Lecce: convegno sul Piano Faunistico Venatorio

Ieri ero presente alla riunione tenutasi a Cutrofiano (Le), si è discusso del vecchio Piano Faunistico e delle lacune che presenta che sembra essere stato fatto sol perchè doveva essere fatto..... senza aver preso in considerazione molti problemi che avrebbe portato. Tali problematiche sono ormai di dominio pubblico e non toccano solo il mondo venatorio ma anche quello agricolo e ambientale. L'assessore Provinciale Salvatore Polimeno sembra una persona che ha capito sin da subito tali problematiche e sta prendendo impegno al fine di redigere un nuovo Piano Faunistico studiato a tavolino con tutti gli esponenti del mondo Agricolo Ambientale e Venatorio in modo che non vada in contrasto con le leggi e scongiuri gli errori di quello attualmente in vigore cioè 2009/2014; di fatto così come è non può e non possono permettere che venga prorogato per altri 5 anni. Sembra che al momento sia la sola Provincia di Lecce ad aver preso iniziative in tal senso, a seguire sembra che ci sia Taranto e Brindisi. Speriamo che questa volta facciano le cose fatte per bene...... Una nota positiva è stato vedere finalmente le varie Associazioni Venatorie unite, tutte hanno come scopo principale risolvere la situazione attuale che nella Provincia di Lecce che di certo non è delle più rosee.......
 

Alberto 69

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Piano faunistico venatorio 2014/2019: verso una pianificazione partecipata: è il tema del convegno, di grande interesse per i cacciatori, promosso dalla Provincia di Lecce e dall’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) “Provincia di Lecce”.

L’iniziativa si svolgerà domani, giovedì 18 aprile, alle ore 18.30, a Cutrofiano, nella sala consiliare del Comune, e rappresenta il primo passo verso la definizione del Piano Faunistico Venatorio 2014/2019.
Interverranno Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Salvatore Polimeno, assessore alla Tutela Venatoria della Provincia di Lecce, Dario Corsini, dirigente del Servizio Ambiente, Tutela Venatoria della Provincia, Daniele Danieli, presidente ATC, Giuseppe La Gioia e Giuseppe Raho, esperti del settore faunistico-venatorio.
L’occasione di discutere su questo argomento riveste particolare importanza, tenuto conto che la prossima stagione venatoria sarà l’ultima disciplinata dal vigente Piano.
Provincia e ATC avviano così una procedura di concertazione, per giungere ad un risultato condiviso tra i diversi attori interessati alla pianificazione, cioè le associazioni venatorie, ambientaliste ed agricole. Con la nuova pianificazione saranno affrontati i problemi determinati dal depauperamento del territorio utile alla caccia verificatosi nell’ultimo decennio a causa di numerosi fattori, tra cui la cementificazione, l’installazione di impianti per la produzione di energie alternative, l’intensificazione delle colture agricole. L’auspicio è che, con questo convegno, possa avviarsi una stagione di scelte condivise che permettano a tutte le categorie interessate alla pianificazione di vedere soddisfatte le proprie aspettative.
 
la mia non esiste allora parlero' con un amico che lavora in provincia appena so' qualcosa ve la passero'.......mi fa' piacere che a Lecce qualcosa si muova, bene.........
 
Ieri ero presente alla riunione tenutasi a Cutrofiano (Le), si è discusso del vecchio Piano Faunistico e delle lacune che presenta che sembra essere stato fatto sol perchè doveva essere fatto..... senza aver preso in considerazione molti problemi che avrebbe portato. Tali problematiche sono ormai di dominio pubblico e non toccano solo il mondo venatorio ma anche quello agricolo e ambientale. L'assessore Provinciale Salvatore Polimeno sembra una persona che ha capito sin da subito tali problematiche e sta prendendo impegno al fine di redigere un nuovo Piano Faunistico studiato a tavolino con tutti gli esponenti del mondo Agricolo Ambientale e Venatorio in modo che non vada in contrasto con le leggi e scongiuri gli errori di quello attualmente in vigore cioè 2009/2014; di fatto così come è non può e non possono permettere che venga prorogato per altri 5 anni. Sembra che al momento sia la sola Provincia di Lecce ad aver preso iniziative in tal senso, a seguire sembra che ci sia Taranto e Brindisi. Speriamo che questa volta facciano le cose fatte per bene...... Una nota positiva è stato vedere finalmente le varie Associazioni Venatorie unite, tutte hanno come scopo principale risolvere la situazione attuale che nella Provincia di Lecce che di certo non è delle più rosee.......

Certamente una svolta positiva, bene per la provincia di Lecce.... voglio vedere quando si muoveranno gli "incantati" della provincia di Bari e BaT..... chissà se avremo anche noi questo miracolo !!!!!
Saluti
 
Ieri ero presente alla riunione tenutasi a Cutrofiano (Le), si è discusso del vecchio Piano Faunistico e delle lacune che presenta che sembra essere stato fatto sol perchè doveva essere fatto..... senza aver preso in considerazione molti problemi che avrebbe portato. Tali problematiche sono ormai di dominio pubblico e non toccano solo il mondo venatorio ma anche quello agricolo e ambientale. L'assessore Provinciale Salvatore Polimeno sembra una persona che ha capito sin da subito tali problematiche e sta prendendo impegno al fine di redigere un nuovo Piano Faunistico studiato a tavolino con tutti gli esponenti del mondo Agricolo Ambientale e Venatorio in modo che non vada in contrasto con le leggi e scongiuri gli errori di quello attualmente in vigore cioè 2009/2014; di fatto così come è non può e non possono permettere che venga prorogato per altri 5 anni. Sembra che al momento sia la sola Provincia di Lecce ad aver preso iniziative in tal senso, a seguire sembra che ci sia Taranto e Brindisi. Speriamo che questa volta facciano le cose fatte per bene...... Una nota positiva è stato vedere finalmente le varie Associazioni Venatorie unite, tutte hanno come scopo principale risolvere la situazione attuale che nella Provincia di Lecce che di certo non è delle più rosee.......
Incrociamo le dita e speriamo che questi buoni intenti non si perdano per strada....
 
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