Caccia in campania: insieme per il cambiamento

Le AAVV sono state assenti troppo a lungo....e questo è un dato di fatto.
Che negli ultimi anni si siano un po' svegliate dal loro torpore è un altro dato di fatto.....le Regioni che nonostante il parere ISPRA riusciranno a far cacciare i tordi fino al 31/01 lo devono proprio al lavoro delle AAVV....almeno a quelle che collaborano in FACE.
Proprio in Campania c'è un centro di inanellamento creato e completamente a spese di FIDC...ci lavorano inanellatori professionisti....proprio grazie a questi centri sono stati ricavati gran parte dei dati che sbugiardano le opinioni ISPRA e sono talmente validi che ormai i TAR di tutta Italia danno ragione alle Regioni...
Questo è quello che si deve fare...non emettere comunicati come quelli postati sopra..che non servono a nulla.
Le persone che si stanno dando da fare DENTRO le AAVV ci sono..in Campania e nel resto d'Italia.....queste sono le persone da sostenere CON TUTTE LE FORZE.
Le AAvv da noi ancora nn si sono svegliate, se un comunicato per te significa svegliarsi per me nn lo è assolutamente!! Questo deve essere seguito da altre azioni,azioni che avrebbero dovuto fare già tempo fa!! La differenza tra me e te sta che mentre io vorrei le AAvv,il sindacato e qualsiasi figura si adoperi per azioni giuste e costruttive per la caccia,uniti per un solo intento,tu incensi le AAvv e denigri il sindacato!! Ti dico solo che il sindacato opera da 7 mesi e le associazioni da 30 anni e anche più,quindi presumo che le colpe siano più da ricercare in chi in tutti questi anni poteva ma nn ha fatto niente o comunque poteva fare di più,perché ne aveva tutte le possibilità,era nelle condizioni per essere ascoltat!! Con tutto ciò io mi auguro sempre che le AAvv possano lavorare in sintonia con tutti!! Saluti
 
Io quello che non condivido della politica di questi partiti ed ora addirittura dei sindacati ( 1 o più che siano ) è l'attivatà di proclami alla ricerca di consensi tra i cacciatori a suon di chiacchiere.......facciamo qui, facciamo li, intimiamo a destra e a manca, se non ci ascoltano son dolori...ecc. ecc., senza invece mai pensare di agire a difesa della nostra immagine sul campo dei media e non quello delle aule dei tribunali. Qui non c'è da difendere la nostra attività venatoria, ma da rifondarla cambiando la cultura dei cacciatori e dialogando con il mondo agricolo che ci ospita !! Di questo sin d'ora .... nulla !!
 
Tu non sai il lavoro che sta dietro ad un calendario,non sai le beghe che ci sono in regione,non sai quante sere si sono perse per incontrare un assessore,non sai quanto ci vuole per far firmare ad un ufficio caccia che è un covo di animalisti dei documenti!E' troppo facile dire voi non fate,se non si sta in mezzo a certe cose,è davvero una cosa ardua ed lo è ancor di più quando c'è gente che della caccia se ne frega,credimi!Ma sono il primo che dall'interno spinge a fare di più,farlo dall'esterno è solo inutile!
 
Campania. Le associazioni venatorie si mobilitano e chiedono l’incontro con l’Assessore
Sorrentino (coordinatore): uniti per dare certezza di diritto ai cacciatori

Passo ufficiale delle Associazioni venatorie della Campania nei confronti della Giunta regionale. Con una lettera condivisa da Federcaccia, Arcicaccia, Liberacaccia, Enalcaccia, Anuu, Eps e Italcaccia, il coordinatore regionale del tavolo unitario Sergio Sorrentino ha trasmesso, con una lettera, al neo assessore all’agricoltura, caccia e pesca Daniela Nugnes gli auguri di pieno “successo per l’incarico ricevuto” unitamente al fatto che l’associazionismo venatorio della Campania assicurerà “piena disponibilità e collaborazione”.

Il fatto che dopo tanto tempo la delega alla caccia sia stata assegnata ad un Assessore rappresenta per il mondo venatorio, è scritto nella lettera, l’auspicio che ci sia la volontà “di assumere i temi che a noi stanno a cuore, come centrali nell’azione di governo della Giunta Regionale”.

Ecco perché le associazioni venatorie hanno richiesto un incontro urgente. Ci sono da discutere temi decisivi per la caccia, la fauna e l’ambiente: dalle modifiche alla legge regionale nelle parti oggetto di osservazioni da parte del Consiglio dei Ministri alla predisposizione del calendario venatorio per il quale si registra ritardo rispetto alle disposizioni normative e per ultimo, non certo per importanza, le modalità e le procedure di attuazione del piano faunistico regionale.

Con la lettera a firma congiunta le associazioni venatorie hanno anche segnalato la loro contrarietà al fatto che il Consiglio regionale discuta nei prossimi giorni di un maxi emendamento alla legge regionale senza che le associazioni stesse siano state coinvolte nella stesura del testo. C’è bisogno viene esplicitato nella missiva all’assessore regionale, alla quale si chiede un intervento a tal proposito, che “la proposta di legge sia riportata in Commissione e si possa avviare con tutte le forze interessate, agricoltori, cacciatori e ambientalisti, un processo partecipativo e virtuoso necessario per giungere a proposte che siano largamente concertate ed inattaccabili sul piano giuridico-legislativo”.

“Le associazioni venatorie sono determinate a trovare soluzioni che diano certezza di diritto ai cacciatori, ha dichiarato Sergio Sorrentino, coordinatore regionale del tavolo unitario delle organizzazioni dei cacciatori. Ci presentiamo uniti all’incontro con gli amministratori della Campania e con un pacchetto di proposte condivise anche per mettere allo scoperto giochi e giochini che non fanno bene al nostro mondo. Le posizioni sono chiare. Le proposte non sono quelle che si vorrebbe discutere in Consiglio regionale ma quelle che tutti insieme formuleremo all’assessore in un incontro che auspichiamo ci venga concesso il prima possibile.”

