Preapertura 2013/2014 Sicilia viatata ai non residenti: è giusto?

gli abusi prima o poi vengono fermati, in Sicilia ci sono andati in troppi alle aperture, fossi siculo onestamente sarei felice di questa limitazione

troppi dritti!!!! sono andati in sicilia senza permesso ,e come si dice per pochi brutti patiscono i buoni
 
se hai letto bene il calendario venatorio all'art.12 dice che sia nelle a.a.v. e faunistico si applica la stessa normativa del cv,mi spieghi a noi extraregionali come portiamo i fucili visto che non e' consentito andare nellesuddette a.a.v. e.f. l
 
Con il fucile in sicilia puoi entrare e puoi uscire, ci sono sempre i tav . Diverso e' se all'uscita ti trovano della selvaggina puoi sempre dire che mi e' stata regalata ma intanto fanno 2+2 poi magari in sedi oppurtune puoi anche aver ragione ma intanto triboli.

In definitiva se io il primo settembre vado in vacanza in sicilia e decido di andare al tav con il mio fucile lo posso fare.

Primo devi dimostrare che sei andato in un tav poi devi dimostrare chi ti ha regalato la selvaggina e quelli che sono piu' fessi di noi!!!!!!! quanto la facciamo facile
 
Esatto mario79, anche questo c'è da dire. L'osservazione di Franco è giustissima, però è anche vero che i forestali esistono e finanche pure le guardie volontarie e tutto l'ambaradan di forze dell'ordine preposte ai controlli contro gli illeciti venatori. Per cui perché precludere per questi elementi la caccia a tutti, anche ai cacciatori corretti, come se il bracconaggio gli stessi cacciatori siciliani non lo potrebbero fare? Solo i forestieri sono bracconieri? Questo è un discorso in parte giusto ma in parte sbagliato. Come se il bracconaggio non lo potessero fare anche dopo la pre apertura! Anche altrove il bracconaggio credo che lo fanno sia forestieri sia autoctoni, però l'accesso agli ATC tramite permessi giornalieri o pagamento totale dell'ATC è permesso per tutto il periodo di caccia.
dopo la pre apertura..in sicilia non viene nessuno(o quasi) chhi e' di qui' lo sa i colombacci li spari solo i primi 2 giorni poi devi avere la contraerea,forse spari qualche tortora se becchi la ''partenza''..cosa che sara' impossibile anche ai siciliani ,visto l'art.5..che c iimpedisce praticamente di cacciare tutta la migr. fuori dal proprio atc,faccio notare solo questo:atc ct1 (parco dell'etna,agrumeti,oasi del simeto.la cosidetta piana di catania in effetti e prov. di SR,oasi di ponte barca ecc..ecc..) se con cambia qualcosa,non vale rinnovare.
pap
 
Xò io ragazzi non vorrei che si confondesse il comportamento di qualche fenomeno, con gente che magari preleva due colombacci in apertura in più!!!
All'ora se ci sono questi problemi che dici tu LUPEN che cmq ci sono un pò ovunque li bisogna intervenire con le guardie e controlli anti bracconaggio.
Cosa centra lo scemo che il 28 agosto si piglia un coniglio a tradimento, con tutti quei caccciatori che gli piace cacciare il colombo i primi di settembre.
Secondo me i due fattori non sono collegati, forse li vogliono collegare.
Cmq ho parenti a catania e amici, mja ancora non sono mai sceso, confesso che mi attira molto la sicilia a settembre.
Ciao e buona fortuna ai nostri amici siciliani che rimaranno con tutta probabilità soli!!!
Ciao

Mario negli anni passati il problema c'è stato, è anche grande, il problema non è il coniglio o i due colombacci in più,
in sicilia si è adottato il sistema delle assicurazioni, per colpa dei furbi adesso ci troviamo a pagare più tutti..........eppure alle assicurazioni ci sono i periti

buona domenica a tutti
 
Tutto mondo e' paese anche in Puglia da 2 anni prendere un atc e' praticamente raro ci fanno fare le domande poi non ci accettano.....ma neppure pagare(profumatamente) serve più!!!!!!!!!
 
