualcuno "sul pero" ? :rolleyes:

Non so se era un pero, un melo o un fico, però come tutti gli anni si spera sempre (TUTTI) e alla fine la si prende sempre nel di dietro.
Son sicuro che anche tu Diego nel tuo piccolo cuoricino nero e pessimista un po' ci speravi anche se non lo ammetterai mai :D
 

In antitesi con il titolo di questa discussione e del contenuto dell'articolo relativo alla Lombardia; per chi non ne fosse ancora convinto è solo una questione politica, avendo coraggio e sostenendo realmente quello che qualcuno ha predicato in campagna elettorale, tecnicamente si potrebbero avere le deroghe, ma ormai (o forse no od almeno non tutti) abbiamo capito il giochino dei nostri politicanti e l'assoluta nullità delle AAVV a livello decisionale in materia venatoria.
 
Maurizio non voglio rimestare la polemica che ormai è diventata tediosa, ma mi spieghi che responsabilitã avrebbero le aavv lombarde nel caso in questione? :rolleyes:
 
Maurizio non voglio rimestare la polemica che ormai è diventata tediosa, ma mi spieghi che responsabilitã avrebbero le aavv lombarde nel caso in questione? :rolleyes:

Nel senso che a livello di "rappresentanza dei cacciatori" su questioni diciamo importanti, le AAVV, forse non l' hanno mai avuta, non lo so, ma oggi non hanno la capacità di influenzare le decisioni. Mi è chiaro, come ho scritto che tutta questa questione, come del resto tutta la caccia, è solo una questione politica che in barba ad una legge nazionale che ormai detta solo i contenuti basilari (non so se dire meno male o purtroppo), le restrizioni non si contano più, ma il rammarico è di vedere che chi è preposto a salvaguardare la nostra categoria e portare avanti (non solo a parole , ma anche nei fatti) le nostre istanze, non fa niente, forse, non può far niente, non vuol far niente, forse non lo ha mai potuto fare, non lo so.... so solo che siamo abbandonati a noi stessi e siamo un veliero alla deriva, in balia delle correnti, dei venti, delle burrasche. In questo contesto, da buoni italiani, a maggior ragione cerchiamo di tutelare i nostri interessi, il nostro orticello; se avessimo una "guida" maggiormente rassicurante, battagliera, rappresentante tutte le forme di caccia, forse ci sarebbe anche maggiore unità.
Scusate l'OT.
 
Colleghi lombardi consolatevi che neanche qua in Veneto ce le daranno... Dobbiamo ringraziare come al solito i nostri politici e le associazioni venatorie che si impegnano a far si che la nostra categoria vada a farsi fott..e!! [****.gif]
 
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