Napoli 7 giugno 2013 L’Ufficio Stampa

Coordinamento Unitario Aassociazioni Venatorie



questo è quello che voglio vedere e avrei voluto vedere da anni!! fatti nn i soliti giri di parole!!
lo svi nn è contro queste iniziative,anzi lo predica, è contro il lassismo che per troppi anni ha contagiato la nostra regione,dai politici ai rappresentanti delle associzioni!! chi dice il contrario vuol dire che nn ha a cuore il bene della caccia!! è come dire che 2+2 in matematica nn fa 4!! un saluto a tutti e w la caccia


Mauro Panella
Mai come quest’anno tutti uniti contro la Regione Campania,tutti in lotta per un unico scopo,tutti insieme(almeno spero) per cominciare un lavoro univoco e difensivo dimenticato da troppi anni….bhe’ che dire per quanto mi riguarda non puo’ farmi che piacere vedere questi comunicati nel frattempo attendo risposte concrete di tutti questi nostri rappresentanti credendo fortemente che la nascita del S.V.I abbia dato una forte spinta facendo si che l’immobilismo passato si sia trasformato in azioni reali che tutti noi aspettiamo da moltissimi anni.Buon lavoro a tutti.
______________________

carmine sanzari

Io personalmente non ho parole, so solo e soltanto che le uniche idee buone che si cerca di programmare per la caccia, vedi il maxi-emendamento con la istituzione dell’Osservatorio Faunistico, la riperimetrazione delle aree inibite alla caccia assolutamente non oltre il 30% etc. etc.; chiedono un tavolo tecnico perché non sono stati coinvolti in queste decisioni. Piuttosto spiegate ai cacciatori come mai la bozza di calendario venatorio non si sa dove è finita; spiegate e dite se l’ISPRA ha mandato il parere di competenza. Certo questo parere, una patata bollente per le AA.VV. del tavolo tecnico e che pensate di occultare distraendo con questi comunicati i cacciatori che stanno aspettando il calendario venatorio, addirittura siete contrari al prossimo lavoro del consiglio regionale sulle modifiche importantissime per i cacciatori campani delle quali alcune sono quelle sopra citate. Personalmente, esprimo il mio democratico parere: siete venuti finalmente allo scoperto.
 
Digli a questo Dino Canelli che la mia mente è ben lucida informata,dotta,equilibrata e libera da poter non difendere ma collaborare da cacciatore con la mia associazione che difendo e contesto con la mia onestà intellettuale,ma a me piace giocare da dentro non da fuori,spero sia chiaro,non sarà cosentito più a nessuno parlare in questo modo,la mia mente ragiona,molto di più di questi pseudo grillini di turno che sputano ovunque senza mai sporcarsi le mani senza sapere nulla di nulla!
 
Appunto..esattamente come Caccia Ambiente che doveva essere un partito e non un AV....
Però io ho solo riportato parte del comunicato del vs Dino Canelli....ad un profano risalta come SFIDA....


la stessa cosa caccia ambiente(poi persosi per strada e finito),faceva solo tessere come iscrizione non come assicurazione......dove ti risulta che faceva tessere assicurative?
 
http://youtu.be/993mEcIs0Qo

http://youtu.be/zm2oq0Wg7Ys

http://youtu.be/EAfP6oRObAY

http://youtu.be/1t01qD7djMA

http://youtu.be/3_PrGx4sfwc


parte 2 del video dell'incontro del svi a battipaglia___ al minuto 4.45 sentite le perle di saggezza del rappresentante fidc prov.salerno spera....dichiara che siamo piccoli così con annesso gesto delle dita e che non contiamo niente alla regione......credo abbia fatto una gran figura di m....,non e possibile avere personaggi così.....speriamo che i cacciatori ne traggono le conseguenze......!!!!
 
Forse totonno non hai capito che la mia critica non è rivolta a chi crede e s'impegna a far crescere il S.V.I....anzi...anche ai tempi di Caccia Ambiente ho sempre mostrato il massimo rispetto verso chi s'impegnava in questo soggetto.
Ho solo criticato..e continuerò a farlo...l'abuso dei soliti comunicati MONOTEMATICI contro le AAVV.....
Non servono a nulla...anzi creano ancor più divisione..e anche solo x rispetto a quel 4-5% di persone che all'interno delle AAVV hanno e stanno lavorando per dare un po' più di dignità alla ns categoria andrebbero evitati.
Sai per esempio l'importante scadenza del prossimo anno? E sai che ci sono persone...alcune anche di mygra....che " DA DENTRO" le associazioni stanno dedicandoci molto del loro tempo,sottraendolo alle loro famiglie? Dal risultato di questa importante scadenza dipenderà in un modo o nell'altro la caccia alla migratoria almeno x i prossimi 10 anni.
Sai di cosa sto parlando???
Questo mi fa imbestialire nei comunicati che leggo...si spara nel mucchio x accrescere i propri consensi ( o cercare di farlo ).
Proprio in un momento in cui CONCRETAMENTE si cerca l'unità del mondo venatorio sia come comunione d'intenti ( FACE ITALIA ) che cercando l'unione tra più AAVV ( FIDC,ANUU e CPA ) il senso di certi comunicati stonano....
Per questi motivi li critico e li criticherò sempre...xchè da quando ci son dentro anch'io tante delle accuse che leggo sono gratuite.....e finchè non provate non potete capirlo.

scusa ma io la penso diversamente da te!!ti apprezzo e posso stimarti,per quello che fai o cerchi di fare, come lo fa massimiliano e quel 4-5% da te mensionato!! ma se il 95% delle aa.vv ci ha portato a questo scempio,permettimi di dire che i comunicati monotematici,sono la palese affermazione dello sconforto totale che affligge i cacciatori italiani!! loro che dovevano e avevano il tempo e le possibilità per fare ben altro nella gestione della caccia,nn hanno mosso un solo dito,hanno scelto di percorrere altre strade che nn hanno portato a niente!! Secondo te,se l'italia ha tanti problemi la colpa è solo mia,tua,di altre 100 persone o anche e soprattutto dei politici?? probabilmente noi ci avremo messo di nostro una piccola percentuale,ma se la maggioranza di chi ci doveva rappresentare ha preferito anteporre altri interessi a quelli della nazione,vuoi vedere che la colpa ricadrà su si noi e nn su du loro?? dai siamo seri e allora,se tu vuoi continuare a denigrare chi opera da pochi mesi,anche se con comunicati legittimi,secondo me,verso chi ha la maggior parte delle colpe per lo stato attuale in cui siamo,fai pure, sei libero di farlo,ma secondo me sbagli e io di sicuro nn potrò che continuare a pensarla allo stesso modo di come faccio ora!! è normale che anche tra i politici ci siano chi si sbatte a destra e a manca per migliorare la situazione abbastanza desolante del nostro paese,ma ciò nn può cambiare le colpe dei tanti suoi colleghi!!detto questo,io spero sempre,sciocco romantico che sono,che l'unità del mondo venatorio ci sia e come me lo cerca anche il sindacato,che è composto da persone che tengono alla caccia,come te e come me!! se poi il sindacato sarà una meteora,come lo sono stati altri soggetti venatori che tutti conosciamo,io sarò il primo ad ammetterlo!!però fino a quel momento nn vedo perchè nn si debba aver fiducia in loro!! se puoi rendermi partecipe delle domande che mi hai fatto te ne sarei grato,se vuoi puoi rispondermi anche in privato!!!!con stima

Antonio
 
Antonio....
Ti ripeto che non denigro nessuno...contesto il modo di fare informazione con comunicati che oltre a non essere assolutamente costruttivi quelli si che DENIGRANO qualcuno.
All'interno delle AAVV..anche a livello dirigenziale...ci sono persone indegne...ma più o meno nella stessa misura in cui sono presenti tra noi....
Hanno fatto schifo x tanti anni xchè noi abbiamo fatto schifo...e se è vero che ogni nazione ha il Governo che si merita ( visto che hai voluto tirare in ballo anche il ns panorama politico ) è anche vero che noi cacciatori x anni abbiamo meritato chi ci ha rappresentato.
Ti ribadisco...visto che nei comunicati in questione si parla di questo....e te lo ribadisco xchè lo sto provando sulla mia pelle,che le AAVV non hanno potere legislativo..quello spetta allo Stato e alle Regioni....e in tante realtà..la mia è una di quella....si fa fatica anche a farsi ricevere dagli uffici competenti...
In mezzo a questo marasma...nonostante tutto...grazie al lavoro di qualcuno e contro il disinteresse dei più in parecchie Regioni si caccia come 3 anni fa..come prima della "maledetta" modifica della 157 e come prima della "maledetta" guida ISPRA.
In mezzo a questo marasma grazie a dati raccolti dalle odiate AAVV con centri di inanellamento ( uno anche nella tua Regione ) si è riusciti a sbugiardare gran parte delle indicazioni date dall'ISPRA alle Regioni...però questo nessuno lo dice..e questo mi fa un pochetto arrabbiare. Xchè l'atteggiamento medio del cacciatore medio è quello del tutto dovuto.." io pago gli altri devono farmi tutto".
Ragionamento che poteva andare bene 30 anni fa quando si era quasi 3000000..ora siamo pochini e non funziona più. Serve più impegno e servirebbe più impegno da parte di tanti.
Il fatto che tu e immagino tantissimi altri non conoscano le importanti scadenze del prossimo anno non fa che avvalorare la mia convinzione.....alla stragrande maggioranza dei cacciatori italiani interessa solo sparare.
Non so a cosa si riferisse il vs Canelli quando promuoveva la "caccia cacciata".....x me la "caccia cacciata" è sapere che nel 2014 è prevista la revisione dei ns kc e che ci sono persone ( tutte appartenenti all'associazionismo venatorio) che stanno lavorando per questo a livello nazionale e europeo.
Mentre escono comunicati del S.V.I. nel quale si invitano i cacciatori campani a scegliere se stare da una parte ( AAVV ) o passare dall'altra ( S.V.I.) persone come Alessandro Cannas ( Ciromenotti ),Luca Stincardini ( Winchester 1976 ) ed Emiliano Amore ( EMY 74 )....tanto x citare qualcuno da noi conosciuto....insieme a tanti altri ovviamente stanno cercando di trasformare i dati raccolti in periodi di caccia più dignitosi.....oltre che si sta tentando di lavorare x l'inserimento di alcune specie tra quelle cacciabili.
Mi fermo xchè è meglio non fare troppa pubblicità alla cosa.
Queste notizie sono alla portata di tutti coloro che VOGLIONO INFORMARSI.....seriamente però,senza preconcetti!!!!


riporto una parte del tuo post____Mentre escono comunicati del S.V.I. nel quale si invitano i cacciatori campani a scegliere se stare da una parte ( AAVV ) o passare dall'altra ( S.V.I.)


il svi lo ripeto fa solo tessere associative e non assicurative,anche se fai l'adesione devi cmq assicurarti da qualche parte......uno lo fa dove ritiene che viene difeso come si deve,se non ritiene che nessuna delle riconosciute lo fa c'è sempre l'alternativa della privata.....
 
scusa ma io la penso diversamente da te!!ti apprezzo e posso stimarti,per quello che fai o cerchi di fare, come lo fa massimiliano e quel 4-5% da te mensionato!! ma se il 95% delle aa.vv ci ha portato a questo scempio,permettimi di dire che i comunicati monotematici,sono la palese affermazione dello sconforto totale che affligge i cacciatori italiani!! loro che dovevano e avevano il tempo e le possibilità per fare ben altro nella gestione della caccia,nn hanno mosso un solo dito,hanno scelto di percorrere altre strade che nn hanno portato a niente!! Secondo te,se l'italia ha tanti problemi la colpa è solo mia,tua,di altre 100 persone o anche e soprattutto dei politici?? probabilmente noi ci avremo messo di nostro una piccola percentuale,ma se la maggioranza di chi ci doveva rappresentare ha preferito anteporre altri interessi a quelli della nazione,vuoi vedere che la colpa ricadrà su si noi e nn su du loro?? dai siamo seri e allora,se tu vuoi continuare a denigrare chi opera da pochi mesi,anche se con comunicati legittimi,secondo me,verso chi ha la maggior parte delle colpe per lo stato attuale in cui siamo,fai pure, sei libero di farlo,ma secondo me sbagli e io di sicuro nn potrò che continuare a pensarla allo stesso modo di come faccio ora!! è normale che anche tra i politici ci siano chi si sbatte a destra e a manca per migliorare la situazione abbastanza desolante del nostro paese,ma ciò nn può cambiare le colpe dei tanti suoi colleghi!!detto questo,io spero sempre,sciocco romantico che sono,che l'unità del mondo venatorio ci sia e come me lo cerca anche il sindacato,che è composto da persone che tengono alla caccia,come te e come me!! se poi il sindacato sarà una meteora,come lo sono stati altri soggetti venatori che tutti conosciamo,io sarò il primo ad ammetterlo!!però fino a quel momento nn vedo perchè nn si debba aver fiducia in loro!! se puoi rendermi partecipe delle domande che mi hai fatto te ne sarei grato,se vuoi puoi rispondermi anche in privato!!!!con stima

Antonio


Antonio....
Ti ripeto che non denigro nessuno...contesto il modo di fare informazione con comunicati che oltre a non essere assolutamente costruttivi quelli si che DENIGRANO qualcuno.
All'interno delle AAVV..anche a livello dirigenziale...ci sono persone indegne...ma più o meno nella stessa misura in cui sono presenti tra noi....
Hanno fatto schifo x tanti anni xchè noi abbiamo fatto schifo...e se è vero che ogni nazione ha il Governo che si merita ( visto che hai voluto tirare in ballo anche il ns panorama politico ) è anche vero che noi cacciatori x anni abbiamo meritato chi ci ha rappresentato.
Ti ribadisco...visto che nei comunicati in questione si parla di questo....e te lo ribadisco xchè lo sto provando sulla mia pelle,che le AAVV non hanno potere legislativo..quello spetta allo Stato e alle Regioni....e in tante realtà..la mia è una di quella....si fa fatica anche a farsi ricevere dagli uffici competenti...
In mezzo a questo marasma...nonostante tutto...grazie al lavoro di qualcuno e contro il disinteresse dei più in parecchie Regioni si caccia come 3 anni fa..come prima della "maledetta" modifica della 157 e come prima della "maledetta" guida ISPRA.
In mezzo a questo marasma grazie a dati raccolti dalle odiate AAVV con centri di inanellamento ( uno anche nella tua Regione ) si è riusciti a sbugiardare gran parte delle indicazioni date dall'ISPRA alle Regioni...però questo nessuno lo dice..e questo mi fa un pochetto arrabbiare. Xchè l'atteggiamento medio del cacciatore medio è quello del tutto dovuto.." io pago gli altri devono farmi tutto".
Ragionamento che poteva andare bene 30 anni fa quando si era quasi 3000000..ora siamo pochini e non funziona più. Serve più impegno e servirebbe più impegno da parte di tanti.
Il fatto che tu e immagino tantissimi altri non conoscano le importanti scadenze del prossimo anno non fa che avvalorare la mia convinzione.....alla stragrande maggioranza dei cacciatori italiani interessa solo sparare.
Non so a cosa si riferisse il vs Canelli quando promuoveva la "caccia cacciata".....x me la "caccia cacciata" è sapere che nel 2014 è prevista la revisione dei ns kc e che ci sono persone ( tutte appartenenti all'associazionismo venatorio) che stanno lavorando per questo a livello nazionale e europeo.
Mentre escono comunicati del S.V.I. nel quale si invitano i cacciatori campani a scegliere se stare da una parte ( AAVV ) o passare dall'altra ( S.V.I.) persone come Alessandro Cannas ( Ciromenotti ),Luca Stincardini ( Winchester 1976 ) ed Emiliano Amore ( EMY 74 )....tanto x citare qualcuno da noi conosciuto....insieme a tanti altri ovviamente stanno cercando di trasformare i dati raccolti in periodi di caccia più dignitosi.....oltre che si sta tentando di lavorare x l'inserimento di alcune specie tra quelle cacciabili.
Mi fermo xchè è meglio non fare troppa pubblicità alla cosa.
Queste notizie sono alla portata di tutti coloro che VOGLIONO INFORMARSI.....seriamente però,senza preconcetti!!!!
 
Il S.V.I sta seguendo passo passo le orme di un altro soggetto che ha fatto la comparsa ( e scomparsa in poco tempo ) sulla scena del mondo venatorio degli ultimi anni...Caccia Ambiente.
E ' partito come soggetto ASSOLUTAMENTE NON ANTAGONISTA alle AAVV e nel giro di poco si sta dimostrando ASSOLUTAMENTE ANTAGONISTA alle AAVV.
Essendo per ora relegato nella sola Campania non so..aldilà dei proclami....cosa intenda fare concretamente per la "caccia cacciata"....sicuramente sta creando nuove divisioni in un mondo già troppo diviso.
Ovviamente auguro miglior sorte rispetto a Caccia Ambiente...sempre che l'intento sia davvero il bene della caccia e non far su qualche migliaio di euro in iscrizioni e poi svanire.
 
Troppo prevenuti!! avrei voluto scrivere altro,ma già so che poi cadremo in una polemica infinita!! ognuno la pensa come vuole e ognuno fa quello che ritiene più giusto!! ciao
 
Campania. Le associazioni venatorie si mobilitano e chiedono l’incontro con l’Assessore
Sorrentino (coordinatore): uniti per dare certezza di diritto ai cacciatori

Passo ufficiale delle Associazioni venatorie della Campania nei confronti della Giunta regionale. Con una lettera condivisa da Federcaccia, Arcicaccia, Liberacaccia, Enalcaccia, Anuu, Eps e Italcaccia, il coordinatore regionale del tavolo unitario Sergio Sorrentino ha trasmesso, con una lettera, al neo assessore all’agricoltura, caccia e pesca Daniela Nugnes gli auguri di pieno “successo per l’incarico ricevuto” unitamente al fatto che l’associazionismo venatorio della Campania assicurerà “piena disponibilità e collaborazione”.

Il fatto che dopo tanto tempo la delega alla caccia sia stata assegnata ad un Assessore rappresenta per il mondo venatorio, è scritto nella lettera, l’auspicio che ci sia la volontà “di assumere i temi che a noi stanno a cuore, come centrali nell’azione di governo della Giunta Regionale”.

Ecco perché le associazioni venatorie hanno richiesto un incontro urgente. Ci sono da discutere temi decisivi per la caccia, la fauna e l’ambiente: dalle modifiche alla legge regionale nelle parti oggetto di osservazioni da parte del Consiglio dei Ministri alla predisposizione del calendario venatorio per il quale si registra ritardo rispetto alle disposizioni normative e per ultimo, non certo per importanza, le modalità e le procedure di attuazione del piano faunistico regionale.

Con la lettera a firma congiunta le associazioni venatorie hanno anche segnalato la loro contrarietà al fatto che il Consiglio regionale discuta nei prossimi giorni di un maxi emendamento alla legge regionale senza che le associazioni stesse siano state coinvolte nella stesura del testo. C’è bisogno viene esplicitato nella missiva all’assessore regionale, alla quale si chiede un intervento a tal proposito, che “la proposta di legge sia riportata in Commissione e si possa avviare con tutte le forze interessate, agricoltori, cacciatori e ambientalisti, un processo partecipativo e virtuoso necessario per giungere a proposte che siano largamente concertate ed inattaccabili sul piano giuridico-legislativo”.

“Le associazioni venatorie sono determinate a trovare soluzioni che diano certezza di diritto ai cacciatori, ha dichiarato Sergio Sorrentino, coordinatore regionale del tavolo unitario delle organizzazioni dei cacciatori. Ci presentiamo uniti all’incontro con gli amministratori della Campania e con un pacchetto di proposte condivise anche per mettere allo scoperto giochi e giochini che non fanno bene al nostro mondo. Le posizioni sono chiare. Le proposte non sono quelle che si vorrebbe discutere in Consiglio regionale ma quelle che tutti insieme formuleremo all’assessore in un incontro che auspichiamo ci venga concesso il prima possibile.”

Napoli 7 giugno 2013 L’Ufficio Stampa

Coordinamento Unitario Aassociazioni Venatorie


questo è quello che voglio vedere e avrei voluto vedere da anni!! fatti nn i soliti giri di parole!!
lo svi nn è contro queste iniziative,anzi lo predica, è contro il lassismo che per troppi anni ha contagiato la nostra regione,dai politici ai rappresentanti delle associzioni!! chi dice il contrario vuol dire che nn ha a cuore il bene della caccia!! è come dire che 2+2 in matematica nn fa 4!! un saluto a tutti e w la caccia
 
Campania. Le associazioni venatorie si mobilitano e chiedono l’incontro con l’Assessore
Sorrentino (coordinatore): uniti per dare certezza di diritto ai cacciatori

Passo ufficiale delle Associazioni venatorie della Campania nei confronti della Giunta regionale. Con una lettera condivisa da Federcaccia, Arcicaccia, Liberacaccia, Enalcaccia, Anuu, Eps e Italcaccia, il coordinatore regionale del tavolo unitario Sergio Sorrentino ha trasmesso, con una lettera, al neo assessore all’agricoltura, caccia e pesca Daniela Nugnes gli auguri di pieno “successo per l’incarico ricevuto” unitamente al fatto che l’associazionismo venatorio della Campania assicurerà “piena disponibilità e collaborazione”.

Il fatto che dopo tanto tempo la delega alla caccia sia stata assegnata ad un Assessore rappresenta per il mondo venatorio, è scritto nella lettera, l’auspicio che ci sia la volontà “di assumere i temi che a noi stanno a cuore, come centrali nell’azione di governo della Giunta Regionale”.

Ecco perché le associazioni venatorie hanno richiesto un incontro urgente. Ci sono da discutere temi decisivi per la caccia, la fauna e l’ambiente: dalle modifiche alla legge regionale nelle parti oggetto di osservazioni da parte del Consiglio dei Ministri alla predisposizione del calendario venatorio per il quale si registra ritardo rispetto alle disposizioni normative e per ultimo, non certo per importanza, le modalità e le procedure di attuazione del piano faunistico regionale.

Con la lettera a firma congiunta le associazioni venatorie hanno anche segnalato la loro contrarietà al fatto che il Consiglio regionale discuta nei prossimi giorni di un maxi emendamento alla legge regionale senza che le associazioni stesse siano state coinvolte nella stesura del testo. C’è bisogno viene esplicitato nella missiva all’assessore regionale, alla quale si chiede un intervento a tal proposito, che “la proposta di legge sia riportata in Commissione e si possa avviare con tutte le forze interessate, agricoltori, cacciatori e ambientalisti, un processo partecipativo e virtuoso necessario per giungere a proposte che siano largamente concertate ed inattaccabili sul piano giuridico-legislativo”.

“Le associazioni venatorie sono determinate a trovare soluzioni che diano certezza di diritto ai cacciatori, ha dichiarato Sergio Sorrentino, coordinatore regionale del tavolo unitario delle organizzazioni dei cacciatori. Ci presentiamo uniti all’incontro con gli amministratori della Campania e con un pacchetto di proposte condivise anche per mettere allo scoperto giochi e giochini che non fanno bene al nostro mondo. Le posizioni sono chiare. Le proposte non sono quelle che si vorrebbe discutere in Consiglio regionale ma quelle che tutti insieme formuleremo all’assessore in un incontro che auspichiamo ci venga concesso il prima possibile.”

Napoli 7 giugno 2013 L’Ufficio Stampa

Coordinamento Unitario Aassociazioni Venatorie


questo è quello che voglio vedere e avrei voluto vedere da anni!! fatti nn i soliti giri di parole!!
lo svi nn è contro queste iniziative,anzi lo predica, è contro il lassismo che per troppi anni ha contagiato la nostra regione,dai politici ai rappresentanti delle associzioni!! chi dice il contrario vuol dire che nn ha a cuore il bene della caccia!! è come dire che 2+2 in matematica nn fa 4!! un saluto a tutti e w la caccia


Le AAVV sono state assenti troppo a lungo....e questo è un dato di fatto.
Che negli ultimi anni si siano un po' svegliate dal loro torpore è un altro dato di fatto.....le Regioni che nonostante il parere ISPRA riusciranno a far cacciare i tordi fino al 31/01 lo devono proprio al lavoro delle AAVV....almeno a quelle che collaborano in FACE.
Proprio in Campania c'è un centro di inanellamento creato e completamente a spese di FIDC...ci lavorano inanellatori professionisti....proprio grazie a questi centri sono stati ricavati gran parte dei dati che sbugiardano le opinioni ISPRA e sono talmente validi che ormai i TAR di tutta Italia danno ragione alle Regioni...
Questo è quello che si deve fare...non emettere comunicati come quelli postati sopra..che non servono a nulla.
Le persone che si stanno dando da fare DENTRO le AAVV ci sono..in Campania e nel resto d'Italia.....queste sono le persone da sostenere CON TUTTE LE FORZE.
 
Purtroppo Massimiliano la ns realtà è questa.....troppa gente non sa un piffero secco di cosa significhi anche solo ricevere udienza non dico da un assessore...che nel 95% dei casi non sa nulla di caccia...ma dal dirigente dell'ufficio caccia eppure sputa sentenze contro tutti e si attacca a chiunque attacchi IL RESPONSABILE DI TUTTI I MALI...le AAVV.
E' successo con Caccia Ambiente si sta ripetendo con il S.V.I...
Io non ce l'ho con nessuno caro Totonno...anzi ammiro tutti coloro che si impegnano x la caccia a patto che lo facciano sul serio e non tirino cacca sempre e solo contro il solito bersaglio...
Per ribadire quello che ha appena scritto Massimiliano quest anno i sig.ri della ns Regione ci hanno fatto fare una camera di attesa di 2 mesi...e x ci intendo noi di FIDC...e quando ci hanno ricevuto ci hanno detto che non era intenzione della Regione cambiare una virgola rispetto allo scorso anno...ovviamente x totonno & Co la responsabilità di tutto questo e delle AAVV e non del 98% dei cacciatori che se ne strafrega di tutto.
Ovviamente se il parere ISPRA non è ancora arrivato alla Regione Campania la colpa è delle AAVV e non dell'ISPRA stessa o magari della Regione che non ne ha inviato copia del calendario....
Ovviamente poi se si riesce a cacciare i tordi fino al 31/01...se si è riusciti a salvare la pavoncella dalla richiesta di 5 anni di sospensione della cacciabilità il merito non e di chi all'interno delle AAVV ha lavorato seriamente ma della bontà divina...
Ripeto troppa gente non sa nulla delle dinamiche che portano all'approvazione di un calendario ma spara sentenze.....
A queste persone do un consiglio....invece che nascondervi dietro comunicati populisti provate a fare quello che sta facendo Massimiliano ..e quello che sto provando a fare io...
Se cacciatori "normali" come me e Massimiliano..e come Ciro,Luca,Emiliano altri utenti di questo forum..siamo riusciti " ad entrare" significa che la porta è aperta a tutti....
Ma forse conviene più stare "fuori" e sbraitare....[/QUOTE


che troppa gente nn sa nulla è la sacrosanta verità,che a molti conviene stare fuori lo è altrettanto,ma se le aa vv fanno qualcosa lo fanno perchè è loro compito svolgere tale attività di sostegno e difesa del cacciatore!! è come se si è iscritti a un sindacato e si pretende che la difesa dei deritti debbano farla i singoli iscritti!! se nn si è in grado o nn si vogliono fare certe cose,allora meglio togliersi di mezzo e lasciare spazio agli altri,lasciare spazio a chi veramente vuole e tiene a cuore alle sorti della caccia!! io nn ho mai critcicato Massimiliano,anzi lo stimo, o chi come lui si impegna nel proprio piccolo a favore della caccia, ma nn riesco a capire come si faccia a criticare chi da pochi mesi cerca di fare del suo meglio e nn chi è sulla scena venatoria da 40 anni!! come si possano attribuire colpe ai primi e minime ai secondi........questa per me è negare la realtà/verità!! saluti
 

Alberto 69

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Il 31 maggio c.a. si è tenuto, presso il Centro Sociale di Battipaglia (SA), in Via Guicciardini, il Convegno organizzato dallo S.V.I. avente ad oggetto, CACCIA IN CAMPANIA: INSIEME PER IL CAMBIAMENTO.Il convegno ha avuto corso tra consensi ed applausi dei convenuti. Presenti il Delegato all’Assessorato alla Caccia della Provincia di Salerno e diversi Responsabili di associazioni venatorie.
Durante il consesso si sono ribadite le prime azioni poste in essere dallo S.V.I, quali: la diffida a non procedere ad istituire l’Oasi di Punta Campanella (NA), la diffida a promulgare il Calendario Venatorio entro e non oltre il 15 di giugno, come sancito per legge e la diffida a non procedere ad istituire l’azienda faunistico venatoria “Monte Coppe” (BN).
In barba ai profeti di sventura, cospicua è stata la presenza di tantissimi giovani. Determinati e decisi a difendere concretamente l’amata passione e sostenere fattivamente il programma dello S.V.I. Tanti, infatti, hanno chiesto, a gran voce, di essere nominati delegati comunali del nostro Sindacato.
Punti focali dell’incontro sono stati due cavalli di battaglia dello S.V.I., ovvero l’istituzione di un Osservatorio Faunistico Regionale e la ri-perimetrazione delle aree protette nell’alveo del 30%. Finalità, previste nel nostro programma, sulle quali lo S.V.I., da tempo, sta impegnando risorse ed energie, sia con una raccolta firme sia pungolando le Istituzioni ed i politici per invogliarli a trattare tali temi nella giusta ottica.
E’ da dire che tali azioni di “convincimento” hanno già portato a risultati lusinghieri. Infatti, il Consigliere Regionale Baldi, non presente all’incontro per inderogabili impegni politici ( ma che ha fatto sapere che al prossimo incontro non mancherà di certo), ci ha dato garanzie di aver introdotto nel maxi-emendamento di modifica alla legge regionale sulla caccia, n. 26 del 2012, che si discuterà il prossimo 5 giugno, proprio queste nostre due richieste.
Lo S.V.I. accoglie con grande entusiasmo questa presa di posizione del Consigliere Baldi ed attende con moderata fiducia che alle parole seguano i fatti, pronti a riconoscere i meriti ma anche i demeriti di chiunque, al di là dell’appartenenza politica o associativa.
 
senza ombra di dubbio,per anni ci siamo metitati questi rappresentanti,ci siamo abbandonati al menefreghismo totale e sicuramente tra tante note negative ci sono persone che si prodigano per la caccia sacrificando altro e anteponendo la passione!!
condivido molto di ciò che mi hai scritto e auspico sempre l'unione alla divisione,sperando che ci si arrivi in tempi rapidi!!
il sindacato nn cerca la divisione,ma rimarca il menefreghismo che ha caretterizzato la gestione,almeno della nostra regione,perchè è quella che conosco meglio!!
ripeto,vuole che chi preposto, le aa vv, si mettano a lavorare in modo convincente e plausibile,sperando che mentre ora lo fanno il 4-5%i,un giorno ci sia l'esatto contrario e cioè il 95% che si dedica con passione e dedizione a ciò che sono preposte a fare!!
nn dimentichiamo che le associazioni sono nate per tutelare i cacciatori,nn è accettabile che solo una percentuale di chi ve ne fa parte si dedica alla salvaguardia della caccia e gli altri si grattano il sedere!! chi nn ha intenzione di prodigarsi per la caccia e i cacciatori, può tranquillamente dimettersi e lasciare spazio a gente come te,massimiliano o altri che sono su questo sito,solo per citare chi si conosce più da vicino!!
il problema è che la poltrona fa comodo e piace a molti,una volta "assaggiata",nn si lascia più!! qui iniziano le note dolenti e il lamento del 90% dei cacciatori.
che la caccia si sia evoluta,che si parrtica con dati scientifici è ormai noto e nessuno cerca alibi,il tempo dei nostri nonni o padri è finito,ma che almeno ognuno dia un pò del suo impegno per migliorarla,perchè nonostante tutto,credo,che si possa fare ancora qualcosa di buono!! un saluto,con stima

Antonio


Vedi che un po' alla volta ci capiamo e le ns posizioni non sono poi così distanti?
Quello che è successo nel passato è noto a tutti....i cacciatori italiani e chi li doveva rappresentare ( AAVV ) sono stati dormienti....e questa è una grave colpa che in molti ammettono..anche ai piani alti.
Un cosa però ho notato...le AAVV non sono una scatola chiusa....chiunque ne abbia voglia...con un po' di pazienza..riesce ad entrare e la voglia di contare al loro interno dipende dal tempo che il singolo può mettere a disposizione e dalla voglia stesso di farlo.
Io ho iniziato a bombardare di mail la mia Regione/Provincia e x conoscenza il mio presidente provinciale sui temi caldi di questi ultimi anni ( kc, guida ISPRA,calendari venatori,ecc.ecc.).....nel giro di poco tempo sono stato convocato in sez.Provinciale e da lì io e altri 4 cacciatori abbiamo dato vita al "Comitato migratoria " della sezione Provinciale FIDC di Bologna.....io mi sono fermato lì xchè facendo turni,con moglie che fa i turni a sua volta e 2 bimbi piccoli di tempo non ne ho molto. Altri 2 invece sono entrati in contatto con Carnacina ( vice presidente FIDC e responsabile dell'Ufficio Avifauna Migratoria ) e stanno collaborando al progetto "Monitoraggio ripasso degli anatidi"...i cui dati complessivamente raccolti si aggiungeranno ai tanti altri x la revisione dei kc di cui ti parlavo oltreché alla valutazione sulla consistenza delle varie specie.
Credo che il percorso fatto da Massimiliano non sia tanto diverso dal mio.
La cosa invece che mi provoca un gran frustrazione oltreché farmi dire che in fondo meritiamo la caccia che abbiamo è il totale disinteresse di gran parte dei cacciatori su questi temi...
Da 3 anni a questa parte...in qualità di segretario della mia sezione comunale....invio personalmente 110-115 lettere 3/4 volte l'anno di convocazione di assemblee x parlare di questi temi e in più di 18-20 non si sono mai presentati....e gran parte di quei 18-20 utilizzano il tempo dell'assemblea x parlare delle loro avventure di caccia.
Il cacciatore medio italiano vuole sparare...E BASTA!!!! E quando non lo fanno più sparare come vorrebbe s'inc....zza con tutti...fuorché ovviamente che con se stesso.
Questa è la ns tristissima realtà....possiamo dare la colpa alle AAVV....ai politici..agli ambientalisti....ci fa sicuramente sentire meglio ma la realtà e un'altra.
Io invito tutti...i giovani soprattutto..a impegnarsi maggiormente...con chi si vuole.
Credo che il canale migliore sia quello dell'associazionismo venatorio xchè ....a oggi....le AAVV sono le uniche rappresentanze dei cacciatori riconosciute anche dalle ns legge statale....ma l'importante è MUOVERSI!!!!
 
Tu non sai il lavoro che sta dietro ad un calendario,non sai le beghe che ci sono in regione,non sai quante sere si sono perse per incontrare un assessore,non sai quanto ci vuole per far firmare ad un ufficio caccia che è un covo di animalisti dei documenti!E' troppo facile dire voi non fate,se non si sta in mezzo a certe cose,è davvero una cosa ardua ed lo è ancor di più quando c'è gente che della caccia se ne frega,credimi!Ma sono il primo che dall'interno spinge a fare di più,farlo dall'esterno è solo inutile!


Purtroppo Massimiliano la ns realtà è questa.....troppa gente non sa un piffero secco di cosa significhi anche solo ricevere udienza non dico da un assessore...che nel 95% dei casi non sa nulla di caccia...ma dal dirigente dell'ufficio caccia eppure sputa sentenze contro tutti e si attacca a chiunque attacchi IL RESPONSABILE DI TUTTI I MALI...le AAVV.
E' successo con Caccia Ambiente si sta ripetendo con il S.V.I...
Io non ce l'ho con nessuno caro Totonno...anzi ammiro tutti coloro che si impegnano x la caccia a patto che lo facciano sul serio e non tirino cacca sempre e solo contro il solito bersaglio...
Per ribadire quello che ha appena scritto Massimiliano quest anno i sig.ri della ns Regione ci hanno fatto fare una camera di attesa di 2 mesi...e x ci intendo noi di FIDC...e quando ci hanno ricevuto ci hanno detto che non era intenzione della Regione cambiare una virgola rispetto allo scorso anno...ovviamente x totonno & Co la responsabilità di tutto questo e delle AAVV e non del 98% dei cacciatori che se ne strafrega di tutto.
Ovviamente se il parere ISPRA non è ancora arrivato alla Regione Campania la colpa è delle AAVV e non dell'ISPRA stessa o magari della Regione che non ne ha inviato copia del calendario....
Ovviamente poi se si riesce a cacciare i tordi fino al 31/01...se si è riusciti a salvare la pavoncella dalla richiesta di 5 anni di sospensione della cacciabilità il merito non e di chi all'interno delle AAVV ha lavorato seriamente ma della bontà divina...
Ripeto troppa gente non sa nulla delle dinamiche che portano all'approvazione di un calendario ma spara sentenze.....
A queste persone do un consiglio....invece che nascondervi dietro comunicati populisti provate a fare quello che sta facendo Massimiliano ..e quello che sto provando a fare io...
Se cacciatori "normali" come me e Massimiliano..e come Ciro,Luca,Emiliano altri utenti di questo forum..siamo riusciti " ad entrare" significa che la porta è aperta a tutti....
Ma forse conviene più stare "fuori" e sbraitare....
 
Antonio....
Ti ripeto che non denigro nessuno...contesto il modo di fare informazione con comunicati che oltre a non essere assolutamente costruttivi quelli si che DENIGRANO qualcuno.
All'interno delle AAVV..anche a livello dirigenziale...ci sono persone indegne...ma più o meno nella stessa misura in cui sono presenti tra noi....
Hanno fatto schifo x tanti anni xchè noi abbiamo fatto schifo...e se è vero che ogni nazione ha il Governo che si merita ( visto che hai voluto tirare in ballo anche il ns panorama politico ) è anche vero che noi cacciatori x anni abbiamo meritato chi ci ha rappresentato.
Ti ribadisco...visto che nei comunicati in questione si parla di questo....e te lo ribadisco xchè lo sto provando sulla mia pelle,che le AAVV non hanno potere legislativo..quello spetta allo Stato e alle Regioni....e in tante realtà..la mia è una di quella....si fa fatica anche a farsi ricevere dagli uffici competenti...
In mezzo a questo marasma...nonostante tutto...grazie al lavoro di qualcuno e contro il disinteresse dei più in parecchie Regioni si caccia come 3 anni fa..come prima della "maledetta" modifica della 157 e come prima della "maledetta" guida ISPRA.
In mezzo a questo marasma grazie a dati raccolti dalle odiate AAVV con centri di inanellamento ( uno anche nella tua Regione ) si è riusciti a sbugiardare gran parte delle indicazioni date dall'ISPRA alle Regioni...però questo nessuno lo dice..e questo mi fa un pochetto arrabbiare. Xchè l'atteggiamento medio del cacciatore medio è quello del tutto dovuto.." io pago gli altri devono farmi tutto".
Ragionamento che poteva andare bene 30 anni fa quando si era quasi 3000000..ora siamo pochini e non funziona più. Serve più impegno e servirebbe più impegno da parte di tanti.
Il fatto che tu e immagino tantissimi altri non conoscano le importanti scadenze del prossimo anno non fa che avvalorare la mia convinzione.....alla stragrande maggioranza dei cacciatori italiani interessa solo sparare.
Non so a cosa si riferisse il vs Canelli quando promuoveva la "caccia cacciata".....x me la "caccia cacciata" è sapere che nel 2014 è prevista la revisione dei ns kc e che ci sono persone ( tutte appartenenti all'associazionismo venatorio) che stanno lavorando per questo a livello nazionale e europeo.
Mentre escono comunicati del S.V.I. nel quale si invitano i cacciatori campani a scegliere se stare da una parte ( AAVV ) o passare dall'altra ( S.V.I.) persone come Alessandro Cannas ( Ciromenotti ),Luca Stincardini ( Winchester 1976 ) ed Emiliano Amore ( EMY 74 )....tanto x citare qualcuno da noi conosciuto....insieme a tanti altri ovviamente stanno cercando di trasformare i dati raccolti in periodi di caccia più dignitosi.....oltre che si sta tentando di lavorare x l'inserimento di alcune specie tra quelle cacciabili.
Mi fermo xchè è meglio non fare troppa pubblicità alla cosa.
Queste notizie sono alla portata di tutti coloro che VOGLIONO INFORMARSI.....seriamente però,senza preconcetti!!!!

senza ombra di dubbio,per anni ci siamo metitati questi rappresentanti,ci siamo abbandonati al menefreghismo totale e sicuramente tra tante note negative ci sono persone che si prodigano per la caccia sacrificando altro e anteponendo la passione!!
condivido molto di ciò che mi hai scritto e auspico sempre l'unione alla divisione,sperando che ci si arrivi in tempi rapidi!!
il sindacato nn cerca la divisione,ma rimarca il menefreghismo che ha caretterizzato la gestione,almeno della nostra regione,perchè è quella che conosco meglio!!
ripeto,vuole che chi preposto, le aa vv, si mettano a lavorare in modo convincente e plausibile,sperando che mentre ora lo fanno il 4-5%i,un giorno ci sia l'esatto contrario e cioè il 95% che si dedica con passione e dedizione a ciò che sono preposte a fare!!
nn dimentichiamo che le associazioni sono nate per tutelare i cacciatori,nn è accettabile che solo una percentuale di chi ve ne fa parte si dedica alla salvaguardia della caccia e gli altri si grattano il sedere!! chi nn ha intenzione di prodigarsi per la caccia e i cacciatori, può tranquillamente dimettersi e lasciare spazio a gente come te,massimiliano o altri che sono su questo sito,solo per citare chi si conosce più da vicino!!
il problema è che la poltrona fa comodo e piace a molti,una volta "assaggiata",nn si lascia più!! qui iniziano le note dolenti e il lamento del 90% dei cacciatori.
che la caccia si sia evoluta,che si parrtica con dati scientifici è ormai noto e nessuno cerca alibi,il tempo dei nostri nonni o padri è finito,ma che almeno ognuno dia un pò del suo impegno per migliorarla,perchè nonostante tutto,credo,che si possa fare ancora qualcosa di buono!! un saluto,con stima

Antonio
 
riporto una parte del tuo post____Mentre escono comunicati del S.V.I. nel quale si invitano i cacciatori campani a scegliere se stare da una parte ( AAVV ) o passare dall'altra ( S.V.I.)


il svi lo ripeto fa solo tessere associative e non assicurative,anche se fai l'adesione devi cmq assicurarti da qualche parte......uno lo fa dove ritiene che viene difeso come si deve,se non ritiene che nessuna delle riconosciute lo fa c'è sempre l'alternativa della privata.....


Appunto..esattamente come Caccia Ambiente che doveva essere un partito e non un AV....
Però io ho solo riportato parte del comunicato del vs Dino Canelli....ad un profano risalta come SFIDA....
 
Finalmente qualcosa si muove.

Finalmente qualcosa si muove.

Campania. Le associazioni venatorie si mobilitano e chiedono l’incontro con l’Assessore
Sorrentino (coordinatore): uniti per dare certezza di diritto ai cacciatori




"questo è quello che voglio vedere e avrei voluto vedere da anni!! fatti nn i soliti giri di parole!!
lo svi nn è contro queste iniziative,anzi lo predica, è contro il lassismo che per troppi anni ha contagiato la nostra regione,dai politici ai rappresentanti delle associzioni!! chi dice il contrario vuol dire che nn ha a cuore il bene della caccia!! è come dire che 2+2 in matematica nn fa 4!! un saluto a tutti e w la caccia"

Finalmente qualcosa si muove,anche se con rammarico vedo che anche la mia associazione Libera Caccia (AV) si è unita agli altri dopo la mia iscrizione avvenuta dopo 25 anni di militanza altrove, per la mia stima riposta nel suo presidente provinciale da me ritenuta unico sfidante e combattente vero contro questo vecchio ed obsoleto sistema.Spero che la sua scelta sia dettata dalla lezione del Principe"il fine giustifica il mezzo
 
la stessa cosa caccia ambiente(poi persosi per strada e finito),faceva solo tessere come iscrizione non come assicurazione......dove ti risulta che faceva tessere assicurative?


Ho detto l'esatto contrario Valentino...
I 2 soggetti...Caccia Ambiente prima e il S.V.I. ora....facevano/fanno solo tessere d'iscrizione.
Il consiglio che davo al partito prima lo do a voi del sindacato ora....se volete accumunare e non dividere evitate di fare la guerra "dei comunicati" alle AAVV....se no il progetto è già fallito in partenza...
Per una mera questione di numeri...non x altro.
 
copio e incollo sempre da fb perchè so concetti che mi piacciono e calzano a pennello con la realtà…….

Dino Canelli
Siamo nella baraonda nel caos più completo… sicuramente in tutte le regioni d’italia ma se poi parlo della mia mi servirà sicuramente un gastroenterologo per contare ulcere e petecchie ( non ridete che esistono) che ormai albergano nei nostri stomaci così duramente provati.
Un altro rinvio in regione per la discussione del max emendamento a data da destinarsi forse il 12 c.m…. ma che volete che vi dica, se questa regione non funzionava in questo modo certamente non stavamo in questa situazione… ovviamente non solo per il problema caccia.
Il S.V.I. certamente non piega la testa è aspetta la regione al varco…. abbiamo chiesto un calendario entro il 15 c.m., come dice la legge, voi ci credete? Noi incominciamo a tentennare… tanto è vero che è prevista una riunione del direttivo S.V.I. per approntare la decisione, che sarà unanime… e già divulgata in passato, di procedere tramite i nostri legali alla denuncia penale, dove chiedere all’A.G. (autorità giudiziaria) inquirente di valutare i gradi di responsabilità che porteranno certamente allo slittamento dell’uscita del calendario venatorio.
La costituzione di parte civile per il risarcimento del danno è d’obbligo nella fase del procedimento.
Allora Amici e Soci S.V.I. … è una vita che aspettiamo e che ci troviamo in queste sabbie mobili, dove andare avanti e difficile e tornare indietro e praticamente impossibile…forza e coraggio, mai arrendersi… qui non vendiamo noccioline, ma c’è da gestire la nostra passione e guai a chi ce la tocca!!!
Aderiamo al S.V.I. per vedere l’uscita e per fare in modo che ogni appassionato possa finalmente dire: ” Sono un Cacciatore “..

Dino CANELLI Direttivo S.V.I. campania
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Dino Canelli

Rimango sbigottito quando ancora oggi incontro gente ( e presumo siano tantissimi) che parlano delle AA.VV. e dei loro rappresentanti come la loro moglie che tante soddisfazioni gli ha dato nella vita, o come la loro amante che tante soddisfazioni gli sta dando nel carpe diem giornaliero.
Rimango allibito… da come si possano tediare menti e spiriti nati liberi… eppure tutto è sotto gli occhi di tutti.
Oggi più che mai c’è bisogno di essere se stessi, di sapere ascoltare e valutare per poi scegliere con libertà di mente chi più è opportuno per rappresentare la nostra passione.
I cacciatori paganti e contenti delle maestranze che li hanno condotti in questo stato di cose dovrebbero svegliarsi … ma se non lo fanno io sono contento per loro perché dal dormi veglia passeranno al sonno eterno in cui la caccia sarà ( sembra un paradosso…) cacciata.
Lascio a voi le scelte… AA.VV. o altro… l’importante è che siate convinti che tutto quello che viene posto in essere viene fatto a favore della caccia cacciata.

Dino CANELLI Direttivo S.V.I. campania
 
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