Condivido con Lupen, sappiamo tutti che chi ha frequentato la Sicilia in preapertura negli anni passati (magari non tutti, ma la gran maggioranza a mio parere), non ci è andato per 10-12 colombacci, ma per molti di più...siate realisti!!! Non credo di conoscere soltanto io questa gente..
 
io penso che il problema siamo noi Italiani, e non parlo di Sicilia ecc parlo anche dei toscani, dovremmo, io per primo, rispettare di più chi ci ospita, dovremo essere più educati e raccattare il materiale che lasciamo nei terreni, dovremo essere gentili con i proprietari dei fondi, dovremo essere rispettosi per essere rispettati....io penso questo

in Toscana i cacciatori Grossetani non vogliono i Fiorentini, i livornesi non vogliono i pisani......siamo tutti Italiani e dobbiamo tutti accettare tutti e cacciare in tutta l'Italia con rispetto e senza limitazioni di movimento
 
Quello che Franco ha detto in parte e' giusto ma credo che passi in secondo piano. In primo piano a mio parere c'e' come sempre i soldi. Non e' vero che la sicilia rinuncia ai nostri soldi anzi istituisce sempre nuove afv che pagano le concessioni e incanalano la gente di fuori in tutte queste strutture/lobby che per carita' creano lavoro anche loro pero' sono una vera e propria lobby.....ben studiata.
 
Secondo me invece non ci dovremmo colpevolizzare ulteriormente e che non si tratta più di quantità di animali abbattuti, ma c'è la volontà di tenerci sempre più rinchiusi all' interno di recinti leggasi (ATC) per toglierci un divertimento e sono disposti a rinunciare a maggiori introiti pur di continuare a limitare.
Mio modesto parere.
 
Vi posso dire che nelle A.F.V. può andare chiunque; essendo aziende di tipo privato a loro non interessa la provenienza, ma solo i soldi che l'eventuale richiedente può "sganciare". Ho telefonato ad una di loro per curiosità, e dopo aver sollevato la mia perplessità, mi hanno assicurato che non c'è nessun tipo di problema e che avrei dovuto prenotare in fretta per non rischiare di rimanere escluso. Ormai L'Italia è "IL PAESE DEI BALOCCHI" ....fatevene un ragione................
 
Credo solo che tutto dipenda da quante volte si vada a caccia in Sicilia durante la stagione venatoria... Chi va 1 o max 2 giorni non paga di certo le 84 euro più tutto il resto per chiedere l'autorizzazione... A scanso di equivoci risottolineo che non sono per nulla contento nè della limitazione siciliana e nè del "presunto gioco" delle aziende....
 
Quello che Franco ha detto in parte e' giusto ma credo che passi in secondo piano. In primo piano a mio parere c'e' come sempre i soldi. Non e' vero che la sicilia rinuncia ai nostri soldi anzi istituisce sempre nuove afv che pagano le concessioni e incanalano la gente di fuori in tutte queste strutture/lobby che per carita' creano lavoro anche loro pero' sono una vera e propria lobby.....ben studiata.

Cosimo, le Aziende anche se aumentano sono sempre pochissime rispetto la grande richiesta che c'e' e sono tutte prenotate da anni dalle stesse persone. Riguardo cio' che scriveva Lupen.....non e' che per 2 bracconieri di conigli vietano l'apertura agli extraregionali, dai ! Io credo che le associazioni stesse siciliane quindi i siciliani stessi abbiano richiesto questo divieto per cacciare tranquilli senza invasioni di extraregionali, perche' il 90% ci va solo all'apertura.
 
Secondo me non è giusto ke non vi facciano venire a fare la preapertura qui da noi..cmq mi dicevano ke potrebbero esserci delle modifiche al calendario venatoria e quindi può essere ke ci siano modifiche anche sulla preapertura..
Ciao.
La discussione è stata iniziata proprio per sentire cosa si pensa in merito, e tu hai dato la tua opinione. Scusa se te lo dico, ma ci piacerebbe sapere anche la tua motivazione, visto che trattasi proprio di cacciatore siciliano.
Una cosa te la posso dire, io ho sentito tanti cacciatori siciliani (come detto in precedenza frequento la Sicilia da anni e per questo ne conosco tanti) e questi riferivano che secondo loro non è giusto, anche perchè anche i non residenti possono essere autorizzati e poi anche loro pagano la relativa tassa regionale.
Dacci una motivazione:
perchè secondo te è giusto che i non residenti facciano la preapertura.
Ciao
 
Continuate ad insistere su questo tema degli abusi dei fuori regione, vi state "amminchiando" come dicono in sicily, non è questo il motivo, siamo stati sacrificati sull'altare dell'ISPRA , dovendo rispondere ad una richiesta di limitazione hanno offerto noi sull'altare del sacrificio, tanto gli è convenuto comunque.[2]

Oltre che dell'ISPRA anche delle AA.VV siciliane...

