Re: cos'è successo in Toscana??????

in toscana e' successo quello che succede in tutta l' italia, siamo un popolo di rincoglioniti, bombardati di cazzate da giornali e tv e ci si crede pure.....
con tutti i disastri che son capitati, questi sciacalli non avevan altro da inventarsi che una bufala del genere, se invece di perseguitare i cacciatori, si fossero accorti che gli argini dei fiumi eran malridotti, mi piacerebbe sapere quanti di loro han mai preso un pala in mano...........

Parole sante!
 

Aimone Cat

Utente Registrato
Messaggi
271
Punteggio reazioni
5
Punti
16
Oggi, all'incirca alle 15, ho sentito su "il komunikattivo", programma radio di radio24, il cronista indignarsi per quanto successo in Toscana, ad opera di cacciatori che, sfruttando le piene rovinose di certi fiumi, hanno atteso al varco la selvaggina stanziale che fuggiva dalle inondazioni, per farne fuori quanta più potevano
.
Per quanto accaduto le associazioni anticaccia e il wwfa hanno prevedibilmente scatenato il putiferio.
Ora, mi piacerebbe sapere se qualcuno ha notizia di quanto realmente accaduto, sperando (ma non credo), che quanto detto non corrisponda a realtà.
Se ciò fosse realmente accaduto vorrei, nel caso venissero identificati i responsabili, e nel caso le cose fossero andate realmente così, che qualche associazione venatoria si costituisse parte civile contro i deficienti che hanno non solo infangato tutta la categoria dei cacciatori, ma si sono resi protagonisti di un'azione vile e miserevole. Proprio come loro.
Ma, prima di partire in quarta, vorrei raccogliere qualche testimonianza.
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

ma lo avete letto l'articolo io non sono nemmeno riuscito a leggerlo tutto dalle minchiate che dice FAGIANI E ALTRI VOLATILI RIMASTI SENZA TANA!!!!!!!!!!!!!!!!! scusate ma io sono circa trent'anni che vado a caccia ma un volatile in una tana non lo mai trovato non so voi per non parlare delle ANATRE IN DIFFICOLTA CON L'ALLUVIONE per quel che ne so le anatre vanno a nozze con l'acqua bo forse il mondo per gli ambientalisti si è capovolto
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

A quanto pare Nulla....altra Boiata meschina dei sciacalli animalisti...de WWF .
Purtroppo gli s*******menti li fanno rumorosi ...le smentite sileziose.......come si dice da queste parti...I gha i morti cani!!!!! ma tanto cani!!!
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

ma lo avete letto l'articolo io non sono nemmeno riuscito a leggerlo tutto dalle minchiate che dice FAGIANI E ALTRI VOLATILI RIMASTI SENZA TANA!!!!!!!!!!!!!!!!! scusate ma io sono circa trent'anni che vado a caccia ma un volatile in una tana non lo mai trovato non so voi per non parlare delle ANATRE IN DIFFICOLTA CON L'ALLUVIONE per quel che ne so le anatre vanno a nozze con l'acqua bo forse il mondo per gli ambientalisti si è capovolto

ben detto infatti invece di ragionare con il cervello loro ragionano con il [36]culooooooooooooooooooooooo
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

Le notizie date, anche se false hanno il loro effetto. La cosa principale sarebbe, se possibile, prendere il telecronista facendosi spiegare a che titolo e con che forma è venuto a conoscenza dei fatti e se nel caso e fosse sicuro, di denunciare il fatto direttamente all'A.G. per quanto di competenza e non limitarsi a dare la notizia. ( Al lupo al lupo ma nessuno più gli crede)
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

la notizia è palesemente falsa era già uscita non molto tempo fa per un altro luogo non cascateci fanno di tutto per infangarci
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

Ecco l'articolo della Nazione (grosseto) che ha accusato i cacciatori, senza nessuna prova, solo foto di repertorio peraltro estive con animali che nulla hanno a che vedere con la piena dell'Albegna, perfino la foto con un capriolo di pochi giorni,( questi nascono a maggio). In quei giorni era tutto bloccato, aurelia, laguna, ponti, strade, un metro d'acqua dappertutto e dopo fango e campi impraticabili chi è che in quel momento di poteva stare a pensare alla caccia, solo questa congrega al solo scopo di denigrarci, ma senza alcuna prova.


Il Wwf accusa le doppiette: "Durante l’emergenza uccisi animali indifesi e senza tana"


"Molti 'sciacalli' sono andati a caccia violando il divieto"

Foto Il lavoro dei volontari del Wwf per salvare gli animali dopo l'alluvione/FOTO
Ambientalisti critici: "Invece di spalare fango appena il cielo ha dato tregua sono andati a sparare"


1625911-md1h4552.JPG
Uno dei cuccioli rimasti senza casa a causa dell’alluvione e salvati dal Wwf

Grosseto, 27 novembre 2012 - Li hanno chiamati sciacalli e avvoltoi. Rompendo in pratica il filo sottile che li continuava a tenere uniti dopo tante polemiche. Questa volta, però, gli ambientalisti del Wwf sono davvero arrabbiati. Se la sono presa con tutti quei cacciatori che, durante le ore successive alla tremenda alluvione che ha colpito la zona sud della provincia di Grosseto, hanno caricato il fucile e sono andati nelle zone allagate per sparare. Ad anatre e fagiani, soprattutto. Ma anche a tutti gli altri volatili che non avevano più tane in cui nascondersi oppure cibo da mangiare.
Fabio Cianchi, responsabile provinciale del Wwf ci va giù duro: "Nonostante sia vietato cacciare sul territorio alluvionato, come in quello ricoperto da neve - ha detto - molti “sciacalli umani” hanno girovagato in lungo e in largo alla ricerca di prede facili. Forse sarebbe stato meglio incontrarli con una pala in mano o con una parola di conforto per le persone coinvolte nella tragedia, o forse ci sarebbe bastato sapere che rispettavano la legge". Già da lunedì pomeriggio, quando il cielo aveva dato un po’ di tregua ad Albinia e Marsiliana, nella zona di Camporegio si sentiva sparare. Mentre a due passi c’era gente che aveva perso tutto.
"Quello che mi dispiace è che le associazioni venatorie non hanno denunciato tutte queste nefandezze - ha proseguito Cianchi -. Prima la nevicata, poi il fuoco e la siccità. La Provincia e gli Atc non hanno mai pensato che forse sarebbe stato meglio bloccare, in quei determinati periodi dell’anno, la caccia. E adesso l’ennesimo scempio che prosegue anche in un periodo dove ci sarebbe da pensare ad altro invece che sparare ad animali indifesi".
L’alluvione della "povera gente", come disse Luciano Bianciardi, che adesso si accanisce anche con gli animali, quindi. "Chiediamo alle guardie di controllo venatorio - ha concluso Cianchi - di intensificare i controlli nelle zone colpite dall’alluvione".
La Maremma "piegata", accoglie anche due buone notizie. Che riguardano la Laguna di Orbetello: lo sversamento di idrocarburi che era stato visto scorrere nel canale Fibbia, che collega l’Albegna con la Laguna, è stato bonificato e anche il contenitore con i filtri della nafta che stava galleggiando in acqua ormai da troppi giorni è stato portato via dalla ditta Orlandi di Talamone, quella che sta lavorando da mesi per la bonifica della Costa Concordia insieme alla Titan Micoperi.
Ma non solo: i risultati delle analisi chimiche ed ecotossicologiche effettuate da Arpat, dimostrano chiaramente che la Laguna di Orbetello non è inquinata. Sono infatti risultati negativi i campioni effettuati effettuati il 19 e 20 novembre, in base ai quali non risulta alcun inquinamento da idrocarburi di origine petrolifera. Negativo anche il test di tossicità acuta che è stato effettuato nelle acque lagunari con batteri bioluminescenti (cioè batteri che muoiono in presenza di agenti inquinanti) e il risultato ha mostrato totale assenza di tossicità. Un primo passo verso la normalità.

di Matteo Alfieri
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

Ma io mi domando, dove ca@@o sono le nostre aavv con i lori studi legali ? Solo a far guerra tra loro per qualche tessera in più, quando dalle immagini allegati alle notizie animalare, si evince la falsità delle notizie stesse . Questi sono i giornalisti da galera !!!
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

in toscana e' successo quello che succede in tutta l' italia, siamo un popolo di rincoglioniti, bombardati di cazzate da giornali e tv e ci si crede pure.....
con tutti i disastri che son capitati, questi sciacalli non avevan altro da inventarsi che una bufala del genere, se invece di perseguitare i cacciatori, si fossero accorti che gli argini dei fiumi eran malridotti, mi piacerebbe sapere quanti di loro han mai preso un pala in mano...........
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

Ecco l'articolo della Nazione (grosseto) che ha accusato i cacciatori, senza nessuna prova, solo foto di repertorio peraltro estive con animali che nulla hanno a che vedere con la piena dell'Albegna, perfino la foto con un capriolo di pochi giorni,( questi nascono a maggio). In quei giorni era tutto bloccato, aurelia, laguna, ponti, strade, un metro d'acqua dappertutto e dopo fango e campi impraticabili chi è che in quel momento di poteva stare a pensare alla caccia, solo questa congrega al solo scopo di denigrarci, ma senza alcuna prova.


Il Wwf accusa le doppiette: "Durante l’emergenza uccisi animali indifesi e senza tana"


"Molti 'sciacalli' sono andati a caccia violando il divieto"

Foto Il lavoro dei volontari del Wwf per salvare gli animali dopo l'alluvione/FOTO
Ambientalisti critici: "Invece di spalare fango appena il cielo ha dato tregua sono andati a sparare"


1625911-md1h4552.JPG
Uno dei cuccioli rimasti senza casa a causa dell’alluvione e salvati dal Wwf

Grosseto, 27 novembre 2012 - Li hanno chiamati sciacalli e avvoltoi. Rompendo in pratica il filo sottile che li continuava a tenere uniti dopo tante polemiche. Questa volta, però, gli ambientalisti del Wwf sono davvero arrabbiati. Se la sono presa con tutti quei cacciatori che, durante le ore successive alla tremenda alluvione che ha colpito la zona sud della provincia di Grosseto, hanno caricato il fucile e sono andati nelle zone allagate per sparare. Ad anatre e fagiani, soprattutto. Ma anche a tutti gli altri volatili che non avevano più tane in cui nascondersi oppure cibo da mangiare.
Fabio Cianchi, responsabile provinciale del Wwf ci va giù duro: "Nonostante sia vietato cacciare sul territorio alluvionato, come in quello ricoperto da neve - ha detto - molti “sciacalli umani” hanno girovagato in lungo e in largo alla ricerca di prede facili. Forse sarebbe stato meglio incontrarli con una pala in mano o con una parola di conforto per le persone coinvolte nella tragedia, o forse ci sarebbe bastato sapere che rispettavano la legge". Già da lunedì pomeriggio, quando il cielo aveva dato un po’ di tregua ad Albinia e Marsiliana, nella zona di Camporegio si sentiva sparare. Mentre a due passi c’era gente che aveva perso tutto.
"Quello che mi dispiace è che le associazioni venatorie non hanno denunciato tutte queste nefandezze - ha proseguito Cianchi -. Prima la nevicata, poi il fuoco e la siccità. La Provincia e gli Atc non hanno mai pensato che forse sarebbe stato meglio bloccare, in quei determinati periodi dell’anno, la caccia. E adesso l’ennesimo scempio che prosegue anche in un periodo dove ci sarebbe da pensare ad altro invece che sparare ad animali indifesi".
L’alluvione della "povera gente", come disse Luciano Bianciardi, che adesso si accanisce anche con gli animali, quindi. "Chiediamo alle guardie di controllo venatorio - ha concluso Cianchi - di intensificare i controlli nelle zone colpite dall’alluvione".
La Maremma "piegata", accoglie anche due buone notizie. Che riguardano la Laguna di Orbetello: lo sversamento di idrocarburi che era stato visto scorrere nel canale Fibbia, che collega l’Albegna con la Laguna, è stato bonificato e anche il contenitore con i filtri della nafta che stava galleggiando in acqua ormai da troppi giorni è stato portato via dalla ditta Orlandi di Talamone, quella che sta lavorando da mesi per la bonifica della Costa Concordia insieme alla Titan Micoperi.
Ma non solo: i risultati delle analisi chimiche ed ecotossicologiche effettuate da Arpat, dimostrano chiaramente che la Laguna di Orbetello non è inquinata. Sono infatti risultati negativi i campioni effettuati effettuati il 19 e 20 novembre, in base ai quali non risulta alcun inquinamento da idrocarburi di origine petrolifera. Negativo anche il test di tossicità acuta che è stato effettuato nelle acque lagunari con batteri bioluminescenti (cioè batteri che muoiono in presenza di agenti inquinanti) e il risultato ha mostrato totale assenza di tossicità. Un primo passo verso la normalità.

di Matteo Alfieri
FIDC GROSSETO: “ALTRO CHE CACCIA; NOI ERAVAMO A SPALARE”

Postato il 29 Novembre 2012 da lddc
“Non avremmo mai creduto che dal WWF avessero la sfrontatezza di strumentalizzare una tragedia per ottenere un po’ di visibilità”. Così il presidente provinciale della Federcaccia di Grosseto Luciano Monaci, giustamente indignato come cacciatore e come cittadino per le dichiarazioni fatte dall’associazione ambientalista attraverso le parole di Fabio Cianchi, secondo il quale i cacciatori avrebbero approfittato delle gravi condizioni del territorio grossetano gravemente colpito dal maltempo per catturare più facilmente selvatici in difficoltà invece di prestare il loro aiuto alle popolazioni colpite.
“I cacciatori di Albinia e delle campagne circostanti - ha proseguito Monaci - oltre a spalare fango, come molti altri residenti nelle zone colpite hanno subito danni, ma questo non gli ha impedito di prodigarsi per chi aveva più bisogno. È una vergogna speculare su questi avvenimenti.
Siamo purtroppo abituati a leggere e sentire di tutto contro di noi e contro la nostra attività, ma non avremmo mai creduto che per ottenere un po’ di visibilità si potesse arrivare a questo, che non esito a definire sciacallaggio mediatico. Noi, i cacciatori tutti, siamo sempre in prima linea quando c’è da salvaguardare la nostra terra e proprio per la nostra conoscenza del territorio e grazie al fatto che siamo abituati a muoverci con qualsiasi situazione siamo spesso i primi ad intervenire, anche perché moltissimi di noi sono presenti in tutte le associazioni di volontariato, protezione civile e assistenza pubblica. Solo che noi, a differenza di altri, lo facciamo in silenzio e senza chiedere nulla a nessuno. E anche questa volta - conclude Monaci - avremmo fatto volentieri lo stesso, rimanendo come è nostra consuetudine nell’ombra, lavorando e non perdendoci dietro a chiacchiere inutili, ma quando è troppo è troppo”.
Tags | Fidc Grosseto
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

La legge sulla caccia gia' dice che e' impossibile cacciare in terreni allagati da piene di fiume, quindi di cosa stiamo parlando? Se loro hanno visto gente a caccia in detti terreni perche' non li hanno fermati o non hanno chiamato le forze dell'Ordine? Sono buoni solo a chiacchierare e a raccontare cazzate tanto li conosciamo questi animalari o no?
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

Chi di dovere in questi casi deve prima controbbattere con i mezzi a disposizioni e poi nelle opportune sedi, vedreste la piantano di dire cavolate,speriamo che qualche d'uno preposto legga........importante segnalarlo mandando molte mail alle ns associazioni vediamo un po' se si svegliano
 
Re: cos'è successo in Toscana??????

Sono sollevato per quanto leggo, nel senso che per fortuna non è vero. Ma sono allucinato da quanto mi raccontate.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto