Calendario Venatorio Lazio 2013-2014

Ma scuate, come è possibile che il calendario dello scorso anno andasse bene per il TAR (vi ricordo che ha superato indenne almeno un ricorso) e quello di quest'anno non sia più ripondente ai requisiti minimi di legge? Peraltro, questo calendario ha laciato invariato i periodi ma ha ritoccato al ribasso il numero di capi prelevabili stagionalmente di alcune specie come ad esempio le allodole e alcuni anatidi. Allora forse ll problema non è sui KC ma forse (e dico forse) nella documentazione a corredo del calendario non sufficiente a supportare quanto indicato? Oppure è per qualche altra laguna burocratica? Se andava bene per la scorsa stagione DEVE andare bene anche per questa entrante.
Questi della regione non la raccontano tutta. Hanno lasciato scoperto un fianco per dar modo agli animalari di colpire...nel silenzio assordante delle ns AAVV (che restano immobili sperando che gli altri non se ne accorgano)!!!!
Il calendario nazionale ci sarebbe già: la 157/92! Il problema è quel maledetto articolo che recepisce la direttiva comunitaria ma soprattutto sono quei KC restrittivi e non supportati da dati scientifici che nessuno ha combattuto quando c'era da combattere e che nessuno sta impugnando tutt'ora.

scusa ma perchè lo scorso anno avevi tutte le risposte e quest'anno no?
 
Un ultima cosa...tu, Emiliano e Ciro mancate a questo forum come il pane e l'acqua....
Ciao!!!!!!

Io ho poco tempo e un pò mi sono svogliato di scrivere proprio per queste polemiche continue verso le AA.VV. tutte, le quali hanno tantissime colpe ma tutte le volte c'è sempre un colpevole e non vengono mai fatti nomi e cognomi ma sempre la solita dicitura TUTTE LE AA.VV. che per me NON SONO TUTTE UGUALI...

Alessandro è stato Bannato, Emiliano anche lui come me ha poco tempo...
 
Fabio io ho chiamato in regione e mi hanno spiegato molte cose, tra cui anche la diceria che il parere dell'ispra è stato chiesto dalla regione, mi hanno detto che non è stato assolutamente così, il parere dell'ispra è stato chiesto dalle associazioni animaliste.
Non so chi metta in giro certe voci...
Mi è stato anche detto che la regione Lazio e anche altre regioni hanno chiesto che si faccia un calendario nazionale per evitare ogni anno tutti questi corsi e ricorsi.
E anche se sarà più restrittivo spero si faccia a livello nazionale almeno ogni volta che si esce di casa non si deve correre su internet a vedere se si può cacciare, cosa, come e quando.


Può darsi che sia così ma una regione seria faceva come l'umbria motivava ancor di più metteve tra le motivazioni le sentenze del tar dello scorso anno e faceva una delibera e fino al 12 dicembre nessuno fiatava.
Invece ho qualche dubbio che la regione lazio le sentenze come memoria difensiva non le ha nemmeno portate....

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scusa ma perchè lo scorso anno avevi tutte le risposte e quest'anno no?

Perchè lo scorso anno c'era una sentenza che entrava nel merito il tar disse se motivate si possono disattendere le date ispra,cosa che quest'anno ha fatto anche il tar calabria,veneto e probabilmente anche toscana e anche quello umbro....siamo seri.
 
CALENDARIO VENATORIO LAZIO: FAI IL GAMBERO?
Dei Calendari Venatori regionali promulgati dopo l’approvazione della Legge Comunitaria del 2009 e di quelli in attuale fase di redazione, l’atto predisposto dalla Regione Lazio, per la stagione 2013-2014, e’ frutto di una non ben “identificata” mediazione politica non giustificata da elementi tecnici o giuridici per quanto riguarda alcune scelte. Alla faccia di chi disse; “che sarebbe stato un calendario innovativo”!
Per motivi di spazio e di tempo non ci spenderemo oltre e faremo riferimento solo alle specie, certamente le più interessanti dal punto di vista venatorio e, interessate dalle scelte “non proprio imparziali ” da parte dell’Assessorato Caccia.
ANATIDI: perché sono stati inseriti i carnieri annuali per le seguenti specie Canapiglia(pag 16), Marzaiola(pag 21), Mestolone(pag18), Moriglione(pag 19),Beccaccino(pag 23), Frullino(pag 24)?
Nemmeno l’ISPRA richiede il contingentamento delle specie sopra riportate (vedere Guida alla stesura dei Calendari Venatori e pagine sopra riportate) e nemmeno “il paravento” del cattivo stato di conservazione delle stesse lo giustifica. E’ interessante osservare che nelle premesse dell’atto, l’ufficio cita: gli ultimi dati sull'avifauna acquatica svernante nel Lazio raccolti nel volume "Brunelli M., Corbi F., Sarrocco S., Sorace A. (A Cura Di), 2009. L’avifauna Acquatica Svernante Nelle Zone Umide Del Lazio. Edizioni Arp (Agenzia Regionale Parchi), Roma - Edizioni Belvedere, Latina, 176 Pp.", rilevano un incremento numerico per tutte le specie cacciabili della famiglia Anatidae ad eccezione del Codone (Anas Acuta), per il quale comunque il leggero decremento non è imputabile, secondo la letteratura scientifica, al prelievo venatorio ma probabilmente a modifiche dell'habitat e a cattura nei luoghi di svernamento africani. (Hagemeijer, EJM and Blair MJ (eds), The EBCC Atlas of European Breeding Birds: their distribution and abundance,1997 T and AD Poyser, London). In virtù di quali sopravvenute esigenze scientifiche e ambientali vengono allora ridotti i carnieri giornalieri e inseriti quelli annuali?
E’ imbarazzante, anche in virtu’ del Tar Lazio, che da pienamente ragione al mondo venatorio e, alle scelte della precedente amministrazione, con l’ordinanza n. 3866/2012 REG.PROV.CAU del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) che riferita al ricorso n. 07586/2012 Reg.RIC respinge il ricorso del wwf e animalisti vari.
Visto che qualcuno non comprende, è bene ricordare per l’ennesima volta che;
Il Ministero delle Politiche Agricole con nota 0008600 del 17/04/2012 ha individuato le Specie per le quali sono presenti i Piani di Gestione Europei, dando l’incarico all’Ispra di redigere piani di gestione Nazionali, usando quelli Europei. Le specie sopra indicate NON ricadono tra quelle per cui e’ previsto un eventuale contingentamento e piano di gestione . Di conseguenza la giustificazione nell’atto, per contingentare i carnieri, non e’ in linea con quanto suggerito dal Dicastero competente, che fa riferimento, invece, alle sei, per le quali e’ consigliabile tale strumento.
Da notare che il contingentamento di queste specie è “ guarda caso” molto caro agli ambientalisti-animalisti nostrani.
E’ bene altresì ricordare che le specie per cui la Commissione Europea ha redatto uno specifico piano di gestione, concorde anche il Ministero delle Politiche Agricole su un’ eventuale contingentamento, in mancanza di dati specifici regionali e nazionali che giustifichino il superamento delle indicazioni ISPRA, sono: Allodola,quaglia,codone,tortora,pavoncella.


Allodola: L’ Ufficio,ne riduce il carniere giornaliero, portandolo da 20 a 10 (?). Anche qui,la scienza, la legge, la direttiva comunitaria, il Tar Lazio, da Ragione al mondo venatorio, quale e’ la giustificazione per aver attuato tale riduzione?

Quaglia: l’Uffico chiude il prelievo venatorio alla fine di ottobre, come mai l’Ufficio caccia non ha mantenuto il precedente indirizzo? E come mai non ha usato i dati relativi al progetto MITO 2000 “Uccelli comuni in Italia gli andamenti di popolazioni dal 2000 al 2010 redatto dalla Lipu. E’ vero che ISPRA nella sua guida richiede la chiusura del prelievo al 31 ottobre ma la stessa non dà spiegazioni al riguardo.

Moretta: anche qui perche’ escluderla dal calendario, oltretutto Ispra non ne da’ una valida motivazione scientifica, mentre esistono dati e Sentenze che ne avallano il prelievo oculato.

Per concludere, le “scelte” sopra riportate operate dalla regione appaiono sostanzialmente preconcette nei riguardi dell’attività venatoria e non trovano nessuna giustificazione di tipo Tecnico e Giuridico!

UFFICIO TECNICO LEGISLATIVO FAUNA SELVATICA A.N.L.C.

Questo è il nostro pensiero come ufficio tecnico riguardo il calendario lazio.
Un saluto.

Emiliano Amore


Il contingentamento dell'allodola è il vero danno del calendario.
Le quaglie a fine ottobre sono incontri causali, quindi di poco interesse a chi col cane si dedica a ben altri selvatici ( certo puo capitare !! ) gli acquatici sono roba per pochi e sarebbe bello vadere indicazioni riguardo i luoghi in cui si cacciano rischiando di sforare i limiti imposti...Tutto sto pacchetto vale una briciola rapporto le limitazioni create ai cacciatori d'allodole. Mi aspetto dall'ufficio tecnico legislativo fauna selvatica anlc, un'altrettanto e più pesante giudizio sul calendario toscano, ma credo non avverrà...la politica accomodante ormai è parte integrante delle nostre aavv
 
il sig. Davide Ferretti chiede di mantenere un comportamento non offensivo e aperto ad un confronto costruttivo e rispettoso pertanto non essendo stata mia intenzione nelle discussioni precedenti offendere e mancare di rispetto se da quanto ho scritto fosse questo ciò che si è inteso chiedo scusa pubblicamente su questo forum a tutti. colgo l'occasione ancora una volta per ringraziare EMY del lavoro svolto sia in passato che nel presente per il bene della caccia nel Lazio ringraziandolo anche per tutte le dettagliate spiegazioni riportate in questa discussione.
 
L'unica nostra speranza e' quella della cancellazione dell'art. 5* sulle autonomie regionali che tanti disastri ha compiuto ( vedesi batman e company) e la chiusura dei Tar che bloccano qualsiasi decisione a livello governativo con svariati ricorsi di cittadini su tutto quello che non garba ma che di fatto paralizza la nazione
 
oggi ho pagato il cc per atc vt 2 come residente anagrafico fuori regione € 95,00 (li mortacci)..domenica mattina appuntamento con gli amici laziali per passare una splendida giornata in compagnia di amici veri con la speranza di assistere ed essere parte attiva di splendide azioni venatorie.....come l'anno scorso la stanziale nobile sarà difficile da stanare ma insieme ai ns splendidi ausiliari tenteremo in tutti i modi di insidiarla....e pensare che le mie due bimbe (setter e breton) sono in calore....dovrò ripiegare con i springer di mio fratello...e per me che sono un fermista non è proprio il massimo...cerchiamo di prendere quello che viene con la consapevolezza che fino a quando non saremo un gruppo omogeneo e compatto le ns aspettative saranno sempre calpestate e disattese...

In che zone cacciate nel vt2..??
 
Allora forse qualcuno di noi non si e' reso conto che nel 1992 la legge sulla caccia e' cambiata, la 157 ha stabilito che per cacciare il territorio doveva essere diviso in Ambiti Territoriali di Caccia e che ogni provincia li doveva istituire obbligatoriamente pena l non possibilita' di poter cacciare....allora al nord la cosa ha preso piede molto prima al sud molto piu' tardi, gli ultimi della fila siamo stati noi Romani, gli ATC sono stati istituiti da subito sulla carta ma solo come suddivisione di territorio ed e, stata fatta pagare una quota ridicola di 5 euro che erano in pratica i costi per il rilascio del tesserino venatorio stesso, quindi a Viterbo ne pagavano 70 e a Roma solo 5....solo che a Viterbo le cose funzionavano mentre da noi ridicolo nel ridicolo.....ora siamo arrivati al giro di boa, finalmente RM 1 ha istruito l'ATC mentre RM 2 ancora no, il costo e' sempre basso solo 25 euro in piu' ma continuiamo a lamentarci, forse sarebbe il caso di aspettare un pochino non credete? Cerchiamo di immaginare a cosa andra' in conto questa istituzione nel presente e nel futuro per i ripopolamenti e non solo, se no nessun problema mica e' obbligatorio cacciare a Roma, ci sono Latina, Frosinone e Viterbo e anche Toscana e Umbria a portata di mano .....
 
Posso solo dirti questo, a noi dell'ufficio tecnico Nazionale Libera Caccia all'inizio ci e' stato detto di starne fuori, successivamente, dopo la sospensiva ci e' stato chiesto di aiutarli, si è collaborato con Michele Sorrenti dell'uffico tecnico nazionale di FIDC; al sottoscritto e ad Alessandro Cannas il presidente nazionale Sparvoli ha detto di fare tutto il possibile per difendere il calendario anche trasversalmente con federcaccia lazio. E cosi si e' fatto...Se il nostro Regionale non si e' costituito ne io e ne Alessandtro ne sappiamo i motivi e sinceramente neanche ci interessa..
Un saluto.

Emiliano Amore

Ah Zio....la tua posizione anti l'abbiamo capita da tempo, ma almeno non travisare i fatti.
Emy & co non sono stati stoppati da anlc, ci mancherebbe altro, è stata la regione che inizialmente non ha voluto continuare la collaborazione.....


Ciao Lando, Emiliano questo ha detto poche pagine fa, che poi io sia ormai disgustato dalle aavv laziali, ripeto laziali non lo nascondo, in altri post chiedevo il perché non assoggettare tutti i regionali ad un protocollo comune in tutta italia cosi da non lasciare fare ad ognuno come si vuole, per colpa dei lassisti laziali si sporca il nome della aavv in generale, che in altre realtà sono ineccepibili.
 
Allora mi sa che non capisci,mo te lo ripeto,ma apri quelle orecchie tu e i tuoi corregionali:LA REGIONE LAZIO HA VOLUTO PERDERE VOLUTAMENTE IL RICORSO CONTRO GLI ANIMALISTI,LO CAPISCI O TI DEVO FARE QUALCHE DISEGNINO,VI HANNO PRESO PER IL CULO,VANNO INCULATO,MA LA REGIONE PUNTO E BASTA.ADESSO BASTA RACCONTARE COSE INESATTE,PERCHè SE NO DUBITO DELLA VOSTRA INTELLIGENZA,SMETTETELA UNA VOLTA PER TUTTE I RESPONSABILI SONO IN REGIONE è CHIARO PALESE EVIDENTE!
io non entro nel merito di cosa succede nelle singole regioni perché non conosco abbastanza a fondo le varie realtà....ma per capire che le aavv non ci tutelano per nulla non serve essere intelligenti più di tanto ... All'interno di una sezione di av ci ho gravitato a lungo e se qualcosa si riesce a fare questo e' solo ed esclusivamente per l'iniziativa dei singoli e relativamente a questioni locali di ripopolamento , miglioramento ambientale ecc..ma quando poi serve appoggio dall'alto per questioni serie nessuno e' disponibile, mai!!!!
 
Credo sia la segretaria di sonia ricci...l'ho vista quando siamo entrati alla pisana il 30 agosto per l'incontro per la preapertura...in 40 minuti di incontro non ho capito un cazzzo di quello che dicevano visto che ero preso da quella patatona che c'avevo davanti!!!

te sei rifatto l'occhi eh? Quelle bone le mettono nei posti di comando...mica so' fessi

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Ma sto Tar quando se riunisce ....ma noi il prossimo anno di che calendario ci aspetta?


Piu' tardi e'...meglio e'...almeno campiamo con l'idea che la prossima sia migliore di quella appena trascorsa...in caso contrario pensa a quanto bestemmieremo da qui' al prossimo ottobre
 
Scusa coturnat ma tu sai per chi ho votato e quali sono le mie tendenze politiche? Non credo! Primo.
Secondo, questa giunta regionale ha fatto capire benissimo qual'è la sua posizione e se per la prossima stagione venatoria vuole chiudere nuovamente il tordo al 9/1 può farlo tranquillamente, senza se e senza ma. Sicuramente poi ne subirà le conseguenze sia politiche che pratiche (intendo manifestazioni etc.). E' questo quello che sto dicendo ... punto e basta. Non abbiamo vinto la guerra ma solo una battaglia.

evidentemente ancora non ti è chiara la posizione della regione lazio a tanti si specialmente a quelli che hanno chiamato in regione subito dopo la sospensiva. e la posizione della regione lazio è avvalorata anche dalla sentenza del tar. l'anno prossimo la regione lazio puo fare quello che vuole perchè è nelle facoltà delle regioni decidere come aprire e chiudere la caccia ma visto che il tar ha giudicato che la regione lazio nel suo primo anno di mandato ha emanato un calendario corretto mi sembra strano che possa stravolgere le date di apertura e chiusura. pertanto penso che nei prossimi quattro anni per logica dovremmo avere preapertura calendario come quello emanato prima della sospensiva e posticipo al 10 febbraio.
 
E secondo te come la motiverebbe la chiusura al 31/12 al tordo, dopo la pettinata all'Ispra ricevuta dal Tar, circa l'inaffidabilità scientifica dei dati forniti da tale istituto?

P.S.: Siccome io nel mio post non ho offeso nessuno, il termine "ridicolo" lo scrivi a tuo nonno, please

Mio nonno e' morto quindi se dici cose ridicole lo dico a TE e non girare sui parenti se no comincio IO e potresti rimetterci...please

La regione non ha bisogno di motivare nulla, gli basta dire che per sua ragione vuole chiudere prima e stop...guarda come ha fatto quest'anno a chiuderla il 9 gennaio senza motivazioni visto che le precdenti sentenze del TAR ci davano ragione e poteva avvalersene e invece ha fatto come gli pareva....quindi di cosa vogliamo parlare...scusa?
Oppure crediamo che la regione ci interpelli uno per uno per darci spiegazioni piu' o meno soddisfacenti sul suo operato? Campa cavallo....
 
Non è questione di dietrologia,è cercare di capire per non commettere gli stessi errori,non mi sembra che la dirigenza di alcune associazioni sia cosi' cambiata da far pensare ad un miglioramento(guarda cosa ci vuole per arrivare ad un unica associazione,se mai sara'),e non mi sembra che alcune associazioni hanno smesso di pensare ai cacciatori solo quando si fanno le tessere,come non hanno smesso di attirarli con i regalini come al luna park.

Le colpe,come è naturale,si danno a chi doveva difenderci e diceva di farlo,e come scritto sopra sono anche del cacciatore medio italiano che non si è distinto nel volersi informare su cio'che succedeva(tanti anni fa'venni ad una riunione sui censimenti di gennaio agli anatidi proprio al tuo paese,quando tornai e cercai di spiegarla mi guardavano come se fossi tornato dalla luna)ma rimane il fatto che la gente era diversa,molti erano e sono anziani,internet nemmeno sapevano cosa fosse,la caccia era solo un passatempo e le associazioni vivevano ed imperavano proprio su questa ignoranza

E se invece di darsi da fare da pochi anni(poche persone in poche associazioni per la verita')avessero cominciato prima,come era loro dovere,forse non saremmo a questi punti.

Questo per dire che sono daccordo su tutto con te ma non sul difendere ad oltranza la maggior causa del nostro male,speriamo cambi generazione anche dentro le associazioni,la mia lo ha fatto,speriamo lo faccia anche la tua perche è la piu' importante,ad Arezzo il presidente è in carica da 30 anni,con la scusa delle prove di cani hanno una riserva immensa in val Tiberina dove vanno a caccia i soliti noti,presidente nazionale compreso,cene a non finire,intanto la marzaiola e il combattente sono proibiti,la beccaccia si caccia in gennaio solo con cani iscritti ENCI......pero' al rinnovo danno lo zaino.......
un saluto


Non sono in disaccordo con quello che dici...solo che trovare le colpe e i colpevoli del passato serve a poco...
Quello che serve invece..e tanto...è il rinnovamento all'interno...che è iniziato ma è insufficiente...
Le cariatidi a capo delle varie sezioni ci sono ancora anche xchè nessun giovane si fa avanti....non stanno lì x grazia divina...ogni 6 anni ci sono le elezioni e vincono xchè c'è chi li vota...cioè il cacciatore medio...
Vedi che alla fine della giostra è sempre colpa nostra???
Ora però consentimi una parziale difesa della mia associazione...
Sono almeno 7-8 anni che su ogni numero del giornalino informativo " Il cacciatore italiano" ci sono almeno 4-5 pagg dedicate alla migratoria e agli studi sulla migratoria....nonostante questo almeno l'80% degli iscritti non sa il significato di "kc" o " migrazione prenuziale"....quindi manco lo legge...
Da 5 anni a proprie spese gestisce 3 centri di inanellamento dei turdidi in Campania,Puglia e Calabria,1 specifico sulle allodole nella piana del Volturno,partecipa attivamente al "Progetto alauda" a quello sulla beccaccia.. quindi non solo zaini al rinnovo.......grazie anche a questi dati si è riuscito spesso a disattendere i pareri ISPRA e mantenere i periodi di caccia inalterati...
A livello locale...provinciale e regionale...coordina il 100% delle attività di monitoraggio sul passo e il ripasso degli uccelli acquatici grazie alla collaborazione dei tanti titolari di appostamenti fissi...
Io cerco di sostenere e collaborare con questa parte della mia associazione...e vorrei che fossimo sempre in di più a farlo...
Non sto certo dalla parte di quella parte a cui ti riferisci tu..che è cmq ben presente e radicata in TUTTE le AAVV italiane..non solo FIDC..
 
Da Alessandro Cannas:
Ragazzi calma.
Il Tar dovra esprimersi nei tempi congrui* e non e’ assolutamente vero marzo 2014.
Il ricorso e’ fondato sulla richiesta di applicazione delle guida alla stesura dei calendari ispra.
Il parere dell’ispra depositato al Tar Lazio ha insinuato il dubbio alla Magistratura che ha concesso la sospensiva.
NON puo’ esser rifatto un altro atto integrativo per arrivare al 31 di gennaio..Per un semplice motivo, non abbiamo dati diversi da quelli contestati per far riemettere un nuovo atto.
Il parere dell’ispra e il ricorso, contestano la decade di sovrapposizione *e la mancanza di adeguate argomentazioni per arrivare al 31 gennaio.
Fu fatta l’integrazione nel 2011,prima della sentenza,perche’ avevamo i dati da sostituire con quelli dubitativi proposti dalla regione.
La Sandulli ci diede ragione, e boccio il calendario precedentemente censurato ” con il sembrerebbe che la regione abbia mal motivato il discostamento” ci promosse l’integrazione e ci promosse la precedente stagione. C’e’ di diverso sto parere reso a legambiente e depositato al tar lazio.
Si son costituite a difesa Federcaccia, Arcicaccia, Eps.Oltre alla Regione.
*
Unica nota stonata, una delegazione di strani figuri cacciatori di Latina, hanno *avallato gli animalisti, sostenendo che era giusto il ricorso, come si avranno le loro posizioni, nomi compresi, si fara’ *a tana libera tutti.( i nomi gia li so, ma aspettiamo l'atto pubblico).
 
..fai pure il disegnino visto che sai anche disegnare!!!
Se ti ritieni tanto più intelligente di noi.....lascia stare il nostro calendario e vicissitudini annesse.
Tu pensi alla TUA regione ed noi umili "ritardati" pensiamo alla nostra

Apro una parentesi: Scrivere in maiusciolo nella rete equivale ad urlare! urlo=maleducazione
Magari l'hai fatto bonariamente per farci capire meglio...... la prossima volta usa le lettere minuscole.

La risposta ti qualifica,la passione per la caccia non ha confini ed occuparsi di cose non solo della propria regione vuol dire amare la caccia tutta ed i cacciatori tutti,che tristezza.
 
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