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Io posso dire personalmente che l'esperienza in AFV l'ho fatta in Sicilia e io personalmente eviterò per quanto possibile di andarci in azienda, posso capire se si va per la stanziale, ma per la migratoria 60 € me li risparmio per andare 3 volte a caccia qua da me. O territorio libero o niente. Il gioco di chi ci marcia sotto sotto su questa limitazione non lo faccio! Meglio fare come dice cipolla, in Calabria anche i posti ci sono per passare la prima giornata di caccia della stagione, non esiste solo la Sicilia i primi 15 giorni di caccia e poi si può andare anche dopo il 15 volendo! E credo che come ha detto Lupen, tra fare l'ATC e andare in azienda meglio l'ATC, con 84 € puoi andare in tutto il territorio libero dell'ATC prescelto. Il problema è che oltre quell'ATC non puoi sconfinare, però vogliamo mettere un intero territorio con un territorio ristretto al massimo come può essere un'azienda che puoi anche uscire da lì, come nel mio caso, c.ornuto e bastonato come ti può andare bene la giornata con benedizione dei soldi spesi?
 
Vi posso dire che nelle A.F.V. può andare chiunque; essendo aziende di tipo privato a loro non interessa la provenienza, ma solo i soldi che l'eventuale richiedente può "sganciare". Ho telefonato ad una di loro per curiosità, e dopo aver sollevato la mia perplessità, mi hanno assicurato che non c'è nessun tipo di problema e che avrei dovuto prenotare in fretta per non rischiare di rimanere escluso. Ormai L'Italia è "IL PAESE DEI BALOCCHI" ....fatevene un ragione................

Nelle A.F.V. può andare chiunque se abbatti selvaggina da allevamento (faggiani & C.) ma non la migratoria.
Poi se fanno intendere che chi controlla chiude un'occhio o meglio due perchè poi c'è un regalino..........
Come dice qualcuno qui nel Forum (non per rubargli la battuta) W L'ITAJA.
 
e' giusto con 84 euro quando vogliamo andiamo e non ci facciamo prendere in giro,anche perche dopo il 15 grazie agli amici che abbiamo la giu siamo andati piu di qualche volta e ci siamo divertiti tanto.
 
Martino secondo me sai chi non è convinto? e quello che per anni è andato in sicilia..........adesso vedendosi escluso non vuole accettare la realtà

ricordi? ne abbiamo discusso molte volte, eravamo gia preparati al peggio, era ovvio che non

poteva durare in eterno

gli abusi prima o poi vengono fermati, in Sicilia ci sono andati in troppi alle aperture, fossi siculo onestamente sarei felice di questa limitazione
 
Continuate ad insistere su questo tema degli abusi dei fuori regione, vi state "amminchiando" come dicono in sicily, non è questo il motivo, siamo stati sacrificati sull'altare dell'ISPRA , dovendo rispondere ad una richiesta di limitazione hanno offerto noi sull'altare del sacrificio, tanto gli è convenuto comunque.[2]
 
Io non capisco come la regione sicilia e i vari ATC possano permettersi di perdere le famose 84 euro del versamento e in più tutto quello che ci può essere dietro es. alberghi, cibo, ecc. Io infatti facevo sempre almeno 3 giorni a settembre e poi qualche altro giorno durante la stagione venatoria....
Non vorrei che sotto ci siano altri interessi... Es da parte delle aziende private venatorie...
 
io penso che il problema siamo noi Italiani, e non parlo di Sicilia ecc parlo anche dei toscani, dovremmo, io per primo, rispettare di più chi ci ospita, dovremo essere più educati e raccattare il materiale che lasciamo nei terreni, dovremo essere gentili con i proprietari dei fondi, dovremo essere rispettosi per essere rispettati....io penso questo

in Toscana i cacciatori Grossetani non vogliono i Fiorentini, i livornesi non vogliono i pisani......siamo tutti Italiani e dobbiamo tutti accettare tutti e cacciare in tutta l'Italia con rispetto e senza limitazioni di movimento

Il problema è che molti ( e non pochi come si sta facendo passare) extraregionali si sono comportati male in sicilia, approfittando della ospitalità dei siciliani stessi. Io in Sicilia sono stato sempre trattato come un signore e da tale mi sono sempre comportato, mentre ad altri conoscenti é capitato che i siciliani di turno chiamassero la forestale ma non perchè sono pazzi, gelosi o che altro, ma perchè magari il piombo gli sbatteva nelle finestre !!( Faccio presente la zona di CERDA in cui ho sentito che succedono che le cose peggiori, davvero cose schifose commesse dagli extraregionali). Dettò ciò escluderci ovviamente non è giusto , e se qualcuno rischia andando di straforo sarà anche scemo, ma purtroppo se vuole andare in sicilia è l'unica cosa (premettendo che io sono andato sempre in azienda questi anni)

Ciao a tutti.
Ho quotato tutti e due perchè ho una risposta per ognuno.
Allodola maschio: in provincia di Reggio Calabria esiste, oltre a quello che ho citato nel mio precedente post, un grave problema, la rapina del fucile a danno del cacciatore. Tanti anni fa in alcune località della nostra provincia, per punire i cacciatori che si facevano la spesa gratis a danno dei coltivatori del luogo, questi iniziarono a tagliare le gomme a tutti i malcapitati cacciatori, colpevoli e non. Si iniziò così, dopo qualche anno siamo giunti alle rapine, alcune delle quali concluse con epiloghi tragici. Come vedi da queste parti è dura la vita del cacciatore. Purtroppo è anche duro accettare che nel nostro mezzo ci siano persone armate che nulla hanno a che fare con il mondo della caccia. Io avrei una proposta: quando sei a caccia e vedi che il tuo paesano sta perpetrando un'azione sbagliata, fermalo, dimostragli tutto il tuo dissenso. In caso denuncialo, o quanto meno fagli capire che se continua lo farai.
Giammi92:
Sono contento per te che ti puoi permettere di andare in Azienda, ma come ben sai la caccia non può essere permessa solo a chi è benestante, deve essere uno sport accessibile a tutti, altrimenti a caccia ci andrebbero solo i ricchi, come una volta (i signorotti). In qualche discussione è stata paventata l'ipotesi di accordo tra la Regione Sicilia e le Aziende. Ora che ci penso, forse quel tale non ha tutti i torti. E' un buon modo per mandare avanti la baracca. Visto i siciliani non le frequentano, tanto vale scucire i soldi al resto degli italiani.
Se fosse vero, come ti sentiresti? E noi tutti come ci sentiremmo? Forse vittime di un abuso... di un inciucio?
Il mio invito è quello di riflettere, l'argomento è molto delicato.
Ciao
 

gaeraf

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Ciao a tutti,
ho voluto iniziare questa discussione per capire cosa ne pensiamo tutti, siciliani e non, sulla scelta di precludere ai non residenti in Sicilia la preapertura della prossima stagione venatoria.
Io sono calabrese e frequento la splendida Sicilia da tanti anni, ma purtroppo qualcuno ha deciso, anche quest'anno, di impedire a me e a tutti quelli come me, di recarsi in Sicilia per l'apertura (anticipata).
Ai cacciatori non residenti è chiesto di munirsi di autorizzazione nell'ATC scelto e di versare una tassa alla Regione Sicilia. Quindi, poter effettuare attività venatoria in Sicilia non è facile, per i non residenti, oltre al numero chiuso (ovvero c'è un numero limitato di autorizzazioni concesse) devono pagare una tassa alla Regione Sicilia in aggiunta a quella che pagano nella propria Regione. Ma a parte questo, si affrontano spese ingenti: nave, benzina, ristoranti, pensioni, spese varie, ect ect.
Considerando le cose appena dette, forse costa molto di più ad un non residente cacciare in Sicilia che ad un residente, e fin qui va bene, se voglio cacciare in un luogo diverso e lontano da dove risiedo, devo affrontare delle spese.
Ma a parte i costi, se autorizzati ed in regola con i tributi, perchè ci viene negata una parte così importante della stagione venatoria Siciliana? Secondo voi è giusto? Se, per esempio, ci vado lo stesso, cosa rischio?
Io ho espresso una parte del mio pensiero e mi farebbe piacere leggere il pensiero degli amici siciliani e non.
Ciao
